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IGNORED

Le medaglie pontificie nelle aste appena trascorse


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Inviato

Grazie Renzo, i tuoi interventi sono sempre interessantissimi e completi, mi insegni moltissimo e te ne sono grata.

Sarò felice di rivederti, spero che accada presto. Grazie ancora, Giò :) :)

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Inviato

Tra le aste recenti la più interessante per la medaglistica papale è stata quella di Ranieri con quasi 90 lotti che spaziavano dalle medaglie di restituzione fino a papi recenti. Devo dire che le aste degli anni scorsi, per rarità e conservazione di materiale, erano superiori. Noto che la proposta di medaglie papali non manca, ma incomincia ad essere lunga l'attesa di una bella collezione con medaglie originali e con argenti antichi.

Le aggiudicazioni nell'asta Ranieri sono risultate intorno al 70% e in genere con prezzi superiori alla base di asta. Le due medaglie a mio giudizio più interessanti erano la coppia in argento e bronzo per il l Camerlengo di sede vacante Cardinale Pecci - anno 1878, eletto papa nel conclave (Leone XIII). Queste medaglie sono sempre state ritenute di estrema rarità. L'esemplare in bronzo è stato aggiudicato a € 1.400,00+diritti. Mi ha stupito la non aggiudicazione della medaglia di argento, proposta ad una base d'asta, a mio giudizio abbastanza contenuta, di € 2.500,00. Devo aggiungere che proprio nelle medaglie di sede vacante ottocentesche c'è stato il maggiore invenduto.

Buoni prezzi hanno spuntato le due medaglie in oro, medaglie in argento di Gregorio XVI, in conservazione media; ben venduti gli esemplari di Pio IX e dei Pontificati successivi. Per Pio IX era proposto un astuccio con i grandi moduli in argento e bronzo per i SS. Apostoli Pietro e Paolo, aggiudicato a € 700,00 + diritti.

ASTA Artemide elettronica. Erano proposte circa 40 medaglie (in prevalenza annuali in argento di Leone XIII e pontificati successivi). Poche le aggiudicazioni in corso di asta, ma con il dopo asta il venduto si aggira intorno al 50%. Basi di asta invero ordinarie.

ASTA INASTA - Erano proposte solo 5 medaglie. Ben venduti gli esemplari di Pio IX (la medaglia con il ritratto del Pontefice e Re Ferdinando e con la Fortezza di Gaeta, in bronzo, è stata aggiudicata per € 450,00+diritti.

Nelle aste straniere ho visto pochi esemplari proposti, ma la aggiudicazione è quasi totalitaria e qualche volta con prezzi sostenuti.Cito:

- nell'asta Meister-Sonntag una eccellente medaglia in argento per l'elezione di Innocenzo XIII è stata aggiudicata a € 1.200,00+diritti e imposte e una annuale di Papa Pio X in argento per € 250,00+diritti ed imposte;

- nell'asta Munzen-Medaillen la medaglia di Gregorio XIII - riconio in bronzo per il nuovo calendario è stata aggiudicata per € 180,00+diritti ed imposte.


Inviato

L'asta NOMOS merita un commento specifico, anche se proponeva due sole medaglie papali (nel contesto di una collezione di antiche medaglie).

La celebre medaglia di Paolo III - Alma Roma, opus Cesati detto il Grechetto, in argento, con conservazione a mio giudizio BB, rappresentante al rovescio una veduta panoramica della città con evidenza dei principali monumenti, stimata franchi sv. 10.000 e proposta alla base di asta di franchi sv. 8.000, è stata aggiudicata per franchi svizzeri 12.000: ciò significa, computando diritti di asta e di dogana, un prezzo complessivo per il collezionista di circa € 13.000. Non posso non aggiungere che la medaglia proposta non corrisponde a Modesti CORPUS 348, come scritto, ma a Modesti CORPUS 349 e che pertanto si tratta di un riconio successivo, anche se presumibilmente antico. Con tutta evidenza, infatti, nel piviale la scritta riferita all'anno giubilare 1550 è sostituita con arabeschi.

