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IGNORED

Storia e Monetazione della Z.A.R.


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Inviato

Bella moneta!

Da 1971 Guidebook e Catalogo di cui sopra, di 902,376 Kruger 2½ shilling monete prodotte, un totale di 459,664 sono stati estratto dalle autorità e sciolto.

:) v.

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Beautiful coin!

From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above, of the 902,376 Kruger 2½ shilling coins produced, a total of 459,664 were retrieved by the authorities and melted.

:) v.


Inviato (modificato)

20) Lo scoppio della Seconda Guerra Boera e le prime fasi del conflitto.

La Seconda Guerra Boera ebbe inizio ufficialmente il 12 ottobre del 1899, con le truppe della ZAR che si inoltrarono nel territorio britannico del Natal e nella Colonia del Capo. I Boeri presero sostanzialmente impreparate le truppe coloniali inglesi e pertanto ottennero numerosi successi iniziali. Il comandante britannico appena sostituito, il generale Butler, era un fautore di rapporti amichevoli con i Boeri e non aveva apprestato nessun tipo di strategia, né offensiva, né difensiva, il suo sostituto, generale Redvers Buller, sarebbe sbarcato in Sudafrica soltanto a partire dal 1 novembre 1899.

I Boeri, organizzati in Commando, come nel precedente conflitto, inflissero delle dure perdite ai britannici nella Battaglia di Talana Hill e nella Battaglia di Elandslaagte, e poterono cingere d'assedio le città di Ladysmith, Mafeking e Kimberley (in quest'ultima città si precipitò Rhodes, allarmato per il suo traffico di diamanti).

La situazione divenne particolarmente complessa per gli Inglesi nel dicembre del 1899, in quella che è passata alla storia con il nome di "Settimana Nera", durante la quale le truppe di Sua Maestà subirono delle devastanti sconfitte a Magersfontein, Stormberg e Colenso. In particolare a Magersfontein, il comandante Boero Koos de la Rey concepì un piano per scavare trincee in un posto inusuale, sia per ingannare gli inglesi che per dare ai suoi un più ampio fronte di fuoco. Il suo piano funzionò alla perfezione, riuscendo a sconfiggere pesantemente i britannici. Questa sconfitta non solo provocò la perdita di quasi 1.000 soldati britannici, ma spinse le loro forze abbastanza lontano da impedire di andare in soccorso di Kimberly e Mafeking.

A causa delle sconfitte patite durante la "Settimana Nera", il Generale Redvers Buller, venne sostituito nel comando delle operazioni militari, a partire dal gennaio del 1900.

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(Nell'immagine qui sopra, una delle numerose caricature di Paul Kruger, apparse sui giornali inglesi, al tempo dell'ultimatum e dello scoppio del Secondo Conflitto Anglo-Boero).

Modificato da vathek1984

  • 3 settimane dopo...
Inviato (modificato)

21) La moneta da Una Corona ovvero da 5 Scellini (1892).

Prima di passare ad illustrare la moneta da Una Corona, occorre premettere la spiegazione delle due varietà in cui questa può essere trovata, ed anche i pezzi di valore superiore, rispettivamente da mezza ed una sterlina.

- Nel 1892, subito prima delle elezioni presidenziali, Paul Kruger decise, per aumentare il suo prestigio di emettere le prime monete della ZAR, con la sua effige sul diritto. Pertanto non attese la costruzione della nuova zecca di Pretoria, ma commissionò la coniazione delle monete alla zecca tedesca di Berlino, ciò si rivelò un errore perchè l'autore dei conii, Otto Schultz, non conoscendo accuratamente la storia dei Boeri, disegnò male il tipico carro dei Voortrekkers. Questo carro aveva la particolarità di possedere un solo asse centrale e la ruota posteriore molto più grande della anteriore, Schultz invece disegnò due assi e rappresentò le ruote con lo stesso diametro, in questo modo il glorioso carro Boero rassomigliava pericolosamente a quello utilizzato all'epoca dagli zingari, e pertanto risultava difficilmente conciliabile con il duro orgoglio dei Boeri, che non vedevano assolutamente di buon occhio le popolazioni gitane.

