La serie di medaglie borboniche degli uomini illustri delle Due Sicilie

[francesco77]

Domanda veloce alla quale spero che qualcuno di voi mi possa rispondere... Considerato che ogni pezzo aveva la sua scatolina e le medaglie erano comprate in lotto, tutte di bronzo ed una di argento.... Esisteva un contenitore per conservare tutta la serie? Oppure venivano date nella scatolina ma sfuse?

Esistono dunque contenitori orginali dell'epoca per poter conservare tutta la serie insieme?

Grazie per le eventuali risposte....

Esisteva per chi ne facesse richiesta all'epoca. Sono cose rarissime, io ne posseggo una in legno ma oltre la mia non ne ho mai viste altre.

Tempo fa ci fu un signore della provincia di Napoli che acquistò la serie completa inserita in una confezione lignea corredata di targhette metalliche con i nomi incisi degli uomini illustri sotto ogni scatolina. Per ignoranza non fu apprezzata tale confezione e venne gettata via, alla fine questo tizio vendette una per una le medaglie. :( A distanza di anni si è pentito di quello che fece, auto-offendendosi pubblicamente ogni volta che racconta questo episodio.

[Michelangelo2]

Grazie Francesco sei sempre prezioso... un saluto

[rockjaw]

Quest'oggi voglio riprendere ad approfondire queste medaglie che, a quanto pare, sono oggetto di risvegliato interesse. Ecco una delle tre più rare dell'intera serie degli uomini illustri, la medichessa Trotula De Ruggiero visse nell' XI secolo ma non capisco perchè sul rovescio della medaglia è scritto ANN XI, ci sarebbe dovuto essere SAECUL XI. Non trovate? Magari qualcuno più esperto potrà soddisfare questa mia curiosità.

Da un punto di vista storico desidero segnalare a tutti gli appassionati di medicina questa interessante ricerca pubblicata su Eleaml . Trotula De Ruggiero era una delle più famose di questa prestigiosa scuola. Leggendo la sua biografia sono rimasto di stucco, anche Salerno ha avuto grandiosi personaggi, che grande civiltà! E che donna! :D [...]

La Scuola Medica Salernitana è stata per secoli la più grande istituzione medica d'Europa, anche i re d'Inghilterra e gli imperatori germanici venivano a Salerno a curarsi. E ancora oggi la scuola medica resta il vanto di quella bella città ;) Oltretutto gli scritti della scuola medica sono impressionantemente attuali O.O riprendendo il motivo romano del "Mens sana, in corpore sano" consigliavano anch'essi innanzitutto una buona attività fisica ed un'ottima dieta. Non per niente la leggenda vuole che la scuola sia stata fondata da un romano, un greco , un ebreo e un arabo, a simboleggiare che la dottrina medica della scuola attingeva dalle scoperte e le idee di tutti questi popoli.

[francesco77]

Quest'oggi voglio riprendere ad approfondire queste medaglie che, a quanto pare, sono oggetto di risvegliato interesse. Ecco una delle tre più rare dell'intera serie degli uomini illustri, la medichessa Trotula De Ruggiero visse nell' XI secolo ma non capisco perchè sul rovescio della medaglia è scritto ANN XI, ci sarebbe dovuto essere SAECUL XI. Non trovate? Magari qualcuno più esperto potrà soddisfare questa mia curiosità.

Da un punto di vista storico desidero segnalare a tutti gli appassionati di medicina questa interessante ricerca pubblicata su Eleaml . Trotula De Ruggiero era una delle più famose di questa prestigiosa scuola. Leggendo la sua biografia sono rimasto di stucco, anche Salerno ha avuto grandiosi personaggi, che grande civiltà! E che donna! :D [...]

