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Innanzitutto auguri di buon Natale passato e di buone feste, stavo approfittando di questi giorni per recuperare le discussioni che sono passate sulle monete napoletane e che non ho avuto modo di leggere. In questa operazione di "recupero" ho visto questa discussione sulle pubbliche della rivoluzione del 1648.

Vedendo le foto e le informazioni mi è venuta in mente la pubblica in mio possesso...

359l72t.jpg

ezltht.jpg

E' evidente che questa moneta appartiene alle monete con conio pasticciato, posso anche avere un termine di paragone concreto: ecco un altro esempio di pubblica con conio meno grezzo.

mcvo94.jpg

28vz2h.jpg

C'è da aggiungere che anche l'esemplare da un grano è grezzo...

dyw56w.jpg

9j3v40.jpg

Così ho voluto dare anche il mio contributo a questa discussione saluti a tutti e ancora auguri :D

Ciao Layer….è un po’ di giorni che osservo queste monete e alla fine mi sono deciso a scrivere qualcosa in merito……sai è un vero peccato lasciarle senza commento, c’è ne sono talmente tante e diverse che mi sono buttato a capofitto nel cercare di catalogarle e poi a me personalmente piacciono tantissimo.

Veniamo alla prima Pubblica che secondo il mio parere non la definirei “pasticciata” la sigla GA/C di Giovanni Andrea Cavo, maestro di zecca si legge bene così come i caratteri della legenda al dritto e al rovescio che noto non hanno alcun problema nella loro forma standard;

al rovescio tra ore 3 ed ore 5 noto segni di ribattitura, si intravedono infatti alcune lettere.

E’ un dispiacere che non riesco ad individuare la sigla del coniatore presente sotto le tre spighe legate ad un ramoscello di olivo, se sei in grado tu di capire cosa c’è, che c’è l’hai in mano, potremmo farla ricadere nell’esatta classificazione del Corpus, lì c’è ne sono una miriade, ma quello che noto di particolare nella tua è la presenza del punto sopra la scritta SPQN;

La seconda Pubblica invece è sicuramente di un conio diciamo “normale” non riscontro anomalie, il simbolo che vedo dovrebbe essere un punto e come tale nel Corpus esistono catalogate nr. 4 Pubbliche dal nr. 205 al nr. 208; ho osservato attentamente tutti i particolari della tua e a me sinceramente sembra che non faccia parte di nessuna delle quattro elencate (potrebbe essere una quinta); nel Corpus al nr. 208 con descrizione completa come la tua e per i segni di interpunzione (famoso triangolino) è quella che si avvicina di più, ma il fatto è che viene riportata come ribattuta/conio rozzo, la tua non lo è.

post-21354-0-65359500-1325276523_thumb.j

Modificato da peter1

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Per quanto riguarda invece il Grano, lo credo un conio grezzo, sia per i caratteri sottili delle lettere che formano la legenda che per la sagoma dello stemma e della corona; è proprio la scritta SPQN che mi sembra alquanto di un conio “rozzo” ;

Quello che più mi incuriosisce è ciò che appare, e lo si nota, nelle vicinanze della sigla del coniatore, molto probabile una K (che a me sembra essere un numero 7) .

Faccio i complimenti anche a Eracle per la sua ed a Iachille che ha mostrato quasi un’opera d’arte, mi sembra quasi un quadro. ;)

Modificato da peter1

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Parto dal grano... sono d'accordo con te per il conio pasticciato, ma più che una K sembra una X con delle "appendici"

per la prima pubblica il simbolo dell'incisore è una specie di pentagono, sembra quasi una casetta disegnata da un bambino non so come descriverla meglio...

auguri a tutti di buon Anno

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Parto dal grano... sono d'accordo con te per il conio pasticciato, ma più che una K sembra una X con delle "appendici"

per la prima pubblica il simbolo dell'incisore è una specie di pentagono, sembra quasi una casetta disegnata da un bambino non so come descriverla meglio...

auguri a tutti di buon Anno

Se non sbaglio (perchè la foto non mi aiuta tantissimo) quella postata da Lorenzo (Dareios) sembra essere una X che è differente dalla tua, se la gurdi bene lo si nota, comunque sia il tuo Grano, visto anche quello di Lorenzo a confronto, è sicuramente di un conio rozzo.

Per quanto riguarda il simbolo del coniatore della Pubblica, ho dato un'occhiata al Corpus, ci sono svariati simboli per questo nominale, ma senza averla in mano è difficile, potresti farlo tu, magari riesci ad individuare qual'è, se c'è.....altrimenti potresti avere in mano una Pubblica con un simbolo del coniatore non ancora censito. ;)

Buon Anno a te e a tutti i frequentatori della Sezione.

Ciao


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ho finito di fotografare la pubblica, si vede solo il segno :D

secondo me è catalogabile come CNI 251 (pubblica con castello come segno)

2daxax1.jpg

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ho finito di fotografare la pubblica, si vede solo il segno :D

secondo me è catalogabile come CNI 251 (pubblica con castello come segno)

2daxax1.jpg

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Inviato (modificato)

?? Uhmm....Fabrizio, adesso le foto ed il simbolo si vedono meglio, ma secondo il mio punto di vista non è lei;

Io il simbolo presente sul Corpus già l'ho visto altre volte, mi sembra, se la memoria non mi inganna, su alcune monete di Carlo V, ma quello della tua Publica mi sembra diverso.

Se fossi così....buon per te non credi :)

Ciao

post-21354-0-75508100-1325701046_thumb.j

Modificato da peter1

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?? Uhmm....Fabrizio, adesso le foto ed il simbolo si vedono meglio, ma secondo il mio punto di vista non è lei;

Io il simbolo presente sul Corpus già l'ho visto altre volte, mi sembra, se la memoria non mi inganna, su alcune monete di Carlo V, ma quello della tua Publica mi sembra diverso.

Se fossi così....buon per te non credi :)

Ciao

Beh dipende dai punti di vista... per la rarità della moneta si buon per me, per il lavoro che ci sarà dietro una buona catalogazione NO BUONO per me... eheheh :D

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?? Uhmm....Fabrizio, adesso le foto ed il simbolo si vedono meglio, ma secondo il mio punto di vista non è lei;

Io il simbolo presente sul Corpus già l'ho visto altre volte, mi sembra, se la memoria non mi inganna, su alcune monete di Carlo V, ma quello della tua Publica mi sembra diverso.

Se fossi così....buon per te non credi :)

Ciao

Si tratta di un simbolo che già notai tempo fa su un altro esemplare della Repubblica Napoletana, si tratta certamente del castelletto censito sul CNI. Non dimentichiamo che un simile simbolo veniva spesso utilizzato per le monete d'argento di Filippo II e Filippo III. Nell'asta Civitas Neapolis alcune di queste ultime erano presenti.


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