Le polemiche divamparono e la situazione divenne molto imbarazzante per il Presidente Kruger (che per questo motivo, quasi perse le successive elezioni), e per la Banca Nazionale del Transvaal, e subito vennero approntati dei nuovi conii che correggevano l'errore, con una raffigurazione corretta del carro dei Voortrekkers; tutti i pezzi con il singolo asse (single shaft), vennero immediatamente razziati dai collezionisti e scomparvero dalla circolazione.

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(Ecco l'immagine ingrandita del Double Shaft, presente su una moneta da una sterlina)

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(Ed ecco le due immagini a confronto, in alto il Single Shaft e sotto il Double Shaft, sempre del pezzo da una sterlina; da notare anche le differenti dimensioni delle ruote del carro nella prima foto).

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(Ecco l'immagine, presa dalla Rete, di un esemplare da 5 Scellini, variante Double Shaft).

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: ZUID AFRIKAANSCHE REPUBLIEK.

- ROVESCIO: Stemma completo della ZAR (con aquila e bandiere), legenda: in alto la scritta 5 SHILLINGS *DATA*; in basso una decorazione floreale.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 5 Shillings.

- MATERIALE: argento .925.

- PESO: 28,2759 g.

- DIAMETRO: 38,61 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO-----------------------------------------------------TIRATURA

1892 (Single Shaft)---------------------------------------14.000

1892 (Double Shaft)---------------------------------------4.327

1892 (Double Shaft Proof)----------------------------25/30 pezzi

Modificato da vathek1984

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Da 1971 Guidebook e Catalogo di cui sopra, di 18,327 Kruger 5-shilling monete prodotte, un totale di -0- sono stati estratto dalle autorità e sciolto.

:) v.

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From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above, of the 18,327 Kruger 5-shilling coins produced, a total of -0- were retrieved by the authorities and melted.

:) v.


Inviato

Dal 1971 Guida e Catalogo di cui sopra:

"Le prime monete per l'Unione del Sud Africa fu emessa nel 1923. Monetazione Kruger è stato mai demonetizzato, anche se essa era scomparso dalla circolazione circa nel 1937. La maggior parte delle monete Kruger circolarono per un periodo molto lungo e così ci sono così tanti esemplari usurati."

"Kruger monete non sono infrequenti in Scozia e [sono] ottenuti più facilmente che in Inghilterra per una gran parte dei soldati britannici nella guerra boera erano scozzesi e portato Kruger monete in casa con loro."

E poi c'è questa cartolina tedesca a cavallo del secolo....

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:) v.

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From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above:

“The first coinage for the Union of South Africa was issued in 1923. Kruger coinage was never demonetized, although it had disappeared from circulation by about 1937. Most of the Kruger coins were circulated for a very long period and thus there are so many worn specimens.”

“Kruger coins are not uncommon in Scotland and [are] more easily obtained than in England for a large proportion of British soldiers in the Boer War were Scottish and brought Kruger coins home with them.”

And then there is this German postcard from the turn of the century.....

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:) v.

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Inviato

Molto interessante che nessuna moneta da una Corona, sia mai stata ritirata e rifusa, evidentemente furono tesaurizzate già all'epoca, data anche l'esigua tiratura ed il grande modulo........

Grazie per aver postato la cartolina Villa66, e molto interessanti anche le informazioni che ci fornisci..... ;) ..........Non appena trovo un momento dalle vacanze e dal mare, vorrei proseguire la narrazione con il celebre Assedio di Mafeking...... :D


  • 4 settimane dopo...
Inviato

22) Il celebre Assedio di Mafeking.

