JunoMoneta Inviato 21 Settembre, 2010 #1 Inviato 21 Settembre, 2010 140 anni fa, passando da una breccia aperta poco a destra di Porta Pia a Roma, i bersaglieri al comando del generale Cadorna entrano nella capitale dello Stato pontificio. Roma si ricongiunge al resto d'Italia. Tra le prime monete coniate alla zecca romana a nome del nuovo re certamente ci sono gli scudi da 5 lire. Esemplare lontano dalla perfezione, ma spero rappresentativo :rolleyes: Ci dovrebbe essere anche una variante con le lettere più ravvicinate ed un rarissimo 20 lire. Con quali decreti furono ordinate queste coniazioni? Quando fu rimessa in funzione la zecca di Roma sotto la nuova bandiera? Esperti del Regno, a voi la parola e soprattutto le immagini. Spero di vederne delle belle e di imparare qualcosa ;)
piergi00 Inviato 22 Settembre, 2010 #2 Inviato 22 Settembre, 2010 Con quali decreti furono ordinate queste coniazioni? Regio Decreto n.16 del 2 maggio 1861
JunoMoneta Inviato 22 Settembre, 2010 Autore #4 Inviato 22 Settembre, 2010 Con quali decreti furono ordinate queste coniazioni? Regio Decreto n.16 del 2 maggio 1861 Grazie Piergi, ma certamente mi sono espresso male io. Intedevo chiedere se esistono decreti che normano la riconversione della zecca romana ed eventualmente menzionano le coniazioni da effettuare, certamente rimandando al RDL che hai menzionato per gli aspetti tecnici e figurativi. Inoltre mi piacerebbe conoscere la data di inizio di queste coniazioni romane e se negli organici della zecca romana ci furono drastici cambiamenti o si riprese con le nuove coniazioni nel segno della continuità... Inoltre ho letto che di queste 5 lire esistono delle varianti. Una con le lettere più vicine (Pagani 491a), e forse (?) anche una con la R della zecca più piccola...o esiste solamente per gli altri millesimi? Sarebbe bello poterne vedere un esemplare.
piergi00 Inviato 22 Settembre, 2010 #5 Inviato 22 Settembre, 2010 (modificato) Il sistema monetario del Regno d' Italia venne unificato con legge 24 agosto 1862 n.788 , che , con decreti successivi del 1868 e del 1870 rispettivamente , fu fatto entrare in vigore anche nelle provincie Venete e di Mantova e nella provincia di Roma Il decreto e' presente in questa discussione : http://www.lamoneta....973#entry478973 Posto l' introduzione al volume La zecca italiana - Istituto Poligrafico dello Stato 1955 Roma dove sono presenti dei cenni sulla storia delle zecche dopo il 1861 Modificato 23 Settembre, 2010 da piergi00
piergi00 Inviato 22 Settembre, 2010 #6 Inviato 22 Settembre, 2010 (modificato) Inoltre ho letto che di queste 5 lire esistono delle varianti. Una con le lettere più vicine (Pagani 491a), e forse (?) anche una con la R della zecca più piccola...o esiste solamente per gli altri millesimi? Sarebbe bello poterne vedere un esemplare. In realta' per il 1870 esiste solo lo scudo con R piccola e non la R grande Leggi qui : http://www.lamoneta....__1#entry578923 Modificato 22 Settembre, 2010 da piergi00
piergi00 Inviato 22 Settembre, 2010 #7 Inviato 22 Settembre, 2010 La prima commemorativa del Regno D' Italia 5 Lire I Tipo 1861 Vittorio Emanuele II Re D' Italia (1861-1878) D/ VITTORIO EMANUELE II RE D'ITALIA Testa a destra con collo lungo ; in basso L.Gori F e piu' sotto monte attraversato da una banda R/ CINQUE LIRE ITALIANE Stemma semplice di Savoia coronato , con il Collare attorno , tra due rami d' alloro legati in basso , sotto nel giro in fuori FIRENZE , fascio con scure . MARZO 1861 T/ FERT FERT FERT in incuso tra nodi e rosette Argento 900 , 37 mm. , gr. 25 , incisore : Luigi Gori tiratura 21.472 Seconda classe (Bordo deturpato) note Simonetti: Venne coniato a Firenze con caratteristiche fissate dal Decreto n.223 del 29/IX/1859 del Governo della Toscana Questa moneta commemora la proclamazione del Regno D'Italia. Per i pezzi di Firenze il Ministero consenti' che , in deroga alle disposizioni vigenti , il Direttore della zecca continuasse a apporre il suo segno (monte con banda) * "avvertendo pero' che le monete dovevano sempre portare la lettera caratteristica F come distintivo officiale delle monete delle quali il Governo commetteva e autorizzava la coniazione " Lettera 7/II/1861 , Archivio della zecca , F. 41,5 e F. 39 (galeotti op. cit. pag. 503 nota 2 ). * il monte con una banda e' il segno distintivo del Direttore della Zecca di Firenze Luigi Ridolfi note Gigante: [..] Quindi la moneta da 5 Lire 1861 per Firenze e' stata coniata dopo la proclamazione del Regno D'Italia avvenuta il 17 marzo 1861 che appunto commemora come da incisione nel rovescio MIR 1081a ,CNI VOL.I 5 , Pagani 481 ,Simonetti 9 , Gigante 31
piergi00 Inviato 22 Settembre, 2010 #8 Inviato 22 Settembre, 2010 5 Lire II Tipo 1861 Vittorio Emanuele II Re D' Italia (1861-1878) D/ VITTORIO EMANVUELE II Testa a destra con collo corto , in basso FERRARIS e la data 1861 R/ REGNO D'ITALIA Stemma semplice di Savoia coronato con il collare dell' annunziata attorno , tra due rami di alloro , in esergo valore L. 5 tra i segni di Zecca T/ FERT FERT FERT in incuso tra nodi e rosette Argento 900 , 37 mm. , gr. 25 , incisore : Giuseppe Ferraris tiratura 160.410 R. Decreto n.16 del 2 maggio 1861 Mir 1082a
JunoMoneta Inviato 22 Settembre, 2010 Autore #9 Inviato 22 Settembre, 2010 Mamma mia, che splendori!!! :o Interessante la questione della R contraffatta...certo le pensano tutte per creare la super-variante! Magistrale la documentazione, grazie mille!!!! :D Nessuno ha la variante con le lettere della legenda più vicine? Ricordo anche delle monete di Pio IX (prevalentemente baiocchi) sfregiate a scopo satirico in quegli anni. Il pontefice abbigliato come un "liberale arrabbiato" e roba del genere... :lol:
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