Bonifacio per il piacere

[fra crasellame]

O mamma... quante!!! :wacko:

[417sonia]

...... mamma mia!!!!

... ma non credetemi, io non sono specialista di niente, ho solo letto due o tre pubblicazioni e ho cercato di ragionare un po' ... ma non ho mai visto una "roba" così! Qui c'è materiale per scrivere un libro.... o anche più di uno... fatele vedere ad un vero (...o vera...) specialista perché, da quello che intravvedo c'è materiale per riscrivere la storia numismatica sia della Corsica che di Genova ... e qui davvero occorrono gli specialisti...

Tante domande vengono fuori da queste fotografie e sarebbe veramente importante cercare di rispondere più per l'importanza storica di questi ritrovamenti che per il valore in sé delle monete stesse...

Che dire, oltre all'invidia di questo tesoro, i miei più vivi complimenti e la preghiera di "farli studiare" per bene perché io sono veramente curioso di tutto quello che queste monete vogliono raccontare....

Carissimi saluti a voi e alla vostra terra i cui "tesori" sono inestimabili....

Buona Domenica

Sottoscrivo tutto. Spero che qualche "forumista" edotto di questa monetazione, magari accademico, si metta in contatto con jagd per poter studiare questa "manna" e renderla fruibile a tutti i collezionisti di monete corse/genovesi.

Complimenti jagd. ;)

Saluti

luciano

[fra crasellame]

Jean Malbrunot ha scritto un bel libretto sulle monete medievali bonifacine. E' corso anche lui...

Modificato 22 Maggio, 2011 da fra crasellame

[frisax]

impressionante!! :blink: Ma qunta roba nasconde la terra corsa! :o Sembra quasi incredibile! Tutti con le tasche bucate :huh:

[monbalda]

cari tutt*

quante belle monete! Scusatemi, ma se la Corsica restituisce così tante monete (si vedano i post tra questa sezione e quella Identificazione) si fa fatica a starvi dietro !

No, a parte gli scherzi: con oggi il mio periodo di disponibilità un poco maggiore rischia di chiudersi, perchè da domani inizia un nuovo scavo, per altro non programmato, ed il tempo a mia disposizione, e soprattutto la possibilità di connettersi, si ridurranno molto. Per ciò sarò io soltanto ad arrancare leggendovi ogni tanto, e scuserete per ciò la mia eventuale latitanza.

Comunque: come già detto in altre occasioni mi offro "volontaria" e mi riprometto di schedare questi materiali corsi, chiaramente previ accordi con i nostri amici jagd e corsodinazione e fatte tutte le verifiche del caso, nei prossimi mesi. Se ciò sarà possibile e se ne verrà fuori qualcosa di buono a livello di studio vi terrò informati attraverso il forum.

Per ora solo faccio solo un paio di annotazioni.

I bisanti o globi nei quarti di questi nominali si rifanno piuttosto alla monetazione aragonese, sia in generale che in particolare nelle emissioni tardo-trecentesche e quattrocentesche delle zecche sarde. Vedete ad esempio nella seconda pagina del catalogo in link un minuto per Giovanni II d'Aragona della zecca di Bosa: http://www.thesaurus...e_italiane1.pdf

Invece il sistema della contromarca con la lettera B è stato in parte spiegato da Dhenin e Malbrunot. Ricordo ad esempio che tra fine Quattrocento ed inizio Cinquecento anche la vicina Alghero produceva minuti, che si trovano sia in Alghero stessa (dati inediti in corso di studio da parte mia), che nell'area di Bonifacio, ma contromarcati similmente con le lettere A e B. Purtroppo io ne ho esemplari dagli scavi di Alghero che per ragioni di permessi non vi posso postare. Vi invio però un ritaglio della pagina del libro di Enrico Piras, Le monete della Sardegna, p. 186, in cui c'è una scheda con una breve sintesi del problema (ma la moneta algherese nella fotografia non è contromarcata).

Questo per dirvi che oltre che a Genova (XII-XIV secolo), e prima a Lucca/Pisa (XI-XII secolo), dal tardo Trecento e Quattrocento per studiare e spiegare la monetazione corsa è necessario guardare anche alle produzioni aragonesi in Sardegna.

saluti e buona domenica a tutt* MB

Modificato 22 Maggio, 2011 da monbalda

[dizzeta]

cari tutt*

quante belle monete! Scusatemi, ma se la Corsica restituisce così tante monete (si vedano i post tra questa sezione e quella Identificazione) si fa fatica a starvi dietro !

