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IGNORED

INVASIONE DI EURO AUSTRIACI


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;) ... :wub: mi fate arrossire... :D

bhe, ricordatevi di me tra un pò...dal momento che rimarrò (temo) entro breve disoccupato ... se c'é qualche banca/azienda di commercio internazionale disposta a darmi un impiego IN ITALIA in cambio, prometto solennemente: farò BOLLETTINI GIORANLIERI e/o SETTIMANALI sul'Euro e l'Europa...(se esisterà ancora... :P )

:lollarge: :lollarge:

S.B.

Modificato da superbubu
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;) ... :wub: mi fate arrossire... :D

bhe, ricordatevi di me tra un pò...dal momento che rimarrò (temo) entro breve disoccupato ... se c'é qualche banca/azienda di commercio internazionale disposta a darmi un impiego IN ITALIA in cambio, prometto solennemente: farò BOLLETTINI GIORANLIERI e/o SETTIMANALI sul'Euro e l'Europa...(se esisterà ancora... :P )

:lollarge: :lollarge:

S.B.

Si respira quell'aria lì pure in Svizzera?:ph34r:

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;) ... :wub: mi fate arrossire... :D

bhe, ricordatevi di me tra un pò...dal momento che rimarrò (temo) entro breve disoccupato ... se c'é qualche banca/azienda di commercio internazionale disposta a darmi un impiego IN ITALIA in cambio, prometto solennemente: farò BOLLETTINI GIORANLIERI e/o SETTIMANALI sul'Euro e l'Europa...(se esisterà ancora... :P )

:lollarge: :lollarge:

S.B.

Si respira quell'aria lì pure in Svizzera?:ph34r:

Ti posso solo dire che, negli ultimi 6 mesi ho "perso sul campo" 8 colleghi della mia "UNIT". e, dal momento che ho 30 anni...e sono il più giovane rimasto lì dentro...mi aspetto da un giorno all'altro la lettera di licenziamento.

...

peggio di così....

S.B.

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Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

Modificato da sagida
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Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

Quando?:blink:

Comunque è un peccato SB, mi spiace. Tieni duro!

Modificato da DragoDormiente
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Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

una volta...tanto ma tanto tempo fa...=)

bhe, poco male, se la spada di damocle dovesse cadermi sulla testa...vorrà dire che rientrerò in ITALIA...almeno un punto positivo...vediamola così..=)

S.B.

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ciao superbubu

in bocca al lupo ...

tieniti stretto il tuo lavoro , che in Italia la situazione in generale non è molto migliore ..

e poi è noto che oramai i giovani quando escono dalle scuole sono veramente molto più in difficoltà rispetto ad un po' di anni fa...

( soprattutto prima della crisi )

fanno sicuramente più fatica a trovare lavoro , ed anche se lo trovano , spesso iniziano con contratti balordi tipo apprendistato ...

Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

una volta...tanto ma tanto tempo fa...=)

bhe, poco male, se la spada di damocle dovesse cadermi sulla testa...vorrà dire che rientrerò in ITALIA...almeno un punto positivo...vediamola così..=)

S.B.

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ciao superbubu

in bocca al lupo ...

tieniti stretto il tuo lavoro , che in Italia la situazione in generale non è molto migliore ..

e poi è noto che oramai i giovani quando escono dalle scuole sono veramente molto più in difficoltà rispetto ad un po' di anni fa...

( soprattutto prima della crisi )

fanno sicuramente più fatica a trovare lavoro , ed anche se lo trovano , spesso iniziano con contratti balordi tipo apprendistato ...

Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

una volta...tanto ma tanto tempo fa...=)

bhe, poco male, se la spada di damocle dovesse cadermi sulla testa...vorrà dire che rientrerò in ITALIA...almeno un punto positivo...vediamola così..=)

S.B.

Mah, meglio un contratto di apprendistato o un CFL piuttosto che il solito co. co. pro. senza alcun progetto; anche in dottrina poi si leggono di quelle cose...

