Ma che stiamo scherzando?

[mamoph]

Non conosco la legge sul diritto d'autore danese, ho la ragionevole certezza che quella tedesca sia in linea con quella italiana.

Da noi, indipendentemente dalla commissione, il diritto d'autore rimane di proprietà del fotografo (a differenza ad esempio del mondo anglosassone dove il committente acquisisce anche questo diritto). Pertanto indipendentemente dal fatto che l'immagine sia o meno già stata editata, per il suo uso (diverso da quello previsto nel contratto di commissione del lavoro al fotografo) va riconosciuto comunque il diritto d'autore all'autore dello scatto.

M :P

[Vincenzo]

Questa la risposta del medagliere di MILANO-ITALIA:

Egregio dottore,

in questo caso, rientrando gli scatti nella campagna fotografica intrapresa da questo istituto ed rientrando il suo un lavoro nella categoria di quelli scientifici, non vi sono nè spese nè diritti a suo carico, fatto salvo l'invio di una copia del volume cui già le accennavo.

Ora si che ragioniamo e NON SCHERZIAMO....e molti lo criticano pure questo Bel Paese.

Vincenzo.

[Vincenzo]

Mi occorrerebbe pure un aiuto.

Non so come rintracciare coloro a cui fanno riferimento il SNG-Morcom, il SNG-Evelpidis e il SNG-Righetti sempre per richiedere le foto.

A quale istituzione devo far riferimento e qual è il loro indirizzo e-mail?

Grazie Mille,

Vincenzo.

[mamoph]

Questa la risposta del medagliere di MILANO-ITALIA:

Egregio dottore,

in questo caso, rientrando gli scatti nella campagna fotografica intrapresa da questo istituto ed rientrando il suo un lavoro nella categoria di quelli scientifici, non vi sono nè spese nè diritti a suo carico, fatto salvo l'invio di una copia del volume cui già le accennavo.

Ora si che ragioniamo e NON SCHERZIAMO....e molti lo criticano pure questo Bel Paese.

Vincenzo.

I casi sono due: o le foto sono state realizzate all'interno del medagliere da dipendenti del medagliere stesso e allora esso ha il diritto di farteli pubblicare gratuitamente oppure sono stati realizzati da un fotografo esterno. In questo caso la pubblicazione a titolo gratuito ti piacerà molto ma vìola i diritti del fotografo, e quindi verrebbe da dire a me: NON SCHERZIAMO. Come dire vado al negozio, prendo un PC e decido di non pagarlo perchè mi serve per scrivere un "lavoro scientifico"...

M :P

[numa numa]

Mi occorrerebbe pure un aiuto.

Non so come rintracciare coloro a cui fanno riferimento il SNG-Morcom, il SNG-Evelpidis e il SNG-Righetti sempre per richiedere le foto.

A quale istituzione devo far riferimento e qual è il loro indirizzo e-mail?

Grazie Mille,

Vincenzo.

Ciao Vincenzo

queste sono collezioni private, la cui importanza ha fatto si che potessero rientrare nella Sylloge ed essere pubblicate come volume di quest'opera. E' possibile che queste collezioni sinao state disperse sul mercato (ecco l'importanza del volume SNG), sicuramente lo è stata la Righetti.

A questo punto l'unico riferimento è costitutito dall'organizzazione della Sylloge cui puoi rivolgerti per informazioni:

il progetto è gestito dalla British Academy, con sede a Cambridge , UK.

Questo l'indirizzo cui puoi rivolgerti.

CONTACT ADDRESS (SECRETARY)

Dr A. Popescu

Secretary, Sylloge Nummorum Graecorum

Department of Coins and Medals

The Fitzwilliam Museum

Trumpington Street

Cambridge CB2 1RB

[email protected]

E queste altre informazioni utili in merito al progetto Sylloge utili per ogni serio studioso di numismatica greca:

The Sylloge Nummorum Graecorum is a British Academy Research Project, the purpose of which is to publish illustrated catalogues of Greek coins in public and private collections in the British Isles. SNG has retained the traditional, very broad, definition of 'Greek' to include the coins produced by all ancient civilisations of the Mediterranean and neighbouring regions except Rome, though it does include the Roman Provincial series often known as 'Greek Imperials'.

The project was inaugurated in 1931 with the publication of the collection of Capt. E.G. Spencer-Churchill. A new and distinctive format was used, with text and illustrations on facing pages. This meant that only limited text was included, with the illustrations having greater prominence than in earlier types of catalogues, and to some extent replacing textual descriptions. This is because the primary purpose of SNG was to make much more material available for study. This format has been retained ever since and has been adopted, along with the title Sylloge Nummorum Graecorum, for similar projects in many other countries, including Denmark, France, Germany, Greece, Israel, Sweden, Switzerland and the United States.

To date, the British SNG project has published over 30 fascicules from many different public and private collections, and the total world-wide exceeds 120 volumes. The project is supported by the Union Académique Internationale and information on SNG activities world-wide is now co-ordinated by the International Numismatic Commission. The SNG format has effectively become standard for the cataloguing of Greek coins for academic study, and it has also been adopted for other series, e.g. the Sylloge of Coins of the British Isles (SCBI).

Sono contento che le Civiche Raccolte di Milano si siano dimostrate cosi disponibili (credo sia proprio il Dr. Martini il vero "motore" della buona orgnaizzazione dell'Istituzione). In Italia per questo argomento specifico, è molto variegato: sia va da musei per i quali si deve accendere un mutuo per ottenere poche foto, ad altri super-disponibili che addirittura ci manca scrivano l'articolo per te.. :P