RIVISTE Cronaca Numismatica marzo 2011

[etienne]

"L'attacco" non è a "CN" ma alla Casa Editrice! Nessun si aspettava un'informativa "palesemente ironica" come scritto da un'altro forumista ! Che dipendenti,redazione ecc.

siano in un momento di palese difficoltà è talmente ovvio che qualsiasi soggetto dotato di un minimo d'esperienza è in grado di capirlo senza bisogno di rammentarglielo!

Io sono uno di quelli che ha telefonato,quando ancora ,seppure a fatica rispondevano, e ho ricevuto una risposta che tralascio per evitare di mettere benzina sul fuoco !

Bastavano 2 semplici e chiari parole :Scusate ma siamo in un momento di difficoltà,allo stato attuale non siamo in grado di ...................! O è forse proibito ?

Non avremmo fatto ipotesi per mesi e perso tempo in attese che non avevano ragione d'essere ! Ce ne saremmo fatti una ragione ! Poi che la cifra sia 50,00 Euro,500,Euro o

5 Euro, non cambiano i termini della questione ! Ciò che è poco per uno è tanto per un'altro . Alla fine sembra quasi che la " colpa " sia di chi,magari ingenuamente ,prova a

mettersi in contatto ( tramite fax o telefono ), e di chi, in totale fiducia ,ha sottoscritto l'abbonamento !

Sperando che il tentativo di " ridare vita" a CN vada a buon fine ( magari all'inizio anche con uscita bimestrale ,e, possibilmente,sempre con distribuzione anche in edicola)

Auguro a Tutti un Buon Ferragosto !

Modificato 8 Agosto, 2011 da etienne

[Guest utente3487]

Comprendo lo sfogo di Etienne, perchè in effetti una dichiarazione da parte della redazione non sarebbe stata male. Non esiste la riservatezza nei confronti di chi ha stipulato un abbonamento con entusiasmo, perchè qui è l'entusiasmo che fa abbonare ad una rivista specialistica.

Ma Roberto Ganganelli merita tutta la nostra fiducia e incoraggiamento, perchè è persona corretta e onesta e professionalmente preparata, e posso dirlo con serenità, visto che abbiamo avuto anche qualche civile contrasto per come è stata trattata la vicenda del Museo Nazionale Romano sulla rivista. Diamogli il nostro incoraggiamento. SOno sicuro che i vecchi abbonati avranno un giusto riconoscimento anche con la nuova rivista.

[etienne]

Comprendo lo sfogo di Etienne, perchè in effetti una dichiarazione da parte della redazione non sarebbe stata male. Non esiste la riservatezza nei confronti di chi ha stipulato un abbonamento con entusiasmo, perchè qui è l'entusiasmo che fa abbonare ad una rivista specialistica.

Ma Roberto Ganganelli merita tutta la nostra fiducia e incoraggiamento, perchè è persona corretta e onesta e professionalmente preparata, e posso dirlo con serenità, visto che abbiamo avuto anche qualche civile contrasto per come è stata trattata la vicenda del Museo Nazionale Romano sulla rivista. Diamogli il nostro incoraggiamento. SOno sicuro che i vecchi abbonati avranno un giusto riconoscimento anche con la nuova rivista.

Ti ringrazio per la cortese risposta !Ripeto e ribadisco "niente di niente" contro il Sig. Ganganelli anzi solo l'Auspicio e l'Augurio che il suo tentativo vada in porto,per quello che

può servire ha tutta la mia ammirazione e il mio sostegno ! La questione economica è ,in questo ambito, quella meno rilevante,è tutto il resto che ,usando un eufemismo,è stato

gestito in maniera "bizzarra".

Certo che Augurare BUON FERRAGOSTO a una persona che ,presumo, viva sull'Isola d'Elba ,non vale ! Questa si chiama "disparità di opportunità"! Chi troppo ,Chi niente !

Chiamasi : INVIDIA (peccato ......mortale !) . Beato Te ! Ciao !

P.S.:Se l'uso del "TU" è troppo confidenziale,non avere remore a segnalarmelo !

Modificato 8 Agosto, 2011 da etienne

[Guest utente3487]

Comprendo lo sfogo di Etienne, perchè in effetti una dichiarazione da parte della redazione non sarebbe stata male. Non esiste la riservatezza nei confronti di chi ha stipulato un abbonamento con entusiasmo, perchè qui è l'entusiasmo che fa abbonare ad una rivista specialistica.

Ma Roberto Ganganelli merita tutta la nostra fiducia e incoraggiamento, perchè è persona corretta e onesta e professionalmente preparata, e posso dirlo con serenità, visto che abbiamo avuto anche qualche civile contrasto per come è stata trattata la vicenda del Museo Nazionale Romano sulla rivista. Diamogli il nostro incoraggiamento. SOno sicuro che i vecchi abbonati avranno un giusto riconoscimento anche con la nuova rivista.

Ti ringrazio per la cortese risposta !Ripeto e ribadisco "niente di niente" contro il Sig. Ganganelli anzi solo l'Auspicio e l'Augurio che il suo tentativo vada in porto,per quello che

può servire ha tutta la mia ammirazione e il mio sostegno ! La questione economica è ,in questo ambito, quella meno rilevante,è tutto il resto che ,usando un eufemismo,è stato

gestito in maniera "bizzarra".

Certo che Augurare BUON FERRAGOSTO a una persona che ,presumo, viva sull'Isola d'Elba ,non vale ! Questa si chiama "disparità di opportunità"! Chi troppo ,Chi niente !

Chiamasi : INVIDIA (peccato ......mortale !) . Beato Te ! Ciao !

P.S.:Se l'uso del "TU" è troppo confidenziale,non avere remore a segnalarmelo !

Ho l'Elba nel cuore ma vivo in un'altra bellissima isola, la Sardegna. Ma l'Elba è l'Elba (ci sono nato) e non me ne vogliano i sardi (ho anche un figlio sardo!).

Ti segnalo che non devi darmi del Lei....il tu va benissimo...

Buon ferragosto anche a te.

[etienne]

Comprendo lo sfogo di Etienne, perchè in effetti una dichiarazione da parte della redazione non sarebbe stata male. Non esiste la riservatezza nei confronti di chi ha stipulato un abbonamento con entusiasmo, perchè qui è l'entusiasmo che fa abbonare ad una rivista specialistica.

Ma Roberto Ganganelli merita tutta la nostra fiducia e incoraggiamento, perchè è persona corretta e onesta e professionalmente preparata, e posso dirlo con serenità, visto che abbiamo avuto anche qualche civile contrasto per come è stata trattata la vicenda del Museo Nazionale Romano sulla rivista. Diamogli il nostro incoraggiamento. SOno sicuro che i vecchi abbonati avranno un giusto riconoscimento anche con la nuova rivista.

Ti ringrazio per la cortese risposta !Ripeto e ribadisco "niente di niente" contro il Sig. Ganganelli anzi solo l'Auspicio e l'Augurio che il suo tentativo vada in porto,per quello che

può servire ha tutta la mia ammirazione e il mio sostegno ! La questione economica è ,in questo ambito, quella meno rilevante,è tutto il resto che ,usando un eufemismo,è stato

gestito in maniera "bizzarra".

Certo che Augurare BUON FERRAGOSTO a una persona che ,presumo, viva sull'Isola d'Elba ,non vale ! Questa si chiama "disparità di opportunità"! Chi troppo ,Chi niente !

Chiamasi : INVIDIA (peccato ......mortale !) . Beato Te ! Ciao !

P.S.:Se l'uso del "TU" è troppo confidenziale,non avere remore a segnalarmelo !

Ho l'Elba nel cuore ma vivo in un'altra bellissima isola, la Sardegna. Ma l'Elba è l'Elba (ci sono nato) e non me ne vogliano i sardi (ho anche un figlio sardo!).

Ti segnalo che non devi darmi del Lei....il tu va benissimo...

Buon ferragosto anche a te.

Di male in peggio ! Dall'Elba alla Sardegna ! Quale sarà il prossimo "Inferno ?" -Porta pazienza con i turisti, tra poco quel Paradiso che è la Sardegna ( senza niente togliere

all'Elba,anzi....) sarà di nuovo tutto Tuo e della Tua Famiglia ! Facciamo migliaia e migliaia di Km per cercare quello che il Nostro Paese offre dietro l'angolo ! Buona Notte a TE alla Tua Famiglia ed a Tutti i Forumisti!

Modificato 8 Agosto, 2011 da etienne

[odjob]

Salute

CREDITORI fatevi avanti:

Stamani ho ricevuto una Raccomandata inviatami dal Dott.Rag.Paolo Salvadori(revisore contabile)in cui vi è una lettera che ha per oggetto"Concordato preventivo Editoriale Olimpia S.P.A. in liquidazione,con sede in Sesto Fiorentino(FI) via E.Fermi,24-convocazione creditori"

La lettera cita la legge fallimentare in cui il Tribunale di Firenze con decreto del 13 luglio 2011 ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nei confronti dell'Editoriale Olimpia S.P.A. e convoca i creditori per il 10 ottobre 2011 alle ore 9.30 c/o il Tribunale di Firenze dinanzi al Giudice Antonio Settembre(non fate confusione fra cognome e data di convocazione :D )

All'udienza i creditori potranno intervenire anche tramite un mandatario con procura.

Pare che si debba esprimere un voto circa l'essere favorevole o contrario al concordato preventivo in questione.

-Personalmente con i crediti che vanto dall'Editoriale Olimpia S.P.A.non sono intenzionato a partecipare a questo concordato preventivo,perchè sono lontano dalla sede ,perchè non so chi nominare come mandatario e perchè pagando i servigi di un eventuale mandatario ci andrei forse a rimetterci .I crediti che vanto derivano da pubblicazioni di miei lavori sulla rivista Cronaca Numismatica ,ma non ricevendo alcunchè non mi riduco alla fame,ecco perchè non ho mai fatto rimostranze in merito al fallimento dell'Editoriale Olimpia S.P.A..

Chi volesse ricevere documentazione ed informazioni più dettagliate può scrivere una email a:

[email protected]

o telefonare al 055.2478247

il fax è 055.2480934

l'indirizzo di contatto è:Dott.Rag.Paolo Salvadori ,Borgo Pinti,70 -50121 Firenze

--Salutoni

-odjob

[etienne]

Salute

CREDITORI fatevi avanti:

Stamani ho ricevuto una Raccomandata inviatami dal Dott.Rag.Paolo Salvadori(revisore contabile)in cui vi è una lettera che ha per oggetto"Concordato preventivo Editoriale Olimpia S.P.A. in liquidazione,con sede in Sesto Fiorentino(FI) via E.Fermi,24-convocazione creditori"

La lettera cita la legge fallimentare in cui il Tribunale di Firenze con decreto del 13 luglio 2011 ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nei confronti dell'Editoriale Olimpia S.P.A. e convoca i creditori per il 10 ottobre 2011 alle ore 9.30 c/o il Tribunale di Firenze dinanzi al Giudice Antonio Settembre(non fate confusione fra cognome e data di convocazione :D )

All'udienza i creditori potranno intervenire anche tramite un mandatario con procura.

Pare che si debba esprimere un voto circa l'essere favorevole o contrario al concordato preventivo in questione.

-Personalmente con i crediti che vanto dall'Editoriale Olimpia S.P.A.non sono intenzionato a partecipare a questo concordato preventivo,perchè sono lontano dalla sede ,perchè non so chi nominare come mandatario e perchè pagando i servigi di un eventuale mandatario ci andrei forse a rimetterci .I crediti che vanto derivano da pubblicazioni di miei lavori sulla rivista Cronaca Numismatica ,ma non ricevendo alcunchè non mi riduco alla fame,ecco perchè non ho mai fatto rimostranze in merito al fallimento dell'Editoriale Olimpia S.P.A..

Chi volesse ricevere documentazione ed informazioni più dettagliate può scrivere una email a:

[email protected]

o telefonare al 055.2478247

il fax è 055.2480934

l'indirizzo di contatto è:Dott.Rag.Paolo Salvadori ,Borgo Pinti,70 -50121 Firenze

--Salutoni

-odjob

Complimenti questa si chiama Collaborazione,ancor più lodevole perchè disinteressata ! Informazione preziosa e precisa,dopo tanti se e ma, che potrebbe rivelarsi utile per

qualche iscritto al Forum e non solo ! Questo è lo spirito giusto di chi, in un contesto come il Nostro, collabora per l'interesse comune ! Le Auguro un Buon Ferragosto !

[bizerba62]

"Salute

CREDITORI fatevi avanti:

Stamani ho ricevuto una Raccomandata inviatami dal Dott.Rag.Paolo Salvadori(revisore contabile)in cui vi è una lettera che ha per oggetto"Concordato preventivo Editoriale Olimpia S.P.A. in liquidazione,con sede in Sesto Fiorentino(FI) via E.Fermi,24-convocazione creditori"".

Oh.... era ora....Adesso che sappiamo che l'Editoriale Olimpia S.p.a. in Lliquidazione non è ancora fallita (forse però sarebbe meglio attendere l'esito dell'adunanza dei creditori, visto che tutto può ancora accadere....), possiamo finalmente andarcene in vacanza tranquilli........ ;)

Grazie odjob per la "preziosissima" informazione... :)

Saluti.

Michele

Modificato 9 Agosto, 2011 da bizerba62

[Arka]

La lettera è arrivata anche a me... La proposta di concordato è pari al 10 % del credito. Non mi sembra una gran proposta... :unsure:

Arka

[Utente.Anonimo3245]

Mettetevi d'accordo ed incaricate qualcuno che è a Firenze, in modo da non avere spese ulteriori, al limite potreste pagargli un rimborso spese, non sto dicendo di prendere un avvocato ma un utente di Firenze che fosse disposto a fare questo favore a chi di dovere, visto che molti scrivevano su C.N. probabilmente hanno dei crediti verso la Casa Editrice, in questo modo sarebbe più semplice ottenere un rimborso, e poi potreste sempre contrattare una cifra maggiore al limite.

Certo che gli abbonati che dovrebbero avere dei rimborsi si trovano di fronte delle cifre irrisorie se propongono il 10%, ma per una questione di principio potrebbero anche unirsi e come per i "giornalisti" ottenere una percentuale maggiore, l'unione fa la forza.

