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Risposte migliori

Inviato

Carissimi amici lamonetari,

apro un'altra discussione su un argomento che al momento, a mio parere, non ha mai avuto risposta....e chissà se l'avrà.....

Per la moneta in questione sono state spese molte parole relative alla zecca ed ai pezzi coniati, ma non ho mai trovato nulla di chiaramente definitivo (se esiste)

Chiedo gentilmente se qualcuno riesce a dare spiegazioni sull'argomento, credo ineressanti per tutti e riporto dei riferimenti che ho trovato (sicuramente non esaustivi)

La prima e ovvia domanda è se la zecca è Torino o Parigi...o..... entrambe?

La seconda è relativa ai pezzi coniati:

Varesi riporta, nella sua bellissima pubblicazione, ll Marengo nel mondo dal 1880 ai giorni nostri 7 e 8 edizione, un numero di pezzi coniati per l'an. 9 e 10 rispettivamente di 1492 e 2820 pezzi.

I dati dovrebbero provenire da:

....Carboneri (Circolazione Monetaria e cartacea in Italia) il quale attribuisce al 1801 (an. 9) una battitura globale per Lire 29.840 (29840:20=1.492) e per il 1802 (an. 10) Lire 56.400 (quindi 2.820 pezzi)....

Vari cataloghi/prezziari riportano rispettivamente 15.813 e 8.487 pezzi coniati

questi si dovrebbero riferire a:

In merito alle tirature altri cataloghi riportano cifre differenti, le cifre indicate si desumono dalla documentazione della zecca di Torino e sono state riportate da Traina su Cronaca Numismatica.

(Riportato nelle note del Catalogo di Numismatica e Monete del sito)

Inoltre ho trovato questa interessantissima discussione che non riesce (forse per mia ignoranza, a chiarire le mie due domande) e che sembra stanamente "troncata" proprio alla fine....

Rringrazio anticipatamente chi vorrà contribuire, se possibile, a spiegare le due zecche e 4 numeri relativi alle tirature così differenti tra loro

Grazie

Ciao a tutti

M.

  • Mi piace 1

Inviato

Parigi [...] ?

Tutto fa pensare sia stata coniata nella Zecca di Parigi... non a caso la leggenda è in francese e potrebbe essere motivo di attribuzione a questa zecca. Ma attendiamo chi ne sa di più.

Saluti,

N.


Inviato (modificato)

La prima e ovvia domanda è se la zecca è Torino o Parigi...o..... entrambe?

Non esiste , per il momento una risposta definitiva , come riportato nella discussione citata sussistono opposte opinione su quale zecca ha battuto questa tipologia

Ciascun autore porta elementi validi per sostenere la propria idea ma non convincenti al 100%

Modificato da piergi00

Inviato

La prima e ovvia domanda è se la zecca è Torino o Parigi...o..... entrambe?

Non esiste , per il momento una risposta definitiva , come riportato nella discussione citata sussistono opposte opinione su quale zecca ha battuto questa tipologia

Ciascun autore porta elementi validi per sostenere la propria idea ma non convincenti al 100%

Grazie piergi00,

per il tuo intervento

Lo stesso discorso vale per il numero di pezzi coniati?

Grazie

Ciao

M.


Inviato

La prima e ovvia domanda è se la zecca è Torino o Parigi...o..... entrambe?

Non esiste , per il momento una risposta definitiva , come riportato nella discussione citata sussistono opposte opinione su quale zecca ha battuto questa tipologia

Ciascun autore porta elementi validi per sostenere la propria idea ma non convincenti al 100%

Perfettamente d'accordo.


Inviato

Ringrazio di cuore chi vorrà partecipare alla discussione:

tenendo conto del "sottotitolo": Zecca e numero di monete coniate.

Non credo occorra ribadire link alla discussione da me citata; a meno che non si vogliono sottolineare passaggi ed interventi importanti da far notare nella discussione stessa.

Credo che ognuno la possa leggere..... e se ci capisce possa trarre conclusioni.

Senza alcuna polemica non vorrei che questa discussione si traduca in un continuo "quote" senza senso

Gentilmente ribadisco che la discussione vorrebbe essere stata aperta per parlare di Zecche e numero di monete coniate e per chiarire quanto gli elementi validi dei vari autori portino a sostenere le proprie opinioni, convincenti o meno.

Ringrazio anticipatamente ancora tutti gli utenti che vorrano contribuire con la loro esperienza a dare, per quanto possibile, risposte...

Ciao

M.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Lo stesso discorso vale per il numero di pezzi coniati?

Sarebbe interessante vedere i documenti dai quali il Carboneri e gli altri autori hanno tratto le loro conclusioni per definire il numero di marenghi coniati

Io , a naso, ho la sensazione che la tiratura sia maggiore

Modificato da piergi00

Inviato (modificato)

Io , a naso, ho la sensazione che la tiratura sia maggiore

Più di 23000?

E mio parere invece che se facciamo un paragone con marenghi coniati in quantità simili, come quelli di Napoleone I ad esempio, direi che la rarità che gli viene attribuita dovrebbe essere corretta!

Bisognerebbe sapere quanti ne circolano in Francia!

Modificato da Maregno
Awards

Inviato

Io , a naso, ho la sensazione che la tiratura sia maggiore

Più di 23000?

Mi riferivo ai dati forniti dal Carboneri che superano di poco i 4000 pezzi:

....Carboneri (Circolazione Monetaria e cartacea in Italia) il quale attribuisce al 1801 (an. 9) una battitura globale per Lire 29.840 (29840:20=1.492) e per il 1802 (an. 10) Lire 56.400 (quindi 2.820 pezzi)....

Decisamente pochini , visto che questi marenghi non mancono mai nei convegni , listini , aste


Inviato (modificato)

Io , a naso, ho la sensazione che la tiratura sia maggiore

Più di 23000?

E mio parere invece che se facