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IGNORED

Tessera per la teriaca


pozleo

Risposte migliori

Mi sembra che qualcuno stia speculando un pò troppo sui prezzi di questi tappi:

http://www.deamoneta.com/auctions/search/25?q=venezia

E' vero che sono interessanti ma le quotazioni proposte sono irragionevoli.

Mi auguro che nessuno faccia pazzie!!!

Internet è riuscito a trasformare il piombo in oro!

A questo punto se parlarne vuol dire aumentare le quotazioni... non parliamone più!!!

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...circa la "supervalutazione" di certi pezzi.. - quanto in un particolare momento ... e che magari se ne parla in certe discussioni.... è sempre stato così!...

Sta al buon senso e alla "tasca" di ognuno di noi... poi acquistare o no.

Io penso che l'appassionato/studioso si limiti anche a raccogliere e /o archiviare anche la sola foto..

Stiamo trattando di un argomento che ache se inaserito nel mondo del collezionismo e della numismatica è molto circoscritto e limitato a pochi appassionati - tra i quali -spero di nn sbagliarmi -... che studiano tale argomento nn certo per scopo commerciale o speculativo.

In particolare aggiungo che i parteciparnti a questa particolare sezione del forum si sono dimostrati sempre molto disponibili a scambiare dati, informazioni, foto, documenti con grande spirito di collaborazione.

Putroppo c'è sempre un pubblico che legge.. e cerca di vendere

Modificato da arrigome
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Arrigome: Qualcuno sa dove era situata la Farmacia... ALLA ROSA D'ORO?

Vedi Dian, Cenni Storici ..., ristampa, p. 185-187:

Nota di tutte le spezierie da Medicine che erano aperte il 16 luglio 1803:

p. 186, no. 52: La Rosa d'oro; S. Marziale.

Tanti saluti, julmin 1

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Supporter

@ ilehafatto

Sempre utile ogni link sulla teriaca in quanto quasi sempre è fonte di nuove informazioni. Non sapevo ad es. che a Venezia si potessero ancora vedere sul pavimento vicino alla farmacia in Campo Santo Stefano i segni lasciati dal pentolone in cui veniva preparata la teriaca, e nella pavimentazione di fronte alla farmacia ‘Alle due Colonne’ a San Canciano il buco dove si appoggiava il mortaio per la frantumazione degli ingredienti.

Sono d’accordo che parlare di qualcosa di numismatico incrementa l’interesse degli appassionati e, parallelamente, la quotazione commerciale di ciò di cui si parla. Sono d’accordo sul fatto che la quotazione dell’articolo nel link citato è esagerata per quel grado di conservazione. Non ritengo però che questo sia un buon motivo per non parlarne, lasciando, come ha scritto poi arrigome, al buon senso e alla “tasca” di ognuno di noi se acquistare o no.

A titolo informativo riporto alcuni prezzi di aggiudicazione di sigilli della stessa spezieria “Alla Testa d’Oro” del link da te citato

371,51 US $ (base 99,99 US $):

http://cgi.ebay.it/Rare-Medical-Theriac-lead-box-seal-1600s-Venice-/110580765307

410 US $ (stima 200 US $): http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:JzamL0XxsfYJ:www.cngcoins.com/Coin.aspx%3FCoinID%3D168018+theriac%2Bseal&cd=4&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a

50 US $: http://cgi.ebay.it/ITALY-VENICE-PB-TERIAC-BOX-SEAL-/360297285964

@ arrigome

Non vorrei passasse inosservato l’interesse dell’articolo* da te segnalato a proposito del ‘bastone’ della teriaca, riguardo le mostre allestite tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800 all’interno e all’esterno delle spezierie come quella all’insegna del ‘Doge’ (o ‘Dose’), nelle quali venivano esposti i medicinali e altri ingredienti utilizzati nella preparazione della teriaca allo scopo di pubblicizzare il loro prodotto. Tra l’altro, alla fine dell’articolo, a proposito dei ricordi della teriaca come apparati in legno, drapperie, dipinti, vasi e altri oggetti adoperati nella pubblica solennità andati distrutti o dispersi, Girolamo Dian fa menzione anche di tessere conservate nel Museo Civico.

*Spada N.: Una mostra di triaca in Venezia, “Boll. Stor. Arti Sanitarie” fasc. IV, 1941.

