Vai al contenuto
IGNORED

Investimento monete argento


Kiwy

Risposte migliori

attenzione , le tecnologie produttive non cambiano

pero` non ci sono miniere di argento (salvo pochi casi) sono quasi tutte miniere che producono altri minerali iniseme all argento.

guarda quante societa` ci sono classificate come gold miners , e quante come silver miners (1 decente la couer d alene)

la maggior parte della produzione d argento deriva da processi secondari , cioe` estraggo il rame e mi ritrovo l argento.

questo particolare fa si che l offerta del metallo non sia influenzata dal prezzo , ma rimanga fissa.

cioe se il prezzo del rame sale io codelco o BHP ne tiro fuori di piu` e tendenzialmente il prezzo si calma.

se sale il prezzo dell argento io codelco o BHP non tiro fuori piu` rame per avere piu` argento, perche` non mi conviene e questo fa esplodere le quotazioni.

viceversa , come succedeva qualche anno fa se il prezzo dell argento cala io codelco lo vendo comunque perche` l ho estratto dal rame.

questo fatto fa si che il prezzo del metallo estratto secondariamente sia molto piu` volatile perche` l offerta non si aggiusta.

mi ricordo 3 anni fa con lo zinco , con tutti i metalli che strasalivano lo zinco non lo filava nessuno proprio per questa ragione.

se a questo aggiungi anche la domanda d investimento, che in questi ultimi anni e stata massicciamente positiva a causa dell introduzione di vari ETF ma che in futuro potrebbe anche diventare negativa hai una situazione molto volatile.

io sinceramente non escludo che ci possa essere una superbolla nei metalli preziosi che ti porti l oro a 5000 $ all oncia e l argento a 100-150$ pero` ci starei attento anche perche` il principale consumatore di oro l india in questi anni e` diventato venditore netto e quest eccedenza e` stata assorbita dalla domanda di investitori (ETF) e a scenari apocalittici ci credo poco.

comunque se dovesse succedere sono pronto a vendere parte della collezione......

Link al commento
Condividi su altri siti


per la quantita` di denaro ultimamente credo che sia scesa anche quella , non ho dati sull M3

ma al momento c`e` in atto un massiccio deleveraging delle banche occidentali che viene compensato da queste politiche di QE della fed e della Bank of England

(la BCE ha anche lei queste politiche ma non le chiama cosi)

io credo che i prossimi anni saranno pieni di volatilita` e di opportunita` anche se penso che dovrai essere reattivo piu` che proattivo , cioe reagire a particolari situazioni e non cercare di prevederle.

per esempio la grecia , se salta compriamo i bond in default altrimenti aspettiamo , non ha senso shortarla perche` rischi di rimanere ammazzato

Link al commento
Condividi su altri siti


... Mi fa piacere che da una semplice domanda sulla scelta delle monete argento per investimento e collezionismo (qui mi aspetto altri validi suggerimenti) si stiano facendo ragionamenti sul perchè investire nel silver e tutto quello che lo circonda !

Però io non ho parlato di ipotetiche catastrofi, ma di eventi possibili riguardo la perdita di valore per superinflazione e mancanza di fiducia nel sistema finanziario globale e conseguente ritorno all'uso di monete con un loro reale valore intrinseco, come avveniva nel passato con conversione in oro presso le banche centrali o con l'uso dell'argento nel coniare monete di uso corrente.

Ho chiesto poi quale sarebbe secondo Voi per svariati motivi secondo opinioni varie una possibile o più possibili monete del passato o del presente da potersi usare ....

Ritorno a farvi leggere cosa ci sta sotto il mercato dell'argento e del perchè è rimasto depresso per 20 anni http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=262106#262106 e per farvi sorridere ma non troppo cosa voglia dire la fiducia nel sistema ! http://www.youtube.com/watch?v=gMOtSrw6MH0&feature=related .

Io questa fiducia nel sistema l'ho persa e l'uomo/donna contemporanea occidentale dovrebbe rileggere un po' di storia, non per farsi venire delle paure, ma per ritornare a vivere meno nelle nuvole e guardare la realtà acquisendo consapevolezza sulle cose. ...

Comunque proprio da chi colleziona monete, che portano storia oltre il peso del metallo con cui sono state coniate, mi aspetto nel futuro preziosi consigli quindi un grazie a tutti ...

Saluti.