In bocca al lupo a tutti...Giò :)

[maxxi]

Richiedere un rimborso pari al 10% di quello che dovrei avere io......

ho ricevuto 3 numeri, gli ultimi nel 2011, (come penso tutti), avevo pagato un abbonamento per 2 anni (2010-2011) per un totale di 80,00 euro.

Quindi se in 2 anni mi dovevano arrivare 22 copie, calcolatrice alla mano 80,00:22= 3,64 euro a copia.

Non mi sono state consegnate 8 copie, quindi 8x3,64= 29,12 euro.... il 10% corrisponde a 2,91 euro......

Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero.

Se dovesse andare bene, anche se la cifra del rimborso dovesse essere il 100% di quello che dovrei riavere,

la mia parte la devolvo in beneficenza al forum,

ciao Maxxi.

[Utente.Anonimo3245]

Richiedere un rimborso pari al 10% di quello che dovrei avere io......

ho ricevuto 3 numeri, gli ultimi nel 2011, (come penso tutti), avevo pagato un abbonamento per 2 anni (2010-2011) per un totale di 80,00 euro.

Quindi se in 2 anni mi dovevano arrivare 22 copie, calcolatrice alla mano 80,00:22= 3,64 euro a copia.

Non mi sono state consegnate 8 copie, quindi 8x3,64= 29,12 euro.... il 10% corrisponde a 2,91 euro......

Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero.

Se dovesse andare bene, anche se la cifra del rimborso dovesse essere il 100% di quello che dovrei riavere,

la mia parte la devolvo in beneficenza al forum,

ciao Maxxi.

Infatti avevo pensato ad una cifra simile più o meno, ma ribadisco che sarebbe per principio e basta, chissà che qualche Fiorentino non si proponga :) Giò

[etienne]

Richiedere un rimborso pari al 10% di quello che dovrei avere io......

ho ricevuto 3 numeri, gli ultimi nel 2011, (come penso tutti), avevo pagato un abbonamento per 2 anni (2010-2011) per un totale di 80,00 euro.

Quindi se in 2 anni mi dovevano arrivare 22 copie, calcolatrice alla mano 80,00:22= 3,64 euro a copia.

Non mi sono state consegnate 8 copie, quindi 8x3,64= 29,12 euro.... il 10% corrisponde a 2,91 euro......

Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero.

Se dovesse andare bene, anche se la cifra del rimborso dovesse essere il 100% di quello che dovrei riavere,

la mia parte la devolvo in beneficenza al forum,

ciao Maxxi.

Infatti avevo pensato ad una cifra simile più o meno, ma ribadisco che sarebbe per principio e basta, chissà che qualche Fiorentino non si proponga :) Giò

Finalmente consigli non farciti di inutile e fuoriluogo ironia ! E si badi bene,io non ho niente da "pretendere", ciò non toglie che,essendo tutti sulla stessa barca, un pò di

"solidarietà" o "società di mutuo soccorso" nei confronti di chi in qualche modo ne è coinvolto in prima persona mi sembra cosa " buona e giusta" !Come dice la brava e

e attenta Giovanna,nella vita,esistono anche questioni di principio! O dobbiamo sempre e per forza subire e metabolizzare tutto ? Saluti a Tutti !

Modificato 10 Agosto, 2011 da etienne

[bizerba62]

Buon giorno a tutti.

Mi dispiace alterare questo clima di "solidarietà" da "società di mutuo soccorso", ma forse è opportuno che si sappiano alcune cosette, così giusto per capire di che cosa si sta parlando.

"Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero. Se dovesse andare bene, anche se la cifra del rimborso dovesse essere il 100% di quello che dovrei riavere, la mia parte la devolvo in beneficenza al forum".

Innanzitutto va detto che non è sufficiente chiedere il rimborso di quella quota di abbonamento non onorata dalla casa editrice Olimpia, per essere automaticamente inserito fra i creditori della procedura di concordato preventivo.

Allo stato, gli unici creditori riconosciuti dalla procedura sono coloro che hanno ricevuto la raccomandata dal Commissario Giudiziale; tutti gli altri, (fra cui noi abbonati), non solo non riceveremo alcuna raccomandata, ma se vorremo far riconoscere il nostro credito nell'ambito della procedura dovremo preventivamente munirci di un titolo giudiziale e poi, sulla base di esso, ottenere l'inserimento del nostro credito nello stato passivo della procedura.

Il tutto poi, per un aspettativa che, come abbiamo sentito, prevede che ai creditori sia corrisposto il 10% dell'importo vantato (presumo che la percentuale si riferisca ai creditori chirografari).

Anche il diritto di voto, all'adunanza del 10.10.2011, è esclusivamente accordato ai creditori che hanno ricevuto la raccomandata e non certamente ad un qualunque abbonato privo di titolo giudiziale che accerti il suo credito.

Tutti gli altri, a cui l'avviso non è stato spedito, non potranno votare né personalmente (né tanto meno mediante conferimento di delega terzi) per il semplice motivo che al momento non sono considerati creditori della procedura.