Come abbiamo già visto, nelle fasi iniziali del II Conflitto Anglo-Boero, le truppe della ZAR, posero sotto assedio numerose città e presidi, controllati dai britannici; in particolare a Mafeking si tenne il più famoso scontro di tutta la guerra, con un assedio che si protrasse dall'ottobre 1899 al maggio del 1900, per ben 217 giorni, trasformando il comandante degli assediati Robert Baden-Powell (il futuro fondatore del movimento degli Scout) in un eroe di guerra.

Baden-Powell, che era stato destinato al confine tra il Natal e la ZAR, con la missione di radunare uomini per intimidire le truppe di Kruger; considerata l'abilità di movimento dei Boeri e la loro superiore conoscenza del territorio, decise che il modo migliore per affrontarli, fosse non attaccandoli, ma difendendosi in una postazione fortificata, allo scopo scelse la cittadina di Mafeking, per la sua ottima posizione strategica, per il fatto che si trattava di un centro amministrativo locale e per le grandi scorte disponibili, di cibo ed altri beni di prima necessità.

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(Fotografia di Baden-Powell nella tipica divisa da Scout)

Le forze disposte a difesa della città ammontavano a circa 2.000 uomini tra regolari dell'esercito britannico, polizia e circa 300 nativi africani, a cui vennero assegnati compiti di sorveglianza del perimetro difensivo di Mafeking.

Come sappiamo, il Presidente Kruger dichiarò guerra il 12 ottobre del 1899, già il giorno seguente, il 13, iniziò l'assedio, sotto gli ordini del Generale Cronje, dopo che Baden-Powell ignorò la sua richiesta di resa alle truppe Boere.

La difesa di Mafeking rese celebre in tutto l'impero britannico Baden-Powell, l'eccezionale difesa fu merito soprattutto della grande inventiva e della perfetta conoscenza delle tecniche di sopravvivenza e scouting da parte del colonnello inglese; inoltre Baden-Powell escogitò alcuni trucchi che scoraggiassero l'assalto da parte dei boeri. Uno di questi consisteva nel simulare, da parte degli uomini che facevano le sentinelle al di fuori delle mura della città, di scavalcare qualcosa, come se ci fosse un ostacolo, ogniqualvolta che passavano in un determinato punto; in questo modo i boeri, che osservavano le difese con il cannocchiale, pensavano che le sentinelle scavalcassero dei reticolati (che non sarebbero stati visibili a quella distanza, anche se fossero stati reali) e ciò faceva pensare agli assedianti che le difese fossero molto più valide di come non erano in realtà. Per la bellezza di sette volte poi, fra ottobre e novembre, pattuglie di incursori vennero inviate contro le linee boere, fornendo a Cronje una immagine molto più agguerrita di quanto in realtà non fosse, della guarnigione britannica.

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(In questa foto, vediamo Baden-Powell, al centro, circondato dal suo Staff durante l'assedio di Mafeking).


Inviato (modificato)

Le truppe Boere, nelle prime fasi dell'assedio ammontavano ad oltre 8.000 uomini, tuttavia dopo alcuni mesi, su ordine del Presidente Kruger, che ritenne sempre Mafeking di scarsa importanza strategica, il Generale Cronje, destinò molti soldati altrove, lasciandovi appena 2.000 uomini.

Successivamente Cronje lasciò il comando dapprima al Generale Snyman e poi al Generale Louis Botha, il quale razionalizzò le forze assedianti e pianificò una possibile conquista della città, tuttavia la città di Mafeking resistette per lunghi mesi, senza particolari problemi ad ogni tentativo Boero.

Nel corso del maggio del 1900, la situazione militare britannica migliorò considerevolmente e vennero inviate delle colonne di armati con il preciso compito di liberare le città assediate, ed in particolare Mafeking, resisi conto di ciò, gli alti comandi della ZAR, decisero di tentare un ultimo e decisivo attaccò contro le truppe di Baden-Powell.

