Filippo IV - Grano

[Rex Neap]

Ragazzi ho capito.....qui se non c'è Peter che posta la vedo dura è...... :lazy: :lazy:

Allora ok :clapping: appena arrivato......e guardate che ritratto.

Ditemi qualcosa in più.

[Rex Neap]

Rovescio >

[MASSIMALE]

In punta di piedi provo ad azzardare la mia idea........ potrebbe essere un 1647 come data rif.W-FIV/14-17

potevi però darci il peso? :D

[odjob]

Salute

mi sembra che sia ribattuta o potrebbe essere salto di conio.

--Salutoni

-odjob

[JunoMoneta]

Pietro...ma tutte tu le vuoi prendere a noi collezionisti!!! :P

Ne stai infilando una meglio di un'altra. Qui il ritratto sembra uscito da una caricatura di Pier Leone Ghezzi. I punzoni sembrano invece le lettere di cioccolata di una torta abortita...

Hai fatto caso alle iniziali? Al posto della C di Giovanni Andrea Cavo abbiamo quella che a tutti gli effetti sembra proprio una G. Qui il falso d'epoca si sente lontano un miglio...ora che la vede Francesco...

Complimenti! ;)

[Rex Neap]

In punta di piedi provo ad azzardare la mia idea........ potrebbe essere un 1647 come data rif.W-FIV/14-17

potevi però darci il peso? :D

Bravo Mass, non è un azzardo...è proprio così > P.R. 76 - MIR 262/4 - D'Andrea, Anreani, Perfetto 105

Devo dirti che la moneta si presenta abbastanza sottile e come peso siamo ben al di sotto di quello dichiarato appena grammi 4,60 (ma è tutto normale) ;)

Ti faccio notare che nel mio proseguimento dei lavori sui Nominali ho già quasi pronto la tipologia "Grano" e la moneta che ho postato non l'ho inserita tra i riferimenti che ti ho appena dato, (quando lo metterò nella Sezione Articoli vedrai) per me è un tipo a parte.....e sai perchè.....perchè ha la forma dello stemma diversa dagli altri, che sicuramente avrei visto.

Asp.....ecco guarda.

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIV/14

Caro Mass, permettimi alcune considerazioni:

ho notato che ormai stai accumulando un certo quantitativo di monete del Regno di Napoli, ti consiglio come peraltro ho fatto io, in attesa che ci si possa permettere di comprare i due Volumi del Corpus, di acquistare uno dei due, o meglio entrambi (costano poco) volumi/cataloghi che trattano questo tipo di monetazione e cioè il MIR e il D'Andrea/Andreani/Perfetto, sono di falice consultazione (e se puoi procurarti qualche copia del Pannuti/Riccio (opera fondamentale ma sintetica).

Ti aiuteranno moltissimo negli studi (so che lo sei) e nella catalogazione, soprattutto nel MIR puoi trovare quasi tutte (se non tutte) le note esplicative sui segni, simboli e lettere apposte dai coniatori sulle monete napoletane.

Questo credo che sia essenziale per una corretta individuazione di questi tipi monetali.

Altrimenti devi aspettare che Peter1 completi (alcune già sono presenti nella sezione del Forum/Articoli) l'intero lavoro su tutti i Nominali del Regno di Napoli.............. ma c'è ne vuole ancora di tempo :P :P .

Ciao, grazie e a presto.

P.S. fatti vedere spesso :)

Modificato 19 Agosto, 2011 da peter1

[Rex Neap]

Pietro...ma tutte tu le vuoi prendere a noi collezionisti!!! :P

Ne stai infilando una meglio di un'altra. Qui il ritratto sembra uscito da una caricatura di Pier Leone Ghezzi. I punzoni sembrano invece le lettere di cioccolata di una torta abortita...

Hai fatto caso alle iniziali? Al posto della C di Giovanni Andrea Cavo abbiamo quella che a tutti gli effetti sembra proprio una G. Qui il falso d'epoca si sente lontano un miglio...ora che la vede Francesco...

Complimenti! ;)

Ciao Giuseppe, in effetti il peso è molto basso, ma a parte tutto, qui mi sembra (come effettivamente hai rilevato) che si siano usate troppe G :P :P

[francesco77]

Ragazzi ho capito.....qui se non c'è Peter che posta la vedo dura è...... :lazy: :lazy:

Allora ok :clapping: appena arrivato......e guardate che ritratto.

Ditemi qualcosa in più.

Ciao Pietro, penso che Junomoneta abbia colpito in pieno, si tratta di un falso d'epoca di estremo interesse numismatico, solo che a differenza di quello individuato da me qualche mese fa, mi sembra che questo sia migliore, specialmente al rovescio. L'effigie non è conforme con quella tradizionale.