@ julmin1

Un cordiale saluto e una comunicazione extra-teriaca: siamo diventati ‘parenti di statere’ in quanto mi sono aggiudicato lo statere del Grande come il tuo presentato nella recente Stuttgarter Münzauktionen, Auktion 1 (Lot # 170):

http://www.gmcoinart.de/index.php?area=auctions&content=inhalt&AuID=128&KaID=49802&moveto=49802

apollonia

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Supporter

Salve

Qualcuno ha notizie della spezieria con questa insegna?

post-703-091563100 1291308885_thumb.jpg

Nella farmacia da viaggio di Maria Luigia imperatrice e duchessa di Parma (che nutriva una vera passione per la farmacia) contenente più di un centinaio di rimedi pronti per ogni emergenza, sono stati trovati, accuratamente incartati e sigillati, due vasetti di teriaca veneziana provenienti dalla spezieria all'insegna del Gallo di Venezia (attiva dal 1728).

apollonia

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Supporter

Dimenticavo…

@fra crasellame

E’ vero, la teriaca non è una pianta, ma contiene tantissimi estratti vegetali tra cui l’oppio. Come preparazione farmaceutica il termine classico è ‘elettuario’, sostanzialmente una densa miscela di principi attivi, polveri, estratti vegetali impastata con miele o dolcificanti per mascherarne il sapore sgradevole. In pratica ha la consistenza di una marmellata.

Gli imperatori e i patrizi romani usavano prendere la teriaca avvolta in una foglia d’oro accompagnandola con una modesta quantità di vino aromatico.

apollonia

PS. Nella sezione delle monete greche ho fatto un intervento riguardante il tuo bronzo del Grande. In cambio vorrei la decifrazione del tuo ‘segno di zecca’, cioè del geroglifico con cui ti firmi.

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Apo:...@ arrigome- :rolleyes:

Non vorrei passasse inosservato l’interesse dell’articolo* da te segnalato a proposito del ‘bastone’ della teriaca, riguardo le mostre allestite tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800

..Appena entro in possesso del bastone... e sembra proprio quello pubblicato da A. Spada ... inserisco le foto :rolleyes: :rolleyes:

poi lo mettero su e.bay :lol: :lol:

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  • 2 settimane dopo...
Supporter

Buondì

A proposito di oggetti correlati con la teriaca, volevo segnalare che alla mostra di Forlì dall’8 dicembre 2010 al 22 febbraio 2011 presso Palazzo Albertini sul tema ‘Vecchie e nuove epidemie – Viaggio dalla peste nera all’epidemia influenzale’, è esposto questo vaso

post-703-0-16538200-1292412449_thumb.jpg

analogo ai grandi vasi a decorazione graffita nei quali gli speziali custodivano la teriaca.

Si tratta in particolare della teriaca preparata solennemente in pubblico a Bologna, nel cortile dell’Archiginnasio, da parte del Collegio degli Speziali ai quali fu affidata per lungo tempo dopo la prima preparazione che risale al 15 agosto 1574.

Sul vaso c’è anche la scritta MITRIDATO, a ricordo dell’antiveleno messo a punto da Mitridate, re del Ponto, la cui ricetta, quando fu sconfitto, passò ai romani per essere poi elaborata dal medico di fiducia di Nerone in quella alla base della famosa ‘teriaca di Andromaco’, comprendente anche la carne di vipera.

Informazioni sulla mostra al sito http://www.vecchieenuoveepidemie.org/

apollonia

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Supporter

@ilehafatto

Mi sembra che qualcuno stia speculando un pò troppo sui prezzi di questi tappi:

http://www.deamoneta...ch/25?q=venezia

E' vero che sono interessanti ma le quotazioni proposte sono irragionevoli.

Mi auguro che nessuno faccia pazzie!!!

Internet è riuscito a trasformare il piombo in oro!

A questo punto se parlarne vuol dire aumentare le quotazioni... non parliamone più!!!

Come puoi vedere dall'esito dell'asta al sito indicato, nessuno ha fatto pazzie.

Un esempio di acquisto al prezzo giusto lo puoi trovare qui

http://cgi.ebay.it/ITALY-VENICE-PB-TERIAC-BOX-SEAL-/360304290261

apollonia

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Supporter

@arrigome

Sono d'accordo. Guarda però che anche l'invenduto è tutt'altro che una meraviglia, con quel solco profondo a h 6 e porosità diffusa.

Personalmente penso che 200 € per un tappo-sigillo si possono anche spendere, a condizione che sia in ottime condizioni di conservazione e non comune.

apollonia

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  • 10 mesi dopo...
Supporter

Salve amici

Finalmente una medaglia tessera della teriaca è entrata nella mia collezione.

Teriaca medaglia tessera n. 654 (Voltolina, vol. I, p 674)

1gipmw.jpg

Tessera in bronzo fuso: diametro 26,3 mm, spessore 2,73 mm, 9,116 g

D/ IN TE DOMINE SPERAVI – G. M. - Stemma entro scudo, ai lati due iniziali. Bordo in rilievo.

R/ 1581 ADI 6 MAGGIO – G. M. – Stemma entro scudo con ai lati due iniziali. Bordo in rilievo.

