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Risposte migliori

Inviato

l Fiorino grosso che vi mostro ha due particolari caratteristiche : E' forato ed ha l 'asse girato di 90 gradi. Vi chiederei se per caso sapeste: per quale ragione fosse stato bucato ( per appenderlo al collo come gioiello, per rubare un po' di argento, per legarne venti tutti insieme..ecc.)? e se fosse stata pratica comune dei tempi non rispettare l'allineamento d'asse.

Grazie!:)

FiorinoGrossoD.jpg

FiorinoGrossoR1.jpg


Inviato

Ciao Igmoris

Riguardo l'allineamento d'asse lascio il pallino ai più esperti.

Per quando riguarda il foro passante è mia impressione che sia stato praticato abbastanza recentemente per usare la monete come ciondolo : é perfettamente tondo e il metallo all'interno non presenta alcuna patina.

Chiaramente è mia opinione personale :) .

Cari saluti


Inviato

Grazie Adolfo.

Mi rendo conto che la domanda a prima lettura non faccia molto senso dato che possono esistere mille ragioni per giustificare la presenza di un foro in una moneta! Quello che cerco di sapere dai collezionisti di monete di questo periodo e' se sono a conoscenza dell'esistenza di altri Grossi forati o se questa mia costituisca un fatto isolato. Infatti, se cosi fosse, tu avresti senz'altro ragione: il foro sarebbe di recente data e molto probabilmente fatto per portare la moneta (sola od insieme ad altre ) come ciondolo o braccialetto. Se invece tali fori fossero stati visti apparire in altri Grossi si potrebbe pensare ad una teusurizzazione di tali monete raggruppandole e legandole in score di 20. Ogni scora di grossi credo equivalesse ad un Fiorino 'doro.

Riguardo alla rotazione d'asse non vi avevo mai fatto caso, ma chiaramente in questa moneta la rotazione e' +/- 90 gradi. in tutte le altre monete medioevali che ho l'asse e' piu' o meno allinneato o con una a variazione d'asse contenuta nei 10/15 gradi. Sarei curioso di sapere come sarebbe potuta avvenire tale rotazione d'asse e se fosse presente e comune in altre simili monete del tempo.

Grazie ancora,

:)


Inviato

Anche secondo me è una cosa recente, fatta per essere portata al collo. Dopotutto la cosa non stupisce più di tanto, visto che moltissime monete belle ed eleganti venivano (e vengono) forate per essere portate al collo. Inoltre, se non sbaglio, anchenelle numerose gioiellerie sul Ponte Vecchio a Firenze si possono trovare questi scempi, che ad oggi costituiscono una delle specialità del loco. ;)

Interessante sarebbe fare un escursus sulle quotazioni di questa moneta. Infatti il prezzo per un esemplare sullo SPL sembrava assestato sui € 500/600 euro, mentre l'altro giorno ne è stato venduto uno molto bello e con un'ottima patina da Nomisma, per € 350+diritti :huh:


Inviato (modificato)

Puo' darsi che il calo rifletta il periodo economico congiunturale in corso... In tempi difficili la disponibilita' di " disposable income" (denaro da spendere per il divertimento) diminuisce molto o viene tagliata del tutto. E' vero anche che per chi ha la fortuna di non risentire della congiuntura questi sono anche i migliori momenti per comprare.:)

Modificato da lgmoris

Inviato

il buco è stato fatto per metterlo al collo, e ti dirò di più, è stato fatto con un trapano,in tempi recenti quindi.... come ha detto ghera, la cosa non stupisca, anche mia nonna usava bucare gli argenti del regno...

Awards

Inviato

Un vero peccato! Comunque se avessero saldato un occhiello sul bordo, sempre per portare la moneta al collo come ciondolo, sarebbe stato ugualmente dirompente...

Le monete non andrebbero mai toccate.....:(


Supporter
Inviato (modificato)

caro Igmoris,

per quanto riguarda le monete toscane e più in generale direi dell'Italia centro-settentrionale l'uso al quale tu accenni, tipico di altre società/paesi, non è attestato. Sono invece documentati fori per appendere monete al collo probabilmente realizzati in età moderna sopratutto nel caso dei grossi toscani che raffigurano santi (vedi figura postata: uno dei grossi conservati al Bargello editi nel volume del 2005 dedicato alle monete della Repubblica di Firenze) ed in modo particolare per le monete di Pisa, che rappresentano la Madonna.

Ora nel tuo caso non solo il fatto che il foro sia realizzato con precisione e che non abbia ossidazione alcuna all'interno, ma anche il fatto che sia stata realizzato con tutta evidenza per leggere in verticale la faccia con il giglio fiorentino piuttosto che il San Giovanni sono tutti indizi che anche secondo me depongono a favore di una bucatura piuttosto recente.

Inoltre vista l'evidente usura da strofinamento della faccia con il santo (tipica nelle medaglie di devozione, ad esempio), rispetto peraltro alla minore consunzione del giglio, escluderei che si sia trattato di foratura per un bracciale, confermando l'uso come ciondolo per una catenina da collo, o per spilla da bavero, o similia.

Infine, l'asse dei conii. Per quello che mi risulta nella monetazione d'argento e in mistura in Toscana ma anche in Liguria, si usano conii liberi, ovvero non incavigliati fino alla fine del Duecento, con una certa variabilità degli angoli risultanti, anche se nei grossi c'è una certa ricorrenza della gradazione intorno ai 90°, 180° e 270°. Invece la monetazione aurea mostra regolarità con conii fin da subito orientati a 180° e 360° gradi (sempre con possibilità di +-10/15° in effetti).

Saluti MB

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Modificato da monbalda

Inviato

Grazie Monbalda. La tua esauriente risposta convince. :)


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