resto d'anello

[jagd]

buonaserra.....un epoqua per questa ripresentazione grossolana,su quel resto d'anello d'argente..... :) un idea sul disegno??a ringraziavi d'avanza pa info....a prestu.... :)

peccato,tagliato e rincolato....ne manqua un pezzino.... :(

[minerva]

Ciao Jagd

L'incisione sull'anello rappresenta un agnello pasquale che è il simbolo di Cristo Risorto. La tematica è quindi religiosa e lo stile dell'incisione è arcaico, molto probabilmente di età medievale.

Il fatto che sia rotto potrebbe essere un caso legato al tempo, ma c'è anche da dire che anticamente questo tipo di anelli appartenevano a dei religiosi che li indossavano per rappresentare la loro appartenenza alla Chiesa. Quando questi religiosi morivano, il loro anello veniva spezzato. Tale consuetudine si utilizza tutt'ora nel caso dei pontefici e del loro "anello piscatorio" che viene spezzato subito dopo la loro morte.

Enrico

Modificato 7 Ottobre, 2011 da minerva

[jagd]

ciao enrico,ti ringrazio..... :) era bene un animale......l'agnello......ottima spiegazione..... :D saluti...a prestu... :D

[minerva]

ciao enrico,ti ringrazio..... :) era bene un animale......l'agnello......ottima spiegazione..... :D saluti...a prestu... :D

Prego :)

[profausto]

Ciao Jagd

L'incisione sull'anello rappresenta un agnello pasquale che è il simbolo di Cristo Risorto. La tematica è quindi religiosa e lo stile dell'incisione è arcaico, molto probabilmente di età medievale.

Il fatto che sia rotto potrebbe essere un caso legato al tempo, ma c'è anche da dire che anticamente questo tipo di anelli appartenevano a dei religiosi che li indossavano per rappresentare la loro appartenenza alla Chiesa. Quando questi religiosi morivano, il loro anello veniva spezzato. Tale consuetudine si utilizza tutt'ora nel caso dei pontefici e del loro "anello piscatorio" che viene spezzato subito dopo la loro morte.

Enrico

Quello che dice Minerva, non fa una "grinza" aggiungo pero' che non era prerogativa di prelati e religiosi , ma che l'immagine dell'Agnus Dei, inciso su monili in genere ma soprattutto su anelli era un potente mezzo apotropaico..... In alcune famiglie , nell'antichità ( es. in Sardegna) era consueto lasciare in eredità ai figli oggetti con rappresentata l'immagine in oggetto come augurio in quanto teneva lontane influenze maligne e allontanava ogni sorta di male.

Sempre affascinanti le testimonianze che ci propone Jagd, che si perdono nella notte dei tempi!

[minerva]

Grazie, Profausto, per la descrizione di questa interessante tradizione della Sardegna che non conoscevo.

Enrico :)

[profausto]

Grazie, Profausto, per la descrizione di questa interessante tradizione della Sardegna che non conoscevo.

Enrico :)

Prego! :rolleyes: comunque non solo in Sardegna, ma soprattutto dove regnava l'oppressione e c'era piu' bisogno di esorcizzare le paure che dominavano quei secoli bui

Un saluto

[jagd]

grazie prof....tanti saluti...... :D