Vai al contenuto
IGNORED

denaro di Carlo Magno - zecca di Melle


Risposte migliori

Inviato

Salve a tutti,

nella discussione di identificazione della moneta in oggetto () alcuni amici hanno espresso un parere dubbio sull'autenticità della moneta.

questi dubbi credo siano nati dalla presenza di questa porosità diffusa presente sulle faccie della moneta, ma che come riportato qua: questo fenomeno, nelle monete di argento probabilmente è causato dalla vecchiaia del metallo, che causa tempo e luogo di giacenza puo aver innescato alcuni fenomeni di corrosione.

secondo voi?

tanto che ci siamo, è possibile sapere il grado di rarità e una valutazione ad occhio??

grazie

img1544hr.jpg

img1546bp.jpg


Inviato

Questa moneta dovrebbe essere di "buon argento" e, sinceramente, questo tipo di corrosione non mi piace. Ho visto monete d'argento patinarsi anche pesantemente "sostando" in terreni particolarmente aggressivi nei confronti dell'argento, però i danni prodotti sulla moneta non erano mai assimilabili a questo tipo di corrosione... ed anche la permanenza in acqua, diversamente dalle monete di rame o di lega di rame, non mi risulta produca questi "attacchi" all'argento, diversamente da ciò che può accadere al piombo. Inoltre questa patinatura biancastra mi riporta ad altri metalli, ad esempio al piombo, come è già stato prospettato in altra parte del forum a riguardo di questa moneta...

Se andiamo a cercare tra i piombi pontifici, o bizantini, o anche in altre produzioni in piombo, forse troviamo esempi di patine rapportabili a questa.

Non dico, con questo, che la moneta sia di piombo o che ci sia del piombo nella lega, tuttavia la sua patina non mi piace, dovendo trattarsi, appunto, di una moneta di "buon argento".

Ma qualche altro utente del forum sicuramente ne saprà più di me...

Riporto due esempi che provengono proprio da altre discussioni di questo forum :huh: <_< :huh:

post-26368-0-56611400-1311348371_thumb.j

post-26368-0-69176900-1311348392_thumb.j


Inviato

fenomeni di corrosione non sono generati dalla "vecchiaia " del metallo.

Denari di buon fino quali i carolingi assumono, con il tempo, delle patine assai gradevoli.

Non credo di aver riscontrato questa "porosità" sospetta su esemplari buoni di denari alto-medioevali (né tantomeno su grossi e multipli di denaro successivi).

Consoglierei una buona "visita" del pezzo in questione presso un bravo numismatico che potrà chiarire eventuali dubbi.


Inviato (modificato)

grazie ragazzi, proverò come ha suggerito numa muna, anche se dal vivo sembra molto meglio che da foto.

Modificato da ghigo

Inviato

Come ribadito in altre discussioni le monete per giudicarle bisogna prenderle in mano, comunque ho visto superfici molto simili a questa moneta anche in altre monete che per diversi motivi sono state esposte a fonti di calore.(es. un luogo soggetto ad un incendio, spesso succedeva dopo la conquista di un luogo).Non escludo l'autenticità della moneta.

ciao!


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.