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ciao superbubu

in bocca al lupo ...

tieniti stretto il tuo lavoro , che in Italia la situazione in generale non è molto migliore ..

e poi è noto che oramai i giovani quando escono dalle scuole sono veramente molto più in difficoltà rispetto ad un po' di anni fa...

( soprattutto prima della crisi )

fanno sicuramente più fatica a trovare lavoro , ed anche se lo trovano , spesso iniziano con contratti balordi tipo apprendistato ...

Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

una volta...tanto ma tanto tempo fa...=)

bhe, poco male, se la spada di damocle dovesse cadermi sulla testa...vorrà dire che rientrerò in ITALIA...almeno un punto positivo...vediamola così..=)

S.B.

Personalmente nel 1989 ho incominciato a lavorare con un contratto di apprendistato... sono cresciuto professionalmente e mi offrirono un contratto a tempo indeterminato.... ma quelli erano altri tempi... se imparavi a fare un mestiere, la convenienza del datore di lavoro era quella di assumerti a tempo indeterminato.......

il problema non è il contratto di apprendistato,

sono quei "casini" di contratti che oggi si impongono ai lavoratori dove in una forma o in un'altra ti dicono.... se c'è lavoro lavori... se non c'è lavoro ti licenzio.... senza considerare il fatto che le paghe sono misere..... nel 1989 guadagnavo 600.000 al mese... ora ho sentito di contratti a 300,00 euro al mese.... COSE DA PAZZI!!!!

Devono capire che l'economia si rilancia partendo dal baso!!!

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ciao superbubu

in bocca al lupo ...

tieniti stretto il tuo lavoro , che in Italia la situazione in generale non è molto migliore ..

e poi è noto che oramai i giovani quando escono dalle scuole sono veramente molto più in difficoltà rispetto ad un po' di anni fa...

( soprattutto prima della crisi )

fanno sicuramente più fatica a trovare lavoro , ed anche se lo trovano , spesso iniziano con contratti balordi tipo apprendistato ...

Ma l'essere giovani, una volta, non era un punto a proprio favore? :ph34r:

una volta...tanto ma tanto tempo fa...=)

bhe, poco male, se la spada di damocle dovesse cadermi sulla testa...vorrà dire che rientrerò in ITALIA...almeno un punto positivo...vediamola così..=)

S.B.

Personalmente nel 1989 ho incominciato a lavorare con un contratto di apprendistato... sono cresciuto professionalmente e mi offrirono un contratto a tempo indeterminato.... ma quelli erano altri tempi... se imparavi un mestiere, la convenienza del datore di lavoro era quella di assumerti a tempo indeterminato.......

il problema non è il contratto di apprendistato,

sono quei "casini" di contratti che oggi si impongono ai lavoratori dove in una forma o in un'altra ti dicono.... se c'è lavoro lavori... se non c'è lavoro ti licenzio.... senza considerare il fatto che le paghe sono misere..... nel 1989 guadagnavo 600.000 al mese... ora ho sentito di contratti a 300,00 euro al mese.... COSE DA PAZZI!!!!

Devono capire che l'economia si rilancia partendo dal baso!!!

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Grazie per la spigazione S.B. , molto esaurinte e dettagliata, ma allora se questo è vero e a quanto pare lo è, l? Austria in questi ultimi anni ha coniato una quantita di monete inpressionante, la nuova domanda allora è:

Come mai?

Chi ha autorizzato l' Austria a battere tanta moneta in questi anni di crisi?

L' Unione non stabilisce primi i quantitativi (o meglio le somme) che ogni singolo paese può emettere?

Chiedo un aiuto a tutti e un grazie anticipato.

Un augurio a S.B. per il suo lavoro, visto che la situazione in Italia non è migliore, tieni duro.

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Grazie per la spigazione S.B. , molto esaurinte e dettagliata, ma allora se questo è vero e a quanto pare lo è, l? Austria in questi ultimi anni ha coniato una quantita di monete inpressionante, la nuova domanda allora è:

mi permetto di rispondere NON PER CONOSCENZA di causa, ma soltanto per IPOTESI (che comunque non credo si discosti dalla realtà più di tanto...)

Come mai?

