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IGNORED

Tessera per la teriaca


Risposte migliori

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Inviato

Sembra quasi una commedia con più atti. E più si và avanti, più si comincia a intravedere un probabile e possibile finale, ma anche con possibili sorprese inattese.

L’acquisizione di una collezione di bossoletti di teriaca ha ispirato un famoso orafo veneziano, Michele Dal Bon, a comporre una serie di gioielli veramente originali. I tappi sigillo delle spezierie la Madonna, il Pomo d’argento, le due Sirene e la Testa d’oro sono stati riprodotti in paste vitree dei quattro colori che rappresentano le gerarchie dell’anima, con questi abbinamenti:

Madonna: Fede-Ametista; Pomo d’argento: Peccato-Rosso rubino; Due Sirene: Passione-Blu oltremare; Testa d’oro: Raziocinio-Ambra.

Le paste vitree sono inseribili in modo intercambiabile in una montatura (orecchini, anello, pendente) che in ogni caso ha la foggia di una vipera, l’elemento portante del gioiello così com’era il componente basilare della teriaca.

Questo è il pendente con inserita la pasta vitrea corrispondente al tappo sigillo della Testa d’oro del colore dell’ambra, simbolo del Raziocinio.

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Il Raziocinio è rappresentato dalla testa da sempre simbolo del umano sapere e il colore dell’ambra lega alla terra questo simbolo che valorizza tutto ciò che l'uomo sa fare.

La soluzione tecnica e innovativa dell’artista è stata la creazione di molle in acciaio armonico che rendono possibile il cambio delle paste vitree all’interno della stessa montatura in maniera pratica e veloce, alternando blu cobalto, rosso rubino, ambra e ametista, i quattro colori imperiali.

La collezione dei gioielli ‘teriacali’ di Dal Bon è stata inaugurata nell’ottobre del 2010 e ha avuto un grande successo anche a livello internazionale, specie in Giappone.

apollonia


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Inviato

Salve

Dei tappi sigillo dei bossoletti che Michele Dal Bon ha riprodotto in pasta vitrea per i suoi gioielli conosciamo dai precedenti interventi quelli delle spezierie Alla Testa d’oro e Alla Madonna.

1ph0d0.jpg

Invece quelli Al Pomo d’argento e Alle due Sirene rappresentano due novità e li descriverò nei prossimi interventi con l’auspicio che chi eventualmente avesse notizie di queste spezierie le possa dare facendo riferimento al numero del post.

apollonia


Supporter
Inviato

Al Pomo d’Argento in calle dei Stagneri

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Riporta il Dian che la spezieria a questa insegna era una di quelle ancora aperte il 16 luglio 1803, ma nell’insegna riprodotta dal Codice Gradenigo c’è solo il nome e cognome dello speziale che la gestiva (Domenico Sturari) senza una data. Negli archivi storici della Chiesa di Venezia si trova il fascicolo segnato 58 «Atti relativi alla farmacia in calle dei stagneri a San Salvatore all´insegna del pomo d´argento», con atti di vendita e stime (1800 – 1840).

Sia nel tappo sigillo di Dal Bon utilizzato per lo stampo a cera persa delle paste vitree (sfondo azzurro) sia nel tappo sigillo di hellcat11 (già postato ne ‘Il fascino discreto dei gettoni di piombo’) si nota, in corrispondenza del gambo della mela, come un ‘gambo’ del coperchio apparentemente unito a cerniera che serviva probabilmente a renderlo solidale con il bossoletto.

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apollonia


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Inviato

Tra le spezierie da Medicine che erano aperte il 16 luglio 1803 riportate dal Dian, vi sono queste due con una coppia di sirene nell’insegna

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La spezieria delle sirene d’oro, gestita nel 1720 da ‘Steffano Dù Pre. Consigliere’, era ubicata a S. Girolamo ed è la più antica. La spezieria delle sirene ‘scarpigliate’ (scapigliate) è ancora aperta e si trova vicino al Ghetto, nel sestiere di Cannaregio, la zona dove gli ebrei veneziani erano obbligati a risiedere durante il periodo della Repubblica veneta. Adesso è conosciuta semplicemente come ‘Alle Due Sirene’ e il proprietario dice che l’aggettivo del vecchio nome si è perduto nel Ventesimo secolo.

Quanto alla contemporanea esistenza nel XVIII secolo di insegne di spezierie simili tra loro come le due illustrate sopra, ricordiamo anche ‘Al S. Marco’ e ‘Alli due S. Marchi’, e ‘Alle due colonne’ e ‘Alla colonna e meza’.

Questo è il tappo sigillo di Dal Bon utilizzato per lo stampo a cera persa delle paste vitree dei suoi gioielli.

post-703-0-09331900-1341313812_thumb.jpg

apollonia


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Inviato

Salve

Partito oggi da Rancho Palos Verdes, California, Stati Uniti, il mio ultimo acquisto realizzato grazie alla segnalazione di Luciano.

oax92c.jpg

http://www.ebay.it/i...48#ht_500wt_951

Vediamo quando arriva.

apollonia


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Inviato

Ciao

....pensate quanta strada ha fatto sto tappino :shok: e adesso torna a casa- :blum:

:good: Saluti

Luciano


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Inviato

Ciao dareios e grazie.