Kiwy

Link al commento
Condividi su altri siti


il filmato e` sbagliato.

se tu depositi 10.000 euro la banca presta 10.000 euro , a meno che non decida di finanziarsi nel mercato interbancario.

diverso se emette azioni per 10.000 euro allora in quel caso aumenta il tier 1 e puo` prestare di piu`

il 2% che dicono loro si e` visto solo nel 2007, ma devi tener presente che per avere un tier 1 del 2% la banca deve avere solo attivita` AAA (rischio ponderato)

comunque adesso il tier 1 e` intorno all 8% e con Basilea 3 salira ancora , addirittura le banche svizzere hanno un target del 16% il che significa che per 10.000 euro di capitale prestano 60.000 euro.

Link al commento
Condividi su altri siti


attenzione , le tecnologie produttive non cambiano

pero` non ci sono miniere di argento (salvo pochi casi) sono quasi tutte miniere che producono altri minerali iniseme all argento.

guarda quante societa` ci sono classificate come gold miners , e quante come silver miners (1 decente la couer d alene)

la maggior parte della produzione d argento deriva da processi secondari , cioe` estraggo il rame e mi ritrovo l argento.

questo particolare fa si che l offerta del metallo non sia influenzata dal prezzo , ma rimanga fissa.

cioe se il prezzo del rame sale io codelco o BHP ne tiro fuori di piu` e tendenzialmente il prezzo si calma.

se sale il prezzo dell argento io codelco o BHP non tiro fuori piu` rame per avere piu` argento, perche` non mi conviene e questo fa esplodere le quotazioni.

viceversa , come succedeva qualche anno fa se il prezzo dell argento cala io codelco lo vendo comunque perche` l ho estratto dal rame.

questo fatto fa si che il prezzo del metallo estratto secondariamente sia molto piu` volatile perche` l offerta non si aggiusta.

mi ricordo 3 anni fa con lo zinco , con tutti i metalli che strasalivano lo zinco non lo filava nessuno proprio per questa ragione.

se a questo aggiungi anche la domanda d investimento, che in questi ultimi anni e stata massicciamente positiva a causa dell introduzione di vari ETF ma che in futuro potrebbe anche diventare negativa hai una situazione molto volatile.

io sinceramente non escludo che ci possa essere una superbolla nei metalli preziosi che ti porti l oro a 5000 $ all oncia e l argento a 100-150$ pero` ci starei attento anche perche` il principale consumatore di oro l india in questi anni e` diventato venditore netto e quest eccedenza e` stata assorbita dalla domanda di investitori (ETF) e a scenari apocalittici ci credo poco.

comunque se dovesse succedere sono pronto a vendere parte della collezione......

Ciao Rick

Guarda che non sono molto d'accordo con quello che scrivi,

Le miniere di argento ci sono eccome, prendiamo ad esempio il Messico, i depositi metalliferi di La Faja de Plata

(che è il più grande deposito/bacino di minerali di argento, non secondario, ma primario) pensiamo che la

produzione annuale del Messico è all'incirca di 100.000 once, provenienti per la maggior parte da mineralizzazioni

primarie di argento le quali hanno come sottoprodotti oro rame e zinco.

Riguardo alle Gold Miners (molto note senza citarne) esistono anche le Silver Miners, ad esempio

solo in Messico solo per citarne alcune XTierra Inc., Endeavur Silver Corp., Arian Silver Corporation, UC Resources

tra l'altro tutte società di una certa dimensione quotate nelle borse del Nord America.

Solo per citare una recente scoperta nella New Silver Zone di Sant Ignacio dove hanno scoperto, tracciato e perforato

in una zona con un estensione di 4 per 5 kilometri, 5 vene mineralizzate (Melladito hanging wal, Melladito intermedia,

Nombre de dios, Intermedia e Footwal stok Work) spesse da 2 a 10 metri con un tenore di argento variabile da

11 a 203 grammi/tonnellata, mentre altri metalalli come rame e oro hanno importanza secondaria.

Per quanto rigurda la produzione di argento secondario, cioè non sono le società minerarie che lo producono,

ma sono le raffinerie di rame che lo ottengono come SOTTOPRODOTTO dalla raffinazione elettrolitica dei

lingotti e delle lastre di rame impuro, questo tipo di offerta non è influenzato dal prezzo dell'argento, ma dalla

richiesta mondiale di rame, piombo e zinco, metalli come ho scritto che vengono raffinati elettrolicamente

e dai quali si ottengono argento, oro ecc..

Per quanto riguarda il prezzo legato all'offerta sia di metallo primario e secondario c'è poca

differenza, la differenza la fà:

1)produzione

2)stok giacenti all' LME di londra

3)richiesta

Principalmente la variabilità di uno o più fattori solitamente determina la variabilità del prezzo.

Link al commento
Condividi su altri siti


corretto.

ma quanto e` la produzione primaria di argento da miniere che estraggono solo argento e quanto e` quella che invece deriva da altri processi minerari.

poi sai e` inutile spendere tanto a disquisire perche` nessuno sa cosa potra fare l argento nel futuro!

ciao

Modificato da rick2
Link al commento
Condividi su altri siti


Per quanto riguarda il prezzo legato all'offerta sia di metallo primario e secondario c'è poca

differenza, la differenza la fà:

1)produzione

2)stok giacenti all' LME di londra

3)richiesta

Principalmente la variabilità di uno o più fattori solitamente determina la variabilità del prezzo.

Trovo l'analisi fortemente incompleta.

Sui preziosi si ragiona anche ed in primis sulla quantità esistente, non per forza già "prodotta".

Il "prezzo" dipende anche, e a mio avviso soprattutto negli ultimi anni, dal peso della controparte del rapporto. Le immissioni iperinflative a cui abbiamo assistito hanno sicuramente, e con ogni probabilità ancora non del tutto, indebolito il valore della carta.

Penso di comprendere quanto possa essere difficile sradicare il concetto di "investimento" quando si parla di metalli preziosi.

Modificato da Monetaio
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

corretto.

ma quanto e` la produzione primaria di argento da miniere che estraggono solo argento e quanto e` quella che invece deriva da altri processi minerari.

poi sai e` inutile spendere tanto a disquisire perche` nessuno sa cosa potra fare l argento nel futuro!

ciao

Si sono d'accordo, le previsioni possono dire di tutto, sia al rialzo che al ribasso, nessuno effettivamente può prevedere con sicurezza

e poco margine di errore cosa succederà ai prezzi dei vari metalli e altro.

L'analisi di VM Group stima che ad oggi l'argento di produzione

primaria sia del 30%, quello co-prodotto il 20%,

il restante cioè il 50% è sottoprodotto, con i progetti minerari esistenti

oggi si stima che da qui al 2020 la produzione primaria scenderà al 23%.

Link al commento
Condividi su altri siti


Per quanto riguarda il prezzo legato all'offerta sia di metallo primario e secondario c'è poca

differenza, la differenza la fà:

1)produzione

2)stok giacenti all' LME di londra

3)richiesta

Principalmente la variabilità di uno o più fattori solitamente determina la variabilità del prezzo.

Trovo l'analisi fortemente incompleta.

Sui preziosi si ragiona anche ed in primis sulla quantità esistente, non per forza già "prodotta".

Il "prezzo" dipende anche, e a mio avviso soprattutto negli ultimi anni, dal peso della controparte del rapporto. Le immissioni iperinflative a cui abbiamo assistito hanno sicuramente, e con ogni probabilità ancora non del tutto, indebolito il valore della carta.

Penso di comprendere quanto possa essere difficile sradicare il concetto di "investimento" quando si parla di metalli preziosi.

Ciao Monetaio

Si si ragiona anche sulla quantità esistente,

la controparte del rapporto quale è?

Il concetto di investimento perche è difficile da sradicare quando si parla di metalli preziosi?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 5 mesi dopo...

Buongiorno a tutti,

come neo iscritto chiedo consiglio per iniziare con prudenza i primi passi nel mondo della numismatica !

Vorrei incominciare con l'effettuare l'acquisto di alcune monete in argento che abbiano la caratteristica di avere il valore commerciale più o meno del contenuto del metallo e pensavo alle seguenti monete :

- 500 lire argento anni 59'-65'

- Dollaro americano da 1 oncia anni 80'-90'

- Tallero Maria Teresa anni ?

- 50 Franchi francesi anni 70'

Ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto e suggerimento su quali monete argento indirizzarmi e quale possa essere il giusto valore da attribuire in fase di acquisto .....

Saluti Kiwy

P.S. scusate la banalità della domanda !

Le monete non sono una fonte di investimento sicura, anzi, è possibile andarci a perdere molti soldi quando si decide di disinvestire.

