Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Salve, da poco un po’ per scherzo un po’ per curiosità ho cominciato a mettere il naso nel mondo delle monete romane, comprando una partita di monete da scavo con il mio capo. Seguendo i vostri consigli, ho anche cominciato qualche restauro partendo dalla faccia con il volto dell’imperatore e usando solo sonicatore, bisturi e acqua distillata ho asportato pian piano lo strato di sporcizia, senza intaccare lo strato verde smeraldo dell’ossido più antico. Mai avrei pensato che sotto tutto quell’ossido e quello sporco si potessero nascondere monete ancora in cosi buone condizioni! Man mano che scoprivo particolari, mi aiutavo con internet per fare anche un’identificazione , e devo dire e un po’ alla volta ho raccolto anche le prime soddisfazioni e le prime nozioni.

Purtroppo non sono ancora riuscito a fare qualche foto decente per mostrarvi ciò che ho già fatto, ma avrei bisogno di una dritta per l’identificazione della prima moneta che stò terminando.

La moneta è in bronzo, pesa 2.7 gr. con un diametro di 17 mm.

Dalla parte del volto è impressa un’immagine di Costantino, mentre sul rovescio una scena che se non erro si chiama “FEL TEMP RE-PARATIO”con la stessa scritta lungo il bordo.

In internet ho trovato monete simili, ma leggendo le descrizioni erano monete che pesavano quasi il doppio. Come si chiama la mia moneta? Ha un valore?

Per concludere volevo chiedervi come si fa a vedere la zecca in cui è stata coniata?

Grazie a voi per le eventuali risposte e per avermi fatto conoscere questa passione.

Dega


Inviato (modificato)

allora

1) occhio perche` le monete da scavo in italia sono illegali. forse volevi dire che hai comprato monete da pulire su ebay con regolare fattura provenienti da ritrovamenti all estero.......

2) il fel temp reparatio e` una moneta comune coniata tra il 348 e il 361 da costanzo II e costanzo gallo (se non erro perche li confondo sempre)

la piu` comune e` quella con il cavaliere a terra trafitto dal soldato

3) la zecca la identifichi dall esergo , cioe la parte che c`e` sotto la scena in campo , tra FEL e REPARATIO . di solito c`e` qualcosa come TRP o SMANT o SMHGamma o CONSTdelta , posta la sigla che te la identifichiamo

4) il peso cala con l andare del tempo e piu vanno avanti piu si riducono di peso , e` normale

5) per foto decenti usa la funzione macro (il fiore) su una macchina fotografica digitale

6) la tua e` un Ae3 , che e` la classificazione usata per le monete romane di questo periodo , Ae2 , Ae3 Ae4 a seconda del diametro

ciao

Modificato da rick2

Inviato

TUtto corretto nella risposta di Rick, volevo solo segnalarti

Dalla parte del volto è impressa un’immagine di Costantino, mentre sul rovescio una scena che se non erro si chiama “FEL TEMP RE-PARATIO”con la stessa scritta lungo il bordo.

Costantino non conia monete FEL TEMP REPARATIO.

Ti consiglio di postare una foto del dritto e del rovescio per identificare l'imperatore emittente e per un aiuto, al caso, sulla zecca.

Per iniziare ti consiglio di cliccare su "research" sull'home page di

http://www.dirtyoldcoins.com/

Ci trovi molte monete, le legende dei dritti e dei rovesci dei vari imperatori e altre notizie varie molto utili all'inizio.

Ciao

Illyricum

:)

PS: benvenuto!


Inviato

Non le ho comprate su e-Bay, le ho comperate però tramite internet da un rivenditore di monete in Germania. Ho la ricevuta e tutto, non credo che ci siano problemi. Ho visto che è un modo comunde di vendere monete, le paghi un tot al pezzo e quello che ti arriva ti arriva, poi sta a te pulirlo e vedere se c'è qualcosa di bello o meno. Grezie mille per i consigli, a breve metterò le foto!

