Toscana SCUDO DI LUCCA

[dabbene]

Abbiamo parlato dei primi ducatoni, quelli col CAROLVS IMPERATOR, molto rari, abbiamo visto l'immagine del CNI, vediamone una di queste rare monete.

E' un bellissimo esemplare per il tipo di moneta, l'immagine è tratta dall'asta Nomisma 37 del 4 e 5 ottobre 2008, lotto 911.

La conservazione e la patina notevoli per questa prestigiosa moneta del 1500 lucchese, è del 1596 e pesa 31,84 gr.

Nomisma la definisce qSPL, vediamo il diritto ora,

[dabbene]

Il rovescio del ducatone del 1596 secondo me è spettacolare; rispetto agli scudi del 1700, in questi al rovescio ci può essere o non essere l'armetta, in questo caso c'è ed è molto visibile.

[dabbene]

Abbiamo visto l'esemplare del 1596 del CNI e quello di Nomisma, ora posterei anche l'esemplare però di data diversa del 1599 tratto dal libro di Attilio Manzoni "Genova - Lucca - Parma ".

Lo scudo da 75 bolognini viene coniato solo in alcuni anni, parte dal 1596, continua nel 1598, 1599, 1600, 1601, 1604, 1605, 1607, 1615, 1616 e finisce col 1617.

Riprenderà con un'altra tipologia come abbiamo visto dal 1735 ; in questi del 1600 compare l'armetta prima Miliani, poi Lunardi e alla fine Cinacca.

Sono tutte monete molto rare e di grande valore, dal 1615 in avanti varierà anche lo scudo di Lucca.

[dabbene]

Ecco lo scudo di San Martino da 75 bolognini del 1599, come descritto nel post precedente,

[dabbene]

In questo bel disegno sempre tratto dal libro sopra citato di Attilio Manzoni, abbiamo lo scudo del 1616, in questo caso come vedrete ci sono delle variazioni nello scudo e nella leggenda.

Dalla fine del 1500 gli scudi di Lucca erano molto conosciuti, accettati e cambiati in tutta Europa in particolare in quella del Nord.

I mercanti di Lucca, abilissimi, arrivavano dovunque, a Parigi, Anversa, Berlino, Mosca, portavano le loro mercanzie in particolare seta, tessitura e poi acquistavano prodotti del posto che riportavano in Italia.

La loro moneta, lo scudo di Lucca era ben accetta, conosciuta e circolava molto.

[dabbene]

Ma il clou di questa moneta è la scena che io chiamerei scultorea del San Martino a cavallo che divide il mantello con il mendicante, scena ricca di simbolismi, significati, scena della carità cristiana e dell'elemosina.

Sempre dallo splendido 15 bolognini del 1742 dell'asta Varesi 61a, riporto un bel particolare ingrandito della stessa dove si vedono bene oltre alla testa del cavallo, i volti di San Martino e del mendicante, scena che rimane nella numismatica italiana a gran diritto.

Modificato 2 Febbraio, 2013 da dabbene

[dabbene]

Ma veniamo, come promesso, al mezzo scudo, caso emblematico, in quanto venne coniato per solo il 1736, poi venne interrotta la coniazione.

Vennero battuti quell'anno 12.000 pezzi, sono sempre mal coniati, presentano un tondello stretto e il bordo rialzato dovuto al procedimento del taglio a fogliette.

Non ebbe fortuna e si decise di sospendere la coniazione.

In entrambi i casi che posto vedrete questi difetti evidenti di coniazione presenti, le leggende e anche l'anno 1736 sono in parte non visibili, in particolare per l'anno che a malapena si distingue, iniziamo col dritto del primo,

[dabbene]

Ma veniamo al rovescio del primo mezzo scudo del 1736, peso legale 14, 36 gr. diametro 33 mm.

[dabbene]

Secondo esemplare del mezzo scudo,ovviamente 1736, vedrete che anche in questo pezzo i difetti di coniazione sono più o meno simili a quelli del primo.

Tutti gli esemplari del 1736 provengono dalla stessa coppia di conii.

[dabbene]

Il rovescio del secondo esemplare di mezzo scudo del 1736,

[dabbene]

E' anche bello vedere lo scudo di Lucca come risulta nei disegni di una raffigurazione del tempo.....