Quindi, l'esortazione rivolta da odjob al post nr. 206 CREDITORI fatevi avanti, non può che essere destinata ai creditori che hanno ricevuto la raccomandata; tutti gli altri che non l'hanno ricevuta, prima si muniscano di un titolo giudiziario e poi (ma solo dopo di ciò) potranno bussare alla porta della procedura.

"Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero".

Paradossalmente, facendo numero non aiuti proprio nessuno, tanto meno i "giornalisti" che hanno ricevuto la raccomandata e che quindi risultano creditori della procedura.

In due parole, la procedura di concordato preventivo serve all'imprenditore per evitare la dichiarazione di fallimento ed ai creditori per portare a casa, almeno in parte, il proprio credito.

In genere, la proposta che fa l'azienda è quella di pagare al 100% i cosidetti creditori privilegiati (in questa categoria rientrano ad esempio i dipendenti) ed in una percentuale variabile i creditori cosiddetti chirografari (ad esempio i fornitori, ma anche noi abbonati saremo considerati creditori chirografari).

Sulla base dell'entità dell'esposizione debitoria e delle possibilità economiche dell'imprenditore (che può anche avvalersi di terzi garanti) viene formulata una proposta di concordato che viene vagliata innanzitutto dal Tribunale per la sua ammissibilità e poi, come sappiamo già, viene sottoposta al voto dell'adunanza dei creditori, che potrebbe anche bocciarlo.

Quindi, se ad una situazione debitoria accertata pari ad X, per la quale si era proposto un pagamento pari al 10%, si aggiungono in seguito altri debiti pari ad Y, è molto probabile che quella percentuale iniziale calibrata per X non possa essere più confermata per X+Y e magari, per effetto dell'inserimento di altri creditori, si debba ulteriormente diminuire tala percentuale.

In altre parole: la coperta è sempre quella e non può essere ingrandita; più allarghiamo il materasso e più ci si troverà scoperti ….

Perciò chi non ha ricevuto la raccomandata dal Commissario Giudiziale e vuole inserire il suo credito al passivo della procedura di concordato preventivo dell'Editoriale Olimpia S.p.a. in Liquidazione, non povrà limitarsi a fare una "scampagnata" al Tribunale di Firenze il 10.10.2011 alle ore 9,30 e, ancor meno, potrà delegare qualcuno a votare, non risultando titolare di alcun diritto di voto, ma dovrà preventivamente munirsi di un titolo (sentenza o decreto ingiuntivo) da inviare poi alla procedura.

Solo una volta inserito il credito al passivo della procedura si avrà diritto di voto.

Prima di questo momento, è probabible che non vi facciano neanche entrare nell'aula dove si svolgerà la votazione.

Qualcuno potrebbe a questo punto chiedersi: perchè c'è chi ha ricevuto la raccomandata e si è visto riconoscere il credito?

.La risposta è: perchè questo credito risulta dalla scritture contabile della società.

Scusate la lunga precisazione, ma chissà perchè, tutte le volte che leggo interventi e suggerimenti su materie tecniche scritti da chi dimostra di ignorare completamente l'argomento, su cui pretende anche di fornire consigli, provo un'irrefrenabile irritazione che mi porta a scrivere.

E' strano..A me non verrebbe mai in mente si dare consigli su come curare un'ernia duodenale o su come costruire un ponte....chissà perchè, invece, sulle questioni giuridiche ci si cimentano un pò tutti...... a ruota libera.......e con i conseguenti vistosi limiti.

Buona giornata.

Michele

Modificato 11 Agosto, 2011 da bizerba62

[R-R]

a Bize'.....sciru de mengianeddu chizzi???

deupuruu!!

[maxxi]

Buon giorno a tutti.

Mi dispiace alterare questo clima di "solidarietà" da "società di mutuo soccorso", ma forse è opportuno che si sappiano alcune cosette, così giusto per capire di che cosa si sta parlando.

"Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero. Se dovesse andare bene, anche se la cifra del rimborso dovesse essere il 100% di quello che dovrei riavere, la mia parte la devolvo in beneficenza al forum".

Innanzitutto va detto che non è sufficiente chiedere il rimborso di quella quota di abbonamento non onorata dalla casa editrice Olimpia, per essere automaticamente inserito fra i creditori della procedura di concordato preventivo.

Allo stato, gli unici creditori riconosciuti dalla procedura sono coloro che hanno ricevuto la raccomandata dal Commissario Giudiziale; tutti gli altri, (fra cui noi abbonati), non solo non riceveremo alcuna raccomandata, ma se vorremo far riconoscere il nostro credito nell'ambito della procedura dovremo preventivamente munirci di un titolo giudiziale e poi, sulla base di esso, ottenere l'inserimento del nostro credito nello stato passivo della procedura.

Il tutto poi, per un aspettativa che, come abbiamo sentito, prevede che ai creditori sia corrisposto il 10% dell'importo vantato (presumo che la percentuale si riferisca ai creditori chirografari).

