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Viva l'Italia Unita


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Inviato

Non ho letto, con attenzione questa discussione, prometto di farlo, in seguito, ma da quel poco, mi sto rotolando dal ridere :rofl:


Inviato (modificato)

Veramente il simbolo dell'Alfa Romeo è il più fedele a quello della città di Milano.

Nel logo dell'Inter il biscione emette fiamme dalla bocca.

Nel logo della Fininvest il biscione ha un fiore in bocca. Del resto non sono i comunisti quelli che mangiano bambini?

Eddai, non fare il di più! ;)

E' cmq chiaro che biscione (con in bocca quel che sia) è il simbolo dell'ambito milanese: Inter con fiamme in bocca per bruciare le "ciapett" ai cugini milanisti.....se i comunisti mangiano i banbini quelli della fininvest ("berlusconiani") si rinfrescano l'alito "col un fiore in bocca" (e qui, se è passato inosservato il F.d.P, 'sta volta mi cazziano! :lol: :lol: :lol: )

Un biscione (in milanese el Bisson), ritratto nell'atto di mangiare un fanciullo ignudo[59] e sovrastato da una corona d'oro[60], fu il simbolo del casato dei Visconti, signori di Milano tra XIII e XV secolo, e rimase un simbolo della città di Milano. Lo stemma è stato inserito nel logo dell'Alfa Romeo, inoltre "la bissa" è uno dei simboli dell'Inter, squadra di calcio milanese. Infine il biscione è stato ripreso dalla società Fininvest, fondata nel 1978 da Silvio Berlusconi. In questo stemma il biscione, persa la sua caratterizzazione di "cattivo", porta in bocca un fiore.

^ Una tradizione risalente a Galvano Fiamma (XIV secolo), vuole che tale stemma provenga dall'immagine raffigurata sull'elmo e sullo scudo di un saracino abbattuto da un Ottone Visconti durante la prima crociata. Si tratta però di un racconto inverosimile, al pari delle altre notizie di questo storico sulla partecipazione lombarda alla prima crociata (Giancarlo Andenna, Deus non voluit: i Lombardi alla prima crociata (1100-1101). Dal mito alla ricostruzione della realtà. Atti del Convegno Milano, 11-11 dicembre 1999, Milano, Vita e Pensiero, 2003, ISBN 88-343-0799-2, in partic. pp. 233-234). Un altro mito attribuisce l'origine del simbolo ad un analogo scontro tra Eriprando Visconti e un cavaliere tedesco nel 1034. La prima attestazione sicura del simbolo è il 1226, quando venne raffigurato sul pastorale, "ornato con vipere d'avorio", di Ardengo Visconti, abate del monastero di Sant'Ambrogio (Romussi 1927, vol. II, p. 245). Un'altra storia, inverosimile per anacronismo, è riferita dal Petrarca: il simbolo sarebbe stato adottato da Azzone Visconti, cui una vipera sarebbe entrata nell'elmo mentre riposava, ma ne sarebbe uscita, all'atto dell'indossarlo, a fauci spalancate, senza però morderlo. Andenna (cit.) ritiene verosimile l'origine da simboli vescovili raffiguranti un mostro marino che inghiotte Giona, simbolo della resurrezione.

Sarà mica (classica espresione milanese! :P ) peggiorre della lupa che allatta 'sti due bambini sgangherati (direttissima VS Giovanna)! :lol: :lol: :lol:

Modificato da wuby2007

Inviato

Sarà mica (classica espresione milanese! :P ) peggiorre della lupa che allatta 'sti due bambini sgangherati (direttissima VS Giovanna)! :lol: :lol: :lol:

Ummmmhhhh, ma senza la Lupa che allatta sti du regazzini sgangherati che farebbe il Biscione? Ancora respirerebbe l'aria Insubre invece di quella salubre di Roma :lol: :lol: :lol: :blum: :blum: :blum: :blum: .

Va beh, non vi posto più nulla...non mi prendete sul serio, uffaaaaaaaaaa. :( :( Giò :D :D

Awards

Supporter
Inviato

Eddai, non fare il di più! ;)

Mi adeguo :P

Il Biscione o Vipera (in milanese Bissa) è un simbolo araldico. La sua orgine non è ancora nota ma spesso viene accomunato alla figura mitologica del basilisco. L'iconografia che appare più comunemente, ovvero quella con un uomo fra le sue fauci, si ritrova come stemma dei Visconti a partire dall'XI secolo. Essi diventeranno signori di Milano dal 1277, passando così il simbolo all'intera città, e quindi al suo Ducato, fino alla soppressione napoleonica. Nel XIV secolo, il poeta forlivese Iacopo Allegretti scrisse un carme sulla "bissa milanese".

Fu anche simbolo della famiglia ducale Sforza, che succedette ai visconti alla guida dello Stato milanese. Il biscione compare poi inquartato al leone di San Marco nello stemma del Regno Lombardo-Veneto.

In realtà non si è ancora potuto dimostrare se i Visconti adottarono un simbolo già presente in città, forse come stemma dei Capitani del Comune, o furono loro a importarlo una volta insediatesi e preso controllo di Milano.

