RIVISTE Panorama Numismatico settembre 2011

[odjob]

Salute

Panorama Numismatico di settembre giunto al n°265 ma nella mia abitazione solo lunedì scorso vede pubblicati i seguenti articoli:

"Atti del convegno di studi su le monete commemorative dell'Unità d'Italia"a cura del Prof.L.Tagliaferri Preside del Liceo Artistico Piero della Francesca in cui ,in questa relazione,ci rende partecipi di quanto è stato detto nel convegno che lo ha visto protagonista insieme ad altri relatori come M.Tocchi (storico dell'arte),e a F.Catalli (utente di questo forum,nonchè Direttore archeologico presso le Soprintendenze di Roma e Firenze),ed alle monete .L'Istituto scolastico ha inteso celebrare il Centocinquantesimo anniversario dell'Unità D'Italia attraverso le monete commemorative dell'Unità nazionale,da quelle del 1861 fino alle 500 Lire celebrative del Centenario del 1961.Nella fattispecie sono stati celebrati gli scultori ed incisori che hanno realizzato i piccoli capolavori d'arte oggetto del convegno e fra questi Guido Veroi(del quale,in occasione del convegno ,sono state esposte medaglie e gessi da lui realizzati)e Domenico Trentacoste.

Nei successivi numeri della rivista verrà data continuazione di questi atti.

"La prima moneta commemorativa dell'Unità d'Italia:le 5 Lire Firenze Marzo 1861"di M.Tocchi,storico dell'arte,il quale è intervenuto come relatore negli atti del convegno di cui sopra ed ha parlato della moneta come da titolo ,la quale fu l'ultima moneta "importante"ad essere battuta dalla Zecca fiorentina,poichè si continuarono a coniare monete ma di minor valore monetale fino alla chiusura della Zecca nel novembre del 1861.

"Monete napoletane inedite o poco note da Filippo III di Spagna a Ferdinando II di Borbone"a pag.12,articolo scritto dal nostro F.Di Rauso,che sostenendo,come ormai noto ,la presenza di molte varianti nella monetazione napoletana ,ci illustra alcune inedite varianti presenti sui Carlini del 1620 sui Mezzi Ducati del 1622,sui Tarì del 1696 e così via,fino a giungere al 120 Grana 1834.Tali errori perlopiù presenti nelle legende sono errori di punzonatura o errori dovuti all'ignoranza dei preposti?Leggendo questo articolo ciascuno maturerà della proprie idee in merito.

"Alcune monete di Como"a cura di L.Bellesia in cui ci rende partecipi della scoperta di alcune monete inedite di Como che vanno ad arricchire il suo lavoro su questa Zecca .Per la precisione vi sono pubblicate in quest'articolo ben tre nummi comaschi inediti ed inoltre anche una foto di un Pegione di Franchino II Rusca inedito per via di una variante nella legenda e tuttavia non pubblicata nel suo libro .

Una delle novità di questo mese che la rivista ha riservato ai lettori è il Prezzario 2011/2012 sulle monete del Regno di Sardegna

"Lo core drinto a li Tornese....."a pag.41 di A.Marciano .L'autore ha rispolverato un capolavoro letterario napoletano del XVII secolo:Lo cunto de li cunti ,di G.B.Basile ed ha spulciato tra le sue pagine i passi in cui si citano le monete e le ha messe in relazione con il periodo storico,sociale,economico e culturale dell'epoca facendoci comprendere quella che era la circolazione dei vari nominali in quell'epoca a Napoli e nel territorio partenopeo.

"Il 10 Rubli d'oro del 1894"a cura di G.Carucci riallacciandosi ad un articolo pubblicato precedentemente da Panorama Numismatico di F.Pastrone ed in seguito a sue ricerche presso la Zecca di Pietroburgo apporta delle correzioni alle tirature della moneta russa del titolo.

Altra novità di Panorama Numismatico è la rubrica dedicata alle novità in campo numismatico a tema Euro per quel che concerne soprattutto la Repubblica Italiana ,quella di San Marino ed il Vaticano.

