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IGNORED

Pietro di Montebruno


DARECTASAPERE

Risposte migliori

E' questa la 1° Sede Vacante durante la quale sono state battute monete, ed è anche l'unica dove la zecca di Viterbo ha coniato per una S.V.

Durò ben 3 anni ( che sia anche la più lunga ? ); si dice infatti che dopo tutto questo lungo periodo dove il clero era "vitto e alloggio" a spese dei Viterbesi, gli Fù praticamente ultimato di chiudersi "con chiave" ( da qui in volgare tradotto e diventato poi CONCLAVE) e decidere per il giorno successivo chi fosse il nuovo pontefice ( Gregorio X - Visconti).

Sono 3 le tipologie emesse a Viterbo per questa S.V. : il Doppio Denaro, il Denaro paparino ed il Grosso.

La moneta che più frequentemente appare sul mercato numismatico è appunto il denaro (magari non in questa conservazione):

sv126871denaroa.jpg

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sv126871denarob.jpg

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L'esemplare indubbiamente più interessante della serie è il Grosso:

sv1268grossoa.jpg

sv1268grossob.jpg

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E' raffigurato appunto il volto di S. Pietro tra la legenda SANCTVS PETRVS ( ripetuta anche nel rovescio).

Peccato per la mancanza di metallo, perchè trovo questa immagine particolarmente suggestiva.

Il Doppio Denaro è praticamente come il Denaro, ovviamente di modulo e peso superiori, contraddistinto dalla presenza di "globetti" alle 4 estremità della croce; agli amici del forum chiedo info e notizie in merito a questa moneta.

saluti a tutti

DARECTASAPERE

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Ciao, delle emissioni di questa Sede Vacante io conoscevo il grosso paparino oltre al denaro in mistura (17 mm di diametro, di cui hai postato la foto).

Il primo corrisponde per raffigurazioni a quello che hai descritto come "doppio denaro", inclusi i globetti alle estremità della croce al rovescio, ma dovrebbe in realtà valere 12 denari, è in argento di diametro 20 mm.

Di questa moneta un esemplare era presente all'asta della collezione Muntoni (Montenapoleone 4 - 1984), classificato RRR fu aggiudicato a 1milione 300 mila lire (era in conservazione SPL).

Questa la foto del catalogo:

post-35-1279133032,71_thumb.jpg

Del grosso con il volto di S.Pietro che hai postato non ho invece mai sentito parlare relativamente alla Sede Vacante viterbese del 1268-1271, e anche nel Muntoni non è presente tra le sue emissioni, puoi postarne i dati (peso e diametro) ?

Ciao, RCAMIL.

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Riconosco il grosso con il volto di san pietro :P

me lo ricordo perchè mi ha affascinato quando l'ho visto.

1,34g

visto su una pubblicazione di monete papali che gira sulla rete: "papal coinage to 1605"

mancano riferimenti biografici che invece sono presenti su altre monete...

Alessandro

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Awards

E' riportata dal Muntoni sotto le zecche incerte...

Vol. 4 pag. 175

Tav.212 nr.1

tra l'altro vi è anche una bella nota esplicativa del perchè la ritiene tale.

Modificato da pistacoppi
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Grazie per la risposta, anche per Me "quella del Muntoni" è l'unica di cui ho trovato traccia, ben vengano comunque eventuali segnalazioni.

Per quanto riguarda "il volto di S.Pietro", direi perfetto l'intervento dell'amico PISTA che saluto da lontano..........., altri riferimenti sono:

CNI al N° 1, BIAGGI al N° 3003, Berman al N° 163 (tra l'altro nel Berman sono fotografate tutte e 3 le tipologie).

Questo è l'esemplare dell'asta KUNKER N° 137 del Marzo 2008 al N° 3735, provenienza Toderi, Firenze 1974, classificato come Grosso Paparino al peso di gr. 1,34.

Segnalo per chi gli fosse sfuggito questo catalogo, delle insolite conservazioni Papali da GIOVANNI XXII a ALESSANDRO VI.

Ne aprofitto per ricordare un aspetto già affrontato in una discussione in merito al Mezzo Giulio di Parma Sede Vacante 1523; Il Muntoni è indubbiamente il riferimento principale e più completo ma, come in tutte le cose, l'integrazione ed il supporto di altri "mezzi" non guasta mai !!!!!!

sv1523mezgiuparmaa.jpg[/img]

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sv1523mezgiuparmab.jpg

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DARECTASAPERE

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A proposito: leggendo il Muntoni mi pare di capire che l'attribuzione di queste monete alla sede vacante del 1268-71, per quanto universalmente accettata, sia dovuta in pratica a prove circostanziali, quali la datazione di ripostigli, la mancanza del nome del pontefice ecc. E' così oppure esiste qualche documento che ne dia testimonianza diretta?