Questo attacco verrà sferrato nella notte tra l'11 ed il 12 maggio: dal migliore dei comandanti di Snyman, Sarel Eloff (uno degli innumerevoli nipoti di Kruger), il quale mise in atto un suo audace piano per penetrare nella città assediata attraverso il quartiere indigeno. Il tempo stringeva, dato che il comandante supremo britannico, lord Roberts, aveva già inviato una colonna di cavalleria forte di 2.000 uomini al comando del colonnello Mahon con l'obiettivo di rompere l'assedio.

Il comandante boero tuttavia partì all'attacco con soli 240 uomini, contro i 700 previsti. Il grosso delle forze di Snyman mise in atto una diversione che permise al commando di superare silenziosamente due fortini e di entrare nel villaggio indigeno. Qui i boeri commisero un errore tattico, appiccando il fuoco a numerose capanne. Le alte fiamme scaturite, segnalarono a Snyman che la penetrazione era in atto, ma furono anche un segnale d'allarme per Baden-Powell, il quale resosi immediatamente conto della gravità della situazione, mandò contro Eloff il maggiore Godley, alla guida di rinforzi numerosi, riuscendo a mantenere il controllo completo della situazione dal suo posto di comando, grazie alla rete telefonica da lui fatta installare, che diede prova di perfetta efficienza nel momento forse più difficile. Un attacco in forze di Snyman avrebbe infatti potuto compromettere la situazione. Ma i rinforzi boeri non arrivarono, né arrivò un ulteriore attacco. Le forze di Godley invece affrontarono ottimamente i boeri dividendoli in due gruppi distinti. La situazione boera si fece disperata nel pomeriggio del 12, tanto che in serata Eloff dovette addirittura arrendersi con le sue truppe ai suoi stessi prigionieri.

Superata quest'ultima prova, Baden-Powell capì di essere riuscito nel suo intento, perchè il 17 maggio del 1900, Mafeking venne finalmente raggiunta e liberata dalle truppe inviate da Lord Roberts, che si aprirono la strada combattendo duramente contro i Boeri............dopo ben 217 giorni, l'assedio aveva finalmente termine.

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(Cartolina patriottica inglese, del 1900, raffigurante Baden-Powell a Mafeking)

Mafeking, fu indubbiamente una gravissima sconfitta tattica e di immagine per i Boeri, oltre che il preludio della vittoria finale inglese. Grandissime manifestazioni di giubilo avvennero in Gran Bretagna alla notizia della liberazione della città sud africana; quanto a Baden Powell, al suo ritorno in patria nel 1903, venne accolto come un eroe, oltre ad essere nominato Generale dell'esercito di Sua Maestà.

Modificato da vathek1984

Inviato

23) La cartamoneta dell'assedio di Mafeking.

D'accordo con Vathek :) intervengo per illustrare la cartamoneta d'emergenza fatta stampare da Baden-Powell da gennaio a marzo 1900.

Quella di emettere moneta, sia metallica che cartacea, per consentire piccole transazioni commerciali all'interno di una città assediata, è una prassi antica quasi quanto gli assedi stessi :rolleyes: Se la città riusciva a liberarsi degli assedianti, la moneta d'emergenza veniva rimborsata, e così era previsto anche per la cartamoneta di Mafeking, ma molti, anzichè presentarla al cambio, preferirono conservarla e collezionarla :D

Ma andiamo con ordine.

Nel gennaio 1900, Baden-Powell ordina di stampare cartamoneta nei tagli da 1, 2, 3, 10 shilling e 1 pound. Man mano che i biglietti venivano messi in circolazione, l'addetto ai pagamenti dell'esercito, capitano Greener, li garantiva depositando assegni di pari importo presso la filiale di Mafeking della Standard Bank. I biglietti erano firmati dallo stesso Greener, quelli da 10 shilling e 1 pound erano anche controfirmati da Robert Bradshaw Clarke Urry, direttore della Standard Bank a Mafeking.

petronius :)

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Inviato

I biglietti erano stampati su comune carta da lettere, quella che si trovava.