Anche il diritto di voto, all'adunanza del 10.10.2011, è esclusivamente accordato ai creditori che hanno ricevuto la raccomandata e non certamente ad un qualunque abbonato privo di titolo giudiziale che accerti il suo credito.

Tutti gli altri, a cui l'avviso non è stato spedito, non potranno votare né personalmente (né tanto meno mediante conferimento di delega terzi) per il semplice motivo che al momento non sono considerati creditori della procedura.

Quindi, l'esortazione rivolta da odjob al post nr. 206 “CREDITORI” fatevi avanti”, non può che essere destinata ai creditori che hanno ricevuto la raccomandata; tutti gli altri che non l'hanno ricevuta, prima si muniscano di un titolo giudiziario e poi (ma solo dopo di ciò) potranno bussare alla porta della procedura.

"Mi unisco ad altre persone se può servire ad aiutare qualche "giornalista" o per fare numero".

Paradossalmente, facendo numero non aiuti proprio nessuno, tanto meno i "giornalisti" che hanno ricevuto la raccomandata e che quindi risultano creditori della procedura.

In due parole, la procedura di concordato preventivo serve all'imprenditore per evitare la dichiarazione di fallimento ed ai creditori per portare a casa, almeno in parte, il proprio credito.

In genere, la proposta che fa l'azienda è quella di pagare al 100% i cosidetti creditori privilegiati (in questa categoria rientrano ad esempio i dipendenti) ed in una percentuale variabile i creditori cosiddetti chirografari (ad esempio i fornitori, ma anche noi abbonati saremo considerati creditori chirografari).

Sulla base dell'entità dell'esposizione debitoria e delle possibilità economiche dell'imprenditore (che può anche avvalersi di terzi garanti) viene formulata una proposta di concordato che viene vagliata innanzitutto dal Tribunale per la sua ammissibilità e poi, come sappiamo già, viene sottoposta al voto dell'adunanza dei creditori, che potrebbe anche bocciarlo.

Quindi, se ad una situazione debitoria accertata pari ad X, per la quale si era proposto un pagamento pari al 10%, si aggiungono in seguito altri debiti pari ad Y, è molto probabile che quella percentuale iniziale calibrata per X non possa essere più confermata per X+Y e magari, per effetto dell'inserimento di altri creditori, si debba ulteriormente diminuire tala percentuale.

In altre parole: la coperta è sempre quella e non può essere ingrandita; più allarghiamo il materasso e più ci si troverà scoperti ….

Perciò chi non ha ricevuto la raccomandata dal Commissario Giudiziale e vuole inserire il suo credito al passivo della procedura di concordato preventivo dell'Editoriale Olimpia S.p.a. in Liquidazione, non povrà limitarsi a fare una "scampagnata" al Tribunale di Firenze il 10.10.2011 alle ore 9,30 e, ancor meno, potrà delegare qualcuno a votare, non risultando titolare di alcun diritto di voto, ma dovrà preventivamente munirsi di un titolo (sentenza o decreto ingiuntivo) da inviare poi alla procedura.

Solo una volta inserito il credito al passivo della procedura si avrà diritto di voto.

Prima di questo momento, è probabible che non vi facciano neanche entrare nell'aula dove si svolgerà la votazione.

Qualcuno potrebbe a questo punto chiedersi: perchè c'è chi ha ricevuto la raccomandata e si è visto riconoscere il credito?

.La risposta è: perchè questo credito risulta dalla scritture contabile della società.

Scusate la lunga precisazione, ma chissà perchè, tutte le volte che leggo interventi e suggerimenti su materie tecniche scritti da chi dimostra di ignorare completamente l'argomento, su cui pretende anche di fornire consigli, provo un'irrefrenabile irritazione che mi porta a scrivere.

E' strano..A me non verrebbe mai in mente si dare consigli su come curare un'ernia duodenale o su come costruire un ponte....chissà perchè, invece, sulle questioni giuridiche ci si cimentano un pò tutti...... a ruota libera.......e con i conseguenti vistosi limiti.

Buona giornata.

Michele

Grazie Michele per la tua delucidazione,

faccio una semplice domanda, per vedere se si trova una strada per quelle persone che devono avere indietro quello che non hanno avuto,

e sopratutto lo vorrebbero avere indietro.

Rivolgersi ad una associazione di consumatori per inserire il suo credito al passivo della procedura di concordato preventivo dell'Editoriale Olimpia S.p.a.?

[maxxi]

a Bize'.....sciru de mengianeddu chizzi???

deupuruu!!

Cosa vorrebbe dire? :D :D

[Guest utente3487]

Michele, oggi è la giornata dei cazziatoni? :D :D :D

[Guest utente3487]

chissà perchè, invece, sulle questioni giuridiche ci si cimentano un pò tutti...... a ruota libera.......e con i conseguenti vistosi limiti.

