Museo civico di Biassono

[giancarlone]

.......continua la visita al mercatino....

GIOVANNA al banchetto di EROS

[giancarlone]

DIZZETA, con la MITICA maglia numismatica...........

[dizzeta]

Grazie, Giancarlone .... con questa pubblicità ha già triplicato il suo valore ... forse la metterò in Asta da Bolaffi

[dabbene]

Vediamo ancora qualche moneta, i nummi del tesoretto di Brescello

[dabbene]

Proseguo...

[dabbene]

Ingranditi , sempre un nummo

[dabbene]

Un altro ancora....

[dabbene]

Ma è importante anche la collezione di monete lombarde e di Milano, qui Pavia con catalogazione

[dabbene]

Il denaro imperiale piano di Milano , Federico II

[dabbene]

L'ingresso del Museo Verri con lo stemma di famiglia ......,grazie a tutti,

Mario

Modificato 26 Settembre, 2011 da dabbene

[417sonia]

Grazie, Giancarlone .... con questa pubblicità ha già triplicato il suo valore ... forse la metterò in Asta da Bolaffi

:blink: :blink: Io lo eviterei.....Bolaffi è capacissimo di venderti anche quella e lasciarti con la maglietta della salute. :angry: :angry:

:lol: :lol: :lol:

Saluti

Luciano

[Utente.Anonimo3245]

Riprendo la discussione dopo più di una settimana postando alcune foto a cui tengo in modo particolare vista la bellezza dei soggetti.

Scusate la lunga attesa ma non ho avuto tempo per ridurre le foto, sono riuscita solo oggi.

Posterò solo le foto "diverse" da quelle già postate, evitando così inutili ripetizioni. Grazie, Giò :)

Al pianterreno, appena entrati nel Museo, sono raccolti una serie di oggetti "storici", che nella loro semplicità raccontano la storia contadina delle campagne intorno Milano, la Cascina stessa, dove è posizionato il Museo, è un'importante testimonianza storica.

Vi troviamo usi e costumi di vita quotidiana di un passato vicino, oggetti che colpiscono la mente portandola in anni difficili, faticosi ed essenziali.

Ma ricchi di fascino per i progressi tecnologici, per lo sviluppo frenetico delle città a livello industriale e di conseguenza economico.

Inizio la mia carrellata con un costume tipico. e con una moneta da 5 lire Governo Provvisorio

[Utente.Anonimo3245]

Nel cortile abbiamo potuto vedere questi attrezzi da lavoro, è interessante vedere come gli oggetti nel tempo non perdano la loro forma.

All'entrata troviamo questa particolare e grande pressa.

[Utente.Anonimo3245]

Questa grande fossa era la Ghiacciaia, veniva riempita di ghiaccio preso da un fiume vicino, ghiacciato in inverno, e messo in grande quantità nella buca, dove venivano collocate le carni, il pesce e tutto ciò che si doveva mantenere.

Adiacente alla ghiacciaia si trovava la cantina, possiamo ancora vedere due vecchie botti all'interno :)

Modificato 2 Ottobre, 2011 da giovanna

[Utente.Anonimo3245]

Entrando in un altra sezione del Museo ci siamo trovati davanti a queste meraviglie :rolleyes:

[Utente.Anonimo3245]

La sezione dedicata alle macchine da scrivere e stampa mi è piaciuta molto... :D

[Utente.Anonimo3245]

Prima dell'apertura ufficiale della Mostra il Prof. Asrlan, che ringrazio ancora per la sua gentilezza insieme a Pozleo, si è intrattenuto con noi nella sala Riunioni del Museo, intrattenendoci amabilmente, qui abbiamo potuto vedere l'interessante collezione di tessere e gettoni di Pozleo :)

Foto 1-da sinistra: Prof Asrlan- Giancarlone- Pozleo

Foto 2- Pozleo mentre mostra la sua collezione

[Utente.Anonimo3245]

Continuo con la parte più femminile del Museo, parte che ho apprezzato molto :D

Modificato 2 Ottobre, 2011 da giovanna

[Utente.Anonimo3245]

La casa è la protagonista di questa parte del Museo, oggetti quotidiani, piccole cose...eppure la ricostruzione è così accurata e veritiera che commuove. :)

Modificato 2 Ottobre, 2011 da giovanna

[Utente.Anonimo3245]

Ambienti caldi e famigliari, che ci fanno capire l'importanza della famiglia e del focolare domestico. :)

[Utente.Anonimo3245]

Concludo con il bellissimo gruppo del Cordusio...al Cordusio. :D

Ancora grazie a tutti per la gentilezza e l'amicizia. Giò :)

[ciosky68]