La Scuola Medica Salernitana è stata per secoli la più grande istituzione medica d'Europa, anche i re d'Inghilterra e gli imperatori germanici venivano a Salerno a curarsi. E ancora oggi la scuola medica resta il vanto di quella bella città ;) Oltretutto gli scritti della scuola medica sono impressionantemente attuali O.O riprendendo il motivo romano del "Mens sana, in corpore sano" consigliavano anch'essi innanzitutto una buona attività fisica ed un'ottima dieta. Non per niente la leggenda vuole che la scuola sia stata fondata da un romano, un greco , un ebreo e un arabo, a simboleggiare che la dottrina medica della scuola attingeva dalle scoperte e le idee di tutti questi popoli.

Ciao Rock, grazie mille per l'intervento, non a caso, nell'intera serie di 17 medaglie deli uomini illustri Trotula De Ruggiero è l'unica donna e questo è proprio a conferma del grande contributo che seppe dare al sud Italia mille anni fa.

[francesco77]

Quest'oggi vi posto la medaglia più ambita dell'intera serie degli uomini illustri. Si tratta del celebre poeta drammaturgo siciliano Giovanni Meli, un grande personaggio dell'epoca borbonica nato nel 1740 e morto nel 1815. http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Meli

Il ritratto è di grande espressività, da notare i numerosi avvallamenti e lineamenti sul viso, diciamo che in questa medaglia il Catenacci si è impegnato tantissimo.

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http://imageshack.us/photo/my-images/219/medaglia1834uominiillus.jpg/

[francesco77]

Per quanto concerne il rovescio faccio notare che per tutte le altre medaglie l'autore fu Achille Arnaud, qui invece il figlio Luigi, incredibile è l'esplosione di particolari nella ghirlanda floreale, tipico cavallo di battaglia di questo artista. La Trinacria poi, non è da meno.

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http://imageshack.us/photo/my-images/62/medaglia1834uominiillus.jpg/

[Rex Neap]

Ciao Francesco e buona sera, stupende e bellissime queste Medaglie, non avevo ancora letto il post ed oggi l'ho fatto dedicandomi alla sua completa lettura;

Come prima cosa volevo sapere se l'ultima postata, e cioè quella dedicata a Giovanni Meli, sia stata (vista la firma di Luigi Arnaud) l'ultima della serie; presumo di sì ;)

Sai poi osservandole bene mi sarebbe piaciuto tantissimo trovare la scritta Neaple invece che abbreviazioni della parola stessa, eppure lo spazio c'era...cavolo :P

Tu lo sai il perchè ciò non sia accaduto?

Grazie Pietro.

Modificato 1 Luglio, 2011 da peter1

[francesco77]

Ciao Francesco e buona sera, stupende e bellissime queste Medaglie, non avevo ancora letto il post ed oggi l'ho fatto dedicandomi alla sua completa lettura;

Come prima cosa volevo sapere se l'ultima postata, e cioè quella dedicata a Giovanni Meli, sia stata (vista la firma di Luigi Arnaud) l'ultima della serie; presumo di sì ;)

Sai poi osservandole bene mi sarebbe piaciuto tantissimo trovare la scitta Neaple invece che abbreviazioni della parola stessa, eppure lo spazio c'era...cavolo :P

Tu lo sai il perchè ciò non sia accaduto?

Grazie Pietro.

Ciao Pietro, come sempre, osservazioni perfettamente centrate!

In effetti può essere proprio l'ultima, in ordine cronologico, della serie degli uomini illustrri. Il documento che conferma tale medaglia come borbonica (e non di coniazione privata) è in pratica il permesso firmato dal re e datato 12 febbraio 1834 nel quale troviamo anche quella di Alessandro d'Alessandro, Antonio Genovesi, Trotula de Ruggiero e Giuseppe Gioeni. Tutte le altre vennero decretate in data precedente in un periodo compreso tra il 1830 e il 1832 (diciassette medaglie complessivamente).

Per la scritta NEAP. abbreviata va detto che riguarda il luogo di coniazione delle medaglie; L.TAGLIONI CON. NEAP., Lorenzo Taglioni coniò in Napoli. Nella breve scritta biografica del personaggio presente sulla medagla leggerai luoghi e città diverse a seconda di dove nacque e/o passò a miglior vita. Traduzione presente sul frontespizio dell'astuccio suo d'epoca. Se dai uno sguardo alle medaglie precedentemente postate capirai.

