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Inviato

Penso che se anche ci fosse un tipo di garanzia, non riguarderebbe problemi derivanti da qualcosa che loro potrebbero motivare come normale "degradazione" nel tempo. Inoltre potrebbero addurre anche come motivazione di non sapere a quali condizioni ambientali le loro monete siano state sottoposte... non credo che quindi se ne ricaverebbe nulla...

Concordo con la tua valutazione.

Secondo me fornirebbero come motivazione della degradazione delle divisionali la conservazione di quest'ultime in un ambiente non adatto, ad esempio ricco di umidità.


Inviato

Al di là del fatto che è comunque passato troppo tempo e che oltretutto è coinvolto San Marino con relative differenze legislative. Ma sulle divisionali vale la normativa relativa alla garanzia del venditore?

Se intendi la normativa sul diritto di recesso, l'AASFN la propone, sui moduli più recenti c'è il regolamento sul modulo d'ordine stesso:

Resa merce difettosa e esercizio diritto di recesso: si accettano rese o recessi entro 10 giorni dal ricevimento dei valori. Il diritto di recesso deve essere esercitato con l'invio di una comunicazione scritta alla nostra sede mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. in caso di recesso l'AASFN si impegna a rimborsare solo le spese sostenute per la restituzione

Credo abbiano aggiunto questo disclaimer perchè negli ultimi tempi sempre più utenti hanno lamentato difettosità nelle serie e chiesto la restituzione, in tal modo si sono un pò parati il didietro, regolamentando il tutto secondo le normative vigenti. In tal modo, come è evidente, se sopraggiungono problemi dopo un anno, ma anche solo dopo un mese, non si ha più diritto ad alcun rimborso (nel modulo in effetti non è proprio specificato che si possa sostituire la merce anzichè essere rimborsati).


Inviato

Naturalmente l'AASFN poi dirà che si tratta di un problema a monte, cioè imputabile alla Zecca... anche le recenti emissioni (l'ultima coin-card uscita il 4 Giugno di quest'anno) non brillano certo per qualità di conio e pulizia della moneta stessa.


  • ADMIN
Staff
Inviato

Se intendi la normativa sul diritto di recesso, l'AASFN la propone, sui moduli più recenti c'è il regolamento sul modulo d'ordine stesso:

Niente affatto, intendo proprio la garanzia del venditore:

http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php

semplificando: il venditore di un prodotto è obbligato a coprire i vizi di produzione e di conformità di quanto venduto per due anni anche se non è lui che produce il bene. In questo caso il venditore è l'AASFN.

Se mi vendi una confezione FDC e questa entro due anni non lo è piú anche se conservata correttamente il vizio di produzione c'è specie considerando quanto scrivo sotto.

Penso che se anche ci fosse un tipo di garanzia, non riguarderebbe problemi derivanti da qualcosa che loro potrebbero motivare come normale "degradazione" nel tempo. Inoltre potrebbero addurre anche come motivazione di non sapere a quali condizioni ambientali le loro monete siano state sottoposte... non credo che quindi se ne ricaverebbe nulla...

Se semplicemente le tue monete si fossero ossidate effettivamente l'AASFN potrebbe porre i rilievi che indichi ma una ossidazione a chiazze mi sembra palesemente un vizio di produzione.


Inviato

Se intendi la normativa sul diritto di recesso, l'AASFN la propone, sui moduli più recenti c'è il regolamento sul modulo d'ordine stesso:

Niente affatto, intendo proprio la garanzia del venditore:

ht tp://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php

semplificando: il venditore di un prodotto è obbligato a coprire i vizi di produzione e di conformità di quanto venduto per due anni anche se non è lui che produce il bene. In questo caso il venditore è l'AASFN.

Se mi vendi una confezione FDC e questa entro due anni non lo è piú anche se conservata correttamente il vizio di produzione c'è specie considerando quanto scrivo sotto.

