POP ROMANUS

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Quest'anno non ho trovato quasi nulla: i fornitori gallici erano in ferie, o non so dove...o forse, la crisi morde duramente anche lì. In cambio, alla TV francese si vedono un sacco di film storici sull' epoca romana, anche a puntate; l'ultimo era su Antonio e Cleopatra, con scene particolarmente spinte, e altre raccapriccianti, un vero incubo. Ma per venire alle monete, oggi dovete accontentarvi di questo mezzo centennionale (0,8 g. e 13 mm); è collocato fra le anonime costantiniane, considerato abbastanza comune, però non lo si vede quasi mai. Al D un busto giovanile verso sin., sulla spalla una cornucopia. Al R una stella ad otto raggi in corona, e in esergo CONSdelta: RIC 22. Una tipologia consimile, ma più rara, riporta al rovescio un ponte fra due torri su un fiume, simbolo di Roma; il tipo con la stella rappresenta invece Costantinopoli. Il RIC VII ne parla a p. 442: "Il loro peso e il tipo di lega inducono a collocare queste monete nei primi anni '30 del IV secolo; dovrebbero esser considerati mezzi centennionali donativi, celebranti la dedicazione della città ((di Costantinopoli)). Furono prodotti da tutte le 11 officine."

Modificato 7 Settembre, 2011 da gpittini

[gpittini]

Rovescio.

[ggpp The Top]

La legenda al D/? Si sai di chi è il volto? Scusa ma sono curioso :lol:

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

La legenda è appunto POP ROMANUS. Il volto rappresenta appunto genericamente il "popolo romano", raffigurato come un giovane, allo stesso modo in cui è rappresentato sulle monete provinciali (le cosiddette "semi-autonome", senza il nome nè l'effigie imperiale) il "senato".

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DE GREGE EPICURI

La legenda è appunto POP ROMANUS. Il volto rappresenta appunto genericamente il "popolo romano", raffigurato come un giovane, allo stesso modo in cui è rappresentato sulle monete provinciali (le cosiddette "semi-autonome", senza il nome nè l'effigie imperiale) il "senato".

grazie :)

[grigioviola]

un esemplare tratto dal web per apprezzarne meglio la tipologia

[minerva]

DE GREGE EPICURI

La legenda è appunto POP ROMANUS. Il volto rappresenta appunto genericamente il "popolo romano", raffigurato come un giovane, allo stesso modo in cui è rappresentato sulle monete provinciali (le cosiddette "semi-autonome", senza il nome nè l'effigie imperiale) il "senato".

Proprio così!

Più nello specifico, la rappresentazione del popolo romano passa attraverso la raffigurazione del Genius Populi Romani che riconosciamo dalla cornucopia che ne accompagna il ritratto.

Nel link di seguito si può osservare una statua che rappresenta il nume tutelare ritratto sull'interessante moneta in discussione:

http://museoarcheologico.sbanap.campaniabeniculturali.it/itinerari-tematici/galleria-di-immagini/RA296?page=266

Enrico :)