La medaglia di Papa S. Pio V per la battagia di Lepanto, in bronzo, conservazione a mio giudizio BB, è stata aggiudicata alla base di asta di fr. sv. 1.200, sicchè il prezzo inclusivo di diritti di asta e dogana risulta di circa € 1.300. Noto che è un prezzo raddoppiato rispetto a quello della analoga medaglia venduta qualche settimana fa in asta Artemide, della quale ho parlato in precedente nota.

Mi associo a tutti gli amici del forum che pensano che l'asta NOMOS fa parte di quelle aste , certamente di grande importanza e di assoluto prestigio e successo, poco adatte per collezionisti, che, avendo passione ma non risorse infinite, devono acquistare con oculatezza per sviluppare nel tempo la loro collezione.

Ho trovato l'aggiudicazione a 12.000 franchi per la medaglia di Paolo III (ALMA ROMA) particolarmente sostenuta se rapportata alla sua conservazione , piuttosto modesta, al fatto che era un riconio successivo e soprattutto se paragonata all'altra medaglia di Paolo III , con il Ganimedecelebrante la gens 'Farnese', esitata dalla NUmismatica Genevensis nel 2010 , che in confronto era di una conservazione, patina e freschezza eccezionali .

Sicuramente nella vendita di questo esemplare avrà giocato l'attrazione del famoso rovescio con la veduta di Roma.


Inviato

ASTA VARESI - Varesi ha proposto nella sua recente asta un limitato numero di medaglie papali (circa dieci) abbastanza interessanti, che ha sparpagliato tra le monete papali, le medaglie napoleoniche, all'interno o in calce alle medaglie opus Manfredini ....

Tra le medaglie antiche in argento - in ottima conservazione - cito la vendita di una straordinaria di Innocenzo XI - anno III di incerta attribuzione con la caratteristica di scritta sul taglio del bordo - diametro mm. 40 per € 1.900,00+diritti, della annuale Innocenzo XII - anno III per € 880,00+diritti , della annuale di Pio VII - anno XV per € 650,00+diritti. Altrettante analoghe medaglie in argento (presumibilmente meno interessanti o in conservazione inferiore) non hanno avuto offerenti.

En plein delle vendite per medaglie di grande modulo in bronzo di Pio VII e Gregorio XVI; la quotazione più elevata è stata raggiunta dalla medaglia Pio VII - Colosseo aggiudicata per € 450,00+diritti.

Asta Nummus et Ars - Sono apparsi i realizzi di questa asta di fine settembre, nella quale erano proposte circa 100 medaglie papali. Molti i lotti invenduti (direi che questo è un dato caratteristico dell'intera asta). In particolare l'invenduto è stato elevato per le medaglie annuali in argento del 1900. Migliore invece la richiesta per le poche medaglie antiche, per medaglie di Pio IX e Leone XIII.

Segnalo tra le medaglie aggiudicate l'annuale di Clemente XIV anno VI in argento per € 520,00+diritti, la sede vacante in bronzo 1724 - Farsetti per € 400,00+diritti, due medaglie di restituzione del Vestner in argento per € 360,00+diritti (cadauna), la rara straordinaria di Pio XII per la santificazione di Pio X in argento per € 320,00+diritti.


Inviato

ASTE CHRISTIE'S e BOLAFFI

In queste due recentissime aste, delle quali molto si parla per la loro peculiarità, le medaglie papali erano appena rappresentate (3 o 4 lotti per ciascuna). Prezzi di aggiudicazione sostenuti nel contesto di una aggiudicazione in toto.

In asta Christie's la medaglia di massimo modulo di Pio IX in argento per San Pietro ha quotato € 2.200,00+ diritti asta 30%.