[Rex Neap]

Ciao Francesco e buona sera, stupende e bellissime queste Medaglie, non avevo ancora letto il post ed oggi l'ho fatto dedicandomi alla sua completa lettura;

Come prima cosa volevo sapere se l'ultima postata, e cioè quella dedicata a Giovanni Meli, sia stata (vista la firma di Luigi Arnaud) l'ultima della serie; presumo di sì ;)

Sai poi osservandole bene mi sarebbe piaciuto tantissimo trovare la scritta Neaple invece che abbreviazioni della parola stessa, eppure lo spazio c'era...cavolo :P

Tu lo sai il perchè ciò non sia accaduto?

Grazie Pietro.

Scusate ma mi devo autocorreggere....in Due Medaglie della serie trovo scritto NEAPO di conseguenza se l'incisore avesse esaudito i miei desideri la scritta sarebbe stata NEAPOLIS :P :P

[Rex Neap]

Ciao Francesco, premetto che con la Medagliastica Napoletana sono ancora in fase di apprendimento, ma ho tantissima voglia di imparare; dando uno sguardo in maniera approfondita su questae Medaglie avrei notato che su gran parte di esse compare la scitta SCULP ; da neofilo conosco fino ad adesso la scritta INV./DIR./FEC./ ma SCULP cosa significa ? Potresti per cortesia argomentare cosa significa ed il perchè compare in gran parte di esse sia al Recto che al Verso? cioè come mai solo SCULP ?

Grazie Pietro

Modificato 7 Luglio, 2011 da peter1

[providentiaoptimiprincipis]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Modificato 7 Luglio, 2011 da providentiaoptimiprincipis

[francesco77]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Perfetto caro Davide, è proprio così. Era un tipo di firma che dava più importanza al lavoro dell'artista, e se osservate la ghirlanda dell'ultima medaglia vi renderete conto che il fogliame sembra proprio scolpito con tanto di gioco di luci ed ombre proprie (impressionante!)

Direi niente male per un primo lavoro giovanile di Luigi Arnaud. ;)

Modificato 8 Luglio, 2011 da francesco77

[Rex Neap]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Perfetto caro Davide, è proprio così. Era un tipo di firma che dava più importanza al lavoro dell'artista, e se osservate la ghirlanda dell'ultima medaglia vi renderete conto che il fogliame sembra proprio scolpito con tanto di gioco di luci ed ombre proprie (impressionante!)

Direi niente male per un primo lavoro giovanile di Luigi Arnaud. ;)

Allora da come ho capito queste erano Medaglie di elevato livello artistico; ma come mai in alcune di esse trovo nel verso la sigla F di (Fecit), vuoi dire che esse erano meno valide? ;)

[providentiaoptimiprincipis]

Non credo proprio, ti riferirai sicuramente ad esemplari come quello dedicato a Trotula De Ruggiero, in cui effettivamente al rovescio è riportata la F di FECIT. Basta guardare il dritto per notare i profondi rilievi del busto e l'ottima fattura del colletto cinquecentesco per non parlare della delicatezza del rovescio. Non vedo la F di fecit e la sigla Sculp come antitetiche e segno di due qualità diverse del lavoro, semplicemente protenderei a una scelta dettata dallo spazio nel campo per la firma.

Saluti

Modificato 8 Luglio, 2011 da providentiaoptimiprincipis

[francesco77]

In effetti tutte le medaglie degli uomini illustri sono eccezionali e meritevoli di attenzione, ma il verbo Sculpsit è un superlativo, in pratica un "over the top"! ;)

Fai una cosa Pietro: trova tutte le medaglie con la scritta Sculpsit e postale, così le commentiamo meglio. penso sia una buona idea, che ne pensi?

[eracle62]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Perchè i più grandi artisti prima di tutto erano scultori vedi L. Arnaud e A. Cariello per citare fra i più grandi, e i bassi rilievi che eseguivano in gesso come bozzetto preparatorio al conio, erano scolpiti........

[francesco77]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Perchè i più grandi artisti prima di tutto erano scultori vedi L. Arnaud e A. Cariello per citare fra i più grandi, e i bassi rilievi che eseguivano in gesso come bozzetto preparatorio al conio, erano scolpiti........

Anche questa è una considerazione giustissima. Infatti vi sono tracce di questi gessi e bozzetti preparatori, molte delle iconografie e dei ritratti presenti sulle medaglie sono disponibili anche su placche metalliche fuse, in gesso o in cera.

[francesco77]

SCULP è l'abbreviativo di "SCULPSIT", che tradotto dal latino significa: colui che scolpì!

Ti chiederai il perché di scolpì piuttosto che incise o fece..beh essenzialmente per rimarcare i grandi rilievi , arrivavano a sfiorare il centimetro, che contraddistinguevano le medaglie borboniche, a sottolineare che non solo di medaglie si trattava ma di veri e propri piccoli bassorilievi!

Saluti

Perchè i più grandi artisti prima di tutto erano scultori vedi L. Arnaud e A. Cariello per citare fra i più grandi, e i bassi rilievi che eseguivano in gesso come bozzetto preparatorio al conio, erano scolpiti........

Anche questa è una considerazione giustissima. Infatti vi sono tracce di questi gessi e bozzetti preparatori, molte delle iconografie e dei ritratti presenti sulle medaglie sono disponibili anche su placche metalliche fuse, in gesso o in cera.

Ecco un esempio, vediamo se Peter riesce a capire a quale dritto appartiene questa cera. Ehi, non rispondete voi altri, è un quiz per il solo Peter. :P

[Rex Neap]

Ecco un esempio, vediamo se Peter riesce a capire a quale dritto appartiene questa cera. Ehi, non rispondete voi altri, è un quiz per il solo Peter. :P

Francè te l'ho detto che mi sono messo a studiare anche le Medaglie >

Medaglia coniata per le seconde nozze del Re Ferdinando II di Borbone con Maria Teresa dAustria

al drritto/ FERDINANDVS II.ET MARIA THERESIA AVSTRIACA REGNI VTR.SIC.R.R. Effige accollate del re e della regina rivolte verso detsra, in basso F.D'ANDREA F. / D.CICCARELLI M.P.

Al rovwescio VETERI CONCORDIA NOVO SANGUINIS NEXV FIRMATA Amore che prende una fiaccola accesa dalle mani di Imene stante presso stela sulla quale sono rilevati gli scudi Borbonici e degli Asburgo; allesergo, FAVSTISS CONIVGIVM / TRIDENTI CELEBRATVM / V.ID IAN A MDCCCXXXVII sotto L.ARNAUD F.V.CATENACCI INV. E in basso D.CICCARELLI M.P. Ricciardi 168. DAuria ? ? (lo devo ancora comprare).

Medaglia 1837 in bronzo dorato Ø 69,9 mm.

Modificato 8 Luglio, 2011 da peter1

[Rex Neap]

Ed eccoti il verso >

[Rex Neap]

Tanto la medaglia spero sia tua :P :P

[providentiaoptimiprincipis]

]D’Auria ? ?[/b] (lo devo ancora comprare).

Medaglia 1837 in bronzo dorato Ø 69,9 mm.

D'Auria 192

saluti

[Rex Neap]

In effetti tutte le medaglie degli uomini illustri sono eccezionali e meritevoli di attenzione, ma il verbo Sculpsit è un superlativo, in pratica un "over the top"! ;)

Fai una cosa Pietro: trova tutte le medaglie con la scritta Sculpsit e postale, così le commentiamo meglio. penso sia una buona idea, che ne pensi?

Non mi sembra il caso di stare qui a postarle tutte di nuovo, ma quelle con F o FEC al Recto si che le posto, giusto per capire come mai solo in esse vedo ad un lato FECIT e all’altro SCULP.

Grazie.

1) Alessandro D'Alessandro

[Rex Neap]

2) Antonio Genovesi

[Rex Neap]

3) Trotula De Ruggero