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Le medaglie pontificie nelle aste appena trascorse


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Inviato

ASTE INASTA E NOMISMA luglio 2013

INASTA ha proposto circa 180 lotti di medaglie papali: medaglie gradevoli, ma con molti riconi per le antiche, con tipologie ricorrenti e predominanza di emissioni in bronzo. Il venduto si aggira intorno al 60%, con risultati migliori per le medaglie antiche. I prezzi base erano convenienti e i collezionisti hanno potuto acquistare a prezzi leggermente favorevoli rispetto ad altre aste

NOMISMA on line

Pochi lotti. Anche in questa asta la percentuale dei lotti venduti è stata intorno al 50%. Aggiudicati i riconi Mazio in bronzo proposti a prezzi contenuti.

Nella medaglistica ottocentesca vi è stata competizione per una medaglia in argento di sede vacante "Vice Camerlengo Cappelletti 1829", ceduta per € 470,00+diritti.

Invendute invece due medaglie annuali in argento di Gregorio XVI. in bella conservazione, proposte per € 250,00 ciascuna.

Vediamo come sarà la ripresa settembrina.

Per il momento buone vacanze: ovviamente sempre impegnati a cercare.......


Inviato

ASTE INASTA E NOMISMA luglio 2013

INASTA ha proposto circa 180 lotti di medaglie papali: medaglie gradevoli, ma con molti riconi per le antiche, con tipologie ricorrenti e predominanza di emissioni in bronzo. Il venduto si aggira intorno al 60%, con risultati migliori per le medaglie antiche. I prezzi base erano convenienti e i collezionisti hanno potuto acquistare a prezzi leggermente favorevoli rispetto ad altre aste

Che ne pensa delle aggiudicazioni di PIO XII : le annuali in Argento?


Inviato

Che ne pensa delle aggiudicazioni di PIO XII : le annuali in Argento?

Ho dimenticato di scrivere che INASTA ha venduto in toto o quasi una serie di annuali in argento di Pio XII. Confermo il giudizio generale: prezzi di leggero favore per i collezionisti che hanno acquistato; confermata la gerarchia di prezzi consueta in relazione alla minore tiratura di alcuni anni

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  • 1 mese dopo...
Inviato (modificato)

Le prime aste dopo la breve pausa estiva denotano per le medaglie papali una tendenza mercantile abbastanza calma. La richiesta è stata infatti limitata.

ASTA SINTONI - Erano proposti circa 60 lotti di materiale abbastanza ricorrente con aggiudicazioni in misura del 60%, di norma alla base di asta o a prezzo di poco superiore.

I prezzi di stima posti a base di asta erano convenienti.

Sono stati tutti venduti i riconi Mazio in bronzo, proposti intorno a 50 euro + diritti.

Poco richieste le medaglie di Pio IX e anche le consuete medaglie in argento di Pio XII e di Giovanni XXIII.

Le aggiudicazioni più significative sono state le seguenti:

Clemente XI - Medaglia straordinaria per Civitavecchia - diametro mm. 54 - in bronzo alta conservazione - euro 550 + diritti;

Alessandro VIII - Il globo terrestre - Argento - BB+ - euro 320+diritti;

Pio IX - Zecca Bologna - AE - euro 280+diritti

Cito a memoria, perchè le aggiudicazioni sono apparse (e per quanto mi costa rapidamente scomparse e sostituite dalla lista invenduti).

ASTA ARTEMIDE live (solo on line)

Proponeva circa 90 medaglie papali, divise in due gruppi, essendo stata data evidenza ad una piccola collezione di belle medaglie in bronzo antiche con prevalenza di riconi Mazio.

Anche in questa asta non vi erano esemplari importanti per rarità e/o conservazione.

Complessivamente il venduto si e' aggirato intorno al 50%, con aggiudicazione alla base di asta o a prezzo di poco superiore.

Artemide, comunque, propone sempre per le medaglie papali basi d'asta abbastanza sostenute e difensive.

I riconi Mazio in bronzo sono stati ben venduti fino al prezzo di euro 100 e in qualche caso euro 120, venendo trascurate le proposte con base superiore.

Poco richieste le belle, ma consuete, medaglie in argento di Pio XII e Giovanni XXIII; maggiore domanda si è notata per il bronzo (diversi esemplari di Giovanni XXIII acquistati per euro 30 + diritti).

Le aggiudicazioni più significative sono risultate:

Clemente XI - annuale anno XX - AE - euro 300 + diritti;

Clemente XIII - annuale anno IX - argento - BB/SPL - euro 400+diritti;

Giovanni Paolo II - Visita Montecitorio - argento - euro 310+diritti.

