Storia e Monetazione della Z.A.R.

[apulian]

Bellissima discussione, molto interessante ed istruttiva, grazie anche per le immagini Vathek1984, mi hai fatto vedere monete sconosciute, è la prima volta che ne vedo una.

Giò

E' una monetazione affascinante e ricca di storia. Ho imparato a conoscere queste monete leggendo i libri di Wilbur Smith (Il destino del Leone etc) ambientati nell'epoca della ZAR, in particolare c'era un passo in cui si parlava di un mucchio di sovrane d'oro con il profilo barbuto di Kruger.... immagine alquanto suggestiva! :D

[vathek1984]

Sono felice di avere suscitato tanto interesse.......grazie a tutti per i vostri commenti...... ;)

Ne approfitto inoltre, per farvi ammirare un altro esemplare della moneta da un penny, sempre del 1898 (che come avete visto dalle tirature è l'anno base, in quanto un pò meno raro degli altri), che presenta una gradevolissima patina scura:

(Moneta proveniente dalla collezione dell'utente Darioelle, che ringrazio per le foto)

[petronius arbiter]

Discussione interessantissima, che sto seguendo con piacere dall'inizio :)

Parlerai anche dell'assedio di Mafeking e della sua monetazione d'emergenza?

petronius :)

[vathek1984]

Grazie Petronius :)

Parlerò senz'altro dell'assedio di Mafeking, poi se vorrai contribuire approfondendo le emissioni cartacee di emergenza, sarà come di consueto un vero piacere leggerti....... ;)

[apulian]

Contribuisco anch'io con la mia moneta da 1 penny, sempre del 1898 :)

[petronius arbiter]

Parlerò senz'altro dell'assedio di Mafeking, poi se vorrai contribuire approfondendo le emissioni cartacee di emergenza, sarà come di consueto un vero piacere leggerti....... ;)

Grazie, proverò a scrivere qualcosa, ma non potrò farlo prima della prossima settimana.

ciao.

petronius :)

[vathek1984]

12) La moneta da 6 Pence (1892-1897)

Passiamo adesso alla moneta da 6 pence, iconograficamente identica alla sorella minore; l'esemplare della foto appare piuttosto vissuto, ma grazie alla patina scura risulta ancora gradevole:

(Moneta proveniente da collezione personale)

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: anepigrafe

- ROVESCIO: Grande 6 tra le cifre della data; il tutto racchiuso da due rami di quercia legati in basso con un nastro; in alto la sigla Z.A.R.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 6 pence.

- MATERIALE: argento .925

- PESO: 2,876 g.

- DIAMETRO: 19,5 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO----------------------------TIRATURA

1892-------------------------------------28.000

1892 (Proof)------------------------------50

1893-------------------------------------96.000

1894-----------------------------------168.000

1895-----------------------------------179.000

1896-----------------------------------205.000

1897-----------------------------------220.000

Modificato 11 Maggio, 2011 da vathek1984

[apulian]

Provvedo ad inserire il mio esemplare, datato 1897, con la tiratura più alta per questa tipologia.

E' ancora più vissuto di quello di Vathek :rolleyes:

[villa66]

Da 1971 Guidebook e Catalogo di cui sopra, di 895,950 Kruger 6-pence monete prodotte, un totale di 23,560 sono stati estratto dalle autorità e sciolto.

:) v.

----------------------------------

From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above, of the 895,950 Kruger 6-pence coins produced, a total of 23,560 were retrieved by the authorities and melted.

:) v.

[vathek1984]

13) La scoperta dell'oro nel Transvaal

Ritornando a parlare di storia, nel 1886 ci fu un accadimento importantissimo e probabilmente decisivo ai fini della nostra narrazione; difatti i cercatori scoprirono l'oro a Witwatersrand, un crinale che corre per 100 km, da est a ovest, 50 km a sud di Pretoria, che rappresenta tuttora il più grande campo minerario d'oro del mondo. La notizia ebbe l'immediato effetto di riaccendere l'interesse coloniale britannico per la regione, con conseguenze che risulteranno fatali per i destini futuri della ZAR.

In particolare, va dato atto al presidente Kruger di una insolita capacità di preveggenza, quando nel commentare l'accadimento, invece di porre l'accento sugli aspetti positivi della scoperta, pronunciò la seguente famosa frase: "Invece di gioire fareste meglio a piangere, perché quest'oro porterà la nostra nazione ad essere inzuppata nel sangue".

