medaglia Carlo VI

[gennydbmoney]

ciao a tutti,ho questa medaglia di Carlo VI fatta coniare per celebrare la liberazione di Belgrado ripresa ai turchi il 18 Agosto del 1717,siccome a quell'epoca era re di Napoli (1707-1734) secondo voi posso inserirla nella collezione di monete napoletane?in più vi sarei molto grato se potreste darmi delle informazioni in più riguarda la rarità e la catalogazione...

questo è il dritto:

[gennydbmoney]

questo il rovescio:

grazie a tutti....

[Mirko]

se non erro, dalle legende Carlo VI appare "solo" come Sacro Romano Imperatore, non come Re di Napoli.

Per questo motivo non la inserirei in una collezione di monete/medaglie napoletane.

Banalizzando la questione, se collezionassi monete Canadesi, non inserirei le sterline inglesi solo perché la Regina Elisabetta è anche Capo della Stato canadese....

[Rex Neap]

Mi dispiace Genny non poterti essere d'aiuto, ma a prescindere Napoli si o Napoli no e pur sempre una medaglia Settecentesca, peccato per il forellino.

Ma di che materiale è ? dalla scannerizzazione non riesco a capire. ;)

Qui magari Francesco potrebbe darti sicuramente una mano.

Ciao

Modificato 8 Settembre, 2011 da peter1

[francesco77]

se non erro, dalle legende Carlo VI appare "solo" come Sacro Romano Imperatore, non come Re di Napoli.

Per questo motivo non la inserirei in una collezione di monete/medaglie napoletane.

Banalizzando la questione, se collezionassi monete Canadesi, non inserirei le sterline inglesi solo perché la Regina Elisabetta è anche Capo della Stato canadese....

Caro jenny, mi fa tanto piacere che ti stia avvicinando alla medaglistica barocca ma temo che mirko abbia pienamente ragione sulla collocazione storica della tua medaglia.

Iniziamo con il dire che per la liberazione di Belgrado vennero coniate diverse medaglie commemorative e la tua è opera di Georg Wilhelm Vestner (sigla V in corsivo al dritto), mentre il rovescio è opera di Petere Heinrich Muller, entrambi incisori tedeschi di fama internazionale e noti anche per alcune belle medaglie papali. Il testo di Francisca Bernheimer (Monaco, 1984) è al momento l'opera di riferimento per le medaglie di George Wilhelm e Andrea Vestner (padre e figlio incisori), l'esemplare sub judice è classificato al numero 106. Per la Bernheimer gli esemplari noti sono: in argento, bronzo o stagno, ed il diametro è di 44 mm, verifica cortesemente quest'ultimo con un calibro di precisione e il tipo di metallo, non si esclude che siano state battute anche in metallo bianco.

Le medaglie dei Vestner sono coniate a Vienna e se intendi seguire una logica collezionistica basata sui fatti delle Due Sicilie, ti consiglio di concentrare i tuoi interessi su quelle riferite ai fatti del Sud e non tutte, se invece vuoi collezionare Carlo VI in generale allora potrai acquistarle senza problemi, anche perchè sono medaglie bellissime e ancora disponibili a buon mercato, in ogni caso ricordati di valutare sempre il rapporto qualità/prezzo. Personalmente le considero medaglie di pregio e rientranti ancora nel gusto barocco, un'epoca quella decisamente importante per la storia europea moderna.

Ti illustrerò nei post successivi qualche medaglia di Carlo VI per le Due Sicilie così da farti un'idea e per il momento ti allego le immagini del testo della Bernheimer e la pagina riferita alla medaglia del 1717. Se intendi acquistare qualche esemplare di questo periodo ed avere qualche idea sulle quotazioni cerca di seguire in particolare le aste tedesche e/o austriache perchè è proprio lì che esse riscuotono maggiore successo e interesse. Nell'asta Varesi 49 dell'aprile 2007 venne venduta un'importante collezione di medaglie riguardanti il Sud (dal rinascimento alla fine dell'800), anche il catalogo di questa vendita è una buona opera di riferimento, ti consiglio di reperirlo.

Se hai altre domande in merito fai pure, siamo a tua disposizione. Francesco

[gennydbmoney]

ciao peter,sinceramente non saprei dirti di che materiale sia,sembrerebbe piombo mà non ne sono sicuro,sicuramente in origine era argentata visto che ne presenta delle traccie tra le lettere della legenda...

[francesco77]

"Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio", è la frase recitata su questa medaglia del 1720 per la proclamazione di Carlo VI (III) d'Asburgo legittimo re di Sicilia (rif. Siciliano 92, Bernheimer 129). La cosa anomale è che l'imperatore assunse per la Sicilia il numerale III e non VI, perchè sulla medaglia risulta quest'ultimo? Sulle monete invece è III, magari Mirko potrebbe illuminarci. :)

Altra anomalia è che la Bernheimer la classifica tra le medaglie del 1718 mentre il Siciliano come 1720, in effetti l'imperatore conquistò la Sicilia nel 1720, la guerra della Quadruplice Alleanza iniziò nel 1717 e terminò tre anni più tardi, com'era possibile che Carlo venne provlamato re di Sicilia già nel 1718? Magari qualcuno potrebbe dire la sua.

Una cosa importante: nelle leggende al rovescio di queste medaglie sono criptati i numeri romani che compongono la data, avete notato che alcuni di questi caratteri sono di dimensioni maggiori rispetto agli altri? Ma sapete quante cose ci sono ancora da scoprire con le medaglie? ;) ;)

[gennydbmoney]

ciao francesco e grazie per le tue preziose informazioni,ho chiesto notizie di questa medaglia non tanto perchè ne vorrei intraprendere una collezione mà più che altro perchè posseggo questa medaglia da diversi anni e volevo collocarla nel posto giusto anche se effettivamente come ha detto mirko,che peraltro ringrazio,avevo già capito qual'era la giusta collocazione,diciamo che volevo più che altro una conferma,per quanto riguarda le aste tedesche e austriache ne ho seguite anche se in modo sporadico senza peraltro averne mai visto un esemplare in vendita,volevo capire se la medaglia in questione è rara o meno e di conseguenza poterne quantificare un valore visto che qualche conoscente ne ha manifestato un certo interesse,non perchè vorrei venderla mà "cù sti chiar e lun"non si sa mai... :P

[francesco77]

Una pagina del testo di Tommaso Siciliano