Edward Ross, titolare di una casa d'aste a Mafeking, che era tra gli incaricati della produzione, ricorda nel suo diario che una mattina il capitano Greener gli mandò un blocco di carta nella quale, solo in controluce, si poteva vedere che era una carta da lettera della vecchia B.B.P. (Bechuanaland Border Police) che aveva il loro stemma in alto, e naturalmente non fu possibile utilizzarla.

Sempre su carta di qualsiasi tipo e colore disponibile, nei mesi dell'assedio fu stampato un giornale, The Mafeking Mail.

Questo, dell' 8 dicembre 1899, sembra La Gazzetta dello Sport :D

pertonius oo)

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Inviato

Come già accennato in precedenza, solo una piccola parte della cartamoneta dell'assedio venne presentata per il cambio. Inizialmente era previsto che questo fosse possibile entro sei mesi dalla fine dell'assedio stesso, ma poi si andò avanti per anni, e gli ultimi biglietti furono rimborsati addirittura nel settembre 1908. A quel punto si stimò che a fronte di un'emissione di oltre 5.228 sterline, erano stati presentati per il cambio biglietti per un controvalore di poco più di 638 sterline :rolleyes:

Il resto, a parte un certo numero di biglietti andati naturalmente perduti, fu conservato in ricordo dell'assedio perchè, come scrive ancora Edward Ross nel suo diario

"sono sicuro che varranno molto di più del valore nominale, e la gente ne sta raccogliendo più che può oggi, per farne guadagno domani"

petronius oo)

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Inviato
Il 5/9/2011 alle 18:25, petronius arbiter dice:

solo una piccola parte della cartamoneta dell'assedio venne presentata per il cambio.

Questo non mancò di alimentare qualche dubbio sulla corretta tenuta della contabilità monetaria, cosa che amareggiò lo stesso Baden-Powell, il quale più tardi scrisse:

"Nessuno di essi è stato presentato per il cambio, dal momento che la gente li teneva per ricordo o li vendeva come souvenir. Così il governo ha guadagnato almeno 6000 sterline, ma due anni dopo venivano a chiedermi una spiegazione di questo fatto, supponendo che soltanto una contabilità difettosa poteva aver generato un credito così alto. Il sentimento non è mai entrato nei loro calcoli." <_<

Nella foto il biglietto da 10 shilling che, diversamente dai tagli inferiori, non si limita alle sole iscrizioni, ma presenta affascinanti disegni in tema con l'assedio della città :)

petronius oo)

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Inviato

Concludo questa breve trattazione con il biglietto di taglio più elevato, quello da 1 pound.

Stampato su carta azzurra e più curato degli altri, ritrae lo stesso Baden-Powell, in piedi di fianco al cannone :D

Potete notare in alto a destra un timbro a rilievo, con la scritta in circolo Bechuanaland Protectorate e al centro il valore di 1 penny. Si tratta di una marca da bollo che avrebbe dovuto essere apposta su tutti i biglietti, ma che poi finì per esserlo solo su una parte di essi, il che rende l'esemplare in foto particolarmente interessante.

E con questo è tutto, rilancio la palla a Vathek per il prosieguo della discussione ;)

petronius oo)

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Inviato

Formulo anche qui un sentito ringraziamento a Petronius, per la piacevolissima illustrazione delle banconote di emergenza stampate durante l'Assedio di Mafeking (in particolare ho trovato davvero molto bella quella da 1 pound).

Data l'importanza storica e militare di questo assedio, ho ritenuto opportuno, riservargli un ampio spazio, nel corso della narrazione..........nei prossimi giorni, tornerò ad occuparmi del prosieguo della II Guerra Anglo-Boera............ :)


Inviato

Mentre il soggetto è Mafeking, volevo aggiungere una piccola curiosità alla discussione—ma prima fatemelo anche dire grazie a Petronius per la sua ottima aggiunta al thread. Non avevo mai visto questi pezzi prima di ieri. Molto carino.