Con la scoperta dell'oro nel Transvaal, migliaia di coloni britannici si riversarono oltre il confine della Colonia del Capo, nella speranza di diventare ricchi. La città di Johannesburg sorse quasi dal giorno alla notte, quando gli uitlanders, come venivano chiamati, si insediarono vicino alle miniere. Ad ogni modo, l'influsso britannico nel Transvaal fece diventare nervosi gli Afrikaners che si risentivano della presenza britannica nella loro nazione. Essi perciò negarono ai britannici il diritto di voto e li tassarono pesantemente.

Si pensi che in pochi anni dalla scoperta dell'oro, la popolazione uitlanders, divenne il doppio di quella di origina Boera (nella zona attorno la città di Johannesburg), pertanto nel 1890 passò una legge estremamente restrittiva, per quanto concerneva il diritto di voto e la possibilità di ottenere la cittadinanza del Transvaal, questo perchè c'era il fondato timore che i coloni britannici, fossero solo il prodromo, di una nuova e definitiva annessione alla Colonia della Città del Capo.

Tutto ciò, ovviamente contribuì in maniera decisiva ad accrescere le tensioni con l'Inghilterra e porterà di lì a pochi anni alla Seconda Guerra Boera.

Uitlanders: Come già accennato, questo era il termine in lingua Afrikaans, utilizzato dai Boeri per indicare i cercatori di origine britannica, che si riversarono nel Transvaal, subito dopo la scoperta dei giacimenti d'oro. Letteralmente vuol dire "straniero".

Modificato 21 Maggio, 2011 da vathek1984

[vathek1984]

14) La moneta da 1 Scellino (1892-1897).

Continuiamo la nostra disamina della monetazione della ZAR, con la moneta da 1 Scellino, che segue molto da vicino lo stile dei pezzi da 3 e 6 pence:

(Moneta proveniente dalla collezione dell'utente Darioelle)

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: anepigrafe

- ROVESCIO: Valore, con in basso la data; il tutto racchiuso tra due rami di quercia legati in basso con un fiocco; in alto la scritta Z. AFRIK. REP.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 1 Shilling.

- MATERIALE: argento .925

- PESO: 5,65 g.

- DIAMETRO: 23,6 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO-------------------------------TIRATURA

1892-------------------------------------130.000

1892 (Proof)------------------------------50

1893-------------------------------------137.000

1894-------------------------------------366.000

1895-------------------------------------327.000

1896-------------------------------------437.000

1897-------------------------------------397.000

[villa66]

Da 1971 Guidebook e Catalogo di cui sopra, di 1,794,559 Kruger 1-shilling monete prodotte, un totale di 604,260 sono stati estratto dalle autorità e sciolto.

:) v.

----------------------------------

From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above, of the 1,794,559 Kruger 1-shilling coins produced, a total of 604,260 were retrieved by the authorities and melted.

:) v.

[apulian]

Inserisco la moneta da 1 scellino 1896 appena entrata in collezione... l'ho acquistata venerdì a Verona :lol:

[Adesso sono in attesa del 3 pence, in arrivo da Israele.... poi partirà la caccia al 2 scellini :rolleyes: ]

[vathek1984]

Complimenti Apulian, hai fatto una bella pescata al Veronafil.......e buona caccia......... ;)

[darioelle]

Ciao Apulian,

sarei curioso di sapere quanto è costata la tua moneta anche in MP, se ti va sempre. La conservazione sembra abbastanza simile alla mia....

Ciao!

[vathek1984]

15) L'aggravamento delle tensioni tra ZAR ed Inghilterra, ed il ruolo di Cecil Rhodes.

