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Inviato

Ciao,

forse hanno gia' detto e scritto in molti a riguardo del famoso denario di Lucius Aemilis Buca del 44 A.C detto "IL SOGNO DI SILLA", pero' qui volevo riportarvi le tre diverse interpretazioni e poi sentire il vostro pare.

1) versione adottata da Babelon, Cesano, Cogrossi Cornelia, Rufus coniazione nell 44 a. C: dopo la morte di Cesare

Rappresenta Diana che visita Endimione. Endimione, che il mito fa regnare nell'Ellade, essendo stato invitato da Giove a chiedere quello che desiderasse di piu', scelse di dormire sempre e di essere immortale. Il suo voto fu esaudito: esso si addormento' sul monte Lathomos in Caria e Diana, che ne era stata innamorata, venne frequentemente a visitarlo durante i suoi risvegli. Il Babelon e la Cesano credono che questa scena alluda alla immortalita' di Cesare percio' pongono la sua coniazione dopo la sua morte.

2) Versione adotatta da Sydenham, Crawford, Alfodi coniazione nell 44 a.C. prima della morte di Cesare:

"......Si dice anche che allo stesso Silla apparve in sogno la dea che i romani venerano e di cui hanno importato il culto della Cappadocia, cioe' Semele.....A Silla sembro' che si avvicinasse, che gli mettesse in mano una folgore, e che facendo il nome di ognuno dei suoi nemici, ordinasse di colpirli; e quelli, colpiti, cadevano e scomparivano....." (Plutarco Silla).

Sogno che Silla ebbe nella notte dell'82 a Nola in Campania.

3) Eckhel, Borghesi, Cavedoni, Riccio:

stessa versione 2) ma il monetario e' il padre del monetario di Giulio Cesare.

Se si considera Buca come il monetario di Giulio Cesare io concordo maggiormente con la versione 1), visto che mi sembra un po' improbabile che si potesse esaltare la figura di Silla, con Giulio Cesare in vita. Mentre se il monetario in questione non fosse quello sotto Giulio Cesare bensi' il padre ovviamente la seconda sarebbe l'unica possibile. E' visto la scena rappresentata e la figura centrale, simile molto piu' ad una vittoria che ha un cupido, io considero la soluzione piu' accreditata la numero 3).

Voi cosa ne pensate?

Ciao a tutti

Bibliografia: Monete Antiche N 11, articolo : Il cosiddetto Sogno di Silla: denario di Lucius Aemilius Buca. Sergio Novajra

Moneta presa da CNG che appoggia la versione 2)

post-7445-0-37136800-1322250259_thumb.jp


Inviato

Bella discussione!! ho votato

Bravo snam

Andrò a leggere con più attenzione il n°11 di Monete Antiche

--Vediamo se questa discussione prende piede

-odjob


Staff
Inviato

La dea che apparve in sogno a Silla è con molta probabilità Ma, la bellicosa dea orientale che in prima battuta andrebbe identificata con Bellona. L'identificazione diretta con Luna mi lascia forti dubbi, a meno che non si consideri il passaggio sincretico intermedio costituito da Diana, come parrebbe testimoniare questa emissione di Fausto Silla:

http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G215/1

Tuttavia, a mio avviso, questa Diana mantiene nel busto connotati piuttosto combattivi.

Lo stesso Plutarco non da una risposta precisa circa l'identificazione in chiave romana della dea, proponendo i tre diversi nomi di Luna, Minerva e Bellona (Silla, cap.8).

Considerati i due contesti in cui la dea della Cappadocia "venne in aiuto" di Silla, ovvero nei momenti che precedettero le due marce su Roma, non posso che pensare ad una divinità dai tratti mortiferi e vendicativi, quindi più simile ad una Bellona piuttosto che ad una Luna.

Al rovescio di questo denario di Buca non appare una dea della guerra ma una figura femminile delicatamente vestita con crescente sul capo, più vicina ad una Diana/Luna che visita il suo innamorato dormiente piuttosto che ad una Diana/Bellona che porge le folgori incitando al massacro.

La Vittoria posta al centro, così come Venere al dritto, potrebbe invece prestarsi ad entrambe le interpretazioni, vittoria di Silla sui nemici o vittoria di Cesare sulla morte.

Purtroppo i dati oggettivi circa questo denario sono stati completamente sviscerati e altro non si può fare che prendere atto dell'incertezza cronologica ed iconografica che ruota intorno a questa emissione.

A livello di opinione personale ritengo che sul rovescio di questo denario non vi sia rappresentato il sogno di Silla ma il mito di Endimione, quindi iconografia postuma ed allusiva all'immortalità di Cesare.

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Inviato

La dea che apparve in sogno a Silla è con molta probabilità Ma, la bellicosa dea orientale che in prima battuta andrebbe identificata con Bellona. L'identificazione diretta con Luna mi lascia forti dubbi, a meno che non si consideri il passaggio sincretico intermedio costituito da Diana, come parrebbe testimoniare questa emissione di Fausto Silla:

http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G215/1

Tuttavia, a mio avviso, questa Diana mantiene nel busto connotati piuttosto combattivi.

Lo stesso Plutarco non da una risposta precisa circa l'identificazione in chiave romana della dea, proponendo i tre diversi nomi di Luna, Minerva e Bellona (Silla, cap.8).

Considerati i due contesti in cui la dea della Cappadocia "venne in aiuto" di Silla, ovvero nei momenti che precedettero le due marce su Roma, non posso che pensare ad una divinità dai tratti mortiferi e vendicativi, quindi più simile ad una Bellona piuttosto che ad una Luna.