[dabbene]

Abbiamo visto un particolare della scena scultorea del San Martino a cavallo e il mendicante, ma anche questa immagine di un particolare della pantera con la testa di dietro, la lingua fuori, è una delle caratteristiche di questa moneta ; l'immagine proviene da uno scudo del 1756,

[dabbene]

Direi che molto è stato detto su questa importante e significativa moneta, sono state esaminate nel tempo le varie emissioni con le loro particolarità, certamente altro si può ancora dire, altre immagini si possono aggiungere, chi avesse o monete di questa tipologia o provenienti anche da cataloghi d'asta e volesse integrare questa discussione ovviamente sarà il benvenuto e non potra' che renderla ancora più completa,

Mario

[Giov60]

Accogliendo il suggerimento di dabbene, posto un altro ottimo 15 bolognini, 1744, esitato in asta Numismatica Genevensis del novembre scorso.

Il prezzo è stato ragguardevole, triplicando la base d'asta di 1000 CHF e nonostante (a mio parere) la moneta in questione sia meno bella e meno rara di quella apparsa in asta Varesi.

;)

[dabbene]

Grazie Giov della collaborazione, direi che il pezzo di Varesi è superlativo,ma anche questo è molto bello.

Certamente il 1742 è dato per raro, il 1744 Bellesia lo considera comune.

Poco alla volta potremmo vedere se ci sono dei pezzi interessanti e pregiati passati sulle aste e dello scudo del 1755, considerato rarissimo, avete notizie o immagini ?

[foglionco]

CARO dabbene, devo dire che col tempo mi meravigli sempre di piu', la passione che metti per la zecca di lucca passa addiritura la mia,metti alla prova la mia proverbiale pigrizia nel postare, anche se leggo sempre con piacere le cose che scrivete, do alcuni consigli a chi volesse comprare questa tipologia di monete,lo scudo di lucca e una tipologia di monete che si reperisce abbastanza facilmente escluse alcune date rare 1735- 1752-1750 tipo festoni-1755 , una buona meta sono stati usati come medaglia devozionale quindi sono applicagnolati,sono monete che hanno circolato lungamente fino all'unita d'italia, infatti sono estremamente rari in Fdc, quindi si passa da 150-200 euro circa per un MB per le date piu comuni , ma per un FDC ti chiedono anche 5000 eurozzi.

posto il 1741

[foglionco]

1752

[foglionco]

1754 tipo pantere

[dabbene]

Grazie Foglionco, si è creato un bell'album ,non ci sono dubbi, un bel tributo a questa moneta simbolica in tutti i sensi, credo che questi contributi possano avvicinare molti alla numismatica, a incuriosirli, magari ad appassionarsi, a volte parte tutto così da uno spunto come questo....

Per quanto mi riguarda lo sai ormai che punto alla cittadinanza onoraria di Lucca..... :blum: :blum: :blum: ,

Mario

Modificato 3 Febbraio, 2013 da dabbene

[foglionco]

1755

[dabbene]

Ah, fantastico 1755, eccolo, ragazzi questo è veramente raro , grazie Foglionco di averlo condiviso con noi, era proprio quello che speravo, grazie,

Mario

[foglionco]

Del 1750 tipo festoni forse posso reperire le foto dato che lo possiede un amico, comunque caro dabbene anche se stai a milano non avrai fra i tuoi antenati un lucchese?

[dabbene]

Del 1750 tipo festoni forse posso reperire le foto dato che lo possiede un amico, comunque caro dabbene anche se stai a milano non avrai fra i tuoi antenati un lucchese?

Caro Foglionco se riuscissi ad avere queste immagini sarebbero veramente di notevole importanza per la discussione e la completezza della stessa, sarebbe indubbiamente il massimo, vista la grande rarità ; per le mie origini toscane non sembra, l'origine è spagnola senza alcun dubbio, però il mio nick tradisce qualcosa di toscano, " quel dabbene ...." :blum: , grazie dei contributi ancora,

Mario

[foglionco]

SALVE,posto uno scudo dell 1756 con ancora l'applicagnolo,questo tipo di trasformazione di una moneta in una medaglia devozionale era una pratica piuttosto usuale per quelle monete che avevano un soggetto religioso raffigurato, infatti una buona parte degli scudi di lucca sono stati applicagnolati,nella quasi totalita questi applicagnoli sono stati levati perche non piacevano ai collezionisti, ma a mio avviso e un peccato, bene o male e una testimonianza storica, perche rimuoverli? tanto la moneta rimarra per sempre danneggiata comunque.

[dabbene]

Molto interessante questo aspetto, hai fatto bene a rimarcarlo, la moneta che diventa anche medaglia devozionale, usanza buona del tempo, d'altronde effettivamente vista la raffigurazione dal messaggio cristiano e caritatevole così alto, è ampiamente comprensibile questo utilizzo e hai fatto bene a tenerla così perchè è la rappresentazione reale di quello che fu, bello non perdere la memoria....,

un caro saluto,

Mario