GC una delle prime

[Giuseppe]

Alcune altre "curiosità" oltre a quelle riportate da Daniele:

- Le prime monete OCCIDENTALI di cui si ha notizia comprovata dai reperti sono quelle di Lydia (ed alcune sono riportate anche sul Friedberg benchè mi sembri molto sommario) ma si tratta delle prime monete nel senso di monete coniate; in Cina si conoscono "monete" (fra virgolete perchè spesso non avevano la forma che noi aggi attribuiamo a questo termine), con il simbolo del valore ed emittente, risalenti almeno al 1000 a.C. I due eventi sembrano però non essere collegabili.

- Le prime monete erano in elettro locale, una lega reperibile in tale forma in fiumi della zona; ma ben presti ci si accorse che dopo le prime "monete " di questo tipo la lega cominciò a contenere più argento di quanto ne conteneva la lega oro/argento naturale ed inoltre sembra accertato (l'ho letto ma non ritrovo più il riferimento) che si cominciarono a fare monete in elettro il cui nucleo centrale era in realtà in argento.

- Le prime monete, come già detto, non sembrano essere emissioni statali ma di templi (che dato il periodo potrebbero in senso lato essere assimilabili) o forse addirittura di mercanti. Il simbolo doveva garantirne semplicemente il peso ed il titolo; in relatà poi al momento dello scambio fra città diverse ci si basava sul peso effettivo, la garanzia del simbolo valeva solo nell'ambito della città stessa (come per la monetazione greca successiva).

- Dopo questi fatti, svoltisi peraltro in breve tempo, Creso decise che era meglio fare monete con un solo metallo per moneta, e non in lega, visto anche che dati i precedenti le monete in elettro non erano più accettate: così nacque il sistema bimetallico con rapporto Au/Ag 1/20

- Esistono comunque ipotesi che esistesse in Occidente una forma di moneta precedente (e non parlo di "spiedi" o "tripodi" od altro che avevano funzione di mezzo di scambio prima della moneta) ma sembrano allo stato attuale delle conoscenze pura fantasia.

[miglio81]

Continua l'interessantissima storia della prima moneta...

La testa dell'animale che troviamo sulle prime monete della Lidia era il Leone.

Indipendentemente dalla forma delle monete, il contrassegno impresso su di esse era un sigillo o un emblema legato alla persona che si era fatta garante del peso della moneta.....

La moneta di cui parla Daniele sopra, recava la frase in lettere greche, Sono il sigillo di Fanete, che quindi si faceva garante del suo peso e quindi del suo valore ( un pò come se fosse autenticata).

Ma vi dirò di più, a proposito del tempio di Artemide ad Efeso.

Le monete furono sepolte come offerta alla dea e si possono quindi datare facilmente, ponendo infatti la costruzione del tempio intorno al 560 a.C.!

Altra chicca, vi posto cinque di queste monete, proprio loro, quelle ritrovate sotto al tempio....

1 Isola egea di Egina 540 a.C.

[miglio81]

2 Atene 540 a.C.

[miglio81]

3 Isola egea di Zea 525 a.C.

[miglio81]

4 Isola egea di Andro 525 a.C.

[miglio81]

5 Caria 530 a.C.

[danielealberti]

Come al solito ho il vizio di continuare vecchi post, ma la proposta mi fa sorridere

http://cgi.ebay.de/Elektrum-Lydien-6-50-g-...1QQcmdZViewItem

che ne dite?

lele

[miglio81]

Mi sembra un Chewing Gum masticato... :lol:

Effettivamente bisogna avere del coraggio...

[danielealberti]

Si, è come con Aes Rude, potrebbe essere uno scarto di fonderia, una pepita ecc.

lele

[15x60]

Si, è come con Aes Rude, potrebbe essere uno scarto di fonderia, una pepita ecc.

lele

113865[/snapback]

In effetti potrebbe essere uno scarto di fonderia colorato a spruzzo...........siamo forse troppo maliziosi??????????

[danielealberti]

Tornando alle prime monete ho trovato altre notizie a riguardo della monete con l'incisione" Faneos emi suma", considerati da molti una delle primissime emissioni

la rappresentazione sul dritto della moneta rappresenta un cervo brucante che è il simbolo di Artemide di Efeso, si potrebbero ( senza certezza) attribuire queste monete alla città

ma chi era in realta Faneos? dSecondo la documetazione del numismatico Giovanni Gorini si potrebbe trattare di un banchiere privato come da me già citato, ma sono solo supposizioni, gli studiosi si sono sbizzarriti, potrebbe essere stato un potente commerciante, un sacerdote del templio che a suo tempo fungeva da deposito di ricchezze o un incaricato della banca di Efeso a suo tempo preposto al nuovo progetto di coniate e controllare la circolazione delle neo monete per la poleis di Efeso.

lele

In allegato alcune foto delle monete " Faneos emi suma" provenienti dal sito " dea Moneta" da cui ho tratto le informazioni per questo post

[miglio81]

Tornando alle prime monete ho trovato altre notizie a riguardo della monete con l'incisione" Faneos emi suma", considerati da molti una delle primissime emissioni

la rappresentazione sul dritto della moneta rappresenta un cervo brucante che è il simbolo di Artemide di Efeso, si potrebbero ( senza certezza) attribuire queste monete alla città

ma chi era in realta Faneos? dSecondo la documetazione del numismatico Giovanni Gorini si potrebbe trattare di un banchiere privato come da me già citato, ma sono solo supposizioni, gli studiosi si sono sbizzarriti, potrebbe essere stato un potente commerciante, un sacerdote del templio che a suo tempo fungeva da deposito di ricchezze o un incaricato della banca di Efeso a suo tempo preposto al nuovo progetto di coniate e controllare la circolazione delle neo monete per la poleis di Efeso.

lele

In allegato alcune foto delle monete " Faneos emi suma" provenienti dal sito " dea Moneta" da cui ho tratto le informazioni per questo post

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Il contrassegno impresso su di esse era un sigillo o "emblema" legato alla persona che si era fatta garante del peso della moneta.

Nel caso postato da Daniele, la traduzione dovrebbe essere, "sono il sigillo di Fanete".

[danielealberti]

la traduzione proposta dal Britisch Museum è: "Sono il segno di Fanete"

ma chi era veramente Fanete?

nessuno può dirlo con certezza, alcune ipotesi attribuiscono il nome ad un grosso commerciante del tempo che impresse il proprio sigillo su un peso stabilito per facilitare i commerci, altre ipotesi dicono che Fanete potesse essere un sacerdote di un templio, luogo che nell'antichità fungeva da deposito di ricchezze, tipo una banca.

lele

A presto il mio primo credide ed un lavoro sulla prima monetazione.