Allo stesso modo, l'uomo in bocca al biscione, sebbene sia araldicamente definito "ingollato", potrebbe essere interpretato come una figura nascente dalla vipera, richiamando simboli più antichi di fertilità terrestre, che il serpente, essere ctonio, ben interpreta.

Il biscione, è oggi uno dei due simboli di Milano (l'altro è la croce rossa in campo bianco, stemma del Comune medioevale). Compare inoltre anche nella bandiera Ducale milanese, inquartato con l'aquila imperiale, oggi utilizzata come vessillo storico dell'Insubria.

Il Biscione è anche richiamato nel logo di numerose aziende, quali la Fininvest, la società di calcio dell'Inter, l'Alfa Romeo.

Nell’araldica civica di alcuni Comuni dei ex-territori ducali, sopravvivono altre testimonianze del Biscione, più o meno moderne, in varie combinazioni e con vario tratto grafico. Eccone un elenco: Canton Ticino Biasca Bissone Bellinzona (Città e Distretto) Malvaglia Sant'Antonio Provincia di Novara Bogogno Fara Novarese Invorio Provincia di Varese Angera Cassano Magnago Besnate Brusimpiano Caronno Pertusella Cassano Valcuvia Fagnano Olona Mergozzo Olgiate Olona Samarate Provincia di Como Carimate Lomazzo Mezzegra Provincia di Lecco Cesana Brianza Provincia di Milano Arconate Gudo Visconti Motta Visconti Provincia di Lodi Bertonico Azzanello Provincia di Cremona Piadena Provincia di Bergamo Brignano Gera d'Adda Misano di Gera d'Adda Provincia di Pavia Casorate Primo Certosa di Pavia Provincia di Sondrio Grosotto Provincia di Parma Montechiarugolo.

Il biscione è inoltre fra i simboli non ufficiali dell’aeroporto intercontinentale della Malpensa, dove garriscono le bandiere di rappresentanza costituite da vessilli bianchi crociati di rosso con la vipera visconteo-sforzesca al primo quarto.

apollonia


Inviato

Grazie Apollonia, ora ne sappiamo molto di più, ciao Giò :)

Awards

Inviato

Dopo aver appofondito sul tema "biscione", definito che trattasi, in tutte le sue varianti, di uno dei simboli di Milano, dopo aver fatto rotolare dal ridiere Luke_Idk tornerei alla discussione iniziale sul gettone di Giovanna.

Avete notato che dal lato dell' Italia Turritta lungo il bordo è presente la perlinatura mentre dall'altro verso il bordo è "liscio"? potrebbe essere che i gettoni siano stati stampati da un solo verso (forse lato Italia) per poi essere personalizzati dall'altra parte?


Inviato

Avete notato che dal lato dell' Italia Turritta lungo il bordo è presente la perlinatura mentre dall'altro verso il bordo è "liscio"? potrebbe essere che i gettoni siano stati stampati da un solo verso (forse lato Italia) per poi essere personalizzati dall'altra parte?

Anche a me sembra molto probabile.


Supporter
Inviato

Bene, dopo aver sviscerato il “biscione” rivoltandolo come un calzino, vediamo per prima cosa se si può trarre qualche conclusione circa l’attribuzione del gettone degli Anni '70 utilizzato in distributori automatici che porta la sua immagine da un lato e la sigla SB (non identificata) dell’altro.

Se l’uso era in quel di Milano, più che nell’ambito aziendale Alfa Romeo poteva essere ad esempio nella Stazione Centrale, nel cui androne compare l’emblema della città.

Oppure nell’aeroporto della Malpensa dove le bandiere di rappresentanza sono costituite da vessilli bianchi crociati di rosso con la vipera visconteo-sforzesca al primo quarto.

Penso che qualcuno ‘from Mediolanum’ (il riferimento a wuby è puramente casuale ;) ) potrebbe fare un’indagine in tal senso.

Inoltre c’è sempre l’auspicio che qualcuno che ha avuto modo di usare quel gettone e si ricordi come e dove (e naturalmente ci legga), ne dia informazione.

Il passo successivo di attribuzione della sigla SB a una ditta, un ente o altro dovrebbe essere possibile.

Posto questi gettoni come esempi di sigle riferibili alle rispettive ditte di produzione.

post-703-0-76610200-1296207375_thumb.jpg

Gettone per apparecchi automatici della società “Ruffler and Walker” (Clapham, Londra). Questa società, che ha un periodo di attività dal 1934 agli inizi degli Anni ’70, era specializzata nei giochi o macchine automatiche (slot machine e più tardi flipper e juke box).

post-703-0-58664200-1296207396_thumb.jpg

K W M per Karl W. Muller (Vertriebs GmbH), Società tedesca di produzione dei gettoni.