Prima dell'apertura ufficiale della Mostra il Prof. Asrlan, che ringrazio ancora per la sua gentilezza insieme a Pozleo, si è intrattenuto con noi nella sala Riunioni del Museo, intrattenendoci amabilmente, qui abbiamo potuto vedere l'interessante collezione di tessere e gettoni di Pozleo :)

Foto 1-da sinistra: Prof Asrlan- Giancarlone- Pozleo

Foto 2- Pozleo mentre mostra la sua collezione

la foto 2 ritrae pozleo che mi mostra le monete ritrovate in un recente scavo e non ancora del tutto catalogate. Le stesse verranno integrate nel museo solo nella prossima primavera.

ciao Roberto

[Utente.Anonimo3245]

Prima dell'apertura ufficiale della Mostra il Prof. Asrlan, che ringrazio ancora per la sua gentilezza insieme a Pozleo, si è intrattenuto con noi nella sala Riunioni del Museo, intrattenendoci amabilmente, qui abbiamo potuto vedere l'interessante collezione di tessere e gettoni di Pozleo :)

Foto 1-da sinistra: Prof Asrlan- Giancarlone- Pozleo

Foto 2- Pozleo mentre mostra la sua collezione

la foto 2 ritrae pozleo che mi mostra le monete ritrovate in un recente scavo e non ancora del tutto catalogate. Le stesse verranno integrate nel museo solo nella prossima primavera.

ciao Roberto

Grazie per la precisazione, pensavo fossero le sue tessere, forse ero distratta in quel momento... :lol: :lol: . . Grazie, Giò

[dizzeta]

Cari amici del Cordusio, volevo ringraziarvi per la vostra cortesia, poi il tempo mi è passato e sono stato sopraffatto dalle cose da fare.

Oggi ho riaperto il file che volevo mandarvi allora, che non feci perchè non mi convinceva, ve lo mando oggi e ve lo "prendete" così com'è.

E' il mio solito gioco di rubare gli spunti dalle mie poesie preferite (...voi non lo sapete ma io mi rilasso così).

Mi sono immaginato di trovare nei banchetti del Cordusio una moneta "impossibile" (o medaglia, non si sa bene) conosciuta in un solo esemplare in oro (34,5 gr) e in un esemplare, con legenda leggermente diversa, in argento di cui ha scritto un articolo il Pesce (Il doge Giano II di Campofregoso ha battuto moneta?) e di chiedere consiglio ad un'Eccellenza (il forum) su come noi piccoli collezionisti, senza adeguate risorse, possiamo ambire ai pezzi più prestigiosi e rarissimi se non unici.

Tutto il resto si capisce da sè....

Mi perdonerà il Giusti, per lo scherzo, e gli altri amici che non ho citato (...perchè non mi sono venute le rime giuste ma vi avevo in mente tutti).

CORDUSIO

Vosta Eccellenza, che mi sta in cagnesco

per que' pochi scherzucci di dozzina

e mi guarda con occhio un po' furbesco

perchè voglio moneta genovina.

O senta il caso avvenuto di fresco

a me che girellando una mattina

càpito nel Cordusio di Milano

e fra le bancarelle vedo un Giano!!

M'era compagno un bravo giovinetto

che scrive sempre post spettacolosi,

un tal Dabbene, sempre assai corretto

coi suoi racconti molto spiritosi.

Che fa il nesci, Eccellenza? o non l'ha letto?

Ah, intendo; il suo cervel, Dio lo riposi,

in tutt'altre faccende affacendato,

a questa roba è morto e sotterrato.

Giano era un doge molto ricercato,

perchè non risultavano monete

battute sotto il breve suo dogato,

Giano II, intendo, non sapete

quanto stupito fossi e affascinato,

non stavo nella pelle, converrete:

di questo pezzo se ne sa assai poco;

per questo il fiato mi si fece fioco.

Quanto costa - gli chiesi - qual'è il prezzo?

Cinquantamila euro! Io non lo nego

d'aver provato un senso di ribrezzo,

che lei non prova in grazia dell'impiego.

Poi mi guardò, con sguardo di disprezzo;

Scusi Eccellenza, al timido diniego

che pronunciai, insieme al vilipendio,

pensando al mio miserrimo stipendio.

Vedendolo assopito allora chiesi:

Che posso fare, quindi, d'ora in poi?

Sperando nei consigli milanesi.

Le rarità non sono adatte a voi!

Al bando le monete genovesi,

mettete fotocopie nei vassoi!

Senza denari occorre esser più scaltro!

Poi l'Eccellenza disse: Avanti un altro!

Modificato 31 Ottobre, 2011 da dizzeta

[Utente.Anonimo3245]

Ciao Dizzeta, è bellissima, ironica e divertente. Grazie per la bella risata che mi hai regalato di primo mattino.

Per te ci vorrebbe davvero un bel Giano II. A presto, Giò :D :D :D