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visto su una pubblicazione di monete papali che gira sulla rete: "papal coinage to 1605"

Un link? :)

Papal Coinage to 1605

La cosa strana di questa pubblicazione è che non c'è autore, non sono riuscito a trovare nessuan iformazione in merito. :unsure:

Se andate a vedere la moneta con san Pietro è esattamente la stessa!

Alessandro

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Awards

visto su una pubblicazione di monete papali che gira sulla rete: "papal coinage to 1605"

Un link? :)

Papal Coinage to 1605

La cosa strana di questa pubblicazione è che non c'è autore, non sono riuscito a trovare nessuan iformazione in merito. :unsure:

Se andate a vedere la moneta con san Pietro è esattamente la stessa!

Alessandro

Link davvero interessante, però più che una pubblicazione mi da l'idea di una raccolta di informazioni alla Wikipedia per quanto riguarda i pontefici e un collage di lotti apparsi in varie aste raccolti dal CoinArchives, infatti le informazioni sulle aste (aggiudicazioni) corrispondono.

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Grazie del link in ogni caso :)

Evidentemente gli autori appartengono alla "scuola purista" che non considerano le monete di SV delle monete papali in senso proprio. Sciocchezza...

A proposito, non dimentichiamoci delle nostre monete viterbesi ;)

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A proposito, non dimentichiamoci delle nostre monete viterbesi ;)

Relativamente alle emissioni viterbesi del periodo medievale, tempo fa mi segnalarono questo libro:

GUGLIELMI MARCO, Il Viterbino, Cassa Rurale Artigiana Viterbo 1993

non ebbi modo di acquistarlo, magari essendo uno studio specifico su quella zecca ha qualche informazione "di prima mano" anche sulle emissioni della S.V. 1268-71.

Ciao, RCAMIL.

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Complimenti per l'interessantissima discussione. Riguardo il raro grosso paparino di Viterbo, a parte quello postato ex kunker, ricordo di averne visti un altro paio di esemplari in vendita abbastanza recentemente. Uno era poco più di un anno fa nel sito web di un amico commerciante milanese e, se ricordo bene, mi pare sia stato acquistato da un "papalista" che conosco. L'altro era in vendita sulla baia lo scorso anno da parte di un commerciante americano (lo stesso che vendette il denario di Cortona, di cui abbiamo parlato in una vecchia discussione, e diverse altre monete interessanti e molto rare). Dalla foto la moneta sembrava ancora da pulire, ma poteva trattarsi, vista la qualità del metallo, anche di un falso d'epoca. Ma per esserne certi bisognava averla in mano, ovviamente. Fatto sta che provai a prenderla e venni battuto sul traguardo finale, molto probabilmente, da un nostro connazionale. :(

Modificato da aemilianus253
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  • 9 mesi dopo...

Ciao, delle emissioni di questa Sede Vacante io conoscevo il grosso paparino oltre al denaro in mistura (17 mm di diametro, di cui hai postato la foto).

Il primo corrisponde per raffigurazioni a quello che hai descritto come "doppio denaro", inclusi i globetti alle estremità della croce al rovescio, ma dovrebbe in realtà valere 12 denari, è in argento di diametro 20 mm.

Di questa moneta un esemplare era presente all'asta della collezione Muntoni (Montenapoleone 4 - 1984), classificato RRR fu aggiudicato a 1milione 300 mila lire (era in conservazione SPL).

Questa la foto del catalogo:

post-35-1279133032,71_thumb.jpg

Del grosso con il volto di S.Pietro che hai postato non ho invece mai sentito parlare relativamente alla Sede Vacante viterbese del 1268-1271, e anche nel Muntoni non è presente tra le sue emissioni, puoi postarne i dati (peso e diametro) ?

Ciao, RCAMIL.

Per completare questa discussione aperta l'anno scorso in merito alla Sede Vacante che apre l'emissione numismatica di questo evento, allego l'esemplare del Doppio Denaro.

DARECTASAPERE

sv126871doppiodenaroa.jpg

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sv126871doppiodenarob.jpg

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