In asta Bolaffi la straordinaria in argento di Benedetto XIII (anno santo monumento Carlo Magno) è stata aggiudicata per € 850,00+diritti 20%; la deliziosa medaglia annuale in argento anno VII di Benedetto XIV per il trasferimento a Castelgandolfo ha raggiunto € 800,00+diritti 20%.

In questa fine di anno complessivamente il buon materiale per le medaglie papali è stato poco e ciò sembra incidere sui prezzi, che comunque sono assolutamente contenuti in rapporto alla rarità e se confrontati con le valutazioni di altri settori della numismatica


  • 3 settimane dopo...
Inviato

In chiusura di anno aste RAUCH e ARTEMIDE, abbastanza simili per quantità di lotti di medaglie papali (circa 150) e anche per tipologie e caratteristiche della proposta: mancanza di pezzi pregiati, articolazione con medaglie di restituzione, medaglie 1500-1700 con larga dominanza di riconi Mazio in bronzo (anche piuttosto grossolani in Artemide), consistente presenza di medaglie annuali in argento ottocentesche e moderne, in ottima conservazione soprattutto in Artemide.

L'asta Rauch è andata benissimo, con aggiudicazioni intorno al 90% del materiale e prezzi sostenuti. Molto bene assorbite le medaglie annuali in argento con prezzi in aumento.

Meritano citazione la medaglia in oro (Pio VI anno XV SPL) aggiudicata per € 6000,00+diritti; una medaglia in argento tedesca per la elezione di Benedetto XIII (€ 460,00+diritti), una straordinaria di Clemente IX in bronzo con diritto variato per il ponte di Castel S.Angelo mm. 40(€ 500,00+diritti), la annuale in bronzo anno VII di Clemente XI (€ 360,00+diritti), diverse annuali in argento, con grande richiesta di quelle riferite all'anno I (Giovanni Paolo II € 200,00 + diritti).

Nelle aste Artemide vi è stata una vendita totale per i pochi lotti dell'asta battuta in sala (prevalevano medaglie in oro), mentre per l'asta live il venduto, aggiornato dopo alcuni giorni di dopo asta, rilevato oggi dal sito, supera di poco il 50%. Nelle annuali moderne sono risultati venduti in buona percentuale Leone XIII, Pio X e Pio XII; poco richieste, invece le medaglie di Benedetto XV, Pio XI (tipologia sabbiata), Giovanni XXIII. I prezzi sono stati di norma più contenuti rispetto a Rauch.

Per finire un acceno all'asta Negrini. Vi erano in questa tornata pochissime medaglie papali, tutte vendute. La medaglia straordinaria di Pio VI per il viaggio a Vienna, nel modulo più grande (mm. 50 circa), con scritta al rovescio, in argento f.d.c., opus Vinazer è stata aggiudicata per € 1.200,00 + diritti; molto buona anche l'aggiudicazione della medaglia dello stesso Pio VI, in bronzo, per la visita a Bologna, in media conservazione, avvenuta a € 250,00+diritti.

Qualche lotto di medaglie papali, abbastanza comuni, era nell'asta live GLOBAL ASTE. Le medaglie antiche sono state vendute; le moderne invece in misura rilevante non hanno trovato acquirenti.

Confermo che il mercato sembra molto brillante nel centro Europa (Germania) anche per lotti da collezionista medio; in Italia c'è una richiesta più contenuta, ma il risultato dell'asta Artemide, considerando le proposte, non è male e nell'asta Negrini, limitata a pochissimi lotti, i prezzi hanno superato una previsione anche ottimistica.

Tanti auguri a tutti gli amici collezionisti per le prossime festività.


  • 4 settimane dopo...
Inviato (modificato)

La prima (isolata) medaglia papale che vedo nelle aste americane di gennaio 2012 - Stacks - lotto 2624 - AE - Sisto V - Pons Felix "possibly a later cast very fine (l'originale è coniata)" è stata aggiudicata per $ 260,00 + diritti. E' un prezzo incoraggiante per il mercato medaglistico, anche se un unico prezzo non può ritenersi predittivo.