Modificato da renzo1940
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Inviato (modificato)

Grazie Renzo,

Credo di aver già inserito in catalogo tutte le aggiudicazioni delle Medaglie Papali dell'Asta Sintoni, per chi fosse interessato il link è il seguente:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/mostraaste/910

Modificato da fabio22

  • 2 settimane dopo...
Inviato (modificato)

Medaglie papali aste settembre 2013.

Nel prosieguo di questo mese di settembre sono già state esperite tante aste: nessuna di esse, per le medaglie papali, mi e' parsa complessivamente significativa, ma sono stati proposti, occasionalmente, alcuni lotti di medaglie rare e interessanti.

In Italia vi sono state aste per corrispondenza di NOMISMA e INASTA. Volendo sintetizzare, direi che non abbiamo un mercato brillante, ma un mercato c'e' : e selettivamente premia le medaglie più rare.

Nell'asta NOMISMA per corrispondenza le aggiudicazioni risultano intorno al 55%. Le medaglie antiche (molti riconi o copie fuse e qualche pezzo probabilmente originale, ma in conservazione modesta) sono risultate vendute in percentuale significativa e a prezzi spesso superiori alla base. Non particolarmente richieste le medaglie ottocentesche; ma una medaglia in argento di Pio IX (premio di studio città Sezze Romano), inedita con il diritto del Pontefice anno IX, (modulo medio-piccolo - conservazione BB) è stata aggiudicata per euro 850+diritti.

INASTA ha esperito una asta per corrispondenza con circa 120 lotti di medaglie papali, di norma abbastanza comuni e con prezzi base contenuti, in conformità dei criteri seguiti da questa casa di aste. Le aggiudicazioni risultano intorno al 55%.

Poco richieste le medaglie del 1600-1700 e Pio VII; molti invenduti nelle medaglie di Pio IX e nelle straordinarie di Leone XIII (bronzo).

Buona la richiesta per le medaglie di sede vacante, spesso acquistate dai collezionisti a prezzi convenienti; ma la medaglia in bronzo 1758 (Colonna) ha raggiunto euro 260 + diritti e quella del 1823 (Cristaldi) sempre in bronzo euro 180+diritti.

Contesa anche la medaglia di Leone XIII - anno XXV - con ritratto con triregno al diritto (la tipologia meno rara), aggiudicata per € 280+diritti.

Nelle aste straniere mi sembra (lo rilevo da tempo) che il mercato sia migliore, e che resti confermata una attenzione internazionale per la collezione delle medaglie pontificie.

Solo nella asta Leipziger c'era una quantità di lotti apprezzabile (aggiudicati circa 30 lotti su circa 50).

In alcuni casi i prezzi finali sono stati abbastanza elevati.

Svetta su tutte le aggiudicazioni una bellissima medaglia del premio San Luca - Clemente XIII - cerchiata e dorata - di tipologia rara, aggiudicata per euro 2200+diritti. Contesa anche una medaglia di Pio IX in argento di grande modulo - emissione olandese - conservazione BB, aggiudicata per euro 470+diritti.

Poche le medaglie papali in asta Teutoberger, ben vendute, con quotazioni di euro 110 + diritti per una annuale in argento di Leone XIII, di euro 150 + diritti per una annuale in argento di Pio XIe di euro 150+diritti per una rara medaglia in argento di piccolo modulo per la incoronazione di Clemente XIII.

In asta Elsen la bella medaglia di grande modulo con il sepolcro di Alessandro VIII, dorata, e' stata aggiudicata per euro 320+diritti.

In asta WAG una rara medaglia di sede vacante in argento (1769 Cordova), in ottima conservazione, ha piu' che raddoppiato la stima ed e' stata aggiudicata per euro 750+diritti; la medaglia di Pio IX di grande modulo, in argento, in ottima conservazione, per il Concilio e' stata venduta per euro 600+diritti.

In asta CNG una medaglia in argento di Paolo IV - BB e' stata aggiudicata per dollari 700+diritti (proveniva dall'asta Tkalech 2008, nella quale era stata acquistata per Fr.sv. 500).

RAUCH ha venduto il massimo modulo di Leone XIII in argento per il cinquantenario di sacerdozio (scritta sul retro) per euro 900+diritti e la medaglia di Pio XI in argento per il testo critico del primo libro della Bibbia per euro 450+diritti. Invendute, invece, alcune medaglie di Giovanni XXII e Paolo VI, non comuni, proposte con una base tendenzialmente difensiva.

Kuenker ha venduto i tre lotti di medaglie papali della sua ultima asta; per l'annuale di Pio IX - anno XI in argento - SPL - il prezzo di aggiudicazione è stato di euro 210+diritti.

Conclusivamente i collezionisti si dimostrano in questo momento riflessivi e non fanno follie, ma per acquistare le medaglie non comuni sono necessarie offerte abbastanza sostenute.

