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Inviato

Buongiorno a tutti.

Sono nuovo nel forum e nel mondo del collezionismo numismatico. Ho intenzione di iniziare una collezione di monete d'oro europee del periodo 1700 - 1900 e - non avendo ancora esperienza in merito alla valutazione delle monete - ho pensato che la via piu' sicura per iniziare possa essere attraverso le case d'asta, dato che la trasparenza della vendita pubblica probabilmente riduce la possibilita' di prendere una "sola" andando a comprare in un negozio, magari poco serio.

Secondo l'esperienza di chi ormai e' nel mondo della numismatica da anni, quali sono in Italia, San Marino ed Europa le case d'asta piu' rispettabili in termini di descrizione / valutazione delle monete, prezzi di base d'asta, stime, etc?

Grazie a tutti per l'aiuto.


Inviato

Per filosofia del forum si evita di stilare una classifica di merito. Ognuno ha esperienze assolutamente personali e valutazioni di merito soggettive.

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Inviato

Premesso che la perfezione non è di questo....mondo, per l'area Italia-San Marino ti consiglio Negrini -Varesi -Ghiglione-Nomisma-Artemide-InAsta; per l'Europa il discorso è più complesso, comunque queste sono le maggiori: Hess Divo-Rauch-Vecchi-Busso Peus Nachf-Athena-Giessener Munzhandlung Dieter Gorny.


Inviato

Stavo pensando di quanta ragione ha Picchio. L' elenco di Liutprand delle case europee è molto diverso da quello che avrei postato io...


Inviato

Premesso che la perfezione non è di questo....mondo, per l'area Italia-San Marino ti consiglio Negrini -Varesi -Ghiglione-Nomisma-Artemide-InAsta; per l'Europa il discorso è più complesso, comunque queste sono le maggiori: Hess Divo-Rauch-Vecchi-Busso Peus Nachf-Athena-Giessener Munzhandlung Dieter Gorny.

Grosso modo siamo in linea con lo stesso pensiero. Per le case italiane ci sarebbe anche la NAC Milano, mentre per quelle estere avrei messo personalmente in prima linea la Kunker. Hanno un'organizzazione incredibile, precisione e correttezza che mi hanno colpito tantissimo, non a caso sono sempre presenti in molti convegni italiani e stranieri, è importante che all'estero almeno uno dei componenti dello staff di queste case d'asta sappia parlare in italiano (la Kunker su questo è fortunata). Molte volte ho avuto esperienze negative con altre case d'asta straniere, parlavo di un lotto e ne capivano un altro, eppure, salvo inglese arruginito, scrivevo e-mail bilingue (italiano e inglese). :(


Inviato

Capisco il punto di vista di Picchio. In effetti le esperienze personali possono essere molto diverse.

Grazie Liutprand per i tuoi suggerimenti.


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