Perchè siamo un popolo di giuristi, di navigatori, di pensatori, di allenatori di calcio...siamo italiani, :)

[Guest utente3487]

Al di là delle battute il tuo è stato un intervento prezioso.Davvero una procedura stritolatrice...

[bizerba62]

Ciao maxxi.

"Grazie Michele per la tua delucidazione, faccio una semplice domanda, per vedere se si trova una strada per quelle persone che devono avere indietro quello che non hanno avuto,e sopratutto lo vorrebbero avere indietro. Rivolgersi ad una associazione di consumatori per inserire il suo credito al passivo della procedura di concordato preventivo dell'Editoriale Olimpia S.p.a.?"

Certo, in linea puramente teoricamente potrebbe essere possibile, ma la prospettiva, già nota, di un pagamento pari al 10%, è già di per se tale da scoraggiare il tentativo di recuperare somme ridicole, come quelle consistenti in una quota di un abbonamento a C.N.

Se poi ipotizzassimo, fantascientificamente, che tutti noi abbonati ci munissimo di titolo e domandassimo l'inserimento dei nostri micro-crediti al passivo della procedura, come scrivevo prima ciò comporterebbe che la somma ritenuta oggi sufficiente a pagare il 10% dei creditori chirografari, non sarebbe più bastevole, e ciò darebbe luogo o alla riduzione della predetta percentuale o anche alla constatazione dell'impossibilità di mantenere il concordato in piedi, con la conseguenza della immediata dichiarazione di fallimento per l'impossibilità di onorare tutti i crediti, seppure in percentuale.

Inoltre, come già detto, non sappiamo che cosa accadrà il 10 ottobre prossimo; se la maggioranza dei creditori ammessi voterà contro il concordato, al Tribunale non rmarrà altro che dichiarare il fallimento della società.

E questo significa che non è detto che i creditori chirografari, che oggi col concordato hanno la prospettiva di recuperare il 10%, possano domani, con la "moneta fallimentare", incassare lo stesso importo.....potrebbero anche non ricevere un bel nulla!

Inoltre, non ho ben capito cosa i forumisti vorrebbero che accadesse all'Editoriale Olimpia; da una parte mi sembra di cogliere il desiderio di molti che il Gruppo riparta e ci riproponga la nostra amata rivista; dall'altro invece, mi sembra che ci sia chi, per riprendersi qualche miserabile euro, vorrebbe addirittura lanciare "campagne di solidarietà" per far valere ridicole questioni di principio.

Dovrebbe essere evidente a tutti coloro che conoscono un minimo queste problematiche (purtroppo, chi non le conosce, non lo capisce), che in questo caso non è affatto vero che "uniti si vince"; al massimo, se ci si unisce si potrà allargare il debito della società e quindi la si potrà portare al fallimento o, se va bene, si potrà diminuire ulteriormente la percentuale "pro capite" al momento stabilita per il pagamento dei creditori chirografari.

Comunque, mi sono già pentito di essere intervenuto.

Meglio rimanere nella più buia ignoranza, visto che tanto poi dire le cose come stanno o "sparare" la prima esternazione a casaccio che viene in mente, per molti è la stessa cosa.

Chi vuole approfondire l'argomento si compri un buon manuale di diitto fallimentare e studi!

Saluti.

Michele

[Utente.Anonimo3245]

chissà perchè, invece, sulle questioni giuridiche ci si cimentano un pò tutti...... a ruota libera.......e con i conseguenti vistosi limiti.

Perchè siamo un popolo di giuristi, di navigatori, di pensatori, di allenatori di calcio...siamo italiani, :)

E magari si prova ad avere qualche idea...che potrebbe aiutare qualcuno, poi se l'idea non è fattibile a livello pratico non credo che nessuno rimanga ucciso per questo.

Scusate la lunga precisazione, ma chissà perchè, tutte le volte che leggo interventi e suggerimenti su materie tecniche scritti da chi dimostra di ignorare completamente l'argomento, su cui pretende anche di fornire consigli, provo un'irrefrenabile irritazione che mi porta a scrivere.

Scusami Bizerba, forse alcune risposte un po' troppo polemiche ed ironiche dei giorni passati hanno provocato altrettanta irritazione, penso che se una persona deve spiegare qualcosa dove è ferrata, perchè è il suo mestiere, lo dovrebbe fare cercando di portare gli altri a comprendere, senza far pesare la propria competenza.

Vedi anch'io quando leggo risposte di un certo tipo sono portata a scrivere...la prossima volta mi asterrò da dare la mia opinione ed anche da dispensare consigli inutili , così sarai molto più tranquillo.

Grazie delle delucidazioni giuridiche. Giò :)

[bizerba62]

"a Bize'.....sciru de mengianeddu chizzi??? deupuruu!!

E' un'arcaica formula magica, che il Mago Eccheccà pronuncia quando sigilla le monete.....