Penso che se anche ci fosse un tipo di garanzia, non riguarderebbe problemi derivanti da qualcosa che loro potrebbero motivare come normale "degradazione" nel tempo. Inoltre potrebbero addurre anche come motivazione di non sapere a quali condizioni ambientali le loro monete siano state sottoposte... non credo che quindi se ne ricaverebbe nulla...

Se semplicemente le tue monete si fossero ossidate effettivamente l'AASFN potrebbe porre i rilievi che indichi ma una ossidazione a chiazze mi sembra palesemente un vizio di produzione.

Sì Paolino, hai ragione... se fosse successo tutto entro i primi due anni, in termini di principio sarebbe occorso aprire una disputa giudiziaria che, nel caso migliore, si sarebbe conclusa con una restituzione della merce e rimborso delle spese, dato che di serie divisionali non ne hanno più. A questo punto il collezionista tiene le monete così come sono, dato che almeno la moneta d'argento non si logora nel tempo ed è quella che maggiormente ha valore nella serie annuale... se proprio si dovessero rovinare sempre più, aprirò la confezione e metterò la moneta d'argento sfusa nella mia valigetta di monete: almeno avrò la soddisfazione di poterle toccare ste' monete (non so se si capisce che odio il fatto che le monete siano ermeticamente sigillate e non si possano toccare, tanto più quanto si deteriorano lo stesso :) )


Inviato (modificato)

Trovate queste macchioline sulla divisionale San marino del 2008,sul 5 centesimi,un bel po' e qualcuna sul 2 centesimi.E' l'unica che ho ma ho anche alcune divisionali italiane e un commemorativo San Marino 2008 e le seriette turistiche dal 2002 al 2007.Appena posso,controllo pure quelle.

Bella fregatura

Modificato da perceval

Inviato

Anch'io ho trovato delle macchie sulla moneta da 2 centesimi, comparse dopo solo un mese dall'acquisto :angry: Preciso però che io ho comprato la moneta sfusa, non la divisionale, e la moneta la conservo all'interno dell'album.

post-20539-0-09065100-1308232721_thumb.j

La macchia che si è formata in basso è la più evidente (e la più fastidiosa :angry: ).

La faccia comune invece è ancora perfetta.


Inviato (modificato)

Anch'io ho trovato delle macchie sulla moneta da 2 centesimi, comparse dopo solo un mese dall'acquisto :angry:

A me sembra di vedere un'impronta nella regione inferiore sinistra della moneta.

Modificato da sagida

Inviato

Anch'io ho trovato delle macchie sulla moneta da 2 centesimi, comparse dopo solo un mese dall'acquisto :angry:

A me sembra di vedere un'impronta nella regione inferiore sinistra della moneta.

Sì anche a me le macchioline sulla moneta di Andy non sembrano poi così strane, considerando anche che è una moneta sfusa... anche perché in questa moneta le macchie sono "tono su tono" e sembrano direttamente imputabili a ossidazione dovuta alla circolazione, al contatto con sostanze acide come può essere il sudore delle mani, mentre nel mio caso le macchie, soprattutto sulle monete centesimali sono di colore completamente diverso, quasi da fare saltar fuori il metallo interno delle monete suberate...


Inviato

Anch'io ho trovato delle macchie sulla moneta da 2 centesimi, comparse dopo solo un mese dall'acquisto :angry:

A me sembra di vedere un'impronta nella regione inferiore sinistra della moneta.

In realtà si tratta di un effetto della foto. Comunque queste macchie sono molto fastidiose, a questo punto preferisco quasi quelle circolate (in alcuni casi l'ossidazione mette in maggior risalto i disegni e il risultato finale è veramente apprezzabile).


Inviato

In realtà si tratta di un effetto della foto. Comunque queste macchie sono molto fastidiose, a questo punto preferisco quasi quelle circolate (in alcuni casi l'ossidazione mette in maggior risalto i disegni e il risultato finale è veramente apprezzabile).