LA BCE autorizza la coniazione di monete metalliche ai paesi dell'Unione (visto il parere della Commissione) in base a TRE CRITERI:

1) l'inflazione programmata

2) il contingente di monete RITIRATE dalla circolazione per usura (il cosiddetto rinnovamento monetale)

3) il contingene di monete RITIRATE dalla circolazione per altri motivi (perdute, portate all'estero e non cambiate, distrutte per via accidentale ecc...)

in base a queste stime che vengono annualmente ricalcolate, ad ogni stato viene corrisposta una quota di monete da battere.

tale quota é sempre vista al RIALZO per il banale motivo del "MELIUS ADBUNDARE QUAM DEFICERE" (e non é una stupidaggine, infatti si tengono in conto vari fattori, tra i quali il fatto di NON DIMINUIRE il LAVORO per le maestranze (di fatto statali) mantenere una quota inflattiva di pochissimo superiore alle stime EUROSTAT, data dal maggior circolante - eventuali coniazioni di monete commemorative ecc.

Chi ha autorizzato l' Austria a battere tanta moneta in questi anni di crisi?

crisi o non crisi la moneta DEVE essere battuta ugualmente. - anzi, per assurdo (anche se cambia talmente poco che é veramente NON QUANTIFICABILE ) vi é un BENEFICIO nel fatto di coniare molto ( a patto che non vi sia un bilanciamento in negativo della stampa di cartamoneta) infatti si immetterà nuova moneta sul mercato, e quindi (pur aumentando l'inflazione) si aiuterebbe un pò l'economia a "girare" - ma ripeto, E' BANALISSIMO l'apporto che la moneta metallica apporta al ciclo economico - quindi direi che DAVVERO NON SIA APPREZZABILE.

chi autorizza la zecca austriaca a battere moneta? LA BCE...ovviamente!

L' Unione non stabilisce primi i quantitativi (o meglio le somme) che ogni singolo paese può emettere?

l'Unione stabilisce un VALORE che poi lo stato potrà ripartire come meglio vorrà, fermo restando il fatto che NON SI DEBBANO CREARE PARTICOLARI RARITA' Numismatiche.

di fatto quindi l'unica indicazione é cercare di ripartire il TOTALE da coniare in tutti i quantitativi per evitare di creare monete troppo ricercate che potrebbero essere per questo ESTROMESSE dal mercato.

LA REGOLA (almeno teorica) E' che le monete siano fatto per CIRCOLARE non per restare nelle nostre collezioni...=)

Un augurio a S.B. per il suo lavoro, visto che la situazione in Italia non è migliore, tieni duro.

Augurio che Ricambio,

ma purtroppo NON DIPENDE DA ME...io sono un SEMPLICE impiegato...che di fatto dovrà SOTTOSTARE al volere economico della GESTIONE del proprio ufficio.

abbiamo un BUDGET da rispettare e, dal momento che i finanziamenti che riceviamo per far funzionare l'agenzia nella quale lavoro sono DIMINUITI negli ultimi anni, mentre c'é stato un adeguamento salariale per chi ha avuto la fortuna di entrare con i vecchi contratti, i GIOVANI VENGONO LASCIATI A CASA (basta non rinnovarci il contratto) e si mantengono i "meno giovani" che costano sì di più, ma non si possono licenziare finché non andranno in pensione (e visto che la pensione si procrastina sempre di più, il cambio generazionale é di fatto inesistente ) -

esempio:

per far funzionare l'agenzia in cui lavoro ogni anno servono 1000 €

ci sono 10 dipendenti, che guadagnano:

i primi 5 (i più "anziani" che sono entrati con contratti protetti) : 150 € ciascuno = 750 €

gli altri 5 (i più "giovani" che sono entrati con contratti NON PROTETTI): 50 € ciascuno = 250 €

l'anno dopo i 1000 € sono diventati 950 - causa crisi e mancanza di finanziamento a questa agenzia

ed i 5 colleghi che guadagnavano 150 €, ora ne guadagneranno per scatti salariali di anzianità: € 175 (da obbligo contrattuale)

significherà: 5 colleghi a 175 € = 875 € ...

il problema é che rimangono solo 75 € da spendere....

e visto che i giovani costavano l'anno prima 50 € ciascuno....che si fa?...bhe...visto che hanno contratti meno protetti, li si può lasciare a casa...