Serve a tener lontano il malocchio...(e la Finanza).....dallo studio....... ;)

P.S. Non è vero.....è una frase in sardo e la traduzione è la seguente:

"O bizerba, sei sveglio dalla mattina presto? Anche io".

M.

[bizerba62]

Ciao Giò.

"E magari si prova ad avere qualche idea...che potrebbe aiutare qualcuno, poi se l'idea non è fattibile a livello pratico non credo che nessuno rimanga ucciso per questo.."

Le idee "a livello pratico", su un argomento tecnico come questo, vanno sapute suggerire, altrimenti stiamo facendo solo inutile disinformazione.

Se si danno suggerimenti come questi:

"Mettetevi d'accordo ed incaricate qualcuno che è a Firenze, in modo da non avere spese ulteriori, al limite potreste pagargli un rimborso spese, non sto dicendo di prendere un avvocato ma un utente di Firenze che fosse disposto a fare questo favore a chi di dovere, visto che molti scrivevano su C.N. probabilmente hanno dei crediti verso la Casa Editrice, in questo modo sarebbe più semplice ottenere un rimborso, e poi potreste sempre contrattare una cifra maggiore al limite.

Certo che gli abbonati che dovrebbero avere dei rimborsi si trovano di fronte delle cifre irrisorie se propongono il 10%, ma per una questione di principio potrebbero anche unirsi e come per i "giornalisti" ottenere una percentuale maggiore, l'unione fa la forza."

e se poi c'è anche chi, evidentemente conoscendo la materia ancor meno di Te, scrive:

"Finalmente consigli non farciti di inutile e fuoriluogo ironia ! E si badi bene,io non ho niente da "pretendere", ciò non toglie che,essendo tutti sulla stessa barca, un pò di

"solidarietà" o "società di mutuo soccorso" nei confronti di chi in qualche modo ne è coinvolto in prima persona mi sembra cosa " buona e giusta" !Come dice la brava e

e attenta Giovanna,nella vita,esistono anche questioni di principio! O dobbiamo sempre e per forza subire e metabolizzare tutto ? Saluti a Tutti ! "

capirai bene che la funzione, anche di corretta informazione, che riconosciamo al nostro forum, va a farsi benedire.

Poi è evidente che non muore nessuno....ma perchè dovrebbe sempre esserci "il morto"? Non basta che ciò che si scrive sia totalmente errato per giustificare un intervento di rettifica?

O visto che non c'è il "morto", tanto vale lasciare la cose come stanno............che tanto è lo stesso?

Tu sai che io scherzo (e volentieri) quando c'è da scherzare, ma purtroppo non sono abituato a trattare scherzosamente gli argomenti giuridici, come immagino un medico non scherzi se si sta parlando di una terapia e qualcuno, completamente a digiuno di medicina, suggerisse una sua cura ad un paziete, sulla base delle sue personali intuizioni.

Se poi ci metti che il forum, per sua costituzione, ha una tendenza ad omologare opinioni che non sono sottoposte ad alcun vaglio (se non a quello del forum stesso), cosicchè può accadere che una stupidaggine scritta, alla lunga possa anche diventare una verità assoluta, capirai perchè ho sentito la necessità di intervenire.

Poi, se invece deve essere tutto "cazzeggio" e quindi puntualizzare aspetti tecnici può addirittura risultare fuori luogo o fastidioso....bene allora hai ragione....scusa se sono intervenuto....non l'ho farò più.

"Scusami Bizerba, forse alcune risposte un po' troppo polemiche ed ironiche dei giorni passati hanno provocato altrettanta irritazione, penso che se una persona deve spiegare qualcosa dove è ferrata, perchè è il suo mestiere, lo dovrebbe fare cercando di portare gli altri a comprendere, senza far pesare la propria competenza".

Talvolta si è costretti a "far pesare" le proprie conoscenze (ma chi mi conosce sa benissimo che non l'ho mai fatto), quando si leggono pareri che passano per consigli appropriati o che altri recepiscono come tali.

Quando si vuole suggerire un comportamento rispetto ad una vicenda che ha profili "tecnici", prima di farlo bisognerebbe quanto meno precisare che ciò che si sta scrivendo potrebbe non essere affatto un consiglio appropriato, perchè altrimenti puoi ingenerare nelle persone che leggono e che sono ignoranti (nel senso che ignorano l'argomento di cui fornisci i suggerimenti....).il convincimento che ciò che stai suggerendo sia corretto quando corretto invece non è.

Quindi nelle materie che non Ti appartengono, puoi certamente dire la Tua opinione, ma sarebbe sempre opportuno che precisassi che non sai se ciò che stai suggerendo sia corretto.

Sennò poi hai anche quelli che Ti ringraziano per averli disinformati........ ;)

Saluti.

Michele

Modificato 11 Agosto, 2011 da bizerba62

[Guest utente3487]

Beh, direi che caldo e stanchezza stanno prendendo il sopravvento...Non irritiamoci più di tanto. Sembriamo un po tutti con la mosca al naso ultimamente... :)