Vai al contenuto
IGNORED

Cartellini


picchio

Risposte migliori

la vicenda dei cartellini è interessantissima, sono pezzi di storia che accompagnano la moneta. e che se ne dica, il fascino di un cartellino di vecchia data vergato a mano (non necessariamente antico) batte 100 a 1 i cartellini elaborati che si possono realizzare oggi con due clic e un po' di gusto grafico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

  • 3 mesi dopo...

Acquistando un tallero di Ratisbona, quello battuto per la presa della città da parte di Bernardo di Weimar nel 1633, ho ricevuto con grande piacere

il cartellino-bustina che vi mostro. La scritta è in danese (proviene dalla collezione di un nobile di lassù esitata da Künker tempo fa) e vi intuisco

l'anno di acquisto (il 1911, cento anni fa) e il prezzo (20 marchi). Ma nella penultima riga pensate vi possa essere il nome del venditore? Lager equivale a lista, listino,

quindi forse la parola prima (Cahus, Cahns?) potrebbe essere il nome di una casa numismatica?

Grazie e saluti a tutti.

post-7082-0-67629900-1321376436_thumb.jp

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao

si potrebbe essere il capostipite della dinastia dei Cahn, operanti prima a Francoforte e successivamente trasferitisi a Basilea e fondatori dapprima della MUnzhandlung e successivamente della mitica Muenzen und Medaillen (ditta non più esistente in sivizzera e operante, con persone e rilevanza diversa in Germania da un decennio circa).

Nella penultima riga leggo Lagerkat. che dovrebbe essere l'equivalente di Lagerlist .

Dovrei solo controllare che Cahn operasse in quegli anni come commerciante con listini propri.

Link al commento
Condividi su altri siti


ciao Numa la ditta in questione è

Adholf Herbhert Cahn ed è un listino a prezzi fissi

inzia a Francoforte nell ultimo decennio del 800 poi continua fino all'apertura dellaMunzhandlung

poi va bene tutto quello che hai scritto

ritengo la ditta Cahn dopo la Hirsch la migliore azienda per serieta e onesta nel trattare i propri clienti

sopratutto nelle aste proprie

ciao giamba

Link al commento
Condividi su altri siti


Bene , bravo Giamba!

Ma è Adolf Emil o Adolf Herbert ?

I Cahn lasciarono la Germania per evitare le persecuzioni.

Altri eccelleneti numismatici fuggirono da Francoforte, allora uno dei migliori mercati numismatici:

Hess, Rosenberg, non ricordo se anche lo stesso Hamburger..

La Svizzera offriva condizioni di lavoro ottimali e a Zurigo/Ginevra/Basilea/Lucerna si installarono

mercanti che hanno dato vita a ditte eccellenti : Mildenberg con la Bank Leu a zurigo , i Cahn a Basilea con Muenzen und Medaillen

Sternberg a Zurigo, Hess a Lucerna e poi a Zurigo.

Oggi, con l'eccezione della Hess-Divo che continua, dopo un cambio di proprietà ma con il marchio storico, la sua

attività a Zurigo , tutte le altre hanno purtroppo chiuso i battenti

E' la storia , il cambio generazionale, ma alcune condizioni ambientali che determinano queste evoluzioni.

Al contempo nuove ditte, di ottima qualità e altrettanto agguerrite sono nate e operano attivamente sul mercato

svizzero in particolare, ma anche europeo per la croce ( :P ) e delizia dei collezionisti ..

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Complimenti per il post ... un piacevolisima lettura !!! :)

Ho notato che alcuni di voi usano tenere un "brogliaccio" vecchia maniera dove sono presenti le schede delle monete in collezione collegate al cartellino tramite un codice, un archivio cartaceo quindi..

Mi viene in mente una questione pratica:

partendo dal codice presente sul cartellino volendo risalire alla scheda della moneta presente all'interno del brogliaccio come fate ?

Attribuite un ID progressivo per ciascuna moneta ? In caso affermativo come gestite l'ordine delle monete all'interno del vassoio ? casuale?

Modificato da denario69
Link al commento
Condividi su altri siti


Complimenti per il post ... un piacevolisima lettura !!! :)

Ho notato che alcuni di voi usano tenere un "brogliaccio" vecchia maniera dove sono presenti le schede delle monete in collezione collegate al cartellino tramite un codice, un archivio cartaceo quindi..

Mi viene in mente una questione pratica:

partendo dal codice presente sul cartellino volendo risalire alla scheda della moneta presente all'interno del brogliaccio come fate ?