Modificato da renzo1940

Inviato

Integrazione aste settembre 2013 medaglie papali.

Sono pubblicati gli esiti di due aste di fine mese, Baldwin's e Hirsch. Si nota un ottimo esito della vendita delle medaglie papali.

Pochissimi erano i lotti in asta Baldwin's e sono stati tutti venduti. La medaglia di Giulio III - Hilaritas pontificia, apparentemente di coniazione antica, ma in una tipologia che Modesti attribuisce ai riconi postumi, è stata aggiudicata per £ 280 +diritti.

La medaglia di Innocenzo XI per la vittoria sui turchi in bronzo dorato, q.SPL con piccolo foro portativo, è stata contesa fino a 240,00+diritti (prezzo direi stabile per questa medaglia, sempre molto richiesta).

In asta Hirsch c'erano una ventina di lotti di medaglie papali, aggiudicati in alta percentuali a prezzi sostenuti sia per i riconi,sia per le copie antiche fuse, sia per le originali.

Le medaglie dorate sono state oggetto di grande competizione.

Mi piacevano particolarmente Gregorio XVI- Apertura porta santa anno santo 1575 in bronzo dorato, aggiudicata per euro 575 + diritti, e la medaglia di Sisto V - obelisco anno II - 1590, anche essa in bronzo dorato, con un appiccagnolo semplice ma gradevole, che ha raggiunto € 800+diritti. E sono quotazione che possono ritenersi meritate trattandosi di medaglie belle e rare, che gli amici possono visionare nel catalogo di asta.

Mi ha stupito il prezzo finale di € 725+diritti per la medaglia di Clemente IX - Pellicano anche essa in bronzo dorato.

Per le medaglie ottocentesche era presente il massimo modulo di Pio IX - Basilica di San Paolo in argento: bellissima medaglia, non particolarmente rara, che è stata aggiudicata per euro 1000 + diritti.


Inviato

Continuano ad essere pubblicati i risultati delle tante aste di questo periodo: Art Coins, Spink, Roma Numismatic.

Gli esiti sono confermativi di un mercato non brillantissimo, ma con buona richiesta. Forse il venduto è superiore rispetto ad altri settori della numismatica, favorito dal fatto che il prezzo delle medaglie papali non ha avuto negli ultimi anni aumenti straordinari ed è a mio giudizio conveniente. Intendo dire che è possibile fare una collezione molto bella, che abbraccia sei secoli di storia, con spesa limitata.

ART COINS proponeva, con asta solo on line-live, circa 90 lotti; non c'era nessuna medaglia di particolare pregio, nè di alta conservazione. I prezzi base erano interessanti per il collezionisti. E' stato venduto oltre il 55% dei lotti con percentuale maggiore per le medaglie antiche. Una bella medaglia fusa di Gregorio XIII è meritatamente aumentata rispetto alla stima con aggiudicazione per euro 350+diritti e richieste sono state anche medaglie in argento di Clemente X e Alessandro VII,che si sono avvicinate a euro 200 nonostante la bassa conservazione.

SPINK aveva pochissime medaglie e non tutte sono state vendute, nonostante un prezzo base invitante. Comunque una medaglia di Benedetto XIV - Anno Santo- BB in argento è stata aggiudicata per £ 250+diritti e un riconio della medaglia di Clemente XII di grande modulo per San Giovanni in Laterano è stato acquistato per £150+diritti. Invenduta invece una medaglia annuale di Pio VIII in argento.

ROMA NUMISMATIC - Proponeva, isolatamente in mezzo alle monete, la medaglia annuale di Pio VII - anno XXIII in ottima convervazione, venduta per euro 550+diritti.


Inviato

....

.... e la medaglia di Sisto V - obelisco anno II - 1590, anche essa in bronzo dorato, con un appiccagnolo semplice ma gradevole, che ha raggiunto € 800+diritti. E sono quotazione che possono ritenersi meritate trattandosi di medaglie belle e rare, che gli amici possono visionare nel catalogo di asta.

Credo la medaglia di Sisto V , della vendita Hirsch, per l'erezione dell'obelisco di piazza del popolo sia dell'anno II (1586) ,

opera dell'incisore Michelangelo Balla ha un diametro di 38mm.

Interessante il confronto con l'altra medaglia di Sisto V, passata recentemente da Kuenker , per l'anno IV di pontificato (1589)

che è sempre di Balla (per una volta gli esperti della Kuenker non hanno fatto casino e hanno indovinato la referenza giusta del Modesti), che pero' è di 45mm

di diametro.

Ambedue le medaglie vengono date come RRR da Modesti.