Come già precedentemente accennato, dopo la scoperta dell'oro nel Transvaal, ed il conseguente rinnovato interesse coloniale inglese, rapidamente si acuirono le tensioni con la Zuid-Afrikaansche Republiek, e ciò per tre ragioni principali:

a) In primo luogo, uno dei maggiori motivi di doglianza degli uitlanders era il gravoso carico fiscale cui erano sottoposti, inoltre le tasse così raccolte, non venivano spese dal Governo Boero nella zona di Johannesburg, o comunque per interessi degli stessi uitlanders, ma altrove nel resto del Transvaal. Per fare un altro esempio, poi, i cercatori d'oro avevano un grande bisogno di esplosivi per svolgere il propio lavoro, ebbene per ogni box di dinamite del costo di 5 pounds, venne stabilita una tassa molto elevata pari a 5 shillings. Inoltre, Paul Kruger assegnò il monopolio della manifattura di esplosivi ad un ramo non britannico della compagnia Nobel; pertanto il cosiddetto "monopolio della dinamite", divenne uno dei maggiori pretesti per la guerra.

b) Il secondo motivo, consisteva nel fatto che il Presidente Kruger era intenzionato a far costruire una ferrovia, che passando attraverso l'attuale Mozambico (allora colonia portoghese), arrivasse fino a Delagoa Bay, permettendo così ai Boeri di aggirare le città portuali di Natal e Cape Town, controllate dagli inglesi, ed evitare le loro tariffe.

c) Infine un terzo motivo che contribuì all'escalation militare, fu il comportamento dapprima ambiguo e poi aggressivo dell'allora Primo Ministro della Colonia del Capo, Cecil Rhodes, fervente imperialista e convinto sostenitore dell'espansionismo britannico, oltre che acerrimo nemico personale di Paul Kruger. Uno dei suoi grandi sogni, era di unire in un unica continuità territoriale, tutte le colonie britanniche da Città del Capo fino al Cairo, e per fare ciò, uno dei principali ostacoli era rappresentato proprio dalla ZAR.

Vignetta satirica, raffigurante Cecil Rhodes, a mò di Colosso di Rodi, con uno stivale sul Cairo e l'altro a Città del Capo.

[vathek1984]

Cecil John Rhodes (5 July 1853 – 26 March 1902), è stato indubbiamente un personaggio altamente controverso: imprenditore e politico di successo, a lui si deve la fondazione della celebre Compagnia Diamantifera De Beers, che oggi copre circa il 40% del mercato globale. Inoltre si può considerare il fondatore dello stato africano della Rhodesia, che da lui prende il nome.

Fin dal 1880, si mise in luce nella vita politica del Sud Africa, dapprima venne eletto in Parlamento, e successivamente dal 1890, divenne Primo Ministro della Colonia del Capo e, da subito, le sue politiche puntarono verso un forte sviluppo della politica di espansionismo coloniale britannico, nella regione.

Si trovò ovviamente, in forte disaccordo con il Governo del Transvaal ed in particolare con la figura di Paul Kruger. Infatti nelle sue intenzioni Rhodes, voleva utilizzare le sue immense disponibilità di denaro e la sua influenza politica per destituire il Governo Boero ed istallare al suo posto, un Governo Coloniale Inglese, che tutelasse e favorisse gli interessi degli Uitlanders.

Per questi motivi, nel 1895, Rhodes fu tra i principali sostenitori ed organizzatori del celebre Jameson Raid, con il segreto appoggio del Segretario di Stato alle Colonie Joseph Chamberlain, che tuttavia si rivelerà, come vederemo, un completo fallimento.

[vathek1984]

16) Una "quasi" dichiarazione di guerra: il Jameson Raid (1895)

Nel corso della seconda metà del 1895, l'idea di un raid per rovesciare il governo Boero si andava rapidamente concretizzando: miliziani, poliziotti e paramilitari di origine inglese, provenienti dalla Rhodesia e dal Matabeleland (odierno Zimbabwe), iniziarono ad affluire ai confini con la Zuid-Afrikaansche Republiek.

Il piano era molto semplice e prevedeva che gli Uitlanders residenti a Johannesburg, si sarebbero dovuri ribellare e prendere il controllo dei depositi di armi siti in quella città ed anche nella capitale Pretoria, successivamente le forze britanniche, guidate da Leander Starr Jameson (all'epoca amministratore della Sud Rhodesia), avrebbero dovuto invadere il Transvaal, con la scusa di garantire l'ordine e procedere all'annessione della ZAR all'Impero Britannico, in particolare prendendo il controllo dei giacimenti aurei nei pressi di Johannesburg.