No, a parte gli scherzi: con oggi il mio periodo di disponibilità un poco maggiore rischia di chiudersi, perchè da domani inizia un nuovo scavo, per altro non programmato, ed il tempo a mia disposizione, e soprattutto la possibilità di connettersi, si ridurranno molto. Per ciò sarò io soltanto ad arrancare leggendovi ogni tanto, e scuserete per ciò la mia eventuale latitanza.

Comunque: come già detto in altre occasioni mi offro "volontaria" e mi riprometto di schedare questi materiali corsi, chiaramente previ accordi con i nostri amici jagd e corsodinazione e fatte tutte le verifiche del caso, nei prossimi mesi. Se ciò sarà possibile e se ne verrà fuori qualcosa di buono a livello di studio vi terrò informati attraverso il forum.

Per ora solo faccio solo un paio di annotazioni.

I bisanti o globi nei quarti di questi nominali si rifanno piuttosto alla monetazione aragonese, sia in generale che in particolare nelle emissioni tardo-trecentesche e quattrocentesche delle zecche sarde. Vedete ad esempio nella seconda pagina del catalogo in link un minuto per Giovanni II d'Aragona della zecca di Bosa: http://www.thesaurus...e_italiane1.pdf

Invece il sistema della contromarca con la lettera B è stato in parte spiegato da Dhenin e Malbrunot. Ricordo infatti che tra fine Quattrocento ed inizio Cinquecento anche la vicina Alghero produceva minuti, che si trovano sia in Alghero stessa (dati inediti in corso di studio da parte mia), che nell'area di Bonifacio, ma contromarcati similmente con la lettera A. Purtroppo io ne ho esemplari dagli scavi di Alghero che per ragioni di permessi non vi posso postare. Vi invio però un ritaglio della pagina del libro di Enrico Piras, Le monete della Sardegna, p. 186, in cui c'è una scheda con una breve sintesi del problema (ma la moneta algherese nella fotografia non è contromarcata).

Questo per dirvi che oltre che a Genova (XII-XIV secolo), e prima a Lucca/Pisa (XI-XII secolo), dal tardo Trecento e Quattrocento per studiare e spiegare la monetazione corsa è necessario guardare anche alle produzioni aragonesi in Sardegna.

saluti e buona domenica a tutt* MB

..... ecco cosa vuol dire essere "specialisti" .....

Cari saluti a tutt*

[Corsodinazione]

Bongiorno a tutti ecco l'ultima scoperta ...sul catalogo in R2 ...ma si po forze ...metere R3 ......é rarissima Bonifacio prima cognazione............URL=http://imageshack.us/photo/my-images/534/bonifaciu002.jpg/][/url]

oo) ;;;;;;;;;;;;;;;;;;;URL=http://imageshack.us/photo/my-images/830/bonifaciu001.jpg/][/url]

a prestu

[jagd]

salute cumpa....una dei quelli con tondelli vergine...ne o trovata una,che sul catalogue,si vede bene la croce con 4 besant,il castello geno corso lui e dicentrato.....rarrissimi ritrovamenti... :unsure: dove sei andato a trovarla questa qui??? :lol: complimenti fra....a prestu..... :D

[Corsodinazione]

salute cumpa....una dei quelli con tondelli vergine...ne o trovata una,che sul catalogue,si vede bene la croce con 4 besant,il castello geno corso lui e dicentrato.....rarrissimi ritrovamenti... :unsure: dove sei andato a trovarla questa qui??? :lol: complimenti fra....a prestu..... :D

Salute ho ghjua ,ai visto quelli bel archi ....pecato che la porta fusi discentrata....queste monete no ano anche fini..di stonacci :huh: ....a prestu

Modificato 3 Giugno, 2011 da Corsodinazione

[dizzeta]

Volevo riprendere questa discussione per vedere insieme questo quartaro genovese di primo tipo (quello che ha il castello sul D/) che è stato sovracconiato dal castello Corso, visto che le monete mi sembravano scure e poco visibili ho segnato i punti che mi sembrano importanti: sul D/ dov'è evidente l'abbreviatura Q2 (abbreviatura latina che significa quartaro) e la posizione dell'originale castello genovese e sul retro la croce corsa con sotto la croce genovese.