Le recensioni sui libri questo mese riguardano quello di L.Giannoni"La Zecca di Piombino .Da Iacopo VII Appiani a Giovan Battista Ludovisi",quello della Sopr.per i Beni Archeologici della Toscana AA.VV."Collezioni numismatiche in Italia.Documentazione dei complessi.Dono Trentacoste 1933"ed infine su quello di V.G.Moneta"Santi e monete".

La rivista,come al solito si conclude con i vari appuntamenti numismatici e le aste in agenda.

--Buona lettura

-odjob

Modificato 24 Settembre, 2011 da odjob
integrazione

[odjob]

Salute

mi complimento con il Prof.Tagliaferri

per la lodevole iniziativa con cui l'istituto da lui rappresentato ha deciso di commemorare il Centocinquantesimo dell'Unità d'Italia tramite la Numismatica.

In tal modo molti giovani hanno potuto conoscere la Numismatica.

Magari qualche giovane numismatico presente in questo forum potrebbe sensibilizzare i suoi insegnanti ed anche il Preside a commemorare il Centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia sulla scia dell'iniziativa intrapresa dal Prof.Tagliaferri.Infondo il 2011 ancora non è terminato.

--Salutoni

-odjob

[odjob]

Interessanti le notizie

di quanto relazionato da Michele Tocchi sulla chiusura della Zecca di Firenze.

[tornese71]

Ho molto apprezzato l'articolo di Adolfo Marciano sulle citazioni numismatiche nel Cunto de li Cunti di Giovan Battista Basile.

E' un bell'esempio di come la numismatica sia interfacciabile con altre discipline, in questo caso la letteratura.

In apertura dell'articolo ci sono alcune affermazioni che a mio avviso sono da sottolineare:

• Le monete [...] devono valere come testimonianze concrete e tangibili di un'intera "cultura", nel senso più ampio e profondo della parola.
  
• Non è sufficiente [...] fermarsi alla definizione dei dati metrologici, dello stato di conservazione e del grado di rarità...
  
• E' [...] necessario leggere la moneta nel contesto della società, dell'economia, delle vicende storiche della gente che l'ha coniata, posseduta, adoperata nelle transazioni commerciali o tesaurizzata.
  

Sottoscrivo in pieno.

L'articolo dimostra come una differente disciplina - nel caso di specie, la letteratura - possa costituire un sussidio alla numismatica.

E' altrettanto verò, però, e non sono certo io a scoprirlo, anche il contrario e cioè che, spesso, le monete (e la scienza che se ne occupa) possano costituire validissimi strumenti per l'approfondimento e, a volte, il progredire di altri campi del sapere.

[francesco77]

Salute

Panorama Numismatico di settembre giunto al n°265 ma nella mia abitazione solo lunedì scorso vede pubblicati i seguenti articoli:

"Atti del convegno di studi su le monete commemorative dell'Unità d'Italia"a cura del Prof.L.Tagliaferri Preside del Liceo Artistico Piero della Francesca in cui ,in questa relazione,ci rende partecipi di quanto è stato detto nel convegno che lo ha visto protagonista insieme ad altri relatori come M.Tocchi (storico dell'arte),e a F.Catalli (utente di questo forum,nonchè Direttore archeologico presso le Soprintendenze di Roma e Firenze),ed alle monete .L'Istituto scolastico ha inteso celebrare il Centocinquantesimo anniversario dell'Unità D'Italia attraverso le monete commemorative dell'Unità nazionale,da quelle del 1861 fino alle 500 Lire celebrative del Centenario del 1961.Nella fattispecie sono stati celebrati gli scultori ed incisori che hanno realizzato i piccoli capolavori d'arte oggetto del convegno e fra questi Guido Veroi(del quale,in occasione del convegno ,sono state esposte medaglie e gessi da lui realizzati)e Domenico Trentacoste.

Nei successivi numeri della rivista verrà data continuazione di questi atti.

