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IGNORED

AFFRESCO CORDUSIANO


dabbene

Risposte migliori

La prima moneta che comprai l'acquistai da Bolaffi,poi non ne ho comprate più....il giorno dopo mi recai al Cordusio,da quel giorno sono rimasto legato al Cordusio, è un legame che cresce nel tempo;la domenica c'è la Messa, c'è anche la partita,ora per me c'è anche il Cordusio,è diventato un rituale,un appuntamento che cerco,se possibile,di non perdermi.

E' un mondo che mi ha affascinato da subito,queste persone che tutte le domeniche si svegliano presto ,molte di fuori Milano,arrivano in centro quando ancora la città dorme,quando è ancora buio e magari la nebbiolina avvolge la città,con mosse tutte uguali e automatizzate montano il loro banchetto,mettono i loro vassoi,espongono le loro monete: adesso è tutto pronto,aspettiamo i clienti, " i loro clienti ",spesso sono sempre gli stessi,fidelizzati, spesso sono diventati amici,ci sono anche le new entry,i curiosi,a volte degli stranieri.

Il Cordusio è un salotto in realtà,un grande salotto all'aperto,un salotto numismatico,culturale,si parla di tutto, di storia,di politica,ovviamente le monete ,ma non solo le monete, sono le regine dei discorsi; molti anche tra i clienti abituali si conoscono,ci sono conoscenze storiche pluriannuali,che resistono nel tempo,la molla che spinge questo mercato è la voglia di socializzare,di parlare,scambiare qualche opinione,insomma il contatto umano,questa è la motivazione,più ancora dell'acquistare monete o altro.

Ormai molti mi conoscono,quando passo sapendo cosa colleziono,cosa cerco,mi fermano,mi propongono il nuovo lucchese o pavese arrivato ; nei due articoli che ho fatto sui denari pavesi e sugli imperiali milanesi ci sono molte monete,molte da provengono dal Cordusio,quando vedono le foto delle stesse sugli articoli sono compiaciuti,"questa era mia ,queste te le avevo date a Natale,ti ricordi?",alla fine dicono è tutto un gioco di squadra, si è sempre un gioco di squadra.

Mi spiegava un amico del Cordusio,che questo ai tempi era nato per scambiare monete,non per venderle,in effetti tuttora lui è un venditore anomalo,scambia ,ogni tanto vende o acquista ,ma rimane lo scambio il motivo primario di essere lì per lui.

Ogni banchettista ha le sue caratteristiche,la sua personalità,ricordo con piacere sempre i gesti e i comportamenti virtuosi di alcuni,mi piace come sempre, anche solo guardare,sentire,capire,c'è quello che mette sempre la ciotola con monetine di poco valore da regalare ai ragazzini ; se serve ,per portarne qualcuno alla numismatica.........

anche ne portassi uno solo,avrò fatto una cosa buona,altri spesso chiacchierano e spiegano a dei giovani interessati le dritte fondamentali della numismatica,qualche volta mi capita di essere coinvolto in queste discussioni : a volte tornano,a volte non li vedi più, la numismatica è così ,o la scacci subito, o ti rimane per sempre;se però li rivedi,tornano,iniziano la loro collezione,poi magari leggono,scrivono su lamoneta,ci diciamo ,beh forse valeva la pena....a volte quello che contano sono i gesti e i buoni comportamenti,questo anche nella vita,mancano maestri,buoni maestri ,anche di vita,qualcuno al Cordusio c'è ancora ....per fortuna

Modificato da dabbene
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Credo che un'atmosfera come quella descritta da Dabbene per noi, comuni collezionisti distanti da Milano, sia possibile viverla solo ai convegni... e neanche tutti! :unsure:

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Credo che un'atmosfera come quella descritta da Dabbene per noi, comuni collezionisti distanti da Milano, sia possibile viverla solo ai convegni... e neanche tutti! :unsure:

Prova a fare un salto a Nepi alla prossima riunione di Circolo... :P :D :D

L'atmosfera che ha descritto così bene il caro Dabbene l'ho vissuta ad Aprile, in effetti in quella occasione credo di essere stata io ad incuriosire i venditori...uno mi ha fatto anche i complimenti per il giorno prima, era anche lui nella Sala della Biblioteca Trivulziana nel Castello Sforzesco durante la premiazione dei ragazzi, sentivo la curiosità seguirmi per tutto il Mercato...immaginando i commenti...

" Chi sarà questa forestiera?", "Guarda che sta comprando, non abbiamo qualche Portoghese anche noi?" :lol: :lol: , ho comprato tutte le Portoghesi che erano in vendita...

Il Mercato mi è piaciuto tantissimo, abituata alla confusione di Porta Portese, l'ordine a la tranquillità del Cordusio mi hanno stupita.

