Considerazioni su Aste e MercatoNumismatico

[Ospite]

Buongiorno a tutti.

Scorrendo sixbid ho fatto alcune considerazioni sulle aste di settembre e ottobre, e ho fatto anche alcuni calcoli.

Asta Teutoburger ( di serie B ,se così posso definirla) 3850 lotti + 1850 lotti di monete cinesi. La prima parte potrebbe interessare i collezionisti di Euro. Ci sono molte serie anche di Vaticano,SMarino e Monaco.. La Cina interesserà i cinesi,magari.

Asta Leipziger Hohn (normale) 2900 lotti.

Asta WAG , 3700 lotti, prezzi di partenza alti e spesso a mio giudizio, fuori mercato.Mi interesserebbero alcuni lotti, ma anche se partono dall'80% sono comunque cari. Vedremo se vendono o no.

Asta CNG , 2100 lotti. Non si riesce quasi mai a comprare qualcosa in quest'asta USA ,che ha il vantaggio di spedire dall'inghilterra evitando così i problemi delle italiche dogane.

Asta Hirsch , 1150 + 1500 lotti. Notevole la parte Grecia antica.Zecche non viste da anni .

Asta Kunker , 6300 lotti, più una collezione Svedese e 1250 monete Russe e...Cinesi. Prezzi di partenza bassi che invogliano a fare offerte, e risultati 2 o 3 volte le stime, se non 10 volte come spesso succede.

Aste spagnole di Cayon (4200 lotti) e Aureo & Calicò (1050) che interessano perlopiù gli spagnoli.

Asta NAC , 1350 lotti di Romane a prezzi da nababbi.Venderanno tutto,ma il collezionista medio si limiterà a guardare.

Totale : oltre 28.000 lotti + 3100 russo-cinesi.

E mancano ancora Rauch e Gorny & Mosch.

Non ho considerato le aste americane e di Hong-Kong per ragioni di dogana e complicazioni varie. ( segue)

[Ospite]

Ci ritroveremo a metà ottobre a dire che le belle e rare monete trovano sempre un compratore ?

Che le scartine non interessano nessuno?

Che la crisi fa sì che molti non sapendo dove mettere la liquidità comprano monete,ma non sono studiosi di numismatica e rovinano il mercato?

Oppure che la crisi colpisce un pò tutti e una bella moneta è un buon investimento , e almeno ci dà soddisfazione a guardarla ?

Intanto oggi il prezzo dell'oro che era arrivato oltre 1900 è sceso a poco più di 1700. Ritengo che questo calo sia un'ottima cosa. Era salito troppo e ora scenderà ma non credo lo rivedremo a 1200.

Che cosa ne pensate del mercato ,delle Aste , del futuro delle nostre collezioni?

Chiudo con una moneta che ho già postato in altra discussione e che mi ha particolarmente affascinato.

E' un aureo di Adriano,datato ANN.DCCC.LXXIIII NAT VRB.P.CIR CON., probabilmente la prima moneta datata della storia.

Fu venduto il 6 maggio 2003 da LEU a Frsv. 33.500 .

Cordiali saluti. R

[gennydbmoney]

ciao rorey,mi sa che hai messo la foto del sesterzio e non dell'aureo...

[gennydbmoney]

ecco l'aureo...

[Ospite]

ciao rorey,mi sa che hai messo la foto del sesterzio e non dell'aureo...

No, questo è l'aureo numero 1 , nell'altra discussione ho postato per errore due aurei. Questo non è a colori ,era del 2003 e i cataloghi allora non erano molto colorati come oggi.

Il sesterzio eccolo qui , te lo regalo,( in foto naturalmente, anche perchè è l'unico che ho trovato)

Bruttino , ma accontentati ,non c'è di meglio in giro.

[Giov60]

[...]

Che cosa ne pensate del mercato ,delle Aste , del futuro delle nostre collezioni?

[...]

Fammi profeta e ti farò ricco!

Troppo semplice guardarsi indietro e dire che "le magnifiche sorti e progressive" continueranno ad arridere a chi si avventura con cognizione nel mondo della numismatica.