Nel frattempo ne approfitto per farvi un'altra domanda; su alcune monete dello stesso lotto trovo un sovrano barbuto e con la corona a punte ( non di alloro) mi sembra di leggerci il nome CLAVDIVS, è possibile? Se si, chi è? Inoltre su queste monete mi sembra come di riscontrare una patina che riveste il rame sottostante, ma che non è ossido. Forse è solo una mia impressione, ma potrebbe essere che i romani già rivestissero metalli meno pregiati con altri più pregiati?

Grazie ancora!


Inviato

Claudio II il Gotico 268-270

le monete con la corona radiata sono antoniniani da 2 denarii emesse dopo la riforma del 240 ad (mi pare) e prima di quella di diocleziano del 296

mano a mano si sono sviliti e da argento sono diventati di rame

ciao


Inviato
su alcune monete dello stesso lotto trovo un sovrano barbuto e con la corona a punte ( non di alloro) mi sembra di leggerci il nome CLAVDIVS, è possibile?

Certo, si tratta di Claudio II detto il Gotico e si tratta sicuramente di un antoniniano. ;)

Inoltre su queste monete mi sembra come di riscontrare una patina che riveste il rame sottostante, ma che non è ossido. Forse è solo una mia impressione, ma potrebbe essere che i romani già rivestissero metalli meno pregiati con altri più pregiati?

Sia gli antoniani sia le monete del IV secolo (follis) venivano rivestite da sottilissimi strati di argento, talvolta conservatisi parzialmente.

Attento alla pulizia... se sei troppo aggressivo asporti l'argentatura!

Poi ci sono i denari suberati, ovvero in bronzo ricoperto di argento.

Ciao

Illyricum

:)

seguono:

denario suberato di domiziano (rovescio)

antoniniano

moneta della tetrarchia

follis con argentatura

post-3754-014950600 1290714672_thumb.jpe

post-3754-044136000 1290714692_thumb.jpe

post-3754-037802900 1290714735_thumb.jpe

post-3754-097969600 1290714769_thumb.jpe


Inviato (modificato)

Ecco, giusto per confronto, un antoniniano di Claudio II il gotico arrivatomi qualche giorno fa:

claudiokx.jpg

Ciao.

Modificato da Tsunami

Inviato

Costantino non conia monete FEL TEMP REPARATIO.

Ti consiglio di postare una foto del dritto e del rovescio per identificare l'imperatore emittente e per un aiuto, al caso, sulla zecca.

Per iniziare ti consiglio di cliccare su "research" sull'home page di

http://www.dirtyoldcoins.com/

Ci trovi molte monete, le legende dei dritti e dei rovesci dei vari imperatori e altre notizie varie molto utili all'inizio.

Avevi perfettamente ragione, sono andato dove mi hai detto e ho scoperto che non era Costantino, ma Costanzo II.

Purtroppo però ho anche scoperto che di FEL TEMP REPARATIO Costanzo ne ha fatte una valanga, nella mia il volto è molto ben definito ma il retro è ancora da pulire e mi sfuggono diversi particolari. Domani con la luce provo a fare una foto e vi mostro.

Se non ho capito male come A3 si identificano le monete con un certo diametro. Ma il peso è una conseguenza, o possono esserci monete con stesso diametro ma spessore doppio?

Saluti Dega


Inviato

Oggi nevica e la luce è pessima, comunque ho fatto delle foto, e qualcosa si vede, ma come faccio a caricarle?


Inviato

Scusate ho visto solo ora che era già tutto ben spiegato... Comunque ecco le foto, come dicevo la luce impietosa di oggi fa sembrare la moneta peggio di quello che è. Nelle prime due l'immagine è più chiara, anche se attorno al naso e nei codini è rimasto un pò di sporcizia che devo rifinire e fanno sembrare l'imperatore più nasone. Dal vivo si vede chiaramente lo sporco nero dal resto che è verde, mentre in questa foto non si vede molto bene. Il retro come dicevo è ancora da sgrossare si vedono però le scritte attorno al bordo e qualche particolare (come lo scudo e il gonnellino del soldato che colpisce) e qualcosa della zecca

3e7ly.jpg

3e7ly.jpg

Queste immagini sono meno chiare delle prime, ma danno un idea più corretta del colore.