Se lo ritenete potrò fare foto migliori solo nel prossimo week end per mancanza temporanea di adeguata apparecchiatura fotografica.

Saluti

[dizzeta]

Ora vi faccio vedere un'altra rarità nella rarità .... almeno credo...

Io vedo un quartaro del tipo TOMAINVS sovracconiato dalla croce corsa punzonato con la lettera B di Bonifacio!

Se guardate sopra l'estremità della croce patente del vecchio quartaro genovese (A) vedete quei segni che sono tipici del Tomainus (che vi allego per vostra comodità), poi si intrevvedono le lettere A e I ( C ), e la B punzonata (B) ...

Modificato 7 Luglio, 2011 da dizzeta

[dizzeta]

... ecco l'altro lato con il castello corso sul grifo

[adolfos]

Fantastico !!!

Bella sorpresa DZ :) e complimenti !!

[Corsodinazione]

salutoni DZ .... ai enche queste !!! :D ....complimenti : :)

Modificato 7 Luglio, 2011 da Corsodinazione

[dizzeta]

Voglio studiare a fondo la Corsica, le sue monete e i suoi abitanti .........e chissà che un giorno ...............

[Ghera]

Voglio studiare a fondo la Corsica, le sue monete e i suoi abitanti .........e chissà che un giorno ...............

.....potremmo fare una colletta e comprare una casa colonica/estiva numismatica. Il posto è spettacolare e le monete abbondano...cosa si può volere di più? :D

[Corsodinazione]

ciao ghera ...senza ridere ! ci sono tante monete italiche da scoprire ..encora ;)

...

[jagd]

buongiorno a tutti amici...... :) ,si la prima moneta presenta dal nostro caro dizzeta,e un sopracconio classico su un quartaro al castello,la seconda presente dappresso me 3 coni successivi,il primo il quartaro al griffo di genova,il secondo ci vedo il sopraconio corso genovese con castello e croce,il terzo e il punzone B,per bonifaccio....il tutto su uno di quelli famosi tomaini.... :rolleyes: ho trovato texti latini,traduti in francese,che trata della diversita di queste emizione,in tutti casi gia segnalate a l'epoqua.....che facevano partite della circulazione monetaria,dunque usate.....ma perche tante diversita di cogni e sopracogni....non potevano essere falzi o riproduzione,sapiendo cosa riservano a i falzatori....allora,uno stato nello stato......?????un privilegio delivrato a una cita,o personnaggio importante?? speriamo l'avene chi lo dira.... :lol: forse a i nostri intelletuali,a romba di cercare ne i scriti anziani dello stato di genova....! una vista di bonifaccio a quella epoqua eroiqua...... :) guardate la bandiera sulla tore la piu alta....e genovese..... :D

Modificato 8 Luglio, 2011 da jagd

[jagd]

[jagd]

[jagd]

[jagd]

speriamo le foto abbastanza grande......salutoni a tutti.....a prestu..... :)

[dizzeta]

Grazie Jagd, così mi risparmi di andare a cercare la documentazione che sto cercando ... ora me la stampo e me la leggo per bene...

Circa le monete sovracconiate credo che abbia detto bene Corsodinazione quando disse che ogni "Signore" che si alternava al potere voleva far sue anche le monete circolanti e quindi, in qualche modo si impossessava anche della monetazione, visto che c'era carenza di metallo per farne della nuova, e sovracconiare era un modo per imporre il proprio dominio ... poi in quegli anni le battaglie erano ...frequenti...

......comunque io continuo a ..........studiare ..........

Saluti

[dizzeta]

...allora, per.....ricambiare almeno un pochino...... ti allego un'immagine di Genova .... di quei tempi....

[dizzeta]

...Guarda dov'è finita la tua bellissima immagine di Bonifacio ... http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-GECOL1

...... comunque entro l'estate spero di migliorare anche la descrizione storica che ora ho solo aggiornato con quello che la Travaini ha scritto sulla Zecca di Bonifacio nel libro "Le Zecche Italiane fino all'Unità"

Saluti