P.S. Siamo in attesa di conoscere l'esito dell'asta odierna ROULILLAC in Tours, nella quale era proposto il lotto 31 - Medaglia di massimo modulo di Pio IX, definita medaglia di Gaeta, conferita esclusivamente al Corpo diplomatico (circa 20 pezzi). Medaglia celebre per rarità,importanza storica, bellezza. Questo incanto darà qualche indicazione sul movimento medaglistico collegato ad un collezionismo con grandi risorse economiche.

Modificato da renzo1940

Inviato

Pubblicato l'esito dell'asta Roullac. Se non erro, la medaglia di Pio IX - massimo modulo in oro - Gaeta è stata aggiudicata per € 70.000,00. E' un prezzo significativo, senza follie. Mi auguro che la eccezionale medaglia possa essere stata acquistata da qualche collezionista specializzato nella medaglistica papale


Inviato

Pubblicato l'esito dell'asta Roullac. Se non erro, la medaglia di Pio IX - massimo modulo in oro - Gaeta è stata aggiudicata per € 70.000,00. E' un prezzo significativo, senza follie. Mi auguro che la eccezionale medaglia possa essere stata acquistata da qualche collezionista specializzato nella medaglistica papale

Perbacco!


Inviato (modificato)

Pubblicato l'esito dell'asta Roullac. Se non erro, la medaglia di Pio IX - massimo modulo in oro - Gaeta è stata aggiudicata per € 70.000,00. E' un prezzo significativo, senza follie. Mi auguro che la eccezionale medaglia possa essere stata acquistata da qualche collezionista specializzato nella medaglistica papale

Perbacco!

Era andato un mio amico per tentare di aggiudicarsela fino a 65000. Non so se poi abbia alzato il tiro e l'abbia presa oppure ha rinunciato.

Posso solo dire che se io avessi avuto una simile cifra a disposizione l'avrei presa perchè si tratta del non plus ultra delle medaglie dell'ottocento e soprattutto di un'importanza storica eccezionale riguardante la storia di due stati: quello pontificio e quello delle Due Sicilie.

Modificato da francesco77

Inviato

Speriamo che l'amico collezionista sia il fortunato.

Devo dire che il prezzo, pur altissimo in assoluto, è certamente proporzionato alla importanza storica e alla bellezza di questa medaglia, nobilitata dal massimo modulo in oro.


Inviato

Vi dico una cosa...meno male.

L'asta non era in primo piano nel panorama attuale.

Qualcuno, pur di aggiudicarsela, una battuta in più l'avrebbe sicuramente fatta.

E, data la cifra, per una collezione comunque elitaria, non so fino a che punto sarebbe stato pragmaticamente opportuno...anche in ragione delle incertezze correnti...

per consolarci...una bella foto?

Grazie amici.


Inviato (modificato)

Vi dico una cosa...meno male.

L'asta non era in primo piano nel panorama attuale.

Qualcuno, pur di aggiudicarsela, una battuta in più l'avrebbe sicuramente fatta.

E, data la cifra, per una collezione comunque elitaria, non so fino a che punto sarebbe stato pragmaticamente opportuno...anche in ragione delle incertezze correnti...

per consolarci...una bella foto?

Grazie amici.

Eccola, è lei... oo)

La foto è tratta dal catalogo, non vorrei che pensaste che l'abbia comprata io ! :nono:

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post-12282-0-09014800-1327080306_thumb.j

Modificato da camerlengo

Inviato

Medaglia davvero speciale... già in metalli meno nobili è il sogno di ogni collezionista di medaglie papali, figuriamoci in oro...

Speriamo sia effettivamente ritornata in Italia. Magari all'ombra del Cupolone...