Non è detto che una moneta diventi più rara col passare del tempo, non è detto che ci sia qualcuno disposto a comprare al prezzo che a noi sembra giusto.

Su ebay ci sono da mesi delle ottime monete a dei prezzi ottimi ma nessuno le compra, questo deve ben far riflettere su quello che ci si può aspettare quando si vuole disinvestire in monete.

Inoltre, casomai la gente cuol comprare più a pezzo singolo (o pochi pezzi) piuttosto che in blocchi consistenti, e così si rischia di dover fare centinaia di insenzioni per vendere centinaia di monete.

Infine, i collezionisti sono molto settoriali, solitamente si interessano solo a certi tipi di monete di certe epoche, quindi si può tranquillamente venire snobbati anche se si vende ottima roba ad un ottimo prezzo (basta vedere ebay). E le bancarelle/negozi di numismatica non ne parliamo, loro acquistano per rivendere, quindi la loro valutazione sarà sempre bassa.

In passato (recente), ho provato a vendere delle monete acquistate per investimento ed ho sbattuto contro quanto da me riportato finora. Ci ho solo perso.

Per questi motivi, io sconsiglio di investire nelle monete, piuttosto acquistate solo ed unicamente le monete che vi piacciono perché volete acquistare un oggetto che vi piace e basta. Magari con lo scopo di puro collezionismo "storico" e di tramandarlo ai propri discendenti.

Link al commento
Condividi su altri siti


Naturalmente come in tutte le forme di investimento occorre valutare anche la numismatica sul lungo periodo,nel breve termine e' facile che accada quanto descritto da mimmo77. Inoltre e' necessario sempre vedere di acquistare da professionisti specializzati per evitare brutte sorprese. Negli ultimi 10 anni che ha investito in monete auree italiane di qualità e rare non credo ci perda già da ora. Infine conoscere il futuro e' impossibile chiaramente ma personalmente non ritengo opportuno disilludere chi voglia investire in questa passione. Purché, ripeto, non si abbia fretta o bisogno di realizzare, altrimenti ha ragione mimo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Sul lungo termine è difficilissimo pronunciarsi: le monete che ho acquistato oggi fra 30-40 anni varrano di più o di meno?

Non bisogna dimenticarsi che in ogni caso dovrebbero guadagnare valore più dell'inflazione per valere di più. E poi bisogna valutare la convenienza a tere immobilizzato un patrimonio per così lungo tempo (che tra l'altro è difficile da riconvertire in moneta).

Fermo restando che il mercato della moneta funziona in modo disordinato, i fatti dimostrano che potete avere anche una moneta rara quotata molto più di quanto l'avete pagata, ma se poi nessuno la vuole comprare allora avete solo un inutile pezzo di ferro dal punto di vista dell'investimento.

E fermo restando che se avete necessità di soldi e dovete disinvestire le monete, potreste anche andare a perderci un capitale perché con le monete bisogna sempre avere la fortuna di trovare chi è disposto a darvi la cifra che volete, cosa tutt'altro che facile.

Infatti non esiste una situazione tipo titoli azionali/obbligazioni che puoi venderli instantaneamente ad un dato prezzo.

Con internet la situzione mi è parsa più chiara: monete che vengono vendute ben al di sotto della valutazione del mercato, le quotazioni tipo del gigante che vanno a farsi friggere, aste che vendono monete a prezzi irrisori (siucuramente ad un prezzo inferiore di quanto l'ha pagato l'acquirente, a meno di non averle rubate).

Ripeto, non è importante quanto crediamo che valgono le nostre monete, magari perché vediamo quotazioni alte, l'importante è a quanto si riesce a venderle, e francamente sembra molto duro venderle e sopratutto venderle in modo da recuperare almeno i soldi spesi.

Ovviamente se siete in grado di acquistare monete molto al di sotto del loro valore di mercato, magari riuscite anche a guadagnarci, ma noi comuni mortali riusciamo generalmente ad acquistare monete appena al di sotto del loro valore effettivo.

Ma non è deto neanche questo, perché altrimenti sarebbero idioti tutte quelle persone che vendono lotti su ebay dal valore effettivo almeno doppio rispetto al prezzo di vendita? (parlo di roba seria e venduta realmente, non patacche) La verità è che si vende con difficoltà, spesso perdendoci.

Link al commento
Condividi su altri siti


Se uno vuole investire in argento, il veicolo ottimo per somme non piccolissime, ne grandissime, e' certamente SLV, o altro ETF analogo.