:) v.

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While the subject is Mafeking, I wanted to add a small curiosity to the discussion—but first please let me also say thanks to Petronius for his excellent addition to the thread. I had never seen these pieces before yesterday. Very nice.

:) v.


Inviato

La tensione che sentiva in Gran Bretagna a causa dell'assedio di Mafeking, e la gioia meravigliosa sperimentato quando Mafeking fu sollevato e l'assedio era rotto, rimase con i britannici. Una nuova parola immessa la lingua inglese, una parola che può ancora essere trovato nel mio dizionario (americano): "maffick," che significa, naturalmente, "celebrare selvaggiamente."

Nel mio notebook-moneta mantengo una citazione di giornale usando la parola "mafficking" nell'ambito della prima guerra mondiale:

Guerra. Avrei comprato questo mezzo penny 1914 la Daily News & Leader del 5th di agosto di quell'anno, che racconta gli eventi del giorno precedente: "... .huge folle si sono riuniti a Whitehall ed esterna,Buckingham Palace, e straordinarie scene di entusiasmo furono testimoniati...Non per anni–since Mafeking notte–have tale folle visto in Londra e Whitehall, il centro commerciale e Trafalgar square sono stati confezionati con folle eccitate...[ma] era evidente che la notizia dello stato effettivo della guerra ha avuto un effetto che fa riflettere su molti. Mafficking dato modo di distinte serietà."

E la memoria dell'evento ricomparsa nella più ampia cultura popolare vicino all'inizio della seconda guerra mondiale, nel 1939. "Mafeking è alleviato!" grida attrice bambina Shirley Temple in The Little Princess, sperando che significa il ritorno del padre di soldato. "Mafeking è alleviato!"

:) v.

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The tension felt in Britain because of the Siege of Mafeking, and the wonderful joy experienced when Mafeking was relieved and the siege was broken, stayed with the British. A new word entered the English language, a word that can still be found in my (American) dictionary: “maffick,” which means, of course, “to celebrate wildly.”

In my coin-notebook I keep a newspaper quote using the word “mafficking” in the context of WWI:

War. This 1914 halfpenny would have bought the Daily News & Leader of the 5th of August that year, which recounted the events of the day before: “...huge crowds gathered in Whitehall and outside Buckingham Palace, and extraordinary scenes of enthusiasm were witnessed...Not for years–since Mafeking night–have such crowds been seen in London, and Whitehall, the Mall, and Trafalgar square were all packed with excited throngs...[but] it was noticeable that the news of the actual state of war had a sobering effect on many. Mafficking gave way to distinct seriousness.”

And the memory of the event reappears in the broader popular culture near the beginning of WWII, in 1939. “Mafeking is relieved!” shouts child actress Shirley Temple in The Little Princess, hoping it means the return of her soldier father. “Mafeking is relieved!”

:) v.

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Inviato

Davvero una bella curiosità.......fantastico che la parola Maffick sia nata proprio dall'assedio!!! Oggi ho imparato qualcosa di nuovo, grazie.........;)


  • 2 settimane dopo...
Inviato

24) L'inizio della riscossa britannica

A partire dal mese di gennaio del 1900, la situazione per gli inglesi cominciò lentamente a migliorare, ci furono due ulteriori sconfitte nella battaglie di Spion Kop e Vaal Krantz, che portarono come già accennato, alla sostituzione del generale Sir Redvers Henry Buller dal ruolo di comando del contingente britannico nella regione. Tuttavia si può dire che la forza propulsiva dell'offensiva Boera si era ormai esaurita e che la guerra era entrata in una fase di stallo: difatti le truppe della ZAR continuavano a cingere d'assedio le città di Ladysmith, Mafeking e Kimberley, ma non raggiunsero particolari risultati, nè riuscirono ad ottenere il completo cedimento del fronte inglese o una vittoria che fosse decisiva. Tutto era quindi pronto per la controffensiva britannica.