  • 2 settimane dopo...
Inviato

L'asta Nomisma on line per le medaglie papali non è andata bene. Da anni non ricordo un risultato tanto deludente, con così alto livello di invenduto.

L'asta proponeva un bel gruppo di medaglie, abbastanza rare e ben conservate: cito alcuni massimi moduli in argento di Pio IX e Bendetto XV, grandi moduli in argento e bronzo di Pio XI e altri pontefici dell'epoca, la rara annuale anno V di Leone XII con il tempio della Genga, ecc. I prezzi a base di asta erano sostenuti, come da tradizione Nomisma, ma - con qualche eccezione - non inaccettabili.

Va anche sottolineato che in questo periodo non c'è particolare affollamento di offerte di medaglie papali.

Allora?

Sta davvero facendosi sentire la crisi economica e aggredisce, per primi, i settori con un collezionismo più limitato?

O, è stata infelice ed imprevidente la scelta di inserire questo gruppo di medaglie - interessanti e di costo abbastanza elevato - in una asta esclusivamente on line, sottraendo la conoscenza e la possibilità di partecipazione a larga parte del collezionismo medaglistico, che è tra i più tradizionalisti e molto abituato al catalogo cartaceo?

L'asta specializzata, esclusivamente on line, rappresenta una importante novità; ma per il momento non si traduce in vantaggi per il collezionista: l'economicità della gestione resta a beneficio esclusivamente della casa di aste. Dovrebbe evolvere verso costi analoghi ad ebay, abolendo i diritti a carico dell'acquirente. Con questa pubblicità (vantaggio economico) anche il collezionismo tradizionale avrebbe un incentivo, che si aggiungerebbe ai molti benefici della operatività on line.

Per i medaglisti papali penso all'accesso al catalogo, che, per quantità di medaglie schedate e di foto, sta divenendo un corpus eccezionale, un aiuto essenziale e di facile uso per le ricerche.


Inviato

....

Sta davvero facendosi sentire la crisi economica e aggredisce, per primi, i settori con un collezionismo più limitato?

O, è stata infelice ed imprevidente la scelta di inserire questo gruppo di medaglie - interessanti e di costo abbastanza elevato - in una asta esclusivamente on line, sottraendo la conoscenza e la possibilità di partecipazione a larga parte del collezionismo medaglistico, che è tra i più tradizionalisti e molto abituato al catalogo cartaceo?

.....

Entrambe...presumo.


Inviato

Ho partecipato all'asta Nomisma per un solo lotto: una medaglia che cercavo da tempo e mai trovata, per la quale ho ritenuto di offrire. Tra commissioni, imposta sui servizi e spese di spedizione, ho pagato il 25% (1/4) in più dell'aggiudicato.

Nulla di scandaloso, per carità, si tratta di percentuali accettate dai partecipanti all'origine. Altre case estere applicano percentuali maggiori. Ma se a fronte di un bel catalogo da rimanere in biblioteca si può perdonare (o comunque meglio si digerisce) l'aggravio, on line per on line, si va tutti sulle piattaforme di vendita "plebee", nelle quali: c'è lo stesso piacere della ricerca che si provava una volta nei mercatini tradizionali; non ci sono commissioni, almeno per chi compra; per chi sa aspettare, ci sono veri e propri AFFARI, come tutti noi, nessuno escluso, sappiamo bene.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Caro camerlengo...quanto dici non fa una piega.

Purtroppo!

Modificato da piakos

  • 3 settimane dopo...
Inviato
ASTA SINTONI A RICCIONE

Proponeva 73 lotti di medaglie papali e ne sono stati aggiudicati 39 a prezzi, di norma, leggermente superiori alla base di asta.

Pochi erano i pezzi di un certo pregio; in massima parte sono state offerte medaglie abbastanza comuni, in media conservazione, con prezzi base equilibrati.

Al convegno di Riccione (sia quello ufficiale, sia quello molto piacevole dei Giardini) non c'era assolutamente materiale per la medaglistica papale.