Attribuite un ID progressivo per ciascuna moneta ? In caso affermativo come gestite l'ordine delle monete all'interno del vassoio ? casuale?

Esattamente come hai detto! ;) . Per la precisione non si tratta di un ordine casuale, ma dell'ordine "cronologico" relativo alla data d'acquisto della moneta. Mi interessa molto relativamente che un testone di Gregorio XIII sia collocato nel monetiere dopo uno di Innocenzo XII :)

Ciao

M.

Link al commento
Condividi su altri siti


Complimenti per il post ... un piacevolisima lettura !!! :)

Ho notato che alcuni di voi usano tenere un "brogliaccio" vecchia maniera dove sono presenti le schede delle monete in collezione collegate al cartellino tramite un codice, un archivio cartaceo quindi..

Mi viene in mente una questione pratica:

partendo dal codice presente sul cartellino volendo risalire alla scheda della moneta presente all'interno del brogliaccio come fate ?

Attribuite un ID progressivo per ciascuna moneta ? In caso affermativo come gestite l'ordine delle monete all'interno del vassoio ? casuale?

Esattamente come hai detto! ;) . Per la precisione non si tratta di un ordine casuale, ma dell'ordine "cronologico" relativo alla data d'acquisto della moneta. Mi interessa molto relativamente che un testone di Gregorio XIII sia collocato nel monetiere dopo uno di Innocenzo XII :)

Ciao

M.

Grazie per la risposta Zuolo :) . In tal modo si andrebbe ad eliminare anche il fastidioso problema della collocazione di una nuova moneta all'interno del monetiere; cosa alla quale ho rinunciato da tempo per evitare i noiosissimi spostamenti tra una moneta e l'altra.

Allego un esempio di brogliaccio.. che ne pensate? E' un po costoso :ph34r: ma farebbe un bell effetto sicuramente !

post-2807-0-61408000-1321519557_thumb.jp

Link al commento
Condividi su altri siti


ciao, complimenti per la precisione di detti cartellini. Anch'io li conservo. In un certo senso li uso come documentazione. Ultimamente sto conservando anche i cartoncini con oblò che sono usati nei convegni e mercatini. Non con l'intenzione di collezionarli, si tratta di cartellini che hanno molto meno spazio per le informazioni. Tuttavia ci sono dei commercianti che li usano bene, ma anche altri che li usano con leggerezza. Sono "imprecisi" ovvero con informazioni incomplete o inesatte. L'intenzione è di imbastire un post a parte, sempre in questa sezione, con tali esemplari "imprecisi". Poi chi vuole può inserire i suoi.

Lo scopo è tenerci informati, per non incappare in acquisti indesiderati.

Modificato da bavastro
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Apperò! Questo è proprio bello! Io mi sono accontentato di un comune ed economico, ma comunque elegante Moleskine nero :lol:

M.

Si Zuolo è veramente bello soltanto il prezzo è esagerato .. meglio investire i soldi in una monetina :D seguirò il tuo esempio temo :( !!

Modificato da denario69
Link al commento
Condividi su altri siti


  • 3 settimane dopo...

Un commerciante tedesco da qualche tempo mette in vendita monete dei Flavii non particolarmente rare né conservate, ma con un plus di grande fascino per me: delle bustine - cartellino databili a cavallo tra il XIX e il XX secolo

Sono prodotte da un commerciante di Lipsia e stampigliate in caratteri gotici.

I dati manoscritti sono ridotti all'essenziale: Imperatore, numero di riferimento del catalogo Cohen, prezzo (presumo in marchi dell'epoca).

Oggi mi è arrivata la prima moneta che sono riuscito ad aggiudicarmi e questa è l'immagine della bustina/cartellino, che conserverò religiosamente.

post-22231-0-70112100-1323696139_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 1 mese dopo...

Riprendo questa bella discussione con uno dei primi risultati della mia nuova "mania" (o malattia? :D )

Da tempo volevo farmi i cartellini da me, e quando ho visto gli stemmi dei dogi veneti di sonia ed i capimastri di picchio... wow!

Quindi coniugando una vecchia mania per le miniature e la calligrafia medievali... un primo inizio:

Il nero è inchiostro alla noce di galla, il rosso delle lettere è al carminio di cocciniglia per il resto ahimé sono ancora prodotti moderni ma non dispero di poter usare altri pigmenti all'uso antico :)

Non sono ancora soddisfatto ma intanto ho la scusa per riportare in auge la discussione :P

post-1677-0-62054300-1326568110_thumb.jp

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Riprendo questa bella discussione con uno dei primi risultati della mia nuova "mania" (o malattia? :D )

Da tempo volevo farmi i cartellini da me, e quando ho visto gli stemmi dei dogi veneti di sonia ed i capimastri di picchio... wow!

