Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

salve a tutti sapete dirmi di che moneta si tratta?

grazie anticipatamebte

post-12115-076898100 1286188151_thumb.jp


Inviato

salve

credo che sia fondamentale anche l'altro lato

cosi sembrerebbe piu una tessera o un gettone

non c'è valore ne autorita emittente

buona ricerca

ps non sono un esperto attendiamo altri pareri

ciao

Awards

Inviato

salve a tutti sapete dirmi di che moneta si tratta?

grazie anticipatamebte

la scritta VETERANIS farebbe pensare a qualcosa di militare ... non sembra vecchissima ...


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Inviato

ciao, personalmente non ho idea di cosa sia l'oggetto della foto, però provo a dare il mio contributo:

Il simbolo che compare al centro è indubbiamente la "rosa quadripetala malatestiana", un simbolo strettamente legato alla famiglia dei Malatesta di Rimini; in effetti è presente sulle monete malatestiane, sulle decorazioni dei monumenti (in particolare il duomo di Rimini, il famoso tempio Malatestiano abbonda di questi simboli), sul materiale pubblicitario della provincia di Rimini che ha recuperato l'antico simbolo della città...

Tuttavia il simbolo della rosa quadripetala è stato recuperato dai Malatesta dall'antica famiglia romana degli Scipioni (quella di Scipione l'Africano) infatti i signori di Rimini che avevano conquistato il potere grazie ad abili strategie politiche e militari, desideravano incrementare il loro prestigio legando il nome della famiglia a nobili origini; così commissionarono ad un importante storico dell'epoca una ricerca sul loro albero genealogico... lo storico riuscì abilmente a far discendere la famiglia direttamente da quella degli Scipioni appunto... naturalmente non c'era nulla di vero in questo, era solo propaganda, comunque i Malatesta da quel momento fecero propri i simboli della famiglia dalla quale "discendevano" e cioè l'elefante (con chiaro riferimento alla vittoria contro Annibale e la rosa quadripetala, riempiendo la città di questi simboli.

post-3853-041119100 1287237654_thumb.jpg

  • Mi piace 1

Inviato

Bastava aprire questo link per vedere le foto della medaglia completa e i dati "anagrafici"... è stata aperta un'altra discussione per lo stesso oggetto... pensavo si capisse...


  • 6 anni dopo...
Inviato (modificato)

recenti studi fanno risalire la rosa malatestiana a un fiore non riconducibile all'europa, ma al messico. La cosa strana è che la si poteva vedere già al tempo di Pandolfo III Malatesta Signore di Fano. La Zecca Malatestiana era di stanza a Fano e Pandolfo III iniziò a battere questa moneta raffigurante questo fiore nell'anno 1413-1414, alcune di queste monete apparivano con la rosa da una parte e la croce dall'altra, veniva denominata rosa-croce (dice niente?). Cosa ci faceva la Ludwigia Octovalvis originaria del messico in una moneta del 1413 ???? I Malatesta avevano informazioni del nuovo mondo in America?

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FAPMAL/2

 

 

 

 

 

 

 

Schermata 2017-06-16 a 22.29.39.png

Schermata 2017-06-17 a 00.27.05.png

ludwigiaUSA.jpg

Modificato da pynchon

Inviato
3 ore fa, pynchon dice:

recenti studi fanno risalire la rosa malatestiana a un fiore non riconducibile all'europa, ma al messico. La cosa strana è che la si poteva vedere già al tempo di Pandolfo III Malatesta Signore di Fano. La Zecca Malatestiana era di stanza a Fano e Pandolfo III iniziò a battere questa moneta raffigurante questo fiore nell'anno 1413-1414, alcune di queste monete apparivano con la rosa da una parte e la croce dall'altra, veniva denominata rosa-croce (dice niente?). Cosa ci faceva la Ludwigia Octovalvis originaria del messico in una moneta del 1413 ???? I Malatesta avevano informazioni del nuovo mondo in America?

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FAPMAL/2

 

Ti sei iscritto apposta per postare boiate templari?

  • Mi piace 2

  • profausto ha chiuso il topic
Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.