I costi di transazione dell' investimento in monete sono enormemente maggiori e per i lingotti non c'e' un mercato efficiente per piccole quantita.

Poi e' chiaro che e' molto piu divertente fare ginnastica con i rotoli di 50 Franchi, o il bagno nelle Caravelle, che leggere l'estratto conto del broker. Pero, a meno che uno non riesca a comprare monete fortemente sottocosto...

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 4 settimane dopo...

Ciao a tutti,

riprendo questa vecchia discussione per dare il mio contributo su questo tema interessante.

Anche io investo su monete d' argento. Scelgo sempre monete da almeno 25 grammi, più raramente quelle da 10 grammi ma tutte spagnole. Le monete da 2 pesetas hanno 835 millesimi e pesano 10 grammi, mentre le i 5 Pesetas hanno 900 millesimi e pesano 25 grammi.

Compro monete dal 1870 al 1900 in quanto sono state mantenute costanti circa la lega usata, e ce ne sono in commercio milioni di pezzi.

Da li i prezzi relativamente bassi, leggermente inferiori al peso in argento puro. Per esempio oggi l' argento vale circa 80 centesimi il grammo, ma sono riuscito a comprare 3 monete da 5 pesetas (22.5 gr di argento fino) a 15 euro cad. (0.67 cent il grammo)

Naturalmente ci sono sul mercato Pesetas da 100 euro o più, in quanto sono fior di conio antichi, oppure con errori , oppure particolarmente ben tenute.

Io invece compro monete di scarsissimo valore dal punto di vista numismatico (pardon). Le mie monete sono comuni, rigate o ammaccate, ma conservano intatto il loro peso e valore intrinseco.

Parlando anche di iperinflazione, disastri economici, ecc. Io propendo per la caduta dell'euro e del dollaro per crisi fiduciaria.

Dubito molto che queste due monete virtuali basate sulla fiducia de cittadini e nient' altro, durino ancora a lungo.

Non so se torneremo al sistema aureo o meno, ma oramai è dimostrato che il sistema attuale è in grado solo di fare debiti e foraggiare banche e governanti di turno. Con il sistema aureo invece il cittadino ha in mano l' economia e se decide di risparmiare, il governante non ha i mezzi per prelevare i soldi dalle tasche dei cittadini, svalutando il denaro. Può aumentare le tasse, è vero, ma questo è impopolare, mentre la svalutazione è indolore apparentemente.

Certo... i keyneisiani non saranno daccordo, ma vedendo il casino che hanno combinato in spagna, irlanda e portogallo, le loro teorie.... :D

Tornando all' argento... spero che un giorno si possa andare a mangiare una pizza e pagare con una moneta d'argento, in questo modo non servirebbe nessuna vendita numismatica.

vi rendete conto che una oncia d' oro o di argento, compra esattamente la stessa quantità di petrolio che nel 1950?

Cosa significa questo?

Significa che non è l' oro o l' argento che sono aumentati di prezzo. Significa invece che le nostre monete di corso legale (dollaro e euro) si sono svalutate enormenmente in questi anni. E pensate che questo ha giovato al nostro portafoglio?

Noi compariamo sempre l' euro con il dollaro... come se il dollaro fosse ancora un referente. No! dobbiamo controllare il prezzo dei metalli preziosi, l' unico riferimento fisso che possiamo avere.

in ogni caso il mondo è bello perchè è vario, ma ogni tanto i debiti si pagano.

ciao

MaX

Link al commento
Condividi su altri siti


dimenticavo un trucco per riconoscere una moneta d' argento da una falsa:

Mettete la moneta sulla punta dell' indice di piatto come se fosse un vassoio. Dategli un colpetto con un'altra moneta.

Se è d' argento suonerà per almeno 3 secondi come fosse un campanellino.

ci sarebbe anche il sistema di soffiare sulla moneta e avvicinarlo all' orecchio, ma mi funziona solo come le monete più grosse. :(

Si prende la moneta tra pollice e indice nel centro, si soffia forte e si avvicina immediatamente all'orecchio. Si sente il metallo vibrare.

ciao

MaX

Link al commento
Condividi su altri siti


...

Dubito molto che queste due monete virtuali basate sulla fiducia de cittadini e nient' altro,

Ecco, gia questa affermazione e' sbagliata e lei senz'altro sa che ad esempio in matematica partendo da un' ipotesi sbagliata si arriva necessariamente ad una conclusione sbagliata seguendo un ragionamento formalmente corretto. In economia e' lo stesso.