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(Caduti Britannici, dopo la Battaglia di Spion Kop)

Il generale Frederick Roberts, I conte di Roberts, sostituì Redvers Buller, al comando del corpo di spedizione inglese, che ormai con gli ultimi rinforzi aveva raggiunto i 180.000 uomini. Roberts lanciò la sua offensiva a partire dal 10 di febbraio, ed il 15, pur incontrando un aspra resistenza da parte dei Boeri riuscì a liberare Kimberley, dal suo assedio.

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(Fotografia ritraente il Generale Roberts)

Dopo la liberazione di Kimberley, il comandante Boero Piet Cronje, ebbe le sue linee di comunicazione, tagliate dalla rapida avanzata delle truppe inglesi, e pertanto cercò di ritirarsi verso Bloemfontein, la capitale dello Stato Libero Dell'Orange; tuttavia si mosse con eccessiva lentezza e pertanto fu facilmente intercettato dai britannici del Generale French, e costretto a dare battaglia a Paardeberg dal 18 al 27 febbraio del 1900. La Battaglia di Paardeberg, fu uno dei maggiori fatti d'arme della II Guerra Anglo-Boera e si risolse in una completa vittoria inglese con le truppe comandate da Cronje (oltre 4.000 uomini) assediate e poi costrette alla resa dai britannici.

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(In questa immagine viene immortalato il momento della resa del Generale Cronje)

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Inviato

Bellissima ed interessantissima storia Vathek :)

Mi sto appassionando sempre di più :lol:


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Finalmente, ho trovato il tempo di leggere questa interessantissima discussione, complimenti!

Domani, aggiungerò qualche semplice curiosità, in merito alla storia delle guerre anglo-boere


Inviato

Grazie per i vostri complimenti....... :)

In questi giorni, purtroppo non ho avuto il tempo di andare avanti con la discussione, ma domani dovrei riuscire ad aggiungere un nuovo capitolo.

@Luke.......Vai pure, mi fa molto piacere avere un tuo contributo al Thread....... oo)


Inviato

Come detto, aggiungo giusto qualche curiosità, già citata in altre discussioni (ma questo è il luogo corretto).

Come noto, la Gran Bretagna fece ampio uso dei campi di concentramento per la popolazione civile, durante la sanguinosa guerra boera, creando campi, che ebbero tassi di mortalità mostruosi (molto più alti in quelli per i bantù, dato che, anche nella tragedia, le popolazioni erano rigidamente separate). Per anni, in Italia e Francia in primis, si è sostenuto che si sia trattato del primo utilizzo dei campi di concentramento moderni (anche se utilizzare il termine moderno, in relazione a tale barbara pratica, appare irrispettoso). La realtà, in effetti, è diversa. Senza tornare troppo indietro nel tempo (pensiamo ai nativi americani, ad esempio) un largo uso di tali "misure" fu adottato, ben prima, dagli spagnoli a Cuba. Tali avvenimenti, però, finirono ben presto nel dimenticatoio e i "campi" britannici passarono alla storia. Da cosa dipese questo? Non tanto dal fatto che furono popolazioni europee ad essere internate quanto, piuttosto, dalla campagna di stampa scatenata dai giornali francesi, che miravano ad additare il colonialismo britannico, come "peggiore" rispetto a quello della Repubblica". Tale campagna fu denunciata da Sir Arthur Conan Doyle (il papà di Sherlock Holmes) notoriamente un nazionalista, ma letteralmente ossessionato dalla razionalità e dalla verità e, dunque, sostanzialmente degno di credibilità. Subito dopo la guerra sostenne qualcosa che suonava più o meno così: "un giorno il mondo si accorgerà di chi comanda veramente in Africa del sud, oggi, ma sarà troppo tardi" (riferendosi all'ampia autonomia concessa alle colonie sudafricane ed alla politica di segregazione del nuovo governo boero).


