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Inviato

DE GREGE EPICURI

Dopo molto tempo, ho preso un paio di monete puniche, e ve le mostro. La prima è comunissima, ma mi è piaciuta (molto spesso si trova più malandata); pesa 3,0 g. e misura 15,5 mm. Viene considerata in genere come siculo-punica, anche se non si può escludere (almeno mi pare) che sia stata coniata anche a Cartagine. Al D. Tanit a sin., con corona di spighe. Al R. il cavallo stante a dx, e sullo sfondo la palma. Non si vedono nè simboli nè lettere di alcun genere.

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Inviato (modificato)

La seconda è molto meno comune, anche se non proprio rara. E' sardo-punica, e pare sia una delle ultime tipologie coniate dai cartaginesi in Sardegna prima dell'occupazione romana (insieme con quella: toro e stella); la mia pesa solo 1,9 g. e misura 19 mm. Al D. Tanit a sin., orecchino con pendenti. Dietro al collo, probabile lettera punica mal leggibile, o palmetta. Al R., che è lievemente concavo, 3 spighe senza lettere puniche. Classificata come SNG Sas 704 ecc. (Milano, 1994); non ho il Piras sotto mano.

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Modificato da gpittini

Inviato

Salve Gianfranco,

la seconda moneta sardo-punica è stata emessa dall'autorità cartaginese in Sardegna nel 241-238 a.C. e se non erro dall'interpretazione delle foto catalogata dal Piras al N. 177 se al D/ sotto il mento di Kore è presente un caduceo e al R/ senza contrassegni - R2;

Piras N. 178 se al D/ sotto il mento di Kore è presente un caduceo e al R/ crescente senza l'astro - R3;

Posto la foto della moneta in bianco e nero dove s'intravede il caduceo sotto il mento. La divinità dietro al collo porta solo i due laccetti del sottile nastro con cui viene impreziosita, è priva di simboli. Per quanto riguarda il R/, sopra la spiga centrale, non riesco a vedere se è presente o meno l'astro sotto al crescente.

Marcus Didius

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Inviato

Salve Gianfranco,

la prima moneta è un piccolo bronzo attribuito alla zecca di Cartagine o della Sicilia occidentale(?) fine IV sec. primi III sec. a.C., la zecca è incerta ed è probabile che sia stata battuta anche in Sardegna per i numerosi ritrovamenti e l'attinenza con la serie emessa nell'isola nel 264-241 a.C.

Catalogata nel C.N.S. vol. III N.20 e segg. pag. 388-93

Marcus Didius


Inviato

DE GREGE EPICURI

Ti ringrazio molto per le precise classificazioni: a casa non ho nè Piras nè Calciati. Quanto al caduceo, in effetti è presente; mentre a mio avviso manca l'astro sopra la spiga centrale. C'è da dire però che il conio è in parte fuori tondello.


Inviato

Salve Gianfranco,

se sopra la spiga centrale è presente solamente il crescente lunare (a falce con le punte verso il basso) e privo dell'astro (quest'ultimo è un globetto) allora si può dire Piras N. 178 - R3.

Marcus Didius


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