Ambedue i ritratti sono molto belli, piu' interessante il rovescio dell'anno IV da un punto di vista di incisione e paesaggisto architetturale. Non so se la forte differenza di prezzo nei realizzi (800€ contro 550€) sia dovuta al miglior stato di conservazione dell'esemplare Hirsch verso la Kuenker.

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Inviato

La coppia di medaglie affiancata, relativa agli obelischi di Sisto V, è proprio bella e rivela la grande arte di Michele Balla nella incisione di medaglie.

Anche io preferisco la medaglia dell'anno IV: aggiungo che pochi artisti, all'epoca, si cimentavano nelle coniazioni oltre il diametro di 40mm e che i rari tentativi risulterebbero poco fortunati per rottura molto rapida dei coni andati perduti.

Quanto ai prezzi, mi sembra di ricordare (cito a memoria) che la medaglia anno IV è in genere più quotata, ma ogni asta ha la sua storia.

L'asta Kuenker aveva tanti lotti di medaglie papali e le offerte probabilmente si sono un po' frazionate, pur essendo stato il risultato molto buono.

L'asta Hirsch per le medaglie papali è andata benissimo e in particolare sono state molto contese le dorature, trascurando anche (a mio giudizio giustamente) appiccagnolature o piccoli fori portativi, che per le medaglie sono un indice di vissuto e non un difetto. Come dicevo nella recensione dell'asta Hirsch, mi ha stupito il prezzo finale della medaglia dorata di Clemente IX con il pellicano al rovescio (non una rarità), certamente prossimo alla quotazione degli esemplari in argento.

Comunque, intorno alla medaglia papale, che ha richiesta internazionale, mi sembra anche di vedere crescere una specifica cultura medaglistica, tesa a cogliere le differenze con la moneta in sede di valutazione e direi che si tratta di un fenomeno intererssante.


  • 4 settimane dopo...
Inviato

Medaglie papali - Aste ottobre 2013

Nelle aste Artemide e Nomisma erano proposte medaglie papali.

Artemide ha svolto una asta esclusivamente on line e presentava circa 40 lotti. Non c'erano pezzi significativi, ma solo materiale abbastanza ricorrente. I prezzi base non erano esorbitanti, ma discretamente difensivi. Le aggiudicazioni sono state in percentuale del 40% e rivelano un trend non felicissimo per questa casa di aste, che in anni passati aveva movimentato il settore della medaglistica papale con molti lotti importanti.

Ovviamente le aste solo on line, senza catalogo cartaceo, tendono a vendere disponibilità residuali; proprio per la natura del materiale proposto e il contenimento dei costi, i collezionisti dovrebbero a mio giudizio essere favoriti con addebito di diritti più contenuti.

Anche NOMISMA ha proposto circa 40 lotti di medaglie papali . C'era un bel gruppo di medaglie antiche, purtroppo di norma in conservazione modesta. Nella medaglistica ottocentesca spiccava qualche esemplare raro.

Le aggiudicazioni risultano in percentuale di circa il 60%.

Sono state vendute due interessanti e rare medaglie in argento di Pio VIII (premio Ginnasio Macerata e Seminario SS. Salvatoris Maioris) rispettivamente per € 1.300 e 1.150+diritti. Una annuale di Clemente VIII in argento - anno III (conservazione BB) è stata acquistata per € 1.000+diritti.

La medaglia di grande modulo in argento di Pio XI - Anno III - Oratorio di San Pietro è stata aggiudicata per € 550+diritti.

L'impostazione dell'asta si è caratterizzata per basi sostenute per le medaglie antiche rare anche se in conservazione non eccezionale. La risposta del collezionismo mi pare senza entusiasmi, ma il risultato complessivo non è male.

Poco materiale ho visto nelle tante aste estere, in genere venduto. Cito in asta Sincona l'aggiudicazione della annuale Pio XI - anno VIII - argento per FSV 240+diritti e la annuale di Giovanni XXIII - anno I in argento per F.SV 200 + diritti.


  • 4 settimane dopo...
Inviato

Le aste della prima parte del mese di novembre rivelano per la medaglistica papale un mercato improntato alla stabilità.

La richiesta, anche se non eccezionale e in qualche caso selettiva, pare complessivamente ben intonata.

Le due aste più corpose del periodo sono state quelle di Thesaurus e di Negrini.

ASTA THESAURUS- Può definirsi senza dubbio, sulla base dei risultati pubblicati, asta di successo.

Erano proposti circa 80 lotti, con vendita in misura del 95% e quasi sempre a prezzi decisamente superiori alla base.

La rara medaglia straordinaria per Civitavecchia, in argento - diametro mm. 55, nonostante una ghiera di incerta funzione, è stata aggiudicata per € 2.100+diritti.

La rara medaglia di Pio IX per la Camera di Commercio - anno III in argento, pur non ripetendo il prezzo strepitoso di precedente asta (ma era la stessa medaglia?) è stata acquistata per € 2.100+diritti.

