The Great St. Albans Raid

I miei Circoli · 2 Dicembre, 2011

Gli Stati Uniti protestarono vivamente per la sentenza, anche in Inghilterra, della quale il Canada era un possedimento.

Anche le autorità canadesi vollero vederci chiaro, e il giudice Coursol fu chiamato a rispondere alla Commissione di Polizia di Montreal, dopo che le indagini avevano rivelato che aveva avuto dei contatti, prima e durante il processo, con agenti Confederati, e che questi avrebbero potuto pilotare il verdetto. Il giudice ammise i contatti, ma non volle rispondere a nessun altra domanda. Venne sospeso dal suo ufficio e indagato per comportamento illecito, ma il tutto finì archiviato, e Coursol, in seguito, fu anche eletto sindaco di Montreal (1871-1873). Lo vediamo nella foto.

Accertate le irregolarità, la Corte Superiore del Canada emise un mandato di arresto per i razziatori, ma soltanto cinque di loro furono ritrovati, tra essi Bennett Young.

Un nuovo processo fu istruito, a partire dal 27 dicembre 1864, e continuò l'anno seguente. Nel frattempo, gli uomini liberati avevano consegnato tutto il denaro riavuto indietro nel primo processo a Clemens C. Clay, commissario Confederato in Canada.

Il 29 marzo 1865, il giudice James Smith stabilì che il raid era da considerarsi un'operazione militare, condotta sotto gli auspici della Confederazione, e che i razziatori non potevano essere estradati negli Stati Uniti. Anche stavolta la sentenza fu accolta dagli applausi travolgenti del pubblico canadese che, ormai sarà chiaro a tutti, parteggiava apertamente per la Confederazione.

petronius

I miei Circoli · 2 Dicembre, 2011

Ma non era ancora finita, perchè arrivò un nuovo mandato di arresto, e i razziatori furono trasferiti a Toronto per un altro processo.

L'oggetto del contendere era sempre la pretesa degli Stati Uniti che quanto fatto da Young e dai suoi non fosse da considerare un'azione da soldati, ma da criminali comuni....se fate un giro sui siti del Vermont che trattano l'argomento, scoprirete che questa è ancora oggi l'opinione prevalente da quelle parti.

La difesa ebbe buon gioco a contrastare questa tesi, raccontando di azioni simili, e anche peggiori, commesse dai soldati dell'Unione, tra cui quella già citata nella Shenandoah Valley, dove le case erano state saccheggiate una per una.

Il processo era ancora in corso quando, nell'aprile del 1865, la guerra finì :rolleyes:

Gli imputati furono rimessi in libertà e, subito dopo, il governo canadese restituì alla Franklin County Bank 31.000 dollari in banconote dalla stessa emesse (nella foto, un biglietto da 1 dollaro), alla First National Bank 19.000 dollari in banconote varie e, alla St. Albans Bank, 20.000 dollari in monete d'oro.

La storia del Grande Raid di St. Albans termina qui, ma noi seguiremo ancora per un pò le vicende personali di Bennett Young....non andate via

petronius oo)

I miei Circoli · 4 Dicembre, 2011

Il 2/12/2011 alle 19:42, petronius arbiter dice:

....noi seguiremo ancora per un pò le vicende personali di Bennett Young

Una vicenda, quella di Young, "dalle stalle alle stelle", pressochè impossibile da vivere oggi, ma che 150 anni fa rappresentava pienamente il sogno americano.

Sarebbe un'ottima materia per un film, se non fosse che un film sul Grande Raid di St. Albans (The Raid, 1954) lo hanno già fatto, e nonostante la presenza di attori del calibro di Lee Marvin e Anne Bancroft, pare non sia stato granchè :rolleyes:

Ma dicevamo di Bennett Young.

Alla fine della guerra, venne escluso dall'amnistia proclamata dal presidente Andrew Johnson (successore di Lincoln) e, non potendo rientrare negli Stati Uniti, se ne venne in Europa, a studiare legge e letteratura, prima in Irlanda e poi all'Università di Edimburgo.

Ottenuto finalmente, nel 1868, il permesso di tornare a casa, divenne un importante avvocato di Louisville, Kentucky, e infine, presidente della Louisville Southern Railroad Company, una delle più importanti linee ferroviarie degli Stati Uniti.

In tale veste, firmò i titoli azionari della Compagnia, come già avevamo anticipato

Il 15/11/2011 alle 18:28, petronius arbiter dice:

...con i titoli molti anni dopo ebbe a che fare Bennett H. Young, il vero protagonista della nostra storia, in una veste del tutto diversa da quella del ladro

petronius oo)

I miei Circoli · 4 Dicembre, 2011

E non solo presidente di una compagnia ferroviaria, Bennett Young è ricordato anche per la sua vasta attività di filantropo. Ha fondato il primo orfanatrofio per neri a Louisville, una scuola per non vedenti, e molto altro a favore dei poveri.

Intervistato nel 1911 a proposito del raid, disse:

"Mi chiedo come mai io lo abbia intrapreso. Oggi sono fedele al mio paese riunificato, come lo ero allora alla mia cara Confederazione"

Bennett H. Young è morto nel 1919, all'età di 76 anni, stimato e onorato cittadino americano.

Con una sua foto degli ultimi anni si conclude, stavolta davvero, anche questa storia.

Grazie a tutti coloro che mi hanno seguito fin qui

petronius oo)

5 Dicembre, 2011

Grazie a te Petronius

Sergio

6 Dicembre, 2011

Grazie anche da parte mia per questo interessantissimo topic! :)

Alla prossima storia... :P

I miei Circoli · 6 Dicembre, 2011

Il 6/12/2011 alle 11:30, sagida dice:

Alla prossima storia...

Non dovrai aspettare molto

petronius

8 Dicembre, 2011

Ne sono veramente felice! :D

15 Agosto, 2012

Storie affascinanti! a metà settembre dopo mesi di lavoro finalmente sarò in ferie e passerò proprio per il maine e il vermont ma sia st albans che calais sono più a nord rispetto all'itinerario che ho programmato, peccato perchè leggendo le due storie mi era venuta voglia di vedere i posti :lol:

Quindi entrambe le storie sono sul libro obsolete paper money?

Per il momento ho solo una banconota sul "genere" della canal bank di new orleans da 5 dollari ma senza la data, cioè ha solo 18 e poi lo spazio forse per mettere un eventuale data di emissione..quindi non è mai stata emessa giusto?

Casomai dopo posto una foto ^_^