Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Per fotografare reperti museali,in seguito a una legge recente si sta diffondendo la richiesta di fare foto solo a bassa definizione per l'eventuale promulgazione e diffusione;qualcuno sa come si fa a passare da alta a bassa definizione se le foto sono state già fatte?Ci sono dei programmi appositi ?Grazie,perchè non conosco la materia


Inviato

Penso che con photosphop sia possibile. Si tratta di impostare una batch (cioè un automatismo) con i nuovi standard che vuoi applicare alle foto.


Inviato

Se non hai Paintshop (che tra l'altro ha un certo costo), puoi usare i prodotti di Microsoft

come Paint o Microsoft Office Picture Manager, o altri prodotti simili di grafica.


Inviato

...non capisco!

Perchè le foto dovrebbero essere a bassa risoluzione?

Perchè evitarne la promulgazione e la diffusione?

Penso che la diffusione e la divulgazione di tutto ciò che è sapere, gratuitamente e senza profitti, sia un segno di civiltà.

Al contrario privatizzare la cultura, nasconderla e farne uno strumento di profitto e di privilegio è indice di oscurantismo, di regresso ai secoli bui, di inciviltà.

Forse stiamo tornando indietro, inconsapevolmente, a passi da gigante...


Inviato

Se non hai Paintshop (che tra l'altro ha un certo costo), puoi usare i prodotti di Microsoft

come Paint o Microsoft Office Picture Manager, o altri prodotti simili di grafica.

Grazie


Inviato

prova a cambiare formato per esempio, il bitmap è 100volte meglio del jpg (jpeg) anche se le fotocamere digitali utilizzano tutte il jpg quindi non cambia niente, prova con formati diversi e magari peggiori di jpg (la differenza tra bitmap e jpg consiste nel fatto che le foto nel primo formato rendono meglio ma occupano lo spazio che occupano 40 foto in jpg e per questioni di memoria le fotocamere digitali utilizzano il jpg)

Awards

Inviato

Data la mia ignoranza in materia non ho capito molto di quello finora postato.

Faccio un esempio pratico:

ho un'immagine jpeg 1424x1421 534 KB. Come posso fare per trasformarla in bassa risoluzione? (non so nemmeno bene cosa significhi, in pratica, bassa risoluzione!).

Questo è molto importante perchè consentirebbe di utilizzare, per un lavoro da pubblicare nella sezione articoli, materiale museale ancora inedito di notevole importanza.

Grazie a tutti


Inviato

Buon Giorno,

Le consiglio per questo scopo IrfanView un programma free che le consente agevolmente di ridimensionare le immagini,

localizzato in italiano che produce risultati di buona qualità

in pratica, Lei apre l'immagine e con un opportuno comando dal menù immagine (resize/resample), ha la possibilità di definire la nuova risoluzione.

Le vengono fornite anche una serie di possibilità in materia di compressione e di controllo delle dimensioni dei file.

il programma è scaricabile liberamente.

cordialità


  • ADMIN
Staff
Inviato

Per passare da alta risoluzione a bassa risoluzione qualunque programma di fotoritocco può fare all'uopo. Si tratta infatti d iridimensionare l'immagine. Ad esempio in gimp http://www.gimp.org basta aprire l'immagine e aprire il menù Image->scale image e impostare la nuova risoluzione (basta altezza o larghezza, l'altra viene adattata per mantenere le proporzioni).

Sarebbe interessante capire esattamente cosa significa "bassa risoluzione". Ho visto che normalmente si ragiona in termini di DPI, quindi non solo occorre tener conto delle dimensioni dell'immagine ma anche di quelle dell'oggetto.

Forse stiamo tornando indietro, inconsapevolmente, a passi da gigante...

Paradossalmente è un progresso. Dalla legge Ronchey (1992 o giù di lì) la diffusione e pubblicazione delle foto dei beni culturali dei musei è in realtà soggetta ad autorizzazione del responsabile e non necessariamente gratuita come già discusso altre volte. Per il resto sono comunque d'accordissimo con te.

Comunquesia questa nuova norma mi stupisce un poco. Non vorrei che fosse in realtà una interpretazione assai soggettiva di una legge non recente (2008) che riguarda le opere d'ingegno. Qualche riferimento normativo?


Inviato

Comunquesia questa nuova norma mi stupisce un poco. Non vorrei che fosse in realtà una interpretazione assai soggettiva di una legge non recente (2008) che riguarda le opere d'ingegno. Qualche riferimento normativo?

Perchè non prendere nota del grido di dolore di OKT?

roth37


  • ADMIN
Staff
Inviato

Comunquesia questa nuova norma mi stupisce un poco. Non vorrei che fosse in realtà una interpretazione assai soggettiva di una legge non recente (2008) che riguarda le opere d'ingegno. Qualche riferimento normativo?

Perchè non prendere nota del grido di dolore di OKT

Ma ho detto che sono perfettamente d'accordo su tutto il resto che diceva ;)


Inviato

Il problema è anche nell'eventuale bassa definizione,ma lo scoglio pricipale è che dal 1 gennaio saranno richiesti i diritti per ogni foto,e almeno per questo lavoro lo abbiamo evitato,ma in futuro....,però per il momento preferirei evitare di parlarne in modo diffuso,visto che siamo in attesa di una risposta ufficiale ,poi più avanti .....non mi sono mai tirato indietro...io vedo più nubi,che sole comunque.


  • ADMIN
Staff
Inviato

Il problema è anche nell'eventuale bassa definizione,ma lo scoglio pricipale è che dal 1 gennaio saranno richiesti i diritti per ogni foto,e almeno per questo lavoro lo abbiamo evitato,ma in futuro....,però per il momento preferirei evitare di parlarne in modo diffuso,visto che siamo in attesa di una risposta ufficiale ,poi più avanti .....non mi sono mai tirato indietro...io vedo più nubi,che sole comunque.

Mi puoi fornire gli estremi della cosa? Anche privatamente se preferisci.


Inviato (modificato)

Forse stiamo tornando indietro, inconsapevolmente, a passi da gigante...

Paradossalmente è un progresso. Dalla legge Ronchey (1992 o giù di lì) la diffusione e pubblicazione delle foto dei beni culturali dei musei è in realtà soggetta ad autorizzazione del responsabile e non necessariamente gratuita come già discusso altre volte. Per il resto sono comunque d'accordissimo con te.

Comunquesia questa nuova norma mi stupisce un poco. Non vorrei che fosse in realtà una interpretazione assai soggettiva di una legge non recente (2008) che riguarda le opere d'ingegno. Qualche riferimento normativo?

Veramente, quando ho scritto che stiamo tornando indietro, non facevo un calcolo di anni ma di secoli!

Dalle otto ore di lavoro del secolo scorso stiamo arrivando a dieci, l'accesso alle spiagge che da secoli era un diritto, viene assoggettato alle gabelle dei comuni a caccia di soldi da spendere in opere spesso inutili, tutto viene recintato, privatizzato, controllato da telecamere, con guardie private (bucellarii)...

Ma ognuno può farsi la propria lista di regressi, basta pensarci un po' e non lasciarsi prendere in giro, non continuare ad applaudire l'abito nuovo dell'imperatore (mi riferisco alla fiaba di Andersen, non a personaggi viventi).

Stiamo tornando, temo, al basso impero.

Modificato da okt

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.