Tutto il materiale è stato, come ho detto, ben richiesto e conteso: sia le medaglie antiche in argento o bronzo, sia le ottocentesche. Tra le medaglie più ricorrenti meritano segnalazione i buoni prezzi delle medaglie in bronzo di Pio IX, con annuali spesso acquistate sopra € 100 + diritti.

La grande medaglia di Pio IX in argento per il Concilio - conservazione SPL - è stata aggiudicata per € 500 + diritti.

ASTA NEGRINI - Era articolata per le medaglie papali in tre settori.

Circa 80 lotti erano proposti nella asta principale, con prevalenza di medaglie ottocentesche (aggiudicazioni circa l'80%). Prezzi sostenuti sono stati registrati dalle medaglie in bronzo di Gregorio XVI e Pio IX (cito l'annuale anno XII di Pio IX, in perfetta conservazione, acquistata per € 420+diritti).

Il massimo modulo di Pio XI in bronzo - anno VIII è stato aggiudicato per € 420+diritti.

La rara medaglia straordinaria in argento di Papa Pio XII per S. Eugenio ha visto confermato il prezzo, ormai abbastanza ricorrente, di € 800+diritti.

Ma vi è stata buona richiesta anche per esemplari più comuni. Esemplificativamente, la serie completa di 17 medaglie annuali in argento di Pio XI - conservazione SPL - è stata comperata per € 1000+diritti.

Altro settore dell'asta riguardava circa 300 medaglie di restituzione in bronzo: una raccolta molto interessante per una nicchia collezionistica limitata, che ha avuto un venduto minimale, con maggiore attenzione per la serie di restituzione più antica (seicentesca) rispetto a quella settecentesca del Pozzo.

Considero spiacevole che si sia dovuta disperdere (probabilmente per mancanza di unico compratore) una bella raccolta organizzata per coprire tutta la sequenza dei papi nei secoli.

Infine erano proposti con asta per corrispondenza una trentina di lotti, ritenuti meno importanti. Vi è stata una vendita in misura del 60% circa e i prezzi hanno spesso superato la base,

Ho notato buoni realizzi per esemplari di Leone XIII in bronzo, per la sede vacante 1939 in argento (Camerlengo Pacelli) aggiudicata per € 150+diritti, per una medaglia di Giovanni XXIII - Oboedientia et Pax, in argento, tipo sabbiato, aggiudicata per € 200+diritti.

ASTA GHIGLIONE - Poche erano le medaglie papali. Prevalevano i riconi e non hanno avuto molta attenzione al prezzo proposto.

La medaglia più importante della vendita, l'esemplare di Alessandro VIII con il monumento funebre in argento, in conservazione BB, è stata acquistata per € 500+diritti.

ASTA ART COINS

Proponeva medaglie in argento e bronzo, annuali e straordinarie comuni, di papa Paolo VI e Giovanni Paolo II.

Invenduto in toto Paolo VI: ma il prezzo di 50 euro per le relative medaglie è notoriamente superiore a quello di mercato.

Per Giovanni Paolo II le medaglie annuali in argento erano proposte per lo stesso prezzo di circa € 50 e si deve osservare che, di norma, fino a poco tempo fa questa medaglistica aveva una buona richiesta anche con quotazione leggermente superiore. Non saprei dire se è in corso una fase di flessione dei prezzi o se l'asta ART COINS, solo on line, non ha raggiunto tanti collezionisti, anche stranieri, appassionati ricercatori delle emissioni del Papa polacco.

Nelle aste all'estero ho visto poche medaglie papali, che in alta percentuale sono state vendute.

Cito un riconio in argento (da opera del Cavino) di Giulio III - Anglia Resurgens, conteso fino a € 520 + diritti, in asta Morton Eden.

Cito in asta on line WAG la aggiudicazione di una medaglia di Benedetto XIII in argento, forse anacronistica, per € 320+diritti e i discreti prezzi finali di medaglie di Leone XII, Gregorio XVI e Pio IX.

Ben vendute medaglie papali di Pio VI, Pio VII, Leone XII e successive in asta DOROTHEUM.

Una coppia di annuali di Pio VI in bronzo(anni 19-20) è stata aggiudicata per € 400+diritti; una coppia di medaglie "Benemerenti" di Leone XII in bronzo ha quotato euro 390 + diritti e il massimo modulo di Pio IX in bronzo per il ponte Albano- Ariccia è stato acquistato per € 460+diritti.


Inviato

Ciao Renzo, mi puoi dire in che stato era l'ultima medaglia da te citata, massimo modulo Ponte di Ariccia?

Grazie

Awards

Inviato

Se mi consenti, ti rispondo io.