Al rovescio di questo denario di Buca non appare una dea della guerra ma una figura femminile delicatamente vestita con crescente sul capo, più vicina ad una Diana/Luna che visita il suo innamorato dormiente piuttosto che ad una Diana/Bellona che porge le folgori incitando al massacro.

La Vittoria posta al centro, così come Venere al dritto, potrebbe invece prestarsi ad entrambe le interpretazioni, vittoria di Silla sui nemici o vittoria di Cesare sulla morte.

Purtroppo i dati oggettivi circa questo denario sono stati completamente sviscerati e altro non si può fare che prendere atto dell'incertezza cronologica ed iconografica che ruota intorno a questa emissione.

A livello di opinione personale ritengo che sul rovescio di questo denario non vi sia rappresentato il sogno di Silla ma il mito di Endimione, quindi iconografia postuma ed allusiva all'immortalità di Cesare.

Ciao,

hai aggiunto la parte che per motivi di stanchezza avevo omesso, grazie mille. Difatti la versione 3) era sempre attribuita al sogno di Silla ma con identificazione della figura femminile con Bellona la sposa di Marte. La numismatica, come abbiamo gia' avuto modo di discutere, e' una scienza che lascia ampi spazzi di discussioni e punti vista....e' la sua debolezza ma anche il suo fascino.

Cmq concordi con me che la versione 2) e' la meno veritiera e possibile.......

ciao


Inviato

My coin below: This coin is a plated contemporary forgery, although the plating is quite intact and the images clear.

480/01 #9649-30 L.AEMILIVS BVCA Julius Caesar Venus Dream of Sulla -or- Selene and Endymion Denarius

Below the coin I add the following notes (sorry in English).

J.Rufus Fears, Museum Notes 1975, argues that the reverse portrays Selene and Endymion, not the dream of Sulla. He argues, negatively, that at Plutarch Sulla 9, the figure who appears is Semele not Selene, but his arguments for the appropriateness of Semele do not seem strong. He argues, positively, that Plutarch’s account of the dream differs from the representation on the coin where there is no thunderbolt and no warlike overtones. But the attitude of the winged figure may be taken as threatening. Fears may be right on the identification of the scene. But I still regard the absence of any circumreference to Caesar on what is a small and isolated issue of the coinage of 44BC as suggesting a date at the beginning of the year rather than after the death of Caesar. I am quite sure that the significance of Selene and Endymion on late sarcophagi is unlikely to be relevant to a type of a denarius of 44BC, that the type is not a funeral tribute to a dead Dictator and that the peaceful passing of Endymion is wildly inappropriate to exemplify the eternal felicity of the murdered Caesar. C.Congrossi, Contributi dell’ Istituto di Storia Antica, 1976, doubts whether the reverse portrays the dream of Sulla, though without raising the textual problem in Plutarch Sulla 9, and draws attention to the similarity to representations of Selene and Endymion. She does not consider all the prosopographical evidence for L.Aemilius Buca and misunderstands the situation when she asserts that he necessarily celebrated Caesar on all his issues and ignores the fact that the legend on this denarius is unique among those of 44BC in bearing no reference to Caesar. Various images of Selene and Endymion are indeed suggestive of the coin scene.

In the conventional view:

The Dream of Sulla. The Cappadocian goddess Ma (whose special favour Sulla enjoyed), represented here as Luna on the right, appeared to Sulla and handed him the thunderbolt of Zeus with which to smite his enemies. Sulla is reclining covered by a mantle (bed-sheet!), with his arm above his head, in an attitude of sleep. A winged Victory stands behind Sulla. On the coin image as opposed to the literary sources, the figure of Victory may replace the thunderbolt in its effect. As this coin, part of Caesar's lifetime issue in 44BC, was struck some 40 years after the events depicted, perhaps this represents a well-known monument or art-work depicting the dream. The symbolism of the coins of 44BC deserve much more than this brief comment, and much of course remains speculative.

In the words of Plutarch:

"88BC: There appeared to Sulla in a dream a certain goddess whom the Romans learnt to worship from the Cappadocians, whether it be the Moon or Pallas or Bellona. This goddess stood by him and put into his hand thunder and lightening, then naming his enemies one by one, bade him strike them, who all of them fell on the discharge and disappeared. Encouraged by this vision, and relating to to his colleague, next day he led on towards Rome."

Northumberland Smyth 1856:

A female head ornamented with a mitella, and assumed by antiquaries to be that of Venus, at the back of which is L(ucius) Buca. Rev: — The dream of Sylla when marching from Nola against Rome, B.C. 83, as related by Plutarch. It is represented by a man lying on the ground, to whom appear Victoria alata and Diana, the latter distinctly marked by a crescent on the forehead, and wearing her peplus. The omen was propitious. A very rare and interesting type.


Inviato

Northumberland Smyth 1856:

A female head ornamented with a mitella, and assumed by antiquaries to be that of Venus, at the back of which is L(ucius) Buca. Rev: — The dream of Sylla when marching from Nola against Rome, B.C. 83, as related by Plutarch. It is represented by a man lying on the ground, to whom appear Victoria alata and Diana, the latter distinctly marked by a crescent on the forehead, and wearing her peplus. The omen was propitious. A very rare and interesting type.

concordo con sopra:

le figure sono 3, e corrispondono alla descrizione: Vittoria alata, Diana, con la mezzaluna sulla fronte e l'uomo disteso, sotto di esso c'è una "texure" che a mio avviso simboleggia l'erba, una aggiunta grafica per accentuare il fatto che l'uomo non è in un letto ma all'aperto.

quindi mi paiono indubbi tutti gli elementi riferibili al Sogno di Silla.

io voto la versione 2

ciao

C.


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