é quello che é successo e sta succedendo nella mia UNIT.

ormai é solo questione di tempo, gennaio e gli scatti salariali per i miei colleghi (oltre alla nuova gestione finanziaria) sono alle porte...

e haimé, per una DURA LEGGE ECONOMICA...il mio posto (l'ultimo della "nuova guardia" che resiste ...) sarà tagliato.

quindi haimé c'é poco da tenere duro...Ormai mi sa che dovrò preparare i bagagli.

per quello mi sa che dovrò iniziare a prepararmi il terreno: e rientarre in ITALIA.

la prendo con filosofia (perché non posso fare altrimenti) e rinnovo il mio appello (non si sa mai... :D alla fine tentar non nuoce... :) ) ad offrirmi un lavoro in ITALIA...=)

la volontà non mi manca...gli anni nemmeno (ne farò il prossimo anno 30...) gli studi nemmeno...e colleziono pure monete...=) ehehe almeno avrò già una buona base di dialogo con il mio "futuro capo"..=)

cerchiamo di metterla sul ridere...che non si può davvero far altro.

S.B.

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Caro B., mi auguro che quanto paventi possa non avverarsi; in ogni caso, anche nella consapevolezza che il periodo attuale non è certo facile (in Italia forse anche più che altrove), sono altresì convinto che una persona con la tua serietà e competenza, doti che sempre dimostri nei tuoi interventi qui, non avrà problemi a trovare un'alternativa soddisfacente in tempi ragionevoli.

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Caro B., mi auguro che quanto paventi possa non avverarsi; in ogni caso, anche nella consapevolezza che il periodo attuale non è certo facile (in Italia forse anche più che altrove), sono altresì convinto che una persona con la tua serietà e competenza, doti che sempre dimostri nei tuoi interventi qui, non avrà problemi a trovare un'alternativa soddisfacente in tempi ragionevoli.

Caro Squyrry,

grazie dell'intervento che sinceramente mi fa vedere il periodo meno "nero" di quello che sia.

mi scuso davvero per l'OFF TOPIC che chiuderò qui, perché non voglio certo abusare di una discussione per un "fine personale".

purtroppo però il momento é difficile per tutti (anche se ci sono ancora delle isole felici...) e il VECCHIO CONTINENTE ed i Paesi della VECCHIA EUROPA dell'OVEST (nei paesi della NUOVA EUROPA le cose vanno in alcuni casi ancora positivamente...o quantomeno stanno a galla...) SONO ORMAI ad una svolta Epocale (forse le profezie sul 2012 parlavano proprio di questo.... :rolleyes: (é una battuta ovviamente...) e la RICCA, DEMOCRATICA e AVANZATA SVIZZERA, non é certo IMMUNE da questo triste morbo di BASSA CRESCITA economica, e squilibri sociali.

Appunto scrivo: "guardo il lato positivo - ed il fatto che rientrerò volentieri in ITALIA" poiché sarà il MALE MINORE di questi tempi.

la Nostra tanti bistrattata Italietta (che all'estero vale oggi come il due di picche...- perché non immaginate nemmeno quanti risolini sotto i baffi mi debbo sorbire ogni giorno in Ufficio sul nostro Paese, avendo purtroppo pochi argomenti per controbattere...) é forse uno dei posti dove ancora ci si riesce, tra centinaia di problemi, ad arrangiare.

sono un ragazzo di BUONA VOLONTA', e me ne frego della mia laurea (siamo laureati a milioni...e non per questo MIGLIORI dei NON LAUREATI") o delle mie competenze, la voglia c'é, e forse qualcuno (come dici) scommetterà su di me conferendomi mansioni che potrebbero all'inizio sembrare "non qualificanti"...ma che sinceramente NON MI FANNO CERTO PAURA, anzi! sono uno che ADORA rimettersi in gioco e non ha certo paura di sporcarsi le mani o di fare orari massacranti!