Per me, era qFDC. Comunque, puoi giudicare tu dal link che ti posto :) .

http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1028&category=21085&lot=968698

Ho partecipato all'asta Dorotheum e, non so che ne pensi Renzo al proposito, ma è stata un'ottima occasione per "rinforzarsi", in unica battuta e con prezzi tutto sommato favorevoli, su Papati non semplicissimi, quali Pio VI e VII.


Inviato

Se mi consenti, ti rispondo io.

Per me, era qFDC. Comunque, puoi giudicare tu dal link che ti posto :) .

http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1028&category=21085&lot=968698

Ho partecipato all'asta Dorotheum e, non so che ne pensi Renzo al proposito, ma è stata un'ottima occasione per "rinforzarsi", in unica battuta e con prezzi tutto sommato favorevoli, su Papati non semplicissimi, quali Pio VI e VII.

Grazie Camerlengo concordo sul qFDC e noto con piacere che questa bellissima medaglia è sempre richiesta e di conseguenza spunta prezzi elevati.

Approfitto per chiedere a te, a Renzo e agli altri "Big" del settore un parere sulla patina, ho notato che ha la stessa tonalità di colore scuro di due presenti in catalogo, ovvero la mia e la tua e ritengo che sia stata patinata artificialmente all'epoca, probabilmente presso lo zecca o a cura dell'autore della medaglia, alla stregua di ciò che avveniva a Napoli in quegli anni e di cui è rimasta documentazione attestante il lavoro di patinatura.

Cosa ne pensate?

Awards

Inviato

Grazie Camerlengo concordo sul qFDC e noto con piacere che questa bellissima medaglia è sempre richiesta e di conseguenza spunta prezzi elevati.

Approfitto per chiedere a te, a Renzo e agli altri "Big" del settore un parere sulla patina, ho notato che ha la stessa tonalità di colore scuro di due presenti in catalogo, ovvero la mia e la tua e ritengo che sia stata patinata artificialmente all'epoca, probabilmente presso lo zecca o a cura dell'autore della medaglia, alla stregua di ciò che avveniva a Napoli in quegli anni e di cui è rimasta documentazione attestante il lavoro di patinatura.

Cosa ne pensate?

Accipicchia è una medaglia che mi manca ma nelle aste appare molto raramente......e seguendo solo aste italiane ancora piu' raramente!!!

Complimenti a chi la possiede


Inviato (modificato)

Beh, Gian, qualche apparizione l'ha fatta anche in Italia, dopo Artemide 35, asta in cui ho dovuto vincere una certa concorrenza (e si vede dal prezzo raggiunto, ahimè) è apparsa in primavera da Nomisma (il numero di lotto nel catalogo è errato, in realtà è 1851), con un colpetto e patina un po... "smunta"

post-27889-0-04188900-1385662423_thumb.j

Modificato da Eldorado
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Inviato

Grazie Camerlengo concordo sul qFDC e noto con piacere che questa bellissima medaglia è sempre richiesta e di conseguenza spunta prezzi elevati.

Approfitto per chiedere a te, a Renzo e agli altri "Big" del settore un parere sulla patina, ho notato che ha la stessa tonalità di colore scuro di due presenti in catalogo, ovvero la mia e la tua e ritengo che sia stata patinata artificialmente all'epoca, probabilmente presso lo zecca o a cura dell'autore della medaglia, alla stregua di ciò che avveniva a Napoli in quegli anni e di cui è rimasta documentazione attestante il lavoro di patinatura.

Cosa ne pensate?

Ho notato anch'io questa splendida medaglia, è certamente una patina artificiale data in zecca. Tale operazione arricchisce a parer mio la bellezza del tondello e la sua pregevolezza. Per le medaglie di questo periodo esistono patine di diverse colorazioni: quella color bluastro (sovrastante i fondi lucenti) è la più bella, Per molte medaglie napoletane di questo periodo abbiamo documentazioni al riguardo (con tanto di spese sostenute e compensi vari), per le papali però non saprei.


Inviato

Beh, Gian, qualche apparizione l'ha fatta anche in Italia, dopo Artemide 35, asta in cui ho dovuto vincere una certa concorrenza (e si vede dal prezzo raggiunto, ahimè) è apparsa in primavera da Nomisma (il numero di lotto nel catalogo è errato, in realtà è 1851), con un colpetto e patina un po... "smunta"

attachicon.gifPassaggi asta Ariccia.jpg

Da Nomisma mi sono fermato un po' prima ..... comunque ogni tanto capita e capiterà.


Inviato (modificato)

@@Eldorado

Grazie Camerlengo concordo sul qFDC e noto con piacere che questa bellissima medaglia è sempre richiesta e di conseguenza spunta prezzi elevati.

Approfitto per chiedere a te, a Renzo e agli altri "Big" del settore un parere sulla patina, ho notato che ha la stessa tonalità di colore scuro di due presenti in catalogo, ovvero la mia e la tua e ritengo che sia stata patinata artificialmente all'epoca, probabilmente presso lo zecca o a cura dell'autore della medaglia, alla stregua di ciò che avveniva a Napoli in quegli anni e di cui è rimasta documentazione attestante il lavoro di patinatura.

Cosa ne pensate?

La mia è proveniente dall'asta Baldwin's 59 e devo dire che la foto in catalogo non le rende giustizia :pleasantry:

Il mio esemplare ha una patina cuoio bruno/cioccolato :blum: che è una meraviglia ed una conservazione che solo la pignoleria di Baldwin's poteva indicare come qFDC.

Non credo onestamente, per quanto io possa essere attendibile in materia, che si possa parlare di lavoro di patinatura in zecca, ma solo e soltanto di splendida patina naturale, che ritrovo peraltro, con simili intonazioni, in qualche altro massimo modulo in mio possesso di alta conservazione.

Modificato da camerlengo

Inviato

Grazie @@camerlengo, io resto dell'idea che non sia una patina naturale, tecnicamente c'era la possibilità di patinare artificialmente specialmente le medaglie di largo modulo, come anche confermato da @@francesco77 per quanto riguarda le coeve di Napoli.

Ad ogni modo aspettiamoi pareri degli altri specialisti della medaglistica Papale....

Awards

Inviato

Patina nelle medaglie papali.

Non sono a conoscenza di documenti per la commissione della partinatura delle medaglie emesse. Sono tuttavia convinto che questa rifinitura fosse compresa nell'incarico.

Nelle medaglie ottocentesche è abbastanza ricorrente la patina scura, evidenziata nel massimo modulo per il ponte Albano-Ariccia. E nelle riconiazioni delle medaglie antiche si suole parlare di patine cuoio per i riconi degli Hamerani e di patina scura come elemento di facile identificazione per i riconi del Mazio.

Qualcuno potrebbe correlare la differente patina ad una diversa composizione del metallo (bronzo); non ne sarei convinto, poichè medaglie che siano state spatinate non si ripatinano allo stesso modo.

Medaglia massimo modulo Pio IX - Ponte Albano Ariccia.

Grazie a camerlengo per avere postato l'esemplare dell'asta Dorotheum, che ha alimentato la discussione. Ritengo questa medaglia non comune, anche se non appartiene al gruppo dei massimi moduli rari o molto rari di Pio IX. Aggiungo che c'è stato un tempo in cui vi erano diversi collezionisti di medaglie raccoglievano immagini di ponti e così incrementavano la domanda: se notate, tra le annuali di Pio IX l'anno XII (ferrovie) e l'anno VI (Ponte Albano - Ariccia) sono le medaglie più quotate in forza di una certa rarefazione e di una richiesta più consistente.

La medaglia dell'asta Dorotheum è bella. Nell'asta era classificata con conservazione di livello II (che dovrebbe corrispondere a SPL), ma condivido il parere di chi mi ha preceduto che si tratta di una classificazione decisamente rigorosa, poichè dalla foto sembra di notare solo una modesta pulitura dei campi con piccole macchie sulla patina.

Dal riepilogo delle aste mi sembra di notare che per esemplari in alta conservazione del massimo modulo del ponte Albano-Ariccia è abbastanza consolidato un prezzo finale di circa € 600 (si consideri che l'asta Dorotheum ha diritti supertiori al 20%).

Asta Dorotheum - Piccoli Lotti medaglie Pio VI e pontefici seguenti.

Camerlengo osserva opportunamente che sono stato forse troppo sintetico quando ho scritto che sono stati ben venduti. Certamente così è per acuni lotti che hanno raggiunto quotazioni top. Riguardando l'insieme, ho notato che molti lotti di Pio VI in bronzo , composti di due medaglie annuali, sono stati aggiudicati a prezzi medi intorno a € 180+diritti e perciò a circa € 110 a medaglia. La classificazione era indicata di livello II/III, che dovrebbe significare BB/SPL. Nell'asta mancavano le foto del diritto. Soprattutto se le conservazioni sono state elaborate con lo stesso rigore dimostrato per la medaglia di massimo modulo di Pio IX, i collezionisti aggiudicatari hanno acquistato accortamente e bene. Lo stesso ragionamento vale per i piccoli lotti di medaglie di Pio VII.


  • 2 settimane dopo...
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Patina nelle medaglie papali.

Ritornando su questo argomento, desidero precisare che le medaglie papali in bronzo, a mio giudizio, venivano patinate all'atto della emissione.