Quindi coniugando una vecchia mania per le miniature e la calligrafia medievali... un primo inizio:

Il nero è inchiostro alla noce di galla, il rosso delle lettere è al carminio di cocciniglia per il resto ahimé sono ancora prodotti moderni ma non dispero di poter usare altri pigmenti all'uso antico :)

Non sono ancora soddisfatto ma intanto ho la scusa per riportare in auge la discussione :P

post-1677-0-62054300-1326568110_thumb.jp

Buona Domenica fra

Lieto se i miei cartellini hanno determinato il risveglio di una passione sopita.... :good: ma tu fai le cose in grande, anche i colori nella formulazione naturale.....mai più potrei arrivare a tanto!

I miei complimenti

Saluti

Luciano

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 mesi dopo...

Riprendo questa vecchia discussione per proporre alcuni miei dubbi.

Io possiedo 2 monetieri di zecchi per i pezzi più importanti della collezione. Principalmente monete del Regno e Austria. Le monete di argento sono libere. Il cartellino può influire sulla formazione naturale della patina?

Link al commento
Condividi su altri siti


I cartellini solitamente, se non prodotti con carta specifica, sono abrasivi, quindi il movimento di "atrito" che si verifica prendo e chiudendo i cassetti di volta in volta può togliere la patina alle monete.

Le consiglio di utilizzare dei cartellini prodotti con carta pertettametne liscia e "cerata" non abrasiva, oppure riporre il cartellino nelle bustine trasparenti di plastica leggerissima che produce Abafil.

Un altro sistema è di tagliare ai lati una taschina di plastica portamonete, così da ottenere due quadrattini di plastica da usare per separare la moneta dal cartellino nel monetiere.

Link al commento
Condividi su altri siti


Non avevo notato questa discussione, ci ho messo un pò di tempo per leggerla tutta, ma sono rimasto incantato soprattutto dai tanti aneddoti raccontati da Picchio. Complimenti veramente. E mostrando questo cartellino, è proprio a Picchio che mi rivolgo. Hai qualche curiosità da dirci anche su questo personaggio, ormai con un pò di anni sulle spalle? Sempre se lo hai conosciuto?

Roland Becker conosciuto e comprato qualche moneta nel corso degli anni, poche per la verità, sta un po lontano da dove risiedo. Era specializato in monete del Regno di Napoli e delle Due Sicilie, qualche medaglia.

Persona piacevole con cui fare quattro chiacchiere ai convegni, se ben ricordo era in compagnia della moglie; l'ultima volta l'ho visto qualche anno fa a Verona.

Link al commento
Condividi su altri siti


Le consiglio di utilizzare dei cartellini prodotti con carta pertettametne liscia e "cerata" non abrasiva,

Può andare bene la carta fotografica? Oppure si potrebbe plastificare?

Grazie, Massimo

Modificato da cipa
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Io per evitare qualsiasi tipo di problema legato ad attrito, componenti chimiche dell'inchiostro ecc. ecc. ho deciso di "sprecare" un po' di spazio del vassoio, utilizzando per le monete solo le righe pari, inserendo nelle dispari i cartellini: così ogni moneta ha sotto il suo cartellino.

Inoltre l'effetto complessivo mi piace.

Link al commento
Condividi su altri siti


Mirko è certamente una soluzione; dipende dallo spazio a disposizione.

Va bene la carta fotografica, anche se ignoro se l alaminatura possa contenere agenti chimici che alla lunga potrebbero intaccare il metallo della moneta. Certo come carta dovrebbe utilizzare il tipo glossy ed evitare il matt o buccia d'arancia.

Link al commento
Condividi su altri siti


Va bene la carta fotografica, anche se ignoro se l alaminatura possa contenere agenti chimici che alla lunga potrebbero intaccare il metallo della moneta. Certo come carta dovrebbe utilizzare il tipo glossy ed evitare il matt o buccia d'arancia.

Grazie per la risposta

Buona serata, Massimo

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

  • 4 settimane dopo...

Ho alcuni cartellini di Ratto. Si riferiscono tutti (uno è particolarmente sfuocato) a monete acquistate più o meno a metà degli anni '90. Solo del Fiorino ho anche la foto del retro

un saluto a tutti

post-29900-0-03193500-1336824658_thumb.j

post-29900-0-21616800-1336824682_thumb.j

post-29900-0-26250600-1336824774_thumb.j

post-29900-0-14723700-1336825075_thumb.j

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.