"La prima moneta commemorativa dell'Unità d'Italia:le 5 Lire Firenze Marzo 1861"di M.Tocchi,storico dell'arte,il quale è intervenuto come relatore negli atti del convegno di cui sopra ed ha parlato della moneta come da titolo ,la quale fu l'ultima moneta "importante"ad essere battuta dalla Zecca fiorentina,poichè si continuarono a coniare monete ma di minor valore monetale fino alla chiusura della Zecca nel novembre del 1861.

"Monete napoletane inedite o poco note da Filippo III di Spagna a Ferdinando II di Borbone"a pag.12,articolo scritto dal nostro F.Di Rauso,che sostenendo,come ormai noto ,la presenza di molte varianti nella monetazione napoletana ,ci illustra alcune inedite varianti presenti sui Carlini del 1620 sui Mezzi Ducati del 1622,sui Tarì del 1696 e così via,fino a giungere al 120 Grana 1834.Tali errori perlopiù presenti nelle legende sono errori di punzonatura o errori dovuti all'ignoranza dei preposti?Leggendo questo articolo ciascuno maturerà della proprie idee in merito.

"Alcune monete di Como"a cura di L.Bellesia in cui ci rende partecipi della scoperta di alcune monete inedite di Como che vanno ad arricchire il suo lavoro su questa Zecca .Per la precisione vi sono pubblicate in quest'articolo ben tre nummi comaschi inediti ed inoltre anche una foto di un Pegione di Franchino II Rusca inedito per via di una variante nella legenda e tuttavia non pubblicata nel suo libro .

Una delle novità di questo mese che la rivista ha riservato ai lettori è il Prezzario 2011/2012 sulle monete del Regno di Sardegna

"Lo core drinto a li Tornese....."a pag.41 di A.Marciano .L'autore ha rispolverato un capolavoro letterario napoletano del XVII secolo:Lo cunto de li cunti ,di G.B.Basile ed ha spulciato tra le sue pagine i passi in cui si citano le monete e le ha messe in relazione con il periodo storico,sociale,economico e culturale dell'epoca facendoci comprendere quella che era la circolazione dei vari nominali in quell'epoca a Napoli e nel territorio partenopeo.

"Il 10 Rubli d'oro del 1894"a cura di G.Carucci riallacciandosi ad un articolo pubblicato precedentemente da Panorama Numismatico di F.Pastrone ed in seguito a sue ricerche presso la Zecca di Pietroburgo apporta delle correzioni alle tirature della moneta russa del titolo.

Altra novità di Panorama Numismatico è la rubrica dedicata alle novità in campo numismatico a tema Euro per quel che concerne soprattutto la Repubblica Italiana ,quella di San Marino ed il Vaticano.

Le recensioni sui libri questo mese riguardano quello di L.Giannoni"La Zecca di Piombino .Da Iacopo VII Appiani a Giovan Battista Ludovisi",quello della Sopr.per i Beni Archeologici della Toscana AA.VV."Collezioni numismatiche in Italia.Documentazione dei complessi.Dono Trentacoste 1933"ed infine su quello di V.G.Moneta"Santi e monete".

La rivista,come al solito si conclude con i vari appuntamenti numismatici e le aste in agenda.

--Buona lettura

-odjob

Grazie mille a Odjob per l'ottima recensione, informo gli utenti che gli articoli sono già on line in formato pdf. Ringrazio la redazione di PN per la sua generosità settembrina. :) http://www.panorama-numismatico.com/

Modificato 27 Settembre, 2011 da francesco77

[tornese71]

... informo gli utenti che gli articoli sono già on line in formato pdf. Ringrazio la redazione di PN per la sua generosità settembrina. :) http://www.panorama-numismatico.com/

In effetti la cosa va rimarcata.

Anzitutto fa piacere che una rivista di Numismatica vada esaurita in pochissimo tempo. Buon segno.

In secondo luogo va apprezzata la generosità dell'editore nel mettere in rete a disposizione di tutti i contenuti del fascicolo esaurito.

AVVISO

Complimenti!

[odjob]

Salute

ho trovato interessante l'articolo di Francesco di Rauso sulle monete napoletane inedite per via delle varianti e riallacciandomi a questo articolo ,dal momento che le monete napoletane sono zeppe di varianti,sarebbe interessante vedere quanti le collezionano,quanti studiano queste tante varianti.