(Foto di Sir Leander Starr Jameson)

La forza messa insieme da Jameson era composta da circa 600 uomini, tra volontari e miliziani, ed era discretamente armata, essendo dotata anche di una decina di pezzi di artiglieria leggera. Tuttavia gli Uitlanders erano dubbiosi sul da farsi, ed anche sulla forma di governo che sarebbe stata loro concessa, dopo l'eventuale buona riuscita del colpo di mano e per questi motivi, il tempo passava senza nessuna traccia di insurrezione.

Jameson, che teneva i contatti con i leader degli Uitlanders, iniziò ad irritarsi per i continui rinvii, e decise personalmente di agire senza aspettare l'insurrezione, certo che muovendosi per primo, avrebbe convinto anche gli Uitlanders più dubbiosi, alla rivolta. Pertanto il 29 dicembre del 1895, spedì due telegrammi a Rhodes (il vero organizzatore e mandante del raid), avvisandolo delle sue intenzioni, ma non dandogli modo con uno stratagemma, di rispondere e mettendolo così di fronte al fatto compiuto.

Quindi Jameson, quello stesso 29 dicembre, fece attraversare alla sua colonna di armati il confine con il Transvaal, in direzione di Johannesburg; secondo il suo piano, sarebbero passati tre giorni prima che i Boeri si rendessero conto dell'invasione, e potessero mobilitare l'esercito, dandogli tutto il tempo di sollevare la ribellione degli Uitlanders.

Nel frattempo, il Segretario alle Colonie Inglese, Joseph Chamberlain, avvertito del raid, nonostante fosse stato pienamente daccordo con il piano concepito da Rhodes, deprecò i tempi di attuazione dello stesso, scelti da Jameson e pertanto avvertì Rhodes, che entrambi si sarebbero trovati in serie difficoltà, se fosse venuto alla luce il loro coinvolgimento nel raid. Inoltre, Chamberlain istruì i suoi contatti nella ZAR, di comunicare ai leaders degli Uitlanders di non dare alcun supporto all'operazione condotta da Jameson, abbandonandolo così al suo destino.

Modificato 4 Giugno, 2011 da vathek1984

[vathek1984]

Gli uomini di Jameson, per errore, non avevano tagliato i cavi del telegrafo per Pretoria, quindi il loro ingresso nel Transvaal fu monitorato fin dall'inizio, da parte dell'esercito Boero, difatti una prima schermaglia con le truppe della ZAR, si ebbe già il 1 gennaio 1896, ad un posto di blocco. Altri scontri di maggiore importanza avvennero il giorno seguente, 2 gennaio; la squadra di Jameson impiegò diverse ore a scambiare colpi d'arma da fuoco con i Boeri, perdendo diversi uomini e molti cavalli nella scaramuccia. Verso sera, le forze di Jameson si ritirarono rivolgendosi a sudovest, tentando di prendere di fianco le forze Boere. Le truppe del Transvaal tuttavia intercettarono la mossa, così che quando Jameson raggiunse Doornkop, vi trovò in attesa, un'imponente spiegamento di forze Boere dotate di numerosi pezzi di artiglieria. Ci fu un nuovo violento scontro a fuoco tra gli incursori di Jameson ed i Boeri, e i primi persero una trentina di uomini, prima che Jameson capisse che la sua posizione era divenuta indifendibile e si arrendesse al Comandante Piet Cronje, dell'esercito della ZAR. Gli incursori di Jameson furono immediatamente portati a Pretoria ed incarcerati.

(Immagine, tratta da una rivista dell'epoca, che mostra l'arresto di Jameson)

Il governo Boero successivamente, consegnò gli uomini di Jameson alla Gran Bretagna perché fossero processati e i prigionieri britannici vennero così condotti a Londra. Pochi giorni dopo il raid, il Kaiser tedesco Guglielmo II, inviò un telegramma, (il famoso "Telegramma di Kruger") congratulandosi con il Presidente Kruger ed il Governo del Transvaal per il loro successo "senza l'aiuto di potenze amiche", alludendo al potenziale sostegno della Germania. Quando ciò fu scoperto dalla stampa britannica, provocò una forte ondata di sentimenti anti-tedeschi ed anti-boeri, pertanto Jameson venne idolatrato dalla stampa e dalla popolazione londinese, e se la cavò con una mite condanna di 15 mesi per aver guidato il raid, che scontò nella Prigione di Holloway. Il governo del Transvaal invece, fu indennizzato con quasi un milione di sterline pagate dalla Compagnia Britannica del Sudafrica.