Non so se torneremo al sistema aureo o meno, ma oramai è dimostrato che il sistema attuale è in grado solo di fare debiti e foraggiare banche e governanti di turno. Con il sistema aureo invece il cittadino ha in mano l' economia e se decide di risparmiare, il governante non ha i mezzi per prelevare i soldi dalle tasche dei cittadini, svalutando il denaro. Può aumentare le tasse, è vero, ma questo è impopolare, mentre la svalutazione è indolore apparentemente.

Qui invece ci sono tre errori in tre righe. La speranza e' che a forza di introdurre errori alla fine si giunga ad una conclusione corretta. Pero errori tutti dalla stessa parte non si compensano mai.

vi rendete conto che una oncia d' oro o di argento, compra esattamente la stessa quantità di petrolio che nel 1950?

Cosa significa questo?

Significa che non è l' oro o l' argento che sono aumentati di prezzo. Significa invece che le nostre monete di corso legale (dollaro e euro) si sono svalutate enormenmente in questi anni. E pensate che questo ha giovato al nostro portafoglio?

Lei misura tutto in petrolio ? E perche ? Se usasse lo zucchero come termine di paragone vedrebbe tutta un'altra cosa.

...No! dobbiamo controllare il prezzo dei metalli preziosi, l' unico riferimento fisso che possiamo avere.

Niente affatto. I metalli preziosi cambiano di valore come qualsiasi altra cosa. Si vada a vedere il rapporto fra oro e argento nel corso degli ultimi duecento anni e se ne rendera conto. Una delle piu grandi crisi finanziarie della storia fu dovuta proprio al cambio oro/argento.

in ogni caso il mondo è bello perchè è vario

Sottoscrivo in pieno.

dimenticavo un trucco per riconoscere una moneta d' argento da una falsa:

Mettete la moneta sulla punta dell' indice di piatto come se fosse un vassoio. Dategli un colpetto con un'altra moneta.

Se è d' argento suonerà per almeno 3 secondi come fosse un campanellino.

ci sarebbe anche il sistema di soffiare sulla moneta e avvicinarlo all' orecchio, ma mi funziona solo come le monete più grosse. :(

Si prende la moneta tra pollice e indice nel centro, si soffia forte e si avvicina immediatamente all'orecchio. Si sente il metallo vibrare.

Dipende ovviamente dal diametro e dallo spessore della moneta, ed in misura minore dal titolo della lega.

Uno puo fabbricare una moneta in rame che suona tale e quale ad una in argento, con dimensioni diverse ovviamente.

Modificato da ersanto
Link al commento
Condividi su altri siti


ciao Ersanto,

si, non voglio entrare troppo sullo scontro tra le due teorie economiche in quanto potrebbe esserre fonte di scontri, che alla fine non giova ne a me ne a te... tanto non siamo noi al timone dell' economia mondiale.

Le mie convinzioni si basano su alcuni articoli di un professore economico spagnolo: J.R. Rallo che puoi leggere anche su wikipedia se conosci un po' di spagnolo(o forse con il traduttore di google): es.wikipedia.org/wiki/Patr%C3%B3n_oro

(ho meno di 30 post, e non posso mettere link esterni. In ogni caso cercate su es.wikipedia.org: "Patron de oro"

è interessante comparare la versione italiana e qualla spagnola... ogniuna difende una posizione differente :D Confrontate voi stessi le versioni. In italia si segue la scuola di Keyn, mentre in Spagna comincia a farsi strada la scuola Austriaca con il sistema aureo.

Metto qui sotto un esempio della parte spagnola:

Las críticas más fuertes contra el patrón oro proceden del keynesianismo que lo acusaba de haber sido el principal responsable de la gran depresión económica que siguió al crack de 1929. Modernamente este punto de vista se ha desmentido y, de acuerdo a la teoría macroeconómica moderna, la verdadera responsabilidad hay que buscarla más bien en los repetidos fracasos de los gobiernos

Traduco qui sotto questa sezione per chi non conoscesse lo spagnolo:

Le maggiori critiche contro il Sistema Aureo, provengono dal keynesianismo, il quale lo accusava di essere il maggior responsabile della grande Depressione Economica, conseguente al crack del 1929. In epoca più recente questo punto di vista è stato smentito e, in accordo con la teoria macroeconomica moderna, i veri responsabili furono invece i continui fallimenti dei governi