--odjob

Modificato 27 Settembre, 2011 da odjob

[tornese71]

... ho trovato interessante l'articolo di Francesco di Rauso sulle monete napoletane ...

Anch'io ho trovato molto interessante l'articolo, come sempre del resto.

Anzi spero che Francesco possa prima o poi raccogliere in un volume tutte le sue "scoperte" napoletane...

[francesco77]

... ho trovato interessante l'articolo di Francesco di Rauso sulle monete napoletane ...

Anch'io ho trovato molto interessante l'articolo, come sempre del resto.

Anzi spero che Francesco possa prima o poi raccogliere in un volume tutte le sue "scoperte" napoletane...

Non mi sembra un'idea malvagia, chissà, fra una trentina d'anni si potrebbe fare, per il momento bisogna fare la gavetta, studiare e ricercare.

Riguardo il quesito di Odjob sul rapporto collezionisti-varianti, devo dire che il numero degli interessati a questo settore sono tantissimi e molto più numerosi che in un "recente passato". L'interesse è rivolto prevalentemente verso quelle varianti nuove e interessanti, come ad esempio: inversioni di caratteri e numeri o leggende storpiate dalle mancanze o il raddoppio di caratteri (vedi FERDINAA anzichè FERDINAN, oppure SICILAR anzichè SICILIAR, per non parlare di GRAITA o GRTIA anzichè GRATIA, eccetera), stando alle mie personali conoscenze ho notato invece che c'è poco entusiasmo per quelle innumerevoli varianti di punteggiatura o di diverse posizioni delle leggende, poi magari c'è chi colleziona queste ultime ma si limita ad un determinato nominale senza investire in alte conservazioni.

Essendo l'autore uno che va a leggere e a rileggere le vecchie riviste, si è tentato di rammentare l'ancor validissima classificazione degli errori tratta da un vecchio studio del dott. Giuseppe Ruotolo (cfr. Cronaca Numismatica 45, settembre 1993).

[odjob]

Salute

secondo me vi sono altre monete con varianti ripetute,oltre a quelle presenti sui cataloghi/prezziari ed allora o si inseriscono queste monete e si aggornano di volta in volta questi cataloghi/prezziari o si tolgono del tutto le varianti(mi riferisco al Regno di Napoli ed alla Due Sicilie)

Mi spiego:nei cataloghi /prezziari vengono inserite le quotazioni delle monete che hanno varianti e che sono state riprodotte in determinati quantitativi ,allora perchè non inserire quotazioni di altre monete con varianti ripetute?Non mi riferisco alle monete con varianti conosciute in pochi esemplari.

-Salutoni

-odjob

[odjob]

Salute

come detto nella presentazione di questo numero di PN fra le novità vi è prezziario del Regno di Sardegna,da Vittorio Emanuele I a Vittorio Emanuele II Re Eletto e da quanto ho potuto notare le quotazioni si avvicinano più a quelle del Montenegro ed Alfa che a quelle del Gigante.

--Salutoni

-odjob

[Guest utente3487]

Mi chiedo: era necessario questo prezzario?

[odjob]

Ciao elledi

secondo me di prezziari ve n'è sempre bisogno,poi però,per i meno navigati molti prezziari ,oltretutto diversi fra loro per quotazioni,servono a creare confusione.

Quello di PN sarà forse aggiornato ,perlomeno in base alle aste che effettua Nomisma.

--odjob

[francesco77]

Salute

ho trovato interessante l'articolo di Francesco di Rauso sulle monete napoletane inedite per via delle varianti e riallacciandomi a questo articolo ,dal momento che le monete napoletane sono zeppe di varianti,sarebbe interessante vedere quanti le collezionano,quanti studiano queste tante varianti.

--odjob

http://www.panorama-numismatico.com/wp-content/uploads/monete-napoletane-poco-note.pdf

Per chiunque fosse interessato, c'è on line sul sito di PN l'articolo sulle monete napoletane inedite, ecco il link. Buoina lettura. Francesco