Per aver cospirato con Jameson, i membri del Comitato di Riforma (del Transvaal), compresi il Colonnello Francis William Rhodes (fratello di Cecil) e John Hays Hammond, furono imprigionati in condizioni deplorevoli, ritenuti colpevoli di alto tradimento, e condannati a morte per impiccagione. La sentenza fu poi commutata in 15 anni di prigione, e nel giugno del 1896, tutti i membri sopravvissuti del Comitato, furono rilasciati dietro pagamento di salatissime cauzioni. Come ulteriore ed importante conseguenza del Raid, Cecil Rhodes fu costretto a dimettersi da Primo Ministro della Colonia del Capo, nell'aprile del 1896, a causa del suo supposto coinvolgimento nella pianificazione e assistenza della missione condotta da Jameson.

Dato che Jameson fu discreto circa il coinvolgimento del governo britannico, soprattutto di Chamberlain, nel Raid, e si addossò la colpa per l'intera faccenda; negli anni seguenti potè fare una grande carriera politica: difatti divenne Primo Ministro della Colonia del Capo (1904-1908) ed uno dei fondatori dell'Unione del Sudafrica. Fu creato baronetto nel 1911 e ritornò in Inghilterra nel 1912, ove morì nel 1917.

Modificato 7 Giugno, 2011 da vathek1984

[vathek1984]

17) La moneta da 2 Scellini (1892-1897).

Proseguendo con la monetazione della Zuid-Afrikaansche Republiek, eccoci arrivati alla moneta da due Scellini, che a parte il pezzo da un Penny, risulta molto più elaborata dei tagli minori:

(Moneta proveniente da collezione personale).

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: anepigrafe

- ROVESCIO: Stemma semplice della ZAR (solo il cartiglio centrale), legenda: in alto la scritta ZUID. AFRIK. REPUB. con DATA; in basso * 2 SHILLINGS*.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 2 Shillings.

- MATERIALE: argento .925

- PESO: 11,31 g.

- DIAMETRO: 28,5 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO-------------------------------TIRATURA

1892---------------------------------------55.000

1892 (Proof)-------------------------------60

1893-------------------------------------107.000

1894-------------------------------------173.000

1895-------------------------------------150.000

1896-------------------------------------353.000

1897-------------------------------------148.000

Devo dire che questa moneta in particolare, mi piace molto, sia per la conservazione sia per la sua patina iridescente, inoltre l'ho pagata davvero un prezzo irrisorio. Di seguito posterò le immagini di altri pezzi da 2 Shillings, fornite dagli amici del forum...... oo)

[villa66]

Da 1971 Guidebook e Catalogo di cui sopra, di 985,982 Kruger 2-shilling monete prodotte, un totale di 484,780 sono stati estratto dalle autorità e sciolto.

:) v.

----------------------------------

From the 1971 Guidebook and Catalogue mentioned above, of the 985,982 Kruger 2-shilling coins produced, a total of 484,780 were retrieved by the authorities and melted.

:) v.

[villa66]

17) La moneta da 2 Scellini (1892-1897).

Proseguendo con la monetazione della Zuid-Afrikaansche Republiek, eccoci arrivati alla moneta da due Scellini, che a parte il pezzo da un Penny, risulta molto più elaborata dei tagli minori:

(Moneta proveniente da collezione personale).

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: anepigrafe

- ROVESCIO: Stemma semplice della ZAR (solo il cartiglio centrale), legenda: in alto la scritta ZUID. AFRIK. REPUB. con DATA; in basso * 2 SHILLINGS*.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 2 Shillings.

- MATERIALE: argento .925

- PESO: 11,31 g.

- DIAMETRO: 28,5 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO-------------------------------TIRATURA

1892---------------------------------------55.000

1892 (Proof)-------------------------------60

1893-------------------------------------107.000

1894-------------------------------------173.000

1895-------------------------------------150.000

1896-------------------------------------353.000

1897-------------------------------------148.000

Devo dire che questa moneta in particolare, mi piace molto, sia per la conservazione sia per la sua patina iridescente, inoltre l'ho pagata davvero un prezzo irrisorio. Di seguito posterò le immagini di altri pezzi da 2 Shillings, fornite dagli amici del forum...... oo)

Bella!

:) v.