E se ci irridessero? Se fossimo tutti entrati in una grande bolla speculativa che la crisi farà scoppiare?

Credo che la globalizzazione del mercato abbia ampliato i rischi e fatto crescere al massimo i prezzi!

Sono convinto che l'unico soggetto che guadagna sempre e comunque sia la Casa d'Aste.

Temo che l'avidità di chi vende e il momento apparentemente favorevole faccia moltiplicare falsi non riconoscibili e aggiustamenti monetali indesiderati.

Con buona pace di tutti noi che possiamo solo sperare di essere stati sufficientemente avveduti negli acquisti.

Modificato 25 Agosto, 2011 da Giov60

[gennydbmoney]

ciao rorey,mi sa che hai messo la foto del sesterzio e non dell'aureo...

No, questo è l'aureo numero 1 , nell'altra discussione ho postato per errore due aurei. Questo non è a colori ,era del 2003 e i cataloghi allora non erano molto colorati come oggi.

Il sesterzio eccolo qui , te lo regalo,( in foto naturalmente, anche perchè è l'unico che ho trovato)

Bruttino , ma accontentati ,non c'è di meglio in giro.

ok,grazie mille,mi bastava giusto una foto...

[Ospite]

Possiamo aggiungere alla lista i 2700 lotti circa della prossima Asta Nomisma ,di cui ho avuto notizia proprio poco fa.

Con largo anticipo , è per fine ottobre.

[Ospite]

E aggiungiamoci anche Rauch. Altre 4000 monete che portano il totale a quasi 35000.

E per consolarmi che questa discussione non interessa quasi nessuno, cerco di invogliarvi postando un bellissimo ritratto ricavato da medaglia. Chi è ? Giochino di fine settimana....

Ciao e buona domenica.

Modificato 27 Agosto, 2011 da Ospite

[Ghera]

Considerazioni interessanti Rorey. In effetti basta aprire la sezione del forum "Prossime aste" per rendersi conto del quantitativo di monete proposto in questo periodo. Le grandi case d'asta straniere con decine di migliaia di lotti coinvolgono il mercato mondiale muovendo investitori e collezionisti da tutto il mondo. Monete di enorme rarità vengono proposte ormai non più di rado (è uscito anche un 20 lire oro "Marescialli", prova della più grande rarità conosciuta in pochi esemplari) anche se a prezzi visibilmente pompati.

Come si concluderà questo autunno numismatico? Con un mare di invenduti. In un periodo di crisi simile dove il mercato (non solo numismatico) è costituito per la maggioranza da persone prudenti, che non si fidano a spendere denaro e, a prescindere dal contante in proprio possesso, prediligono il risparmio il mercato non riuscirà ad assorbire tutta questa offerta. I grandi numismatici e i grandi investitori non sono infiniti, anzi sono pochetti oggi. Quindi con le miriadi di monete proposte ci sono solo due poissibilità: o un quantitativo di invenduti storico che darà un duro colpo a questo mondo di nicchia, o l'acquisto all'ingrosso di monete da parte di commercianti, che comprano i pezzi più convenienti a buon prezzo con pochi concorrenti e poi cercano di ripiazzarli ad un prezzo ancora maggiore. Andando avanti così ci si dirigerà ad un apocalisse numismatico, visto che le monete costeranno sempre di più, i commercianti ne riusciranno a piazzare poche e pochissimi avranno giri di affari paragonabili a quelli di qualche anno fa.

Si, la mia è una previsione alquanto catastrofica, ma non penso di sbagliare di molto. Quasi 35'000 lotti offerti nel raggio di 3 mesi. Non oso immaginare anche solo la somma delle basi a quanto possa ammontare... :rolleyes:

Cordialmente,

Lorenzo

Modificato 27 Agosto, 2011 da Ghera

[Ghera]

Rorey, aggiungerei alla tua lista anche le aste di Ranieri e Varesi che dovrebbero essere battute fra fine ottobre e inizio novembre ;)

[numa numa]

attenzione che quei 35.000 lotti considerano il solo mercato europeo (e certamente neanche tutto; vi sono aste in Danimarca, in Olanda, in Ungheria, in Polonia, in molti altri paesi che sfuggono a questo calcolo). Vogliamo poi parlare degli Usa ? Se consideriamo le aste USA e magari qualche altro paese extra-europeo (Giappone , Cina, etc.) posso metter ela mano sul fuoco che superiamo abbondantemente le 100.000 !