Sono d'accordo che i pezzi di pregio erano pochi... ma c'era un pezzo, conosciuto e capito da pochi, dato che ha avuto pochissime offerte e si è aggiudicato quasi alla base d'asta, di grandissima rarità.

Inoltre tengo a precisare che nel convegno ufficiale c'era una medaglia anch'essa di grande rarità ed in una tipologia assolutamente inedita.

Lord Acton


Inviato
ASTA SINTONI A RICCIONE

Proponeva 73 lotti di medaglie papali e ne sono stati aggiudicati 39 a prezzi, di norma, leggermente superiori alla base di asta.

Pochi erano i pezzi di un certo pregio; in massima parte sono state offerte medaglie abbastanza comuni, in media conservazione, con prezzi base equilibrati.

Al convegno di Riccione (sia quello ufficiale, sia quello molto piacevole dei Giardini) non c'era assolutamente materiale per la medaglistica papale.

Sono d'accordo che i pezzi di pregio erano pochi... ma c'era un pezzo, conosciuto e capito da pochi, dato che ha avuto pochissime offerte e si è aggiudicato quasi alla base d'asta, di grandissima rarità.

Inoltre tengo a precisare che nel convegno ufficiale c'era una medaglia anch'essa di grande rarità ed in una tipologia assolutamente inedita.

Lord Acton

Carissimo Lord Acton, bentornato nel forum!! Mancavi da anni.


Inviato
ASTA SINTONI A RICCIONE

Proponeva 73 lotti di medaglie papali e ne sono stati aggiudicati 39 a prezzi, di norma, leggermente superiori alla base di asta.

Pochi erano i pezzi di un certo pregio; in massima parte sono state offerte medaglie abbastanza comuni, in media conservazione, con prezzi base equilibrati.

Al convegno di Riccione (sia quello ufficiale, sia quello molto piacevole dei Giardini) non c'era assolutamente materiale per la medaglistica papale.

Sono d'accordo che i pezzi di pregio erano pochi... ma c'era un pezzo, conosciuto e capito da pochi, dato che ha avuto pochissime offerte e si è aggiudicato quasi alla base d'asta, di grandissima rarità.

Inoltre tengo a precisare che nel convegno ufficiale c'era una medaglia anch'essa di grande rarità ed in una tipologia assolutamente inedita.

Lord Acton

Se ci dai notizie su queste medaglie, ci aiuti ad imparare, ad accrescere conoscenze.

All'asta di Sintoni mi pare di ricordare (ma è passato tempo!) una bella medaglia in argento cardinalizia, a prezzo base molto elevato. Non so se ti riferisci a quella.

Al convegno non tutto si riesce a vedere; spesso ciò succede perchè non sappiamo cose importanti e trascuriamo.

Siamo interessati ai tuoi contributi.


Inviato

All'Asta Sintoni di settembre si è venduta una Grande Medaglia di Benemerenza per l'Esposizione Missionaria del 1925, medaglia ufficiale, in argento, di 56 mm., addirittura istituita con documento pubblicato sugli Acta Apostolicae Sedis, concessa in pochissimi esemplari alle Diocesi e alle Missioni che avevano inviato gli oggetti più importanti per l'Esposizione. L'ultimo passaggio d'asta che io ricordi (e la medaglia potrebbe addirittura essere la stessa...) risale perlomeno a una quindicina di anni fà.

Al convegno, invece, è stata acquistata una medaglia al merito della Guardia Palatina d'Onore di Sua Santità per i Servizi Straordinari 1943-1944, in bronzo dorato, la medaglia già di per se è molto rara, ma in più c'è da dire che tutti i testi (Cusumano-Modesti, Brambilla ed altri...) la riportano nella sola tipologia del bronzo argentato.

Lord Acton

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Interessante contributo.

Ben tornato a Lord Acton, nell'auspicio di nuova cortese ed apprezzata collaborazione.

Modificato da piakos

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