3e7ly.jpg

de3r8.jpg

Che ve ne pare della mia sgrossatura? Tenete conto che il viso è ancora da rifinire e il retro è da terminare. Accetto tutte le critiche!

saluti Dega


Inviato

Scusate ho visto solo ora che era già tutto ben spiegato... Comunque ecco le foto, come dicevo la luce impietosa di oggi fa sembrare la moneta peggio di quello che è. Nelle prime due l'immagine è più chiara, anche se attorno al naso e nei codini è rimasto un pò di sporcizia che devo rifinire e fanno sembrare l'imperatore più nasone. Dal vivo si vede chiaramente lo sporco nero dal resto che è verde, mentre in questa foto non si vede molto bene. Il retro come dicevo è ancora da sgrossare si vedono però le scritte attorno al bordo e qualche particolare (come lo scudo e il gonnellino del soldato che colpisce) e qualcosa della zecca

3e7ly.jpg

dggxhs.jpg

Queste immagini sono meno chiare delle prime, ma danno un idea più corretta del colore.

rr7d06.jpg

de3r8.jpg

Che ve ne pare della mia sgrossatura? Tenete conto che il viso è ancora da rifinire e il retro è da terminare. Accetto tutte le critiche!

saluti Dega


Inviato

l esergo con la zecca si vede bene , solo che la foto e` sfocata

sono le tre o 4 lettere in basso , una mi pare sia una Gamma

cosa ci vedi ?

oppure fai una foto meno sfocata , la parte che interessa e` quella in basso

ciao


Inviato

Premetto chela luce è pessima e faccio veramente fatica a leggere, perciò oggi non mi rischio a toccarla e rifinirla meglio ma credo che ci sia scritto KSTD.

Dove posso trovare una lista che mi dica quali erano le zecche romane e con che sigla si identificavano?

Grazie Dega


Inviato

sono troppe

se sono 4 lettere di solito le prime 2 sono SM (sacra moneta)

concentrati sulle ultime 2 , l ultima puo` essere in greco , e non credo sia D

fai una foto in fuoco e posta


Inviato

Dove posso trovare una lista che mi dica quali erano le zecche romane e con che sigla si identificavano?

sono troppe

se sono 4 lettere di solito le prime 2 sono SM (sacra moneta)

concentrati sulle ultime 2 , l ultima puo` essere in greco , e non credo sia D

fai una foto in fuoco e posta

Dega, puoi farti un'idea (parziale) delle principali zecche qui:

http://tjbuggey.ancients.info/mints.html

Considera che ci sono poi sigle non descritte e che negli antoniniani, ad esempio, hai in exergo sigle in numeri romani riferibili ad una o più zecche.

se sono 4 lettere di solito le prime 2 sono SM (sacra moneta)

nella lista del link cui sopra sono descritte le prime 3 cui va aggiunta la IV, quella dell'officina. Es: SMNA(Thessalonica=Salonicco), SMHA (Heraclea), etc...

Ciao Illyricum

:)


Inviato

Eccoci, oggi ho finalmente finito la moneta e sono riuscito a fare qualche foto più chiara, ecco il rovescio:

2i09cu0.jpg

Qua invece ho provato a concentrarmi sulla zecca, a voi cosa sembra?

20iw8lw.jpg

5o8k9e.jpg

209kjm9.jpg

Avrei inoltre una domanda da porvi, come già scritto ho verificato che questa moneta è di Costanzo II e raffigura una FEL TEMP REPARATIO.