E' sempre stato cosi ? Non proprio . Il numero dei collezionisti è molto aumentato cìnegli ultimi 10-15 anni (e pensare che molti pensano che tale numero sia stabile : una volta forse - con internet è cambiato tutto.

Ci si preoccupa, giustamente, del numero di invenduti. Sicuramente ci saranno ma non credo che il loro numero sia drammaticamente piu elevato di una normale quota fisiologica. Il mercato è cresciuto , ha maggiori capacità di assorbimento. Piuttosto molte monete saranno molte le esitazioni a commercianti, e molte monete saranno aggiudicate al tavolo (ovvero in realtà se le ricompra la casa d'aste per poi offrirle in aste successive (non faccio nomi ma tanto si conoscono le case che adottano tale pratica (parlo su vasta scala , perche la adottano in misura minore un po tutti).

In più mettiamo anche questa crisi strisciante che fa schizzare su l'oro che spinge la gente verso i cosiddetti beni rifugio (refugium peccatorum altroché :lol: ), diamanti compresi e vedremo che in questo momento le monete difficilmente vedranno forti scompensi.

Il numero di ottime ed eccezionali collezioni poste in vendita non accenna a diminuire , anzi , pare che ad un certo punto tanti grandi (o meglio facoltosi) collezionisti abbiamo deciso di aprire tutti insieme i loro forzieri e riversare sul mercato ogni ben di DIo come non si vedeva dalla prima metà del secolo scorso. Anche questo è sintomo di mercato alto. Quando i prezzi e il mercato tirano alla grande, i pezzi più pregiati scendono in campo perche verranno valorizzati di piu, viceversa in tempi di vacche magre se ne stanno ben al riposo nelle capaci mani dei loro custodi.

Niente di nuovo sotto il sole....

Quanto durerà questa fase , beh qui ognuno può dire la sua ;)

[numizmo]

E' sempre stato cosi ? Non proprio . Il numero dei collezionisti è molto aumentato cìnegli ultimi 10-15 anni (e pensare che molti pensano che tale numero sia stabile : una volta forse - con internet è cambiato tutto.

Collezionisti?....... <_<

[Alberto Varesi]

E aggiungiamoci anche Rauch. Altre 4000 monete che portano il totale a quasi 35000.

E per consolarmi che questa discussione non interessa quasi nessuno, cerco di invogliarvi postando un bellissimo ritratto ricavato da medaglia. Chi è ? Giochino di fine settimana....

Ciao e buona domenica.

dai, non é difficile indovinare autore e soggetto (almeno l'ultimo....)

[dabbene]

Può essere anche tutto influenzato dalla crisi economica e dalla sofferenza,diciamo così per non dire peggio,degli investimenti finanziari classici, borsa in primis e mercato obbligazionario,in questi momenti si ritorna a parlare dei beni rifugi ,oro,argento,immobili,ma anche arte e numismatica ,non a caso il Sole 24 Ore l'altro giorno inseriva la numismatica come bene rifugio.

E' conseguenziale che commercianti e case d'aste provino a mettere sul mercato in questa situazione globale le loro riserve, anche pregiate e si augurino un buon risultato di vendite, in teoria potrebbe anche essere,poi ovviamente vanno verificati i risultati tra un pò se tutto ha funzionato o meno.

[Alberto Varesi]

l'aumento delle vendite é innegabile, così come il cresciuto numero di lotti che ciascuna vendita propone.

10/15 anni fa il numero medio dei lotti di un'asta era di circa 700/800 lotti; oggi siamo tranquillamente al doppio.

