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LA COLLEZIONE DI VITTORIO EMANUELE III E GLI STUDI DI STORIA MONETARIA


tornese71

Risposte migliori

Esse rappresentavano l’unico bene patrimoniale importante su cui la Famiglia Reale, che rischiava di restare senza mezzi di sostentamento, potesse contare sicché fu deciso di non procedere alla restituzione.

Questa mi sembra una barzelletta....

No, non è una barzelletta. Sicuramente la famiglia Reale godeva di numrosi altri beni mobili, ma ricordiamo che non solo erano state sequestrate tutte le loro proprietà in Italia ma anche molte ricchezze , compresi i gioeilli (sicuramente non tutti ma certamente una gran parte , che sono custoditi in apposito incarto presso la Bnaca d'Italia). Non mi consta che i Savoia abbiano portato via ingenti collezioni di quadri o altri beni d'arte. E' certamente possibile che quelle monete rappresentassero la parte piu coslicua della loro ricchezza mobile, almeno in quel momento..

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Una piccola considerazione generale: Umberto II si è dimostrato un galantuomo fino alla fine, mentre altri (v. Spadolini) non fanno proprio una bella figura. Purtroppo l'auspicio che la Corte dei Conti verifichi cosa è successo alle ultime due cassette mi sa che sarà lettera morta, anche perchè se le indagini portassero agli stessi risultati delle precedenti, vorrebbe dire aggiungere al ridicolo altro ridicolo, e l'operato delle Forze dell'Ordine sarebbe ulteriormente svilito.

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Guest utente3487

Esse rappresentavano lunico bene patrimoniale importante su cui la Famiglia Reale, che rischiava di restare senza mezzi di sostentamento, potesse contare sicché fu deciso di non procedere alla restituzione.

Questa mi sembra una barzelletta....

No, non è una barzelletta. Sicuramente la famiglia Reale godeva di numrosi altri beni mobili, ma ricordiamo che non solo erano state sequestrate tutte le loro proprietà in Italia ma anche molte ricchezze , compresi i gioeilli (sicuramente non tutti ma certamente una gran parte , che sono custoditi in apposito incarto presso la Bnaca d'Italia). Non mi consta che i Savoia abbiano portato via ingenti collezioni di quadri o altri beni d'arte. E' certamente possibile che quelle monete rappresentassero la parte piu coslicua della loro ricchezza mobile, almeno in quel momento..

Mah, non mi sembra che sono andati a finire sotto un ponte....chiedete invece a chi è tornato dai campi di battaglia, senza un soldo, senza lavoro e spesso senza casa...

Modificato da elledi
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Basta aprire il link pubblicato al post n. 250 e scorrere gli articoli della rivista.

No. Il link al # 250 adesso punta sul numero di febbraio della rivista (l'articolo è nel numero precedente).

Per l'articolo o utilizzate il link che ho indicato al # 270 o ve lo leggete già scaricato al # 271. :)

Modificato da Giov60
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Esse rappresentavano l’unico bene patrimoniale importante su cui la Famiglia Reale, che rischiava di restare senza mezzi di sostentamento, potesse contare sicché fu deciso di non procedere alla restituzione.

Questa mi sembra una barzelletta....

No, non è una barzelletta. Sicuramente la famiglia Reale godeva di numrosi altri beni mobili, ma ricordiamo che non solo erano state sequestrate tutte le loro proprietà in Italia ma anche molte ricchezze , compresi i gioeilli (sicuramente non tutti ma certamente una gran parte , che sono custoditi in apposito incarto presso la Bnaca d'Italia). Non mi consta che i Savoia abbiano portato via ingenti collezioni di quadri o altri beni d'arte. E' certamente possibile che quelle monete rappresentassero la parte piu coslicua della loro ricchezza mobile, almeno in quel momento..

Mah, non mi sembra che sono andati a finire sotto un ponte....chiedete invece a chi è tornato dai campi di battaglia, senza un soldo, senza lavoro e spesso senza casa...

Mettere le cose in questa prospettiva può essere distorsivo.

Perche considerare il lignaggio, l'importanza della famiglia, al limite la ricchezza sempre come una "colpa" ?

Non dovrebbe essere che le persone dovrebbero essere giudicate per le loro "azioni" piuttosto che per cosa hanno o per i beni o privilegi di cui godono ?

Chiaro che è aberrante pensare a tutti i poveracci che sono andati a morire al fronte senza loro colpa.

Ma non credo che volendo "annientare " la figura degli ex Reali sia un modo per ripagare l'ingiustizia e la sconsideratezza di certe decisioni prese comunque da altri.