[vathek1984]

Vi faccio vedere, come promesso, qualche altro esemplare della moneta da 2 Scellini della ZAR:

(Moneta proveniente dalla collezione dell'utente Apulian)

(Moneta proveniente dalla collezione dell'utente Darioelle)

Non c'è che dire, esemplari davvero affascinanti anche questi e tutti di date diverse......... oo)

[vathek1984]

18) I prodromi della Seconda Guerra Boera.

La vera dichiarazione di guerra, tra Inglesi e Boeri, può essere fatta risalire al Jameson Raid, ed a nulla valsero le successive dichiarazioni di facciata tra i due governi, con lo scambio di prigionieri; da quel momento infatti la ZAR, iniziò una vigorosa politica degli armamenti, per non farsi trovare impreparata al sicuro deflagrare del conflitto.

Il Raid, ebbe inoltre l'effetto di unire fortemente i Boeri al proprio Governo ed al proprio leader Paul Kruger, nonchè di far sviluppare una vera e propria alleanza militare di carattere difensivo, tra la Repubblica del Transvaal e lo Stato Libero dell'Orange, contro il percepito imperialismo Britannico.

Entro il 1899, la ZAR acquistò grandi quantità della migliore artiglieria europea e formò un esercito composto da oltre 25.000 uomini, ben armati ed equipaggiati.

Il fallimento degli Uitlanders nell'ottenere migliori condizioni e diritti, divenne un altro pretesto per la guerra e la scusa per ammassare uomini e mezzi nella Colonia del Capo. Dei negoziati fra Kruger, il Presidente dello Stato Libero dell'Orange e gli inglesi, si tennero a Bloemfontein, nel maggio del 1899, ma non portarono a nulla di concreto.

Nel settembre del 1899, Joseph Chamberlain inviò un ultimatum alla ZAR, domandando la piena uguaglianza per i cittadini di origine britannica, residenti nel Transvaal; ancora prima di ricevere l'ultimatum inglese, Paul Kruger capendo che la guerra era ormai inevitabile, inviò il suo personale ultimatum, dando 48 ore di tempo agli inglesi per ritirare tutte le truppe ammassate ai confini del Transvaal, altrimenti le Repubbliche Boere avrebbero dichiarato congiuntamente guerra alla Gran Bretagna.

Ovviamente la notizia dell'ultimatum di Kruger, venne accolta con grande irritazione ed ironia dai giornali inglesi e dall'opinione pubblica, che premevano fortemente per la guerra, tuttavia il Governo di Sua Maestà sapeva che la situazione reale, non era del tutto rosea, tanto che il Primo Ministro Lord Salisbury, dovette spiegare ad una stupita Regina Vittoria che: "Attualmente il nostro esercito avrebbe serie difficoltà, anche nello scontrarsi con una Potenza Continentale di secondo piano".

(In questa foto, vediamo il Presidente Kruger all'Apertura del Volksraad del 1898, in quella che sarà l'ultima apertura di una legislatura per la ZAR).

Modificato 27 Giugno, 2011 da vathek1984
Errore

[vathek1984]

19) La moneta da Mezza Corona ovvero 2,5 Scellini (1892-1897).

Come già detto, nella monetazione della ZAR, più si sale di valore, maggiormente elaborato risulta essere il disegno del rovescio, come avviene nel caso della moneta da mezza corona ovvero 2,5 scellini.

(Moneta proveniente dalla collezione dell'utente Apulian).

- DIRITTO: Busto a sinistra di Paul Kruger, legenda: ZUID AFRIKAANSCHE REPUBLIEK.

- ROVESCIO: Stemma completo della ZAR (con aquila e bandiere), legenda: in alto la scritta 2 1/2 SHILLINGS *DATA*; in basso una decorazione floreale.

- CONTORNO: rigato.

- NOMINALE: 2 1/2 Shillings.

- MATERIALE: argento .925

- PESO: 14,13 g.

- DIAMETRO: 32,3 mm

- ASSI: Alla tedesca

- ANNO-------------------------------TIRATURA

1892--------------------------------------16.300

1892 (Proof)-------------------------------50

1893-------------------------------------134.800

1894-------------------------------------135.012

1895-------------------------------------182.336

1896-------------------------------------284.760

1897-------------------------------------149.160

Modificato 2 Luglio, 2011 da vathek1984