La domanda è questa, come mai ci sono tante varianti di questa moneta, ma sempre con lo stesso formato, lo stesso imperatore e la stessa raffigurazione sul retro? Posso provare a rispondere immaginandomi che 2000 anni fà fosse quasi impossibile avere un conio identico per tutte le zecche, probabilmente si manteneva un soggetto e un tema comune ma non esattamente identico. Poi ovviamente poteva anche succedere che un conio si rovinasse e dovesse essere sostituito con un altro. Se fosse cosi allora, identificata la zecca, sarebbe piu facile comparare esattamente la mia moneta con quelle su http://www.dirtyoldcoins.com/. Ho detto cose sensate?

Grazie a tutti per la pazienza!


Inviato

1 ) io ci leggo SIS, davanti mi pare di vedere la parte superiore di A, per cui direi ASIS, ovvero officina prima (A) di Siscia. Ma forse non distinguo bene, attendi altri pareri.

2 ) I ritratti variano da zecca a zecca, ad esempio i ritratti di Costantino sono molto diversi tra zecche orientali ed occidentali. A volte il volto di Costanzo II è allungato, a volte meno. Guarda anche

http://www.wildwinds.com/coins/ric/i.html

per farti un'idea sulle variabilità.

3 ) ricorda che Dirtyoldcoins presenta solo parte delle monete emesse, per lo più quelle più comuni.

4 ) una buona classificazione è quella del RIC (Roman Imperial Coins); considera poi che ci sono monete non classificate nei volumi (le cosiddette NOT in RIC) :blink:

Ciao

Illyricum

:)


Inviato

Credo si tratti del:

RIC VIII Siscia 352, 28 settembre 351 - 6 novembre 355 (quarta serie, senza lettere dietro al busto)

D: DN CONSTAN - TIVS P F AVG, (Costanzo II) busto con drappeggio e corazza, diadema di perline, rivolto a destra.

V: FEL TEMP - REPARATIO, soldato trafigge cavaliere abbattuto, scudo a terra a destra, il cavaliere indossa un elmo a punta, è rivolto verso il soldato ed estende il braccio sinistro.

Esergo: :Greek_Delta: SIS fulmine post-18735-093807200 1290881182_thumb.jp (quarta officina)

La prima lettera è quella che identifica l'officina, mi sembra che sul tuo esemplare possa essere una delta, ma non sono sicuro al 100%, potrebbe anche essere una A, prima officina, in ogni caso è lo stesso riferimento RIC.

Rarità: C3

352 prima officina (A)

post-18735-076977600 1290882211_thumb.jp

Oltre ai siti segnalati da Illyricum, questo è specifico per queste emissioni FELTEMPREPARATIO

Ciao, Exergus :)

p.s. Niente male come primo restauro, come già sai, l'importante è non scalfire la patina, e non esagerare con i ritocchi ;)


Inviato

Grazie mille Exergus, anche per il complimento! Mi spiace che la zona dello scudo sia un po' rovinata, ma non è stato un errore di restauro, li l'ossido aveva già iniziato ad intaccare la patina. Che indice di rarità è C3, quanto potrebbe valere?

Grazie ancora


Inviato

poco o nulla... ma la bellezza di averla rivitalizzata te non ha prezzo.... esagerando io non la pagherei + di 3 euro...

ma è un pezzo di storia dal valore inestimabile a livello affettivo


Inviato

Credo si tratti del:

RIC VIII Siscia 352, 28 settembre 351 - 6 novembre 355 (quarta serie, senza lettere dietro al busto)

D: DN CONSTAN - TIVS P F AVG, (Costanzo II) busto con drappeggio e corazza, diadema di perline, rivolto a destra.

V: FEL TEMP - REPARATIO, soldato trafigge cavaliere abbattuto, scudo a terra a destra, il cavaliere indossa un elmo a punta, è rivolto verso il soldato ed estende il braccio sinistro.