La paura per me, é il fatto di rimanere QUI, poiché fuori ITALIA nei c.d. "Paesi Ricchi" (che poi così ricchi non sono....) chi é stato QUADRO per un un solo giorno nella sua vita...O CONTINUERA' ad ESSERLO...o rimarrà disoccupato A VITA. NON PERCHE' NON VOGLIA RIMETTERSI IN GIOCO, ma perché non troverà NESSUNO disposto a dargli UNA POSSIBILITA' inferiore al posto che ha occupato

ho già provato a dare un "occhio" qui intorno...e ciò che mi hanno detto é stato: O continua nel SUO campo...e sta a casa!

ma a 29 anni...NON HO CERTO NE VOGLIA NE INTERESSE a stare a casa! - non voglio mica diventare PAZZO?... :)

così "rientrerò all'ovile"...nella speranza che qualcuno pronto a darmi FIDUCIA lo possa trovare.

e qui concludo....dicendo chiaramente che NON SI TRATTA di un modo per piangersi addosso! ANZI (sono stato e sono (ancora per poco...) un privilegiato rispetto ad altri) vorrei solo cercare di portare la mia esperienza affinché in Italia i tanti giovani che come me vivono in condizione pracaria, non credano che fuori dai confini patrii le cose siano migliori: ANZI...tante volte si crede che l'erba del vicino sia più verde...ma lo si fa, solo perché NON SI GUARDA la propria...

concludo con un piccolissimo appello:

cerchiamo di far ritornare la NOSTRA ITALIA (perché pur avendo la doppia cittadinanza, l'Italia LA SENTO il MIO PAESE!) una Nazione GRANDE, SERIA, IMPORTANTE.

non buttiamole tutte le croci addosso, rimbocchiamoci piuttosto le maniche, per far ritornare lo stivale il vero BELPAESE (ognuno nel proprio piccolo e per le proprie disponibilità!) - e mi da una profonda gioia guardare alla TV, le immagini di tutti quei volontari che si rimboccano le maniche e cercano di RIPARTIRE, dopo i disastri che il tempo meteorologico e l'incuria umana hanno fatto dal Piemonte alla Campania in questi ultimi tristi giorni: QUELLA E' LA VERA IMMAGINE DELL'ITALIA!)

chiudo l'OFF. TOPIC e ritorniamo a parlare di Euro! :) ...nella speranza che fra qualche anno esista ancora!..=)

un saluto sincero.

S.B.

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Superbubu , ho letto i tuoi post anche se un po' lunghetti ..

1mo : l'Italia è un gran paese, sicuramente è un paese molto "variopinto" , con le sue difficoltà ,

ma di certo all'estero la situazione non è assolutamnte detto che sia migliore, anzi....

Di fatto , ad esempio se ci confrontiamo con gli USA....

ho avuto modo di avere testimonianze dirette di Americani che lavorano in ITA che elogiano molto

i servizi che ci sono in Italia (seppur da noi italiani spesso denigrati e criticati alla grande....)

piccoli esempi...:

sanità , la cassa integrazione , i contratti lavorativi che garantiscono al dipendente mediamente più

giorni di ferie che ad un americano...

e poi in Italia , di aziende che funzionano BENE , e tengono botta alla grande con le rivali tedesche - francesi etc ce ne sono veramente a migliaia

Parliamo di aziende medio - piccole , dove il LAVORARE BENE , con qualità , è il fatto discriminante e

che serve per garantire, Worldwide, di fornire prodotti apprezzati

2ndo: il lavoro c'è sempre se uno si impegna a trovarlo...

Io ho anzianità lavorativa di 8 anni circa, ma ho cambiato 5 posti lavorativi,

in ogni posto ho sempre migliorato la situazione dal punto di vista salariale ma anche di responsabilità....