Quella patina, nel tempo, si arricchisce talvolta di splende sfumature: così alla patina di base si aggiunge anche una patina naturale, che impreziosisce l'oggetto della nostra collezione.


Inviato (modificato)

Io concordo pienamente e secondo me la cosa è del tutto evidente nei massimi moduli.... Mi viene da pensare che nelle monete di un secolo e mezzo anche non circolate la patina non è mai uniforme e perfetta come ad esempio nella medaglia postata qui sotto, nella foto l'illuminazione falsa un po la percezione ma in mano la cosa è evidente.

Ad ogni modo se spuntasse qualche documento a conferma, come ve ne sono per le napoletane coeve, la cosa diventerebbe molto interessante.

Per la cronaca sul Bartolotti dedicato ai massimi moduli non se ne parla.

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Modificato da Eldorado
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ASTE fine 2013

Non è facile una interpetrazione e una previsione del mercato delle medaglie papali al termine dell'anno 2013.

Gli acquisti, anche di lotti importanti, non mancano, ma non c'è la continuità, la generalizzazione che occorrerebbe per parlare di una situazione brillante. In questi ultimi giorni dell'anno qualche Casa di Aste propone i propri "avanzi" da precedenti vendite e non sarei affatto certo che il 2014 non si apra con qualche scorta da smaltire.

D'altra parte, il contesto economico complessivo non è felice, almeno per l'Italia che è area prevalente del collezionismo numismatico papale.

Tre sono le recenti aste italiane che forniscono indicazioni.

In asta VARESI c'erano poche medaglie papali: coniazioni o fusioni in bronzo, non rarissime ma antiche (da Paolo II al 1700), in buona conservazione, originali o coeve o hameraniane. Si è registrato un venduto al 50%, ai prezzi base, determinati a mio giudizio in maniera oculata. La medaglia di Paolo II, ovale, con ritratto del papa sia al diritto che al rovescio, è stata aggiudicata per € 300+diritti.

In asta ARTEMIDE, svolta a Vienna, erano proposti circa 15 lotti di medaglie, non particolarmente rare, ma neanche comuni, in bella conservazione: sintetizzerei, parlando di una bella selezione. Ha dominato l'invenduto. Artemide adotta un criterio di prezzi base difensivi, abbastanza sostenuti, ma da tempo mancano i risultati brillanti di 2/3 anni or sono.

INASTA proponeva tre sole medaglie papali (vendita totalitaria). Tra esse era compresa la rarissima medaglia del Camerlengo Pecci - Sede vacante 1878 (in bronzo), aggiudicata per il prezzo di € 1.500+diritti, che supera precedenti incanti. Acquistata per € 400+diritti la medaglia di massimo modulo di Pio IX per San Paolo (tipologia non comune con facciata e interno), in bronzo argentato, SPL con qualche colpetto. Non aggiudicate invece due medaglie (argento - bronzo) in grande modulo per la firma del Concordato, presentate tra le medaglie fasciste (una coppia fu venduta in precedente asta di INASTA alcuni mesi or sono).

All'estero una collezione con qualche decina di esemplari, abbastanza comuni, in bronzo (medaglie antiche e ottocentesche) era presente in asta leave HESS DIVO. Questa vendita non ha avuto buon successo, nonostante prezzi di partenza certamente interessanti per il collezionista. Probabilmente, essendo la prima asta esclusivamente on line di questa Casa di Aste, è mancato un buon veicolo pubblicitario.

Per il resto, all'estero,si registrano prezzi di norma sostenuti per i pochi esemplari disponibili.

KUENKER ha venduto bene. Cito la medaglia straordinaria di Clemente VIII -Annessione Ferrara, in argento - BB - con appiccagnolo, aggiudicata per € 2.600+diritti e quella di Benedetto XIII - Anno Santo in argento con il monumento di Alessandro Magno, venduta per € 850+diritti. Voglio anche ricordare un lotto ricomprensivo degli invenduti di precedente asta (importante collezione di medaglie e monete papali), proposto a prezzo di saldo di € 800 e aggiudicato per € 3.600+diritti.

MAISON PALOMBO ha registrato un venduto del 100% per un gruppo di diversi lotti di medaglie in oro.

SPINK ha aggiudicato la bella medaglia di Clemente XI per il Ponte Castel S. Angelo, fusa, in bronzo, diametro mm.96 e quindi leggermente carente, per £ 750+diritti.

E la stella spetta a NAC. La medaglia di Clemente XI - Premio San Luca in argento con cerchiatura dedicatoria in bronzo è stata aggiudicata per € 2.400 + diritti e il top price è quello della medaglia in argento di S. Pio V - Anno V (Vittoria dei Cattolici contro gli Ugonotti), che è stata contesa con aggiudicazione per € 4.500+diritti.


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