Esergo: :Greek_Delta: SIS fulmine post-18735-093807200 1290881182_thumb.jp (quarta officina)

La prima lettera è quella che identifica l'officina, mi sembra che sul tuo esemplare possa essere una delta, ma non sono sicuro al 100%, potrebbe anche essere una A, prima officina, in ogni caso è lo stesso riferimento RIC.

Rarità: C3

352 prima officina (A)

post-18735-076977600 1290882211_thumb.jp

Oltre ai siti segnalati da Illyricum, questo è specifico per queste emissioni FELTEMPREPARATIO

Ciao, Exergus :)

p.s. Niente male come primo restauro, come già sai, l'importante è non scalfire la patina, e non esagerare con i ritocchi ;)


Inviato

Io non penso che sia quella, lo scudo del soldato in piedi è diverso e il soldato sdraiato a terra nel mio caso ha il braccio teso, mentre in quella che mi mostri ha l'avambraccio rialzato verso l'altro.

Ho vagliato anche tutti quelli presenti sul sito FELTEMPREPARATIO, ma ognuna ha delle differenze rispetto alla mia.

In compenso sono abbastanza convinto che la scritta sottostante sia ASISM, e non ASIS + fulmine.

Sempre su FELTEMPREPARATIO ho riscontrato la stessa zecca su un esemplare, che pur avendo diverse somiglianze con la mia moneta, mi sento di dire dire che comunque non è la stessa.

Saluti Dega


Inviato

Io non penso che sia quella, lo scudo del soldato in piedi è diverso e il soldato sdraiato a terra nel mio caso ha il braccio teso, mentre in quella che mi mostri ha l'avambraccio rialzato verso l'altro.

La cosa determinante, oltre al tipo di copricapo, è, appunto, il braccio del cavaliere rivolto verso il soldato.

Ho vagliato anche tutti quelli presenti sul sito FELTEMPREPARATIO, ma ognuna ha delle differenze rispetto alla mia.

Ovviamente ci sono delle differenze, visto che i conii venivano rifatti, non necessariamente dallo stesso incisore, quando si danneggiavano dopo migliaia di battiture (a mano) quindi non esistono due monete uguali, anche con lo stesso segno di zecca.

In compenso sono abbastanza convinto che la scritta sottostante sia ASISM, e non ASIS + fulmine.

Mah... la M non la vedo proprio, forse potrebbe confondersi con una N... ma non esiste nessuna FTR con ASISM o ASISN, sono piuttosto sicuro che si tratti del fulmine che identifica questa emissione, anche visti peso e diametro, non vedo altre possibilità.

Sempre su FELTEMPREPARATIO ho riscontrato la stessa zecca su un esemplare, che pur avendo diverse somiglianze con la mia moneta, mi sento di dire che comunque non è la stessa.

Per lo stesso motivo che ho detto prima, non esistono due monete uguali, non sono gli Euro moderni fatti a macchina...

La moneta che ti ho postato è solo un esempio della stessa emissione della zecca di Siscia, ovviamente presenta delle differenze con il tuo esemplare, visto che non proviene dalla stessa coppia di conii, il riferimento RIC della tua moneta è quello che ti ho dato.

Aspettiamo qualche altro parere.

post-18735-054510900 1290971727_thumb.jp

Ciao, Exergus


Inviato

Grazie mille per le dritte e la pazienza Exergus, come avrai notato sono diverse le cose che non conosco :(

In quest due giorni sono in ferie e con la neve fuori ho diverso tempo da dedicare a questa nuova passione, oggi ne ho finita un'altra! Dato che sono assolutamente ignorante in materia, per conoscere qualcosa di più oltre l'identificazione delle varie monete che scopro (come la storia, il restauro e tutto quello che un principiante non conosce), cosa mi consigliate;

- di postare le foto in questa discussione mano a mano che le pulisco

- di aprire una discussione per ogni moneta

- o andare direttamente sulla sezione "identificazioni"

Non vorrei monopolizzare tutta la sezione con monete che probabilmente all'attenzione di esperti non hanno quasi niente di interessante!

Grazie a tutti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.