Motti, legende ed imprese...

[JunoMoneta]

Ma io le iniziali GB A le ho viste anche sul Carlino, potresti controllare meglio (o forse ho capito male).

Hai ragione, è un mio errore. Le iniziali compaiono anche sul carlino di tipo "normale" (quello busto e stemma) del 1716, ma al rovescio.

Ho corretto l'errore, grazie!

Modificato 13 Agosto, 2011 da JunoMoneta

[Rex Neap]

Sarebbe bello vedere qualche carlino dello stesso tipo in una buona foto o scansione. Non se ne vedono tanti in giro, eppure ci sono tante piccole differenze che permettono di distinguere i tarì dai carlini in questa emissione priva dell'indicazione del valore.

Un pò alla volta cercheremo di portare a termine tutto quello che nel post potrebbe dare corso ad una discussione, se sei daccordo.

E speriamo che partecipino anche altri lamonetiani.

Possiamo provare a trovarle queste piccole differenze. ;)

[Rex Neap]

Cavolo avevo dimenticato le foto del carlino >

Modificato 13 Agosto, 2011 da peter1

[Rex Neap]

O forse meglio queste prese dal porteledelsud.org.

[Rex Neap]

>

Modificato 13 Agosto, 2011 da peter1

[JunoMoneta]

Caspita, anche questo carlino non scherza! Non se ne vedono molti in giro, come dicevo. E in quella conservazione, con un accenno di patina... :o

In un documento delle Dipendenze della Sommaria citato da Giovanni Bovi, si sostiene che "furono battuti ducati quattromila di dette monete, dei quali 3970 usati per la cavalcata e 30 inviati a Vienna". Credo che nel computo siano incluse entrambe le tipologie, quindi non si può stabilire esattamente il numero di pezzi coniati per ciascun nominale. Di fatto i carlini sembrano molti di meno.

Beh, ora vedo anche quello del Portale del Sud, ma a simili "bombe" ci abbiamo fatto l'abitudine. Mi interessa invece il primo carlino postato, davvero ben coniato e ben conservato per la tipologia. Se è tuo Pietro, ti faccio i miei complimenti!

I busti dei sovrani divergono molto dal tarì (labbra e naso in modo particolare) e anche l'allegoria al rovescio è piuttosto differente, Bellona appare meno slanciata e impugna la lancia appena sotto la punta. Dal cumulo di armi sembra mancare un'alabarda sulla sinistra. Inoltre all'intersezione delle due bocche di cannone manca quell'affare cilindrico con due fascette legate a X. Io lo interpreto come un tamburo da parata militare...non so se mi sbaglio.

Ma la differenza dei punzoni usati per le lettere è madornale. Le lettere nel giro appaiono comparativamente molto più grandi rispetto alle figure, particolarmente al rovescio. Mentre le iniziali G. B. A. sotto i busti sono molto più piccole che nel tarì. Ma lascio al tuo occhio di falco le ulteriori considerazioni.

Modificato 13 Agosto, 2011 da JunoMoneta

[Rex Neap]

Ho dato subito una prima un'occhiata esaminatrice e a me sembra che nei Tarì il trofeo d'armi (lance soprattutto) siano molto più corte che nei Carlini.

Sarebbe da fare un lavoretto come l'hai fatto l'altra volta con le corone, Giuseppe ;)

[JunoMoneta]

Ho dato subito una prima un'occhiata esaminatrice e a me sembra che nei Tarì il trofeo d'armi (lance soprattutto) siano molto più corte che nei Carlini.

Sarebbe da fare un lavoretto come l'hai fatto l'altra volta con le corone, Giuseppe ;)

Sarebbe anche utile. Tempo addietro mi è capitato di intercettare online un tarì di questa tipologia venduto come carlino. Ovviamente non erano indicati peso e diametro, e può essere che l'equivoco fosse anche frutto di approssimazione, quantomeno in buona fede. Però a me non convinceva affatto, perché lo stile era proprio quello di un tarì. In foto, fatta astrazione dalle dimensioni, possono sembrare identici, ma non lo sono per niente...

Grazie ancora per le belle immagini nitide. Vedrò cosa si può fare.

[Rex Neap]

Purtroppo quello non è mio Juno, magari ad averlo uno così.

Juno >

In un documento delle Dipendenze della Sommaria citato da Giovanni Bovi, si sostiene che "furono battuti ducati quattromila di dette monete, dei quali 3970 usati per la cavalcata e 30 inviati a Vienna". Credo che nel computo siano incluse entrambe le tipologie, quindi non si può stabilire esattamente il numero di pezzi coniati per ciascun nominale. Di fatto i carlini sembrano molti di meno.

Perfetto Giuseppe ;)

Ma lo sapevate a cosa servirono i 30 Ducati inviati a Vienna ?

