Se può far piacere si potrebbe è mia intenzione iniziare una discussione in cui parlare dei motti, legende ed imprese presenti sulle monete napoletane. Naturalmente per gli “addetti ai lavori” è già tutto noto, ma può darsi che nella discussione possano nascere spunti nuovi e degni di considerazione e magari anche aneddoti d’epoca. Mi piacerebbe, seguendo le emissioni in maniera cronologica, iniziare da Carlo I d’Angiò con la sua riforma monetaria del 1278 e con la coniazione dello stupendo “Sa