Ogni Paese ha una propria Storia , giusta o sbagliata, piena di cose belle e ovviamente anche brutte, Penso che sia comunque importante rispettarla e rispettare tutti gli attori che hanno contribuito a farla, indipendentemente dal giudizio di valore che ognuno di loro può meritare .

le famiglie Reali suscitano, soprattutto oggi ampi dibattiti e se da un punto di vista razionale non si giustifica perche uan famiglia debba continuare a godere di certi privilegi, dall'altra parte non si può negare che esse, almeno in altri Paesi (Inghilterra, Svezia, Olanda, etc.) godano di un sostegno popolare davvero molto forte, che fa superare anche gli inevitabili errori da esse commessi.

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Guest utente3487

Esse rappresentavano l’unico bene patrimoniale importante su cui la Famiglia Reale, che rischiava di restare senza mezzi di sostentamento, potesse contare sicché fu deciso di non procedere alla restituzione.

Questa mi sembra una barzelletta....

No, non è una barzelletta. Sicuramente la famiglia Reale godeva di numrosi altri beni mobili, ma ricordiamo che non solo erano state sequestrate tutte le loro proprietà in Italia ma anche molte ricchezze , compresi i gioeilli (sicuramente non tutti ma certamente una gran parte , che sono custoditi in apposito incarto presso la Bnaca d'Italia). Non mi consta che i Savoia abbiano portato via ingenti collezioni di quadri o altri beni d'arte. E' certamente possibile che quelle monete rappresentassero la parte piu coslicua della loro ricchezza mobile, almeno in quel momento..

Mah, non mi sembra che sono andati a finire sotto un ponte....chiedete invece a chi è tornato dai campi di battaglia, senza un soldo, senza lavoro e spesso senza casa...

Mettere le cose in questa prospettiva può essere distorsivo.

Perche considerare il lignaggio, l'importanza della famiglia, al limite la ricchezza sempre come una "colpa" ?

Non dovrebbe essere che le persone dovrebbero essere giudicate per le loro "azioni" piuttosto che per cosa hanno o per i beni o privilegi di cui godono ?

Chiaro che è aberrante pensare a tutti i poveracci che sono andati a morire al fronte senza loro colpa.

Ma non credo che volendo "annientare " la figura degli ex Reali sia un modo per ripagare l'ingiustizia e la sconsideratezza di certe decisioni prese comunque da altri.

Ogni Paese ha una propria Storia , giusta o sbagliata, piena di cose belle e ovviamente anche brutte, Penso che sia comunque importante rispettarla e rispettare tutti gli attori che hanno contribuito a farla, indipendentemente dal giudizio di valore che ognuno di loro può meritare .

le famiglie Reali suscitano, soprattutto oggi ampi dibattiti e se da un punto di vista razionale non si giustifica perche uan famiglia debba continuare a godere di certi privilegi, dall'altra parte non si può negare che esse, almeno in altri Paesi (Inghilterra, Svezia, Olanda, etc.) godano di un sostegno popolare davvero molto forte, che fa superare anche gli inevitabili errori da esse commessi.

Non mi sembra di aver mai tentato di annientare i Reali, anzi. Però scusami, parlare che quelle monete rappresentavano l'unica fonte di sostentamento mi sembra troppo. Che abbiamo forse l'anello al naso? (mi scuso con le popolazioni indigene per l'esempio). Lo sappiamo benissimo che i Savoia avevano depositi all'estero e non contesto che dovevano essere in grado di mantenere un certo decoro. E credo decoroso non indicare quelle monete come unica fonte di sostentamento. Tutto qui.

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Guest utente3487

Tra l'altro credo che questa cosuccia credo sia già arrivata in Procura, anche se mi dicono che il piatto forte, forte per chi crede nella verità e nella giustizia, deve ancora arrivare e tra breve arriverà. Speriamo. Lo spero per me, per il lavoro svolto negli anni con serietà, per chi crede nelle numismatica e nella giustizia ma soprattutto per gli studiosi. Perchè dico per me? Perchè potrei finire, per il godimento di striscianti e simili, schiacciato da un bel paradosso: censurato per aver pubblicato delle foto della CR (in pratica è come se le avessi rubate, così dicono certi personaggi), mentre per i furti alla CR nessun colpevole...

Meditate gente....

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Guest utente3487

Certo, so anche che in mezzo a tanti c'è anche quello o quelli che corrono subito scodinzolando a riferire a chi di dovere, ma a parte lo squallore, è un rischio che devo correre....

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Guest utente3487

Altra cosuccia di poco conto: se le monete erano state tutte riscontrate, oltre quelle sostituite, mancano all'appello anche le lire 10 in oro del 1910 e le lire 10 in argento anno XVIII del 1940....mistero o che altro?