Servirono all’acquisto di borse e accessori dove mettere le monete durante la cavalcata per poi gettarle al popolo. :)

[JunoMoneta]

Ma lo sapevate a cosa servirono i 30 Ducati inviati a Vienna ?

Servirono all’acquisto di borse e accessori dove mettere le monete durante la cavalcata per poi gettarle al popolo. :)

Ecco, bravissimo, quello è un punto un pò ambiguo, che mi ha dato da pensare.

Perché il Bovi aggiunge in seguito, a parte, che "34 ducati fuono spesi per l'acquisto di sei borse di damasco cremisi con lacci di seta, galloni e fiocchi d'argento nelle quali furono messe dette monete da servire per la cavalcata". Non so se i curatori della bellissima scheda del catalogo LaMonetiano hanno attinto alla stessa fonte. Da come scrive il Bovi tenderei ad escludere che si trattasse dei 30 ducati inviati a Vienna. A Napoli non mancavano certo dei valenti tappezzieri, forse anche superiori a quelli viennesi. Senza contare che, per inviare il denaro, fabbricare le borse, e rimandarle a Napoli, nel 1716 si impiegava almeno un mese, cavalcando a spron battuto...

Forse i 30 ducati inviati a Vienna erano un dono delle piazze di Napoli all'imperatore, come usava in tali ricorrenze. Che dovevano essere ancora più graditi dal momento che erano costituiti da pezzi che celebravano la sua paternità :unsure:

Si dovrebbe consultare l'apposito fascio delle Dipendenze della Sommaria, perché il Bovi ne cita solo un breve passo in spagnolo, che menziona appunto la "Bellona fecunda" e descrive sommariamente la moneta. Il resto è riassunto dall'Autore.

Modificato 13 Agosto, 2011 da JunoMoneta

[Rex Neap]

Giuseppe, la tua analisi sulle differenze è stata perfetta, aggiungo le lance che sono più corte nei Tarì, e poi ti faccio notare l'ultima chicca prima di andare a letto.

Guada la scollatura del vestito di Bellona, (che poi nel tuo Tarì si vede banissimo), a differenza del Carlino è come se avesse un bottone, una spilla o qualcosa che la tiene chiusa, trova tu la parola giusta ;)

Modificato 13 Agosto, 2011 da peter1

[Rex Neap]

Sul Carlino >

[Rex Neap]

Sul Carlino >

[JunoMoneta]

E' vero!

Anche la disposizione ed il numero delle borchie sulla spalla dell'imperatore cambia un pochino.

Si dovrebbe cercare di censire quanti più parametri "oggettivabili" si può...

Buona notte Pietro! E buon ferragosto se non dovessimo avere il piacere di risentirci prima! ;)

[Rex Neap]

Carlo III (poi VI) d’Asburgo (1707 – 1734)

Tipologie a confronto:

Tarì “PROPAGO IMPERI” datato 1716 > P.R. 17 – MIR 325 – D’Andrea, Andreani, Perfetto 17

Carlino “PROPAGO IMPERI” datato 1716 > P.R. 20 – MIR 327 – D’Andrea, Andreani, Perfetto 20

D/ CAROL. ET. E LISAB. IMPP.; busti accollati di Carlo VI, laureato e corazzato e di Elisabetta di Brunswich, sul taglio del braccio del primo IM; sotto GB.A.

R/ PROPAGO. IMPERII. ; Bellona stante di fronte, su trofeo d’armi, con lancia e fanciullo; sotto 17__16;

- Giuseppe Basile, Maestro di Zecca;

- Antonio Ariani, Maestro di Prova;

- Giovanni Montemein, Incisore.

La differenza sostanziale per riconoscere un Tarì da un Carlino, come giustamente detto da Juno sono il peso ed il diametro;

Tari diametro mm 25 e gr.4,38 –

Carlino diametro mm 20 e gr. 2,19;

Ma quando questi parametri mancano, si potrebbe generare l’equivoco.

Ecco allora alcune delle più importanti ed evidenti differenze sostanziali (si evincono comunque altri piccoli particolari) che io ed il mio amico Giuseppe, esaminando nella discussione vari Tarì e Carlini, siamo riusciti a rilevare fra i due Nominali.

Per gli amici frequentatori di questa sezione, buona lettura.

[Rex Neap]

Ho riprovato ad ingrandirlo ma meglio di così non si può >

Modificato 16 Agosto, 2011 da peter1

[JunoMoneta]

:clapping: :clapping: :clapping:

E la peppa, Pietro!!!!!

:clapping: :clapping: :clapping:

Grazie mille. Non avrei saputo come confezionare uno specchietto così esplicativo, iconograficamente ricco e preciso!! Lo stampo subito!

Grazie ancora!

Modificato 16 Agosto, 2011 da JunoMoneta

[francesco77]

Ragazzi non dimenticate che alcune discussioni andrebbero riprese, guardate questa com'è interessante ....... a proposito, ma che fine ha fatto Junomoreno?