Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Tra le varie inserzioni mi ha incuriosito questa Asta N° 130432648479 ....nulla sui cataloghi annuali, nulla nei vari passaggi d'asta e nulla nel ns. catalogo lamonetiano.

Per curiosità ho controllato il mio pezzo e, sorpresa, :o c'è il punto! verificate le foto a catalogo ho scoperto che per gli anni 1867 e 1868 è sempre presente, ben marcato, sotto la cifra 1 al R/. Qualcuno sa perché? e soprattutto, perchè non è segnalata?

Thanks! ;)


  • ADMIN
Staff
Inviato

C'è in entrambe le foto del 1867 presenti a catalogo e anche in quella del 1868. Ragionevolmente è il centro del punzone in cui è rimasto il segno del compasso.

Variante? Non lo so si dovrebbero guardare un po' piú di esemplari del 1867 ma probabilmente ci saranno entrambi i casi visto che non è il lato con la data.


Inviato

In effetti anche nel mio esemplare 1867 il punto c'è, come dice incuso è un segno "di composizione" del conio, che è rimasto sui tondelli coniati per errore, porbabilmente non si è considerato che rimanesse visibile o semplicemente non si è eliminato dalla matrice che è andata a creare i coni finali.

E' abbastanza inusuale vedere questo segno su una moneta del tardo '800, quando il pantografo era ormai introdotto e l'incisore lavorava su bozzetti in scala e non direttamente sui coni. Per le monete papali dei secoli precedenti, in particolare il XVI secolo, è quasi la regola trovare questo puntino centrale sulle monete, corrispondeva a quella che sul conio era letteralmente la "cava" per la punta del compasso che andava a delimitare i campi per le incisioni e le legende, spesso racchiuse in cerchi lineari. Era poi l'abilità dell'incisore coprire il segno con le incisioni stesse, ma sulle monete meglio conservate si nota ugualmente.

Un esempio è il testone di Gregorio XII postato in questi giorni dall'amico veridio, in cui il punto è presente sia al diritto (ben cammuffato) che al rovescio:

http://www.imageno.com/6mj0fc59u13wpic.html

Il fatto che per i centesimi di Pio IX questo "centrino" compaia per gli anni 1867-1868 è sensato, dato che i quattrini con data 1868 sono cosiderati R4 e pertanto è plausibile che per la coniazione siano stati usati i rovesci utilizzati anche l'anno precedente.

Ciao, RCAMIL.


Inviato

....che i quattrini con data 1868...

Piccola svista...sono sempre centesimi! ;)

Effettivamente è curioso che un difetto così grossolano sia presente in una moneta moderna.

Grazie per la spiegazione.


Inviato

Interessante, non lo sapevo.

Grazie a Wuby per aver messo in evidenza questo aspetto e ad Rcamil per l'ottima spiegazione (come sempre)

Saluti

Simone


  • ADMIN
Staff
Inviato

In realtà ho notato che anche esemplari del 1866 presentano lo stesso punto:

http://www.inasta.com/schedalotto.asp?id=163075


Inviato

....che i quattrini con data 1868...

Piccola svista...sono sempre centesimi! ;)

Un lapsus freudiano, svela che preferisco i quattrini ai centesimi...:P

Ciao, RCAMIL.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.