Infine rimane da stabilire - se esiste - un’eventuale connessione con il gettone dell’Italia turrita quale possibile ‘antenato’ del biscione.

apollonia


Inviato

@wuby2007

Era passato un gettone con SB da un verso...potrebbe essere solo un caso nel quale le iniziali combacino, ma ero curioso vedere se i caratteri e lo stile era lo stesso. Semmai provo a sforzarmi in una ricerca! :P

E' questo?

post-703-0-68781500-1295950208_thumb.jpg

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apollonia

Ho un gettone del tutto uguale a questo.

anch'io pensavo di area milanese, ma con quelle sigle ho trovato solo l'Hotel Santa Barbara che però non ha quel simbolo! <_<

Monto divertente questa discussione! :D :D


Inviato

Proverò a fare qualche ricerca, ma non saprei proprio da dove partire! :unsure:

Inoltre.....la collocazione temporale "anni 70" fa riferimento ad un'ipotesi dell' autore del catalogo gettoni (non ricordo i nomi di autore + titolo); parlo del secondo gettone con biscione & SB, ma nulla ha a che vedere con il gettone di Giovanna.

Per quest'ultimo invece direi che, considerato il motto in esso riportato, la collocazione temporale potrebbe essere l'anno 1861, gli anni immediatamente a seguire (ritardo nella diffusione), oppure le ricorrenze dall'unità di Italia, ma non è noto il "lasso di tempo" oggetto del festeggiamento (5, 10, 25, 50 o 100 anni).

In entrambi i casi, definito il periodo temporale di appartenenza, sarebbe quasi impossibile e difficilissimo risalire a nomi di fabbriche, persone, locali, negozi o attività con iniziali SB.

L'unico che mi viene in mente, in giro dal 1936, è sempre lui, ma poi rischio di essere additato come quello con delle fissazioni! :lol: :lol: :lol:


Supporter
Inviato

@wuby: Proverò a fare qualche ricerca, ma non saprei proprio da dove partire!

Convengo con te. L’importante però è aver sollevato in qualche modo il problema: spesso queste informazioni arrivano quando meno te l’aspetti, senza muoversi più di tanto.

Da parte mia, come suggerito da amici, devo completare la descrizione dei loghi dell’Inter e della Fininvest con la rispettiva documentazione fotografica, anche per una questione di par condicio nei confronti di quello dell’Alfa Romeo illustrato al post # 14.

post-703-0-27999100-1296475856_thumb.jpg

Il primo logo con il serpente è stato adottato dal 1908 fino al 1989, anno del 13° scudetto. Poi è stato introdotto il biscione che emette fiamme dalla bocca come indice di forza interiore.

Anche i loghi di Canale 5 e Fininvest hanno subìto modifiche nel tempo

post-703-0-91824900-1296475869_thumb.jpg

Corre voce che ora si voglia aggiornare il simbolo sostituendo il fiore con una persona, solo che non sanno chi scegliere tra Michele Santoro, Gad Lerner, Serena Dandini, Ilda Boccassini, Giovanni Floris, Fabio Fazio, ecc. ecc.

Qualcuno vorrebbe anche personalizzare il biscione: in pole position l’onorevole Angelino Alfano.

apollonia


  • 10 anni dopo...
Supporter
Inviato
Il 28/1/2011 alle 10:42, apollonia dice:

Bene, dopo aver sviscerato il “biscione” rivoltandolo come un calzino, vediamo per prima cosa se si può trarre qualche conclusione circa l’attribuzione del gettone degli Anni '70 utilizzato in distributori automatici che porta la sua immagine da un lato e la sigla SB (non identificata) dell’altro.

Se l’uso era in quel di Milano, più che nell’ambito aziendale Alfa Romeo poteva essere ad esempio nella Stazione Centrale, nel cui androne compare l’emblema della città.

Oppure nell’aeroporto della Malpensa dove le bandiere di rappresentanza sono costituite da vessilli bianchi crociati di rosso con la vipera visconteo-sforzesca al primo quarto.

Penso che qualcuno ‘from Mediolanum’ (il riferimento a wuby è puramente casuale ;) ) potrebbe fare un’indagine in tal senso.

Inoltre c’è sempre l’auspicio che qualcuno che ha avuto modo di usare quel gettone e si ricordi come e dove (e naturalmente ci legga), ne dia informazione.

Il passo successivo di attribuzione della sigla SB a una ditta, un ente o altro dovrebbe essere possibile.

Posto questi gettoni come esempi di sigle riferibili alle rispettive ditte di produzione.

post-703-0-76610200-1296207375_thumb.jpg

Gettone per apparecchi automatici della società “Ruffler and Walker” (Clapham, Londra). Questa società, che ha un periodo di attività dal 1934 agli inizi degli Anni ’70, era specializzata nei giochi o macchine automatiche (slot machine e più tardi flipper e juke box).

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K W M per Karl W. Muller (Vertriebs GmbH), Società tedesca di produzione dei gettoni.

Infine rimane da stabilire - se esiste - un’eventuale connessione con il gettone dell’Italia turrita quale possibile ‘antenato’ del biscione.

apollonia

Scheda di Paolo Pitotto del primo gettone (come variante nella nota)

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apollonia


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