codezero Inviato 21 Settembre, 2010 #1 Inviato 21 Settembre, 2010 Salve ragazzi giocando nella campagna, ho trovato una moneta di Vittorio Emanuele III del 1939 2 Lire, vedendo sul sito della numismatica ho visto che delle seguenti monete c'e' ne sono 2 tipi: la 1 molto comune raffigurante come stemma raffigurante il numero XIV Invece quella che ho trovato io e del 1939 raffigurato XVII per ulteriori informazioni vi allego una foto della moneta. Vorrei avere una stima di questa moneta con ulteriori chiarimenti, perchè mi sembra che sia stimata come una moneta abbatanza rara. FOTO: Cordiali Saluti
ADMIN incuso Inviato 21 Settembre, 2010 Staff ADMIN #2 Inviato 21 Settembre, 2010 Decisamente no. È una moneta comune e tutte quelle del 1939 riportano XVII oppure XVIII ma non possono riportare XIV che si trova esclusivamente sulle 2 lire del 1936. In quelle condizioni è la classica moneta da ciotola (50 centesimi al pezzo quando è cara). Vedi la scheda sul nostro catalogo: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VE3/28
codezero Inviato 21 Settembre, 2010 Autore #3 Inviato 21 Settembre, 2010 Ciao forse avrai ragione ma su questo sito parla di piu' monete del 1939 Tra cui una 1939 XVII magnetica che viene catalogata come NC ("NON COMUNE") potresti illuminarmi ? del 1939 ci sta la versione XVIII che viene catalogata come classica. Ti allego il link dove carpito le seguenti informazioni: Mio collegamento
ADMIN incuso Inviato 21 Settembre, 2010 Staff ADMIN #4 Inviato 21 Settembre, 2010 Il numero romano indica l'anno dell'era fascista ovvero gli anni passati dal 28 ottobre del 1922. Va da se' che il 1939 prima del 28 ottobre è l'anno XVI mentre dopo il 28 ottobre si entra nel XVII. Ecco la spiegazione della presenza di due tipologie del 1939 con XVI e XVII; dipende da quando è stata coniata la moneta. Inoltre esiste un'altra complicazione, dal 1939 hanno usato due differenti tipologie di materiale: acciaio che viene decisamente attratto da una calamita e lega acciaio/nichelio che invece viene attratto molto meno e anche a volte in maniera molto debole. Questo introduce una ulteriore classificazione a seconda della lega usata. In sintesi per il 1939 abbiamo sia XVI che XVII e anche monete in acciaio e acciaio/nichel. Le combinazioni possibili sono 4 ;) NC significa effettivamente "non comune" ma non è che influisca molto sul valore numismatico. Rimane una moneta da ciotola.
Paolino67 Inviato 22 Settembre, 2010 #5 Inviato 22 Settembre, 2010 (modificato) La tua è un 1939 XVII. Rimane da stabilire è se magnetica o antimagnetica (=debolmente magnetica), quello lo puoi provare con una calamita. Questo per quanto riguarda il discorso classificazione. Per il discorso valutazione le cose cambiano poco: le monete sono stimate prima di tutto per il loro stato di conservazione e la tua moneta è messa davvero maluccio (direi poco più di MB) per essere un pezzo in acmonital che si trova abbastanza facilmente in buona/ottima conservazione, quindi anche fosse la variante meno comune (quella fortemente magnetica) il valore commerciale rimane sostanzialmente irrilevante (1 o 2 Euro; se fosse la variante antimagnetica nemmeno quelli). P.S. Il C del catalogo non sta per "classica" ma per "comune", così come NC sta per "non comune", che è il grado immediatamente successivo di rarità. Ma, in ordine di rarità, ci sono gradi ben maggiori, come R, R2, R3, R4 ed R5, quindi puoi vedere che la tua moneta, sempre ammesso sia la variante NC, si posizionerebbe cmq al secondo grado di una scala di ben 7 gradi. Modificato 22 Settembre, 2010 da Paolino67
Tm_NPZ Inviato 22 Settembre, 2010 #6 Inviato 22 Settembre, 2010 (modificato) Confermo quanto detto dagli altri utenti... moneta non rara e quindi comune, affascinante magari per il modo fortuito in cui l'hai trovata! :) Modificato 22 Settembre, 2010 da Tm_NPZ
danieles1981 Inviato 22 Settembre, 2010 #7 Inviato 22 Settembre, 2010 Mi permetto una correzione: del 1939 ce ne sono 4 tipologie: 1939 XVII mag. 1939 XVII antimag. 1939 XVIII mag. 1939 XVIII antimag.
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