Contemporaneamente é cambiato anche il mercato; un tempo tante collezioni medie e piccole "transitavano" dalle mani del commerciante che le acquistava per rivenderle nel proprio negozio, al convegno o tramite listino a prezzo fisso, oggi la quasi totalità del materiale passa dalle aste e gli stessi collezionisti effettuano i loro acquisti prevalentemente al pubblico incanto.

Le percentuali di vendita mi sembra che non siano variate, a differenza dei prezzi, almeno per quanto riguarda i pezzi importanti, appetiti tanto dai collezionisti quanto dagli "speculatori".

Non credo che le prossime aste registreranno un aumento notevole degli invenduti (almeno lo spero )

Al contrario credo che proprio i pezzi da '90 registreranno nuovi prezzi record.

[Ospite]

Mi fa molto piacere leggere le considerazioni di Alberto Varesi,un "addetto ai lavori" .

Io negli anni 80 ho smesso di collezionare perchè ai convegni vedevo solo e sempre le stesse facce, gli stessi "traffichini", e soprattutto una maggioranza di anziani.

Un quarto di secolo dopo ho ripreso, grazie a internet e alla disponibilità di tempo libero.

Sono d'accordo con chi pensa che andrà venduta la maggior parte dei lotti, e specialmente quelli importanti. Una super moneta troverà sempre qualcuno disposto a comprarla. E le "scartine" ,se offerte ad un prezzo ragionevole , pure.

Ci saranno naturalmente degli invenduti.Ma questo dipende molto dalla "politica" della Casa. Sicuramente Kunker venderà tutto o quasi tutto,perchè parte basso e invoglia a fare offerte.NAC venderà perchè quel che propone è di alto livello.CNG venderà tutto perchè è america.........

WAG non credo, perchè parte troppo alto, e con l'offerta di monete che c'è ,non è il caso di farsi del male.

Ho guardato Rauch,oggi, tante monete di basso livello , ma anche di basso prezzo.

Nessuno riconosce il ritratto postato, oltre ad Alberto?

[Alberto Varesi]

diamo un indizio, si tratta di un Savoia.

L'autore credo sia Dupré......giusto ?

[Ospite]

diamo un indizio, si tratta di un Savoia.

L'autore credo sia Dupré......giusto ?

Giusssto!

Abramo Duprè 1604/1647

E' ,a quanto mi risulta ,una medaglia rarissima. Ma che bellezza. E' in asta a 4000.

[numizmo]

Non credo che le prossime aste registreranno un aumento notevole degli invenduti (almeno lo spero )

Io, invece, spero proprio di si...vorrebbe dire che la fase speculativa comincia a sgonfiarsi...e sarebbe anche ora...

[Alberto Varesi]

diamo un indizio, si tratta di un Savoia.

L'autore credo sia Dupré......giusto ?

Abramo o Agostino (Augustin) ?

Giusssto!

Abramo Duprè 1604/1647

E' ,a quanto mi risulta ,una medaglia rarissima. Ma che bellezza. E' in asta a 4000.

[Giov60]

Giusssto!

Abramo Duprè 1604/1647

E' ,a quanto mi risulta ,una medaglia rarissima. Ma che bellezza. E' in asta a 4000.

Vittorio Amedeo I di Savoia, 1636.

Sono passati in asta lo scorso anno 2 medaglioni unifacie con lo stesso ritratto del diametro di circa 10 cm per qualche centinaio di euro.

Questa medaglia che provenienza ha?

[mirkoct]

premetto che non è proprio il mio campo :rolleyes: , Carlo Emanuele I di Savoia ??? Se ho sbagliato sono giustificato, difficilmente vado più su di Napoli :lol:

[mirkoct]

appunto, ho sbagliato :D

[Ospite]

E' in asta da Rauch (Asta di medaglie)

http://www.hdrauch.com/auction/stamps/index.php?action=catalog&suba=details&catid=33&p_prodid=5342&PHPSESSID=859053d924f9a9209ebf1e04a6a9444a

Il prezzo mi sembrava assurdo, anche se non seguo quel tipo di medaglie . Dove hai visto quelle vendute l'anno scorso ?

Per Alberto :

Non è ne Abramo nè Augustin , la firma dice G.Dupré.(mi sono fidato di Rauch)