I tempi cambiano, e le aziende non sono più portate ad assumere dei dipendenti per portarseli fino alla pensione...,

le aziende si muovono , vanno verso i mercati emergenti, assumono neo- laureati dall'estero perchè sono low cost,

aprono fabbriche in paesi low-cost , etcc etcc

Mio consiglio : manda centinaia di curriculum , anche con candidatura spontanea, vedrai che una decina-ventina di posti ti chiameranno per il colloquio

almeno conoscitivo, poi vedrai che il lavoro se dimostri di essere capace lo trovi,

e come lo puoi trovare in Italia lo puoi trovare in tutto il mondo ...

Se uno non cerca.... non trova! ! !

Buona fortuna

Fine off topic

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  • ADMIN
Staff

Se ne hai appena la possibilità, non rientrare in Italia...

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Confermo euro austriaci anche a Palermo, io ho beccato sopratutto monete da 1€. Per quanto riguarda il lavoro in Sicilia la crisi non la sentiamo perchè tanto il lavoro non c'è mai stato nemmeno prima :D

Io sono part time da 7 anni, molte volte però c'è la possibilità di straordinario e racimolo più di un full time. Non sono ricco e nemmeno benestante ma nel mio piccolo mi ritengo fortunato vedendo quello che c'è in questi tempi.

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  • 7 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...

Visto che questa discussione vecchiotta è stata ripresa da Euromoney ne approfitto per segnalare che il comune di Comacchio (FE) è stato invaso da reggimenti di rotolini di monete da 2 euro austriache con millesimo 2011 in FDC

Ciao

Modificato da MEDUSA51
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Awards

Comunque, ci sono voci e sospetti di un accordo tra Italia e Austria per fare sì che l'Italia distribuisca parte del coniato austriaco, soprattutto centesimi di rame e monete da 1 €.

A che pro?

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Sono più propenso a credere che l'Austria batta più moneta del necessario per motivi loro e noi l'aiutiamo a smaltirla...

Spero di non mandare la discussione in rovina evocando il termine. Ma sulle monete c'è il signoraggio. Se le acquistiamo dall'Austria al facciale ci perdiamo dei soldini...

Perché? Scusate la mia ignoranza!

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Comunque, ci sono voci e sospetti di un accordo tra Italia e Austria per fare sì che l'Italia distribuisca parte del coniato austriaco, soprattutto centesimi di rame e monete da 1 €.

A che pro?

Non so con che motivazione, ma data la lungaggine della nostra zecca nell'emisione dei nuovi tagli di monete euro, non mi stupirei se ci fosse un accordo con quella Austriaca perche parte del volume monetario che necessita all'Italia sia coperto da tali monete.

Segnalo sempre che in provincia di Varese le monete Austriache sono un numero sproporzionato rispetto alle altre tipologie dei paesi stranieri e che nel mio lavoro vedo passare rotolini FDC di tali spiccioli.

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Comunque, ci sono voci e sospetti di un accordo tra Italia e Austria per fare sì che l'Italia distribuisca parte del coniato austriaco, soprattutto centesimi di rame e monete da 1 €.

A che pro?

Non so con che motivazione, ma data la lungaggine della nostra zecca nell'emisione dei nuovi tagli di monete euro, non mi stupirei se ci fosse un accordo con quella Austriaca perche parte del volume monetario che necessita all'Italia sia coperto da tali monete.

Segnalo sempre che in provincia di Varese le monete Austriache sono un numero sproporzionato rispetto alle altre tipologie dei paesi stranieri e che nel mio lavoro vedo passare rotolini FDC di tali spiccioli.

Io confermo, traveggole a parte, di avere visto rotolini Munze Osterreich al supermercato. Come del resto confermi di avere visto banconote da 50 €uro con codice S (quindi emesse dalla Banca d'Italia) fabbricate a Vienna (codice di stamperia F invece di J).

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C'è qualcosa che non mi quadra: se è vero che nei tagli da 1 e 2 cent. il costo di produzione è superiore al facciale, c'è un signoraggio ...alla rovescia. Non penso che in Austria siano cosi' fessacchiotti da produrre monete in perdita per darle all'Italia che così ne può produrre di meno! L'invasione degli 1-2 cent. austriaci fdc sono anni che la noto, e vorrei anch'io saperne di più.

Modificato da Viribus Unitis
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