Vai al contenuto
IGNORED

solidus Aelia Eudoxia


Risposte migliori

Inviato

Appena l'ho visto ho subito pensato che si trattasse di un falso, poi mi sono chiesto a quale scopo fare un falso utilizzando le impronte di un dritto e di un rovescio che, fra di loro, non ci "azzeccano neanche di striscio"...

Il dritto sembra di un discreto stile del primo periodo del cosidetto Impero d'Oriente a nome di Aelia Eudoxia

Il rovescio invece è in uno stile "rozzo" dell'inizio del VII secolo (periodo degli Eraclidi)

Fra l'impronta del dritto e quella del rovescio ci sarebbero non meno di due secoli a dividerli...

Domanda che mi sono posto: e se per caso si trattasse di una imitazione, magari balcanica, coniata dai regni (Kanati) dei Bulgari o dei Serbi emergenti in quell'area, e che avessero utilizzato i conii bizantini ritrovati nelle zecche delle città conquistate, senza badare troppo "al sottile", magari affidandosi alla certezza che la gente continuasse a riconoscerli come monete bizantine senza prestare attenzione all'accostamento di due "facce" della moneta che non avrebbero potuto stare insieme per differenza di epoca...?

Che ne dite? Falsi... Imitazioni... o che altro...

post-26368-0-89940100-1311518861_thumb.j

post-26368-0-22040900-1311518874_thumb.j


Inviato

In aggiunta, vorrei far notare la schiacciatura "circolare" che si trova sul busto dell'augusta e che corrisponde, sul retro, esattamente all'analoga schiacciatura alla sommità della croce, come se la moneta fosse stata "compressa" in un "fermaglio" o qualche altro modo di bloccaggio, magari per farne un monile da appendere...


Inviato

Probabilmente fu fatta per creare una nuova tipologia... Parlare di stile in questo tipo di ''monete'' mi sembra un po' esagerato.

Arka


Inviato

Probabilmente fu fatta per creare una nuova tipologia... Parlare di stile in questo tipo di ''monete'' mi sembra un po' esagerato.

Arka

Ciao Arka, ti ringrazio per il tuo intervento...

Personalmente non credo che la moneta sia il frutto di una mente volta a creare una nuova tipologia; penso non avrebbe senso, o che ne avrebbe comunque poco...

Quando parlo di "stile" non intendo dire che esso costituisce il "top" di qualche cosa (una moda, un modo di comportarsi) secondo gli schemi mentali propri della nostra epoca...intendo dire che quelle che si vedono e si notano sulla moneta costituiscono la peculiarità della moneta stessa e che, proprio per questo, la inseriscono in un particolare contesto (sociale, civile, politico, religioso...)

Poi sono d'accordo con te che, mentre il dritto conserva ancora caratteristiche tipiche del periodo "teodosiano", il rovescio invece è tutta un'altra cosa... ma il periodo teodosiano non è certo quello degli eraclidi, in tutti i sensi (e non discuto se in meglio o in peggio...)

Traggo da una definizione della lingua italiana:

- stile: Insieme delle caratteristiche formali proprie di un'opera artistica, di un autore, di una scuola, di un'epoca


Inviato

Lo stile è indissolubilmente legato ad un'epoca. Quindi parlare di stile in un falso è errato. Al massimo posso concederTi l'imitazione di uno stile. Tornando alla Tua ''moneta'' al dritto imita lo stile dell'epoca di Teodosio II al rovescio imitia lo stile degli eraclidi.

Arka


Inviato

Ti devo ancora ringraziare per il tuo chiarimento... il fare dialettica su che cosa si intende per stile non è proficuo e non giova a nessuno...

Semmai c'è un'altra cosa che non ho ancora capito, e cioè se tu consideri la moneta un falso od una imitazione... sentire il tuo parere su questo punto mi interessa: in ciascuno dei due casi, potresti dirmi sulla base di quali considerazioni hai formulato il tuo parere?

Ciao, ed un cordiale saluto

littlejohn


Inviato (modificato)

Questa sezione delle monete Bizantine, purtroppo non gode di una grande frequenza da parte dei forumisti. Probabilmente sono pochi coloro che si interessano a queste tematiche. Da curatore il mio ruolo è quello di risvegliare l'interesse per la monetazione bizantina e quindi ben venga anche una ''curiosità'' come la Tua. Purtroppo devo dirTi che la Tua moneta è senza ombra di dubbio un falso. Lo per l'incongruenza del dritto con il rovescio. Lo è per lo stile, soprattutto del dritto che imita quello vero ma ne è distante. Lo è per altri particolari che non concordano (tondello, bordi, lettere). Se hai la possibilità di poter guardare in mano una moneta autentica vedrai da solo che questa ''stona''.

Tuttavia ben vengano anche monete di questo genere, se ci permettono di approfondire uno o più aspetti della monetazione bizantina.

P.S. Il quarto di siliqua per Cartagine, pur nelle condizioni in cui si trova, è una moneta interessante.

Arka

Modificato da Arka

Inviato

Le tue argomentazioni mi hanno più che convinto... del resto non ho mai posto "sul tavolo" la possibilità che si trattasse di una moneta "autentica"... ho sempre parlato di falso o, tutt'al più, di imitazione.

Ancora, però, non riesco a capire lo scopo del falsario che ha "mescolato" dritto e rovescio incoerenti fra loro... pensava che nessuno se ne sarebbe accorto? Però questa considerazione è valida se il riferimento è ad un falsario "moderno" (salvo che non abbia voluto creare "ad arte" una possibilità di inedito...).

Cosa che avrebbe un po' più senso se il falso fosse "antico", magari contraffatto in lega a minor titolo di oro, e destinato alla circolazione in zone marginali di influenza bizantina


Inviato

Non è possibile che sia un falso antico, caro Littlejohn. E questo perchè all'epoca erano abituati a questo tipo di monete e questa avrebbe stonato ancora di più ai loro occhi. E' sicuramente un'invenzione per collezionisti poco esperti...

Arka


Inviato

Perfettamente d'accordo con Arka. Un dritto del genere sarebbe stato troppo inconsueto per un bizantino dell'età eracliana, così come il rovescio non sarebbe stato capito a fondo alla fine del IV secolo, considerando che la Croce a tutto campo è solitamente associata a quella monumentale realizzata in materiali preziosi e fatta erigere da Teodosio II sul Monte Golgota.

Però trovo strano che l'ipotetico falsario abbia scelto per il dritto una figura femminile e non l'effigie di un qualsiasi altro imperatore della tarda-antichità. Chissà...


Inviato

Io continuo a pensare che sia stata ''costruita'' per un cliente specifico creando una ''rarità'' a cui era sensibile, magari nell'ottocento quando i testi di numismatica erano ancora carenti...


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.