Il frammento di marmo con l’iscrizione etrusca – di 7 righe – è triangolare, 25 centimetri di lato e con uno spessore di 5 centimetri. «Una scoperta importante – conferma Andrea Camilli, ispettore della Soprintendenza archeologica della Toscana – fatta un paio di settimane fa nello scavo dei templi a Populonia alta», l’area dove, in collaborazione con la stessa Soprintendenza, lavorano gli archeologi delle università di Pisa (Letizia Gualandi) e di Roma tre (Daniele Manacorda).
«Si tratta di un