TRISTEZZA NUMISMATICA

[dabbene]

Riflettevo ieri sera tra me e me,che strano paese l'Italia,ogni giorno sei a combattere nei posti di lavoro reciproci contro i mulini a vento,contro le difficoltà di un mondo in crisi,contro la burocrazia che ci stritola in un mare di problemi quotidiani e va beh dici dai è il lavoro,torna a casa che poi ti rilassi,eh no,ecco il punto,disgraziatamente uno sceglie di appassionarsi al collezionismo numismatico e che succede,invece di parlare di monetazione,della sua collezione e altre amenità si ritrova pur facendo un lavoro tecnico completamente opposto a leggere,discutere,di leggi,proposte a commissioni parlamentari,petizioni e tutto quello che voi leggete da giorni,mesi,anni su questo sito e sull'altro(parliamoci chiaro onde capire che non è un discorso qualunquistico fare chiarezza quanto prima e da uomo concreto,da azione come sono,passiamo ai fatti che qualcuno qua mi sembra abbia capito come e dove muoversi)ciò non toglie che uno dice qui in questo forum ritengo ci siano tutte persone perbene che acquistano in modo lecito o al massimo se qualcuno ha sbagliato l'ha fatto in buona fede,che vorrebbero con gioia e serenità parlare del loro passatempo preferito e invece no,non si può,perchè hai scelto un passatempo culturale,storico,vicino alle nostri radici ,no non si può ,si deve essere criminalizzati,ci si deve discolpare,si devono pagare oblazioni,qualcuno si è preso il penale,all'estero si può, qui no,mi piacerebbe che qualche politico per caso leggesse anche qualcosa di questo forum,invece di andare a colpire dove si deve colpire,no vai a colpire una piccola nicchia culturale,inoffessiva che ha il solo difetto di amare la propria storia(con tutti i problemi,i reati questi veri ,si che ci sono in Italia);questo è un forum di proselitismo numismatico,a volte penso ,pensa se un ragazzo dalle buone intenzioni ci legge adesso e che è intenzionato a comprare che so qualche antoniniano,denari romani,questo fugge se legge tutte queste difficoltà,poi ci si lamenta perchè i giovani oltre il Grande Fratello non vanno;scusate questosfogo umano,psicologico,sull'altro sito dicono i lamonetiani piangono sempre,non toglieteci almeno la possibilità di esternare al mondo esterno tutto il nostro disagio e la nostra tristezza ,almeno questo,e adesso forza ragazzi partite,rappresentateci,che almeno 3 o 4 di voi ho capito che hanno centrato le problematiche giuste e tentiamo di fare chiarezza una volta per tutte,per fare capire all'Italia le nostre buone ragioni,Scusate ovviamente dello sfogo ,ma voi capirete,cordialmente,

Mario

[417sonia]

Ciao Mario

ti comprendo; purtroppo abbiamo scelto di appassionarci alle monete nel Paese sbagliato? E' certo vero che la numismatica non è la raccolta delle figurine "Panini" ed in questo nostro mondo si aggirano anche persone poco corrette se non dei veri e propri truffatori. :angry:

E' così nella numismatica, ma è così anche in tanti altri settori (argheologia, antiquariato, arte moderna, ecc. ecc.). Io ho sempre saputo e condiviso la massima giuridica "in dubio pro reo"; quindi se non hai la certezza che il possessore di quella moneta o collezione è un tombarolo o truffatore, deve essere lasciato stare e senza che questi debba versare migliaia di euro per far valere la sua buona ragione. :angry: Soprattutto se può dimostrae di aver agito in buona fede ed ha pezze giustificative che dimostrano dove si è acquistata la moneta.

Malauguratamente questo succede in pochi casi. Lasceremo da parte le monete collezionate fino ad ora ed inizieremo a collezionare libri di numismatica, ma non quelli di 100 o 150 anni fa; quelli moderni o in ristampa anastatica, altrimenti ce li sequestreranno. :aggressive:

Mal che vada, se proprio non riusciamo a smettere di collezionare monete, raccoglieremo quelle che ci dà di resto il panettiere. :cray:

Buona serata

Luciano

Modificato 21 Luglio, 2010 da 417sonia