Inviato

La seconda guerra boera vide le prese di posizione di diversi nomi noti; oltre al già citato Conan Doyle, basti pensare a Winston Churchill, che divenne noto come corrispondente di guerra.

Nonostante campagne nazionalistiche piuttosto, accese, però qualcosa stava cambiando... Le tesi di Malthus ed altri pensatori del XIX secolo iniziavano a fare breccia nella popolazione. Il colonialismo iniziava ad essere visto come uno strumento per arricchire i soliti "noti" a spese della maggioranza della popolazione, che doveva sostenere il peso delle spese militari, senza tornaconti adeguati. Una nuova coscienza, inoltre, stava iniziando a formarsi in Inghilterra, sotto la spinta di movimenti religiosi, filosofici e socialisti, che mal vedevano una nuova fase di espansionismo violento ed oppressivo (per questo, suggerisco la lettura di "Impero" di Niall Ferguson, che descrive il conflitto, anche personale, fra fedeltà all'impero e presa di coscienza della realtà demitizzata).

Tali posizioni iniziavano a fare breccia anche in parlamento e, a tale riguardo, sono interessanti i resoconti dei dibattiti alla Camera dei Comuni del 1900-1901, ancora reperibili in alcune riviste d'epoca.


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Grazie Luke ci hai fornito delle curiosità molto interessanti, in particolare per me (da grande appassionato di Sherlock Holmes), il ruolo avuto nella vicenda da Arthur Conan Doyle....... :)


Inviato

25) La caduta di Bloemfontein.

La resa delle truppe del Generale Cronje, fu probabilmente un punto di svolta della II Guerra Anglo-Boera, difatti i Boeri accusarono pesantemente tale disfatta, sia dal punto di vista del morale, che precipitò rapidamente sotto i tacchi, sia per quanto riguarda l'impossibilità di sostituire i soldati fatti prigionieri dagli inglesi, con nuove truppe fresche.

Con i nuovi rinfori arrivati dalla madrepatria, infatti ormai i britannici combattevano con un immensa superiorità di uomini (in un rapporto di dieci ad uno in certe occasioni) e mezzi (si stima che per quanto riguarda l'artiglieria, la dotazione delle truppe di Sua Maestà, fosse di quattro volte superiore a quella dei Boeri).

Sul fronte del Natal, ebbe luogo nel frattempo un altro scontro decisivo, la Battaglia delle Tugela Heights, che vide contrapposti i due eserciti sfidanti dal 14 al 27 febbraio, tale battaglia costituiva l'ennesimo tentativo da parte inglese di liberare la città assediata di Ladysmith. Gli inglesi erano comandati dal Generale Redvers Buller (si ancora lui :D ), mentre i Boeri dal Generale Luis Botha; alla fine dopo numerosi giorni di violentissimi combattimenti, ed un attacco finale inglese del 26, Botha decise di far ripiegare le sue truppe il 28 febbraio. Pertanto, come diretta conseguenza il 1 marzo, gli inglesi poterono entrare liberamente in città, concludendo un assedio durato ben 118 giorni.

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(In questo quadro, l'arrivo delle truppe britanniche a Ladysmith)

Dopo tale serie di ravvicinati rovesci, il fronte Boero semplicemente collassò un pò ovunque; la Battaglia di Poplar Grove del 7 marzo, segnò un ulteriore vittoria delle truppe inglesi, ed un disastro per i Boeri, che ebbero altri 4.000 uomini presi prigionieri. A questo punto la strada per Bloemfontein, la capitale dello Stato Libero dell'Orange, era libera, pertanto la citta venne occupata senza colpo ferire il 13 di marzo mentre le truppe Afrikaans fuggivano in piena rotta.

Il 28 maggio (dieci giorni dopo la liberazione di Mafeking), lo Stato Libero dell'Orange fu annesso alla Colonia del Capo e venne rinominato Colonia dell'Orange River.

Tuttavia la ZAR, ancora resisteva........

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