Sono d'accordo con te, a volte il processo di ossidazione porta alla formazione di particolari patine che rendono gradevolissima la moneta.

Ad ogni modo, a mio parere, è meglio una moneta circolata che una FDC con impronte: sulla FDC le impronte scure si notano subito data la lucentezza della moneta diversamente da quanto accade sua una circolata dove le impronte si notano di meno e comunque la moneta circolata ha nella maggior parte dei casi una tonalità omogenea anche su scura.


Inviato

Salve a tutti,

Come ben sapete i metalli in natura non si trovano mai da soli, ma sempre in combinazione con altri materiali. Nella fase di ottenimento di un dato metallo, la lavorazione di estrazione e separazione richiede un processo di raffinazione che è impossibile ottenere al 100 per 100. Ogni metallo ricavato dall'estrazione e raffinazione contiene sempre una percentuale di altro. Quest'altro può variare in percentuale a seconda del grado di raffinazione eseguita. Per esempio, il rame di qualità è quello che si avvicina di più allo stato di purezza relativa, e quindi ha un costo maggiore. Questo vale per tutti i metalli , anche per quelli così detti meno pregiati. E' evidente che la zecca italiana ed altre, per risparmiare acquistano metalli meno raffinati e quindi soggetti a fenomeni sgradevoli sulle monete. Vedere ad esempio la qualità dei pezzi austriaci che sono ottenuti con metalli di prima scelta.

In definitive quelle macchie indelebili sono il risultato di metalli scadenti.

Saluti a tutti


Inviato (modificato)

Salve a tutti,

Come ben sapete i metalli in natura non si trovano mai da soli, ma sempre in combinazione con altri materiali. Nella fase di ottenimento di un dato metallo, la lavorazione di estrazione e separazione richiede un processo di raffinazione che è impossibile ottenere al 100 per 100. Ogni metallo ricavato dall'estrazione e raffinazione contiene sempre una percentuale di altro. Quest'altro può variare in percentuale a seconda del grado di raffinazione eseguita. Per esempio, il rame di qualità è quello che si avvicina di più allo stato di purezza relativa, e quindi ha un costo maggiore. Questo vale per tutti i metalli , anche per quelli così detti meno pregiati. E' evidente che la zecca italiana ed altre, per risparmiare acquistano metalli meno raffinati e quindi soggetti a fenomeni sgradevoli sulle monete. Vedere ad esempio la qualità dei pezzi austriaci che sono ottenuti con metalli di prima scelta.

In definitive quelle macchie indelebili sono il risultato di metalli scadenti.

Saluti a tutti

Bravo ! Hai fatto centro, Questa è la pura Verita.oo)

Modificato da Euripe
Awards

Inviato (modificato)

Concordo e propongo qui di seguito un interessante articolo

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/08/13/euro-con-gli-occhi-mandorla.html

Probabilmente è la stessa azienda che produce anche i bath , ecco perchè le specifiche sono uguali ...

nel mondo della globalizzazione il mercato si amplia , i prezzi scendno e la qualità con loro

Modificato da Bajocco

Inviato

a proposito di tondelli ed ossidazione , nessuno di voi ha notato qualche differenza nella zecca A tedesca rispetto alle altre 4 ?


Inviato

a proposito di tondelli ed ossidazione , nessuno di voi ha notato qualche differenza nella zecca A tedesca rispetto alle altre 4 ?

Certo che differenze ci sono anche se non sono sempre accentuate. I metalli adoperati per le leghe dei fondelli sono naturalmente soggetti ad una loro naturale ossidazione. Noi possiamo cercare di rallentare questo processo inarrestabile, ma non siamo in grado di fermare l'azione del tempo. Spesso i metalli adoperati per la monetazione non subiscono raffinazioni eccelse, anche per mantenere i costi più bassi. Quindi chi prima e chi poi dovrà vedersela con le famose macchie o aloni che affiorano per la presenza delle impurità intrinseche della materia adoperata. E' chiaro che i metalli che vengono a contatto con alcune sostanze acide accelerano la fioritura di macchie e di altro. Molte zecche non curano con la massima attenzione la fabbricazione delle loro monete. Solo L'Austria e altri pochi sono meticolosi e adoperano metalli di alta qualità di raffinazione.