Ovvero, invece di fare un Mea Culpa, i governi hanno preferito dire che è colpa del sistema.... molto intelligente da parte loro! :angry:

Ma ripeto.... il mondo è molto vasto e c' è posto per tutti e per tutte le idee. Io non mi sognerei mai di farti cambiare idea, primo perchè non sono un economista, quanto piuttosto un ex programmatore di sistemi, che ha deciso di vivere in campagna in completo off-grid e a 5 km del paese più vicino. Secondo perchè il keynesianismo è ancora molto diffuso (vedi le politiche di Obama e di Zapatero) e oramai è entrato nella mente del collettivo. Terzo perchè il sistema aureo non permette la globalizzazione, anzi semmai il contrario e a quanto sembra il mondo vuole la globalizzazione alla faccia dei no-global.

Tornando a come identificare l' argento:

Conosci qualche sistema semplice per non prendere fregature? Le monete che ho io, suonano tutte uguali tra di loro (5 Pesetas) e anche le 2 Pesetas tra di loro) anche il colore è uguale, nonchè il peso è conforme alle specifiche, quindi spero che siano tutte autentiche. Ma ne vale la pena falsificare l'argento? A volte trovo delle monete false dell' epoca, ovvero monete falsificate 100 o più anni fa (come si dice in gergo italiano?), ma sono dichiarate come tali e vendute a prezzi differenti, a volte superiori a quelle autentiche.

Posso capire il falsificare l' euro, per via dell'enorme smercio e del basso costo delle materie prime, ma le monete d' argento hanno un mercato molto più piccolo, e forse persone più attente il che rende più difficile la falsificazione..... credo, poi tutto è possibile ovviamente.

Modificato da maximum
Link al commento
Condividi su altri siti


Se la moneta e' rara vale la pena falsificarla anche se fosse di legno. Falsificazioni di monete d'argento circolanti ce ne sono a bizeffe. Io ho un bell' aquilino falso, pero si vede subito che non e' vero.

Le monete d'argento moderne non valgono granche. Per dire le once sono sui 30/40 dollari, e allora vale la pena falsificare 30/40 dollari ? La pena e' la stessa che falsificare i 500 Euro e questo e' esattamente il motivo per cui i bullion hanno valore legale.

Per le leghe ad alto titolo colore e peso sono gli indicatori migliori. Confrontare il suono con quello di una moneta genuina funziona pure, e se la moneta e' annerita si puo provare a pulirla con l'acqua bollente e bicarbonato, o la tiurea, e se non e' argento la cosa non andra a buon fine.

E vabbe' ognuno si tiene le sue idee. Personalmente, quello che dico sempre e' che chi crede che Obama sia socialista (o keynesiano), non ha capito bene ne Obama, ne il socialismo (o Keynes).

Alla fine c'e' la matematica finanziaria. Quella e' matematica dove ci sono cose giuste e cose sbagliate e credere ad un ritorno allo standard aureo appartiene alla seconda categoria. Poi c'e' l'economia politica e quella e' politica dove uno tenta di far passare le sue idee, giuste o sbagliate che siano.

Il "collettivo" non capisce una cippa ne dell' una, ne dell' altra cosa ed e' proprio per quello che se lo prende sempre in quel posto.

Non capisco bene perche lo standard aureo non permetta la globalizzazione. Basta andare a vedere un po' di storia e la globalizzazione c'era anche al tempo dei romani.

Link al commento
Condividi su altri siti


Tornando all' argento... spero che un giorno si possa andare a mangiare una pizza e pagare con una moneta d'argento, in questo modo non servirebbe nessuna vendita numismatica.

Spesso la gente comune (ma non gli investitori professionali) dimentica o non sa che oggi l'argento può essere sia un metallo prezioso sia un metallo industriale,

l'argento non è un'altra valuta come l'oro ma una "merce" e può essere spostato dalla domanda all'offerta senza nessun problema.

ultimamente i prezzi erano distorti rispetto ai fondamentali domanda/offerta, in futuro lo saranno ancora secondo l'umore dei mercati e degli investitori professionali.

lo scrivono oggi anche gli americani (ad esempio Jon Nadler, analista senior di Kitco Bullion).

Modificato da oento
Link al commento
Condividi su altri siti


  • 13 anni dopo...

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.