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Tra l'altro credo che questa cosuccia credo sia già arrivata in Procura, anche se mi dicono che il piatto forte, forte per chi crede nella verità e nella giustizia, deve ancora arrivare e tra breve arriverà. Speriamo. Lo spero per me, per il lavoro svolto negli anni con serietà, per chi crede nelle numismatica e nella giustizia ma soprattutto per gli studiosi. Perchè dico per me? Perchè potrei finire, per il godimento di striscianti e simili, schiacciato da un bel paradosso: censurato per aver pubblicato delle foto della CR (in pratica è come se le avessi rubate, così dicono certi personaggi), mentre per i furti alla CR nessun colpevole...

Meditate gente....

Beh sinceramente quando avevo visto la meraviglia di quelle foto meravigliose e tecnicamente perfette di monete di cui non esisteva alcuna pubblicazione a parte il CNI (dove tra l'altro non tutte erano riportate..) mi è venuto da pensare all'incredibile fortuna di poterne disporre cosi liberamente e sinceramente avevo temuto che ciò non sarebbe potuto durare.

Ecco perché avevo sollecitato con ogni mezzo di scaricarle subito procedendo ad una "sommarissima" classificazione, lasciando da parte la comilazione delle vere e proprie schede in un secondo tempo, a bocce ferme, per non ritardare la prima parte, molto più rilevante , dell'operazione. Purtroppo rimasi inascoltato..

Forse continuando a pubblicarle in sordina nessuno se ne sarebbe probabilmente accorto. Volendo dare pubblicità all'operazione , in se molto generosa ed encomiabile verso gli appassionati/studiosi/collezionisti, inevitabilmente ci si è attirati le invidie e gelosie di chi, frustrato da tanta generosità, cerca di impedire quello che lo Stato avrebbe dovuto fare da tempo.

Conetntiamoci comunque di quello che ci è pervenuto che tutto sommato non è poco ;)

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Guest utente3487

Tra l'altro credo che questa cosuccia credo sia già arrivata in Procura, anche se mi dicono che il piatto forte, forte per chi crede nella verità e nella giustizia, deve ancora arrivare e tra breve arriverà. Speriamo. Lo spero per me, per il lavoro svolto negli anni con serietà, per chi crede nelle numismatica e nella giustizia ma soprattutto per gli studiosi. Perchè dico per me? Perchè potrei finire, per il godimento di striscianti e simili, schiacciato da un bel paradosso: censurato per aver pubblicato delle foto della CR (in pratica è come se le avessi rubate, così dicono certi personaggi), mentre per i furti alla CR nessun colpevole...

Meditate gente....

Beh sinceramente quando avevo visto la meraviglia di quelle foto meravigliose e tecnicamente perfette di monete di cui non esisteva alcuna pubblicazione a parte il CNI (dove tra l'altro non tutte erano riportate..) mi è venuto da pensare all'incredibile fortuna di poterne disporre cosi liberamente e sinceramente avevo temuto che ciò non sarebbe potuto durare.

Ecco perché avevo sollecitato con ogni mezzo di scaricarle subito procedendo ad una "sommarissima" classificazione, lasciando da parte la comilazione delle vere e proprie schede in un secondo tempo, a bocce ferme, per non ritardare la prima parte, molto più rilevante , dell'operazione. Purtroppo rimasi inascoltato..

Forse continuando a pubblicarle in sordina nessuno se ne sarebbe probabilmente accorto. Volendo dare pubblicità all'operazione , in se molto generosa ed encomiabile verso gli appassionati/studiosi/collezionisti, inevitabilmente ci si è attirati le invidie e gelosie di chi, frustrato da tanta generosità, cerca di impedire quello che lo Stato avrebbe dovuto fare da tempo.

Conetntiamoci comunque di quello che ci è pervenuto che tutto sommato non è poco ;)

Purtroppo l'idea era quella di fare le schede ed inviarle al ministero, come già detto in precedenza, facendo quindi quello che non è stato fatto fino ad oggi. E soprattutto a GRATIS. E' questo probabilmente è stata la scintilla che ha scatenato tutto quanto. In un mondo dove gira tutto intorno al denaro e alle CONSULENZE esterne, la pubblicazione di materiale inedito rappresenta un danno per i soliti privilegiati.

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  • 2 settimane dopo...

Personalmente nulla più mi meraviglia, anche questa vicenda non fa che confermare , che in questo Paese un certo meccanismo........

mina in continuazione le basi quali la creatività; l'onestà,abbinata ad una giusta dose di buon senso necessarie per un giusto sviluppo di una società civile.

Le auguro un buon e innarestabile lavoro.

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Guest utente3487

Personalmente nulla più mi meraviglia, anche questa vicenda non fa che confermare , che in questo Paese un certo meccanismo........

mina in continuazione le basi quali la creatività; l'onestà,abbinata ad una giusta dose di buon senso necessarie per un giusto sviluppo di una società civile.

Le auguro un buon e innarestabile lavoro.

Grazie. :)

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