Personalmente non do molta importanza alle macchie o cambiamenti di colore di una moneta, ma sono scrupoloso nel pretendere che la moneta in ottima conservazione non abbia righe, tacche o quant'altro. I rilievi devono essere netti e puliti, perfettamente leggibili. Questo è quello che veramente conta di più.

Saluti a tutti


Inviato

Dal rame (o meglio, dalle superfici ramate, visto che i Centesimi sono in realtà di acciaio) non dobbiamo aspettarci chissà cosa. Saranno e sono moltissime le monete che si rovinano così.


  • 4 settimane dopo...
Inviato

Dopo 2 mesi, mi ha risposto la AASFN e mi ha consigliato di aprire le monete e di pulirle...


Inviato (modificato)

Cosa??

Prima cosa : Dovresti rompere la confezione, la quale non si mette a posto una volta aperta. Anche perché credo che dovresti tagliare il tutto per estrarre le monete.

Seconda cosa : Se è sconsigliato pulire le monete circolate, ancora di più delle monete FdC. Per me le rovineresti e basta.

Io ti consiglio di tenertela com'è. In fin dei conti non è colpa tua se le monete sono in queste condizioni, è un'azione naturale del metallo. Tra l'altro non per forza sei l'unico con questo difetto, può essere che l'annata 2008 sia venuta così sui centesimi "grossi". Un po' come il 5 cent. del Belgio di quest'anno ... nelle divisionali se ne trovi uno in condizioni normali puoi dire di avere un pezzo "unico" nel suo genere. :D

Tanto le monete sempre in FdC sono ... :)

Modificato da BlackEuros

Inviato

Risposta poco professionale da parte dell'AASFN.

Ti consiglio di non aprire le confezioni e di non pulire le monete.


Inviato

Dopo 2 mesi, mi ha risposto la AASFN e mi ha consigliato di aprire le monete e di pulirle...

Assurdo! A mè un pò di tempo fà mi è successa la stessa cosa con una divisionale Italiana, non ricordo di quale anno ma se non mi sbaglio proprio quella del 2005. Scrissi all' IPZS e me la sostituirono.


  • 1 mese dopo...
Inviato

Dopo 2 mesi, mi ha risposto la AASFN e mi ha consigliato di aprire le monete e di pulirle...

incredibile!!! :blink: :blink:


  • 3 anni dopo...
Inviato (modificato)

Rispolvero la discussione per sapere se continuate a riscontrare dopo un periodo di conservazione il "morbillo" sulle monete di rame. Personalmente l'ho riscontrato sui 2 cent Finlandia 2002 e 1 cent Italia 2003, monete inserite in divisionale.

Mi consola il fatto che sono comunque monete fdc anche se è molto fastidioso vedere questi "nei".

Modificato da DannyIDC

Inviato (modificato)

Molto fastidioso.

Ho una serie italiana del 2006 o 2007 mi sembra in quelle condizioni e un San Marino 2008 FS, qui il guaio però è sul pezzo da 50 cent.

C'è poco da fare, giusto potrei vedere se trovo un altro 50 FS per sostituirlo. :unknw:

Allora, stasera dopo aver scritto il post ho riaperto il cofanetto della FS del 2008, in Primavera, verso Aprile avevo pulito quel 50 cent con un cotton fioc, non era venuto via tutto il verdino, me lo ricordo bene, adesso a quanto pare è tutto a posto, boh.....guarita da sola ? :huh:

Modificato da MEDUSA51
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