Era un po' come ritrovarsi in una grande Piazza, dove tutti si conoscevano, dove tutti si salutavano...tutto rilassante e piacevole e poi...gli incontri con gli amici del Forum...sono stati la cosa più bella.

Sono riuscita a conoscere di persona un amico col quale ho parlato tramite web per quattro anni, ne sono stata felicissima, in quella cornice è stato un incontro perfetto tra persone con la stessa passione, passione comune a tutti, o quasi, coloro che frequentano quel luogo magico, pieno di interesse che stimola la cultura e l'aggregazione.

Spero davvero di poter tornare molto presto...Giò :)

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Awards

Posso testimoniare in prima persona l'importanza del Cordusio domenicale per le possibilità di incontro e scambio di idee che offre.

Collezionavo monete già da adolescente, però dopo lo spostamento a Milano per gli studi universitari avevo interrotto bruscamente.

Da quando ho scoperto il Cordusio domenicale, circa tre anni fa, un salto lo faccio ogni settimana, anche solo per mezz'ora, ed ho ripreso ad interessarmi di numismatica.

Del resto penso che la numismatica non possa essere interpretata come la mera accumulazione di esemplari, ma che offra molte più soddisfazioni attraverso la socializzazione delle esperienze.

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Avevo sentito parlare molto del Cordusio così 2 domeniche fa siamo partiti io e un altro compare da Varese con furore per visitare questo mercatino.

Sicuramente l' atmosfera è piacevole, non capita spesso di vedere così tanti collezionisti discutere, vendere, comprare... Sono rimasto un po' deluso per quanto riguarda le bancarelle che vendevano monete, mi aspettavo fossero di più e con una qualità di scelta più alta... Discorso diverso per i banchetti di filatelia e cartofilia che mi pare andassero per la maggiore. L' età media era abbastanza alta ma ho incontrato anche qualche ragazzino neanche a farlo apposta sull' area euro... anche io ho iniziato così da una moneta da 1€ del lussemburgo ricevuta di resto per poi spingermi oltre e appassionarmi del regno... quindi speriamo che l'euro aiuti questo ricambio generazionale...

Nel complesso al Cordusio esperienza positiva, tornerò dopo le vacanze perchè magari ho beccato io la giornata sfortunata dato che il rischio pioggia era dietro l'angolo e qualche venditore di belle monete può essere rimasto a casa...

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Caro Mario, non sapevo conoscessi la tecnica dell'affresco :lol:, hai dipinto in modo egregio e senza "sbavature" le figure e le vie che compongono questa splendida realtà numismatica.

Personalmente sono legato al Cordusio da diversi fattori, mio padre assiduo frequentatore grande appassionato di antiquariato, e collezionista numismatico, mi trasmise questo magnifico morbo, le domeniche divennero per me sacre, trascorsi insieme con lui degli anni indimenticabili, conoscendo personaggi e acquisendo nozioni.

La mia prima moneta la acquistai al Cordusio, allora l'atmosfera oltre ad essere densa di nebbia, era intrisa di cultura, potevi incontrare politici, scrittori, artisti, attori, etc. etc.

Oggi in parte si è conservato lo spirito e la globalizzazione ha fatto il resto, da realtà cittadina o regionale, e diventato un punto di riferimento per molti commercianti e collezionisti di diversi paesi, i banchi presenti sono circa 150, e parecchi sono lì da circa mezzo secolo, sono le memorie storiche, quelle che ogni tanto tirano fuori aneddoti da far rimanere tutti a bocca aperta....

Quest’affascinante mercato, spero possa essere per le nuove generazioni, un buon viatico e un riferimento per coloro che vorranno avvicinarsi a questo incantevole e fiabesco mondo.......

P.S. Nel frattempo gli anni passarono, e come nelle storie a lieto fine arrivarono quelli del Cordusio........

Eros

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Mario splendida descrizione......

Per me il Cordusio è stata una scoperta dai racconti di mio padre, collezionista di francobolli però, che lo frequentava negli anni '60 per poi tornarci con me, piccolo appassionato di numismatica, negli anni '80.

Per lui era la passeggiata mattutina della domenica quando ancora si poteva parcheggiare in piazza Duomo, quando la nebbia autunnale era il vero Nebiun de Milan....

Per me adesso è il ritrovo Domenicale dove incontrare amici e parlare, senza annoiare nessuno, della mia passione, approfondire e imparare... i racconti dei veci sono scoperte continue...

Ciao Tony, luglio non è il mese migliore per venire a visitare il Cordusio la prima volta, vieni a Settembre o Ottobre...poi, come per andare a funghi, si impara a cercare e vedrai che alla fine si trova sempre di tutto....

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