Si tratta di una tessera che alcune farmacie distribuivano alle autorità o agli invitati che presenziavano alla confezione della teriaca.

Secondo il Voltolina, lo stemma potrebbe richiamarsi in qualche modo alle antiche insegne delle farmacie mentre alcune iniziali richiamerebbero il nome di personaggi o famiglie legati al mondo dei triacanti.

apollonia

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Supporter

Buona serata

Complimenti....la nuova arrivata è veramente gradevole.

Saluti

Luciano

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Supporter

Grazie a Giovanna e a Luciano.

Ho trovato la documentazione fotografica di questa medaglia tessera della teriaca

98h5dt.jpg

che mi ha richiamato alla mente le tessere postate in questa discussione ai link #45 e #47.

Ho visto però che in queste due tessere il leone (o il leopardo) è in posizione rampante, cioè con le zampe anteriori protese come verso una preda. Inoltre sull'altra faccia c'è solo la data (1676 in una e 1657 nell'altra)

In questa invece c’è il Leone di san Marco verso sinistra, con la zampa destra che poggia sul Vangelo aperto. Il bordo è realizzato con un serto di foglie d’alloro. Sul rovescio DIE 20 OTTO(BRIS) 1633 – 1633.

apollonia

]

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Supporter

Salve

Ho trovato tra i miei gettoni questo pezzo (6,434 g, 22 mm) piuttosto malandato con al dritto il Leone di san Marco come la tessera della teriaca presentata sopra.

post-703-0-10729300-1322496818_thumb.jpg

Non credo che abbia qualcosa a che fare con il farmaco, ma non so nemmeno cosa potrebbe essere. Una tessera di Venezia? Un peso monetale di Venezia? E' forse una gondola la figura sul rovescio? E le iniziali S E?

Grazie in anticipo a chi può dirmi qualcosa.

apollonia

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Supporter

Grazie a Giovanna e a Luciano.

Ho trovato la documentazione fotografica di questa medaglia tessera della teriaca

98h5dt.jpg

che mi ha richiamato alla mente le tessere postate in questa discussione ai link #45 e #47.

Ho visto però che in queste due tessere il leone (o il leopardo) è in posizione rampante, cioè con le zampe anteriori protese come verso una preda. Inoltre sull'altra faccia c'è solo la data (1676 in una e 1657 nell'altra)

In questa invece cè il Leone di san Marco verso sinistra, con la zampa destra che poggia sul Vangelo aperto. Il bordo è realizzato con un serto di foglie dalloro. Sul rovescio DIE 20 OTTO(BRIS) 1633 1633.

apollonia

]

Buona serata

con il forum in confusione....vado in confusione anch'io e mi perdo gli argomenti per strada (o sarà l'età?)

Stavo guardando l'immagine del leone, ma ho dei dubbi sul fatto che abbia la zampa sul libro....sarebbe un libro dalla forma insolita; può essere un abbaglio, ma sembra più uno scudo.

Tu hai una visione privilegiata, me lo confermi che è un libro?

Grazie e saluti

Luciano

Modificato da 417sonia
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Ciao Apollonia, quello che hai postato è un peso monetale.

Al R/ è raffigurato il busto di sant'Eligio con le iniziale S E

post-10355-0-04527200-1322610106_thumb.j

Ai fabbricanti milanesi di pesi monetali era prescritto il bollo con sant'Eligio, protettore della zecca di Milano.

Il peso dovrebbe essere quello della lira: 6,52 grammi

Pozleo

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Supporter

Ciao Pozleo e grazie per la precisazione.

Dopo aver scambiato sant'Eligio con una gondola sto prendendo in seria considerazione una visita oculistica.

Quanto al dubbio di Luciano, te lo posso togliere indipendentemente dalle mie capacità visive perchè la didascalia è tratta dal Voltolina e di lui ci si può fidare.

In questa immagine la postura del leone è simile a quella sulla tessera.

post-703-0-76980900-1322645944_thumb.jpg

apollonia

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  • 3 settimane dopo...
Supporter

Salve

Finalmente ho trovato una medaglia della teriaca.

D/ Un addetto ai lavori (farmacista) che prepara pubblicamente la teriaca in una pentola, con un aiutante che gli indica un ingrediente e sul bancone una vipera la cui carne è una componente essenziale del polifarmaco.

R/ Mortaio, bilancia, vasetti e barattoli di farmacia, al di sopra della scritta su sei righe THERIAC POLYPHARMACEUTICAL PAR EXCELLENCE, CELEBRATED FOR TWO MILLENNIA AS AN ANTIDOTE AND PANACEA.

apollonia

post-703-0-17258200-1324297255_thumb.jpg

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