Anche se potrò verificare con la capsula in mano, la scritta che avrei decifrato è

TERIACA EIWA (per FINA) ACA (per A LA) TESTA IIORO (per D'ORO) VHVRT (per VENEZIA).

Quindi un’imitazione barbarica della capsula della spezieria ‘Alla Testa d’oro’ di Venezia.

Naturalmente ho fatto togliere dal seller nella descrizione del pacchetto spedito quell’Opium che ha messo nella descrizione. T’immagini se no alla dogana… Del resto l’oppio (per la precisione quello tebano, di ottima qualità) era uno dei ca 70 componenti del polifarmaco.

apollonia


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Inviato

E' la sorella di questa:

http://www.lamoneta....c/49819-sigillo

Sì. Questa però deve aver avuto una vita più travagliata...

apollonia


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Inviato

Ciao julmin1

How're you doing?

Da dove proviene il disegno del 'primo fratello' al post #136?

apollonia


Inviato

Buonasera apollonia, ad # 142:

pezzo trovato in Hotnitza/Bulgaria - vedi:

Zhenya Zhekova: Lead lids for packing of Venetian terriak from the region of Veliko Turnovo, in: Regional Museum of History – Veliko Turnovo. Bulletin 15-16 (2000-2001) pag. 158-161 (in Bulgarian with English summary) - pag. 159, fig. 1.

Saluti, julmin1


Supporter
Inviato

Grazie mille, julmin1.

Auguro un buon week end

apollonia


  • 2 settimane dopo...
Supporter
Inviato

Salve

Il tappo sigillo è arrivato

2ntv24l.jpg

La scritta è come l'avevo decifrata al post #133.

Peso (25,52 g) e dimensioni (diametro 36 mm, spessore 6-8 mm) sono quelli attesi.

35 USD per la spedizione non sono pochi, ma senza stop in dogana vale la pena.

apollonia


Supporter
Inviato

Ciao Giampiero

Complimenti, un orfanello sparso per il mondo che torna a casa... :good:

Saluti

Luciano


Supporter
Inviato

Ciao Luciano

Grazie, anche perchè sei stato tu a indicare la via del ritorno. E la capsula è ancor meglio dal vivo che in foto.

Lo stesso seller ha messo poi in asta un'altra 'treacle' della Testo d'oro più costosa di questa e rimasta invenduta, che però non sono riuscito a identificare se imitazione o autentica.

Un saluto,

Giampiero


Supporter
Inviato

Ciao Luciano

Grazie, anche perchè sei stato tu a indicare la via del ritorno. E la capsula è ancor meglio dal vivo che in foto.

Lo stesso seller ha messo poi in asta un'altra 'treacle' della Testo d'oro più costosa di questa e rimasta invenduta, che però non sono riuscito a identificare se imitazione o autentica.

Un saluto,

Giampiero

...e contattarlo per una transazione fuori eBay con reciproco interesse? Meno spese per te e assenza di provvigioni da versare alla piattaforma da parte sua?

Ma dove le troverà? Forse un collezionista che ha deciso di dismettere dei pezzi...


  • 1 mese dopo...
Supporter
Inviato

Salve a tutti

Finalmente la medaglia della teriaca (bronzo: 25,50 g, diametro 39 mm, ca 3 mm di spessore) acquistata negli Stati Uniti è arrivata

2zi6c7k.jpg

Sul diritto è illustrata la preparazione della teriaca. In primo piano a destra lo speziale che trita alcuni componenti col pestello in un grande mortaio di forma cilindrica, e a sinistra l’aiutante che tiene nella mano sinistra un barattolo contenente altre sostanze da aggiungere nel mortaio. Sul tavolo, con altri barattoli, bottiglie, flaconi, capsule e strumenti necessari alla preparazione della teriaca, una vipera la cui carne è un componente essenziale del polifarmaco. In secondo piano quattro persone assistono alla preparazione che, com’è noto, avveniva in pubblico. Sullo sfondo si notano due tendoni a capanna con sopra una bandierina al vento. A sinistra, sullo stendardo dietro l’aiutante, le iniziali DN e, sotto, BS.

Nella parte superiore del rovescio, in un settore a forma di mezzaluna, vari strumenti utilizzati dallo speziale (mortaio con pestello, bilancia a due piatti, barattoli, vasetti, ecc.). Sotto, su sei righe, le proprietà terapeutiche della teriaca:

THERIAC POLYPHARMACEUTICAL PAR EXCELLENCE, CELEBRATED FOR TWO MILLENNIA AS AN ANTIDOTE AND PANACEA.

Sul contorno è inciso il numero 00098 con la scritta FRANKLIN BRONZE e dei punzoni rettangolari con il numero 172 e la lettera P.

apollonia

  • Mi piace 1

Inviato

bell'acquisto!!!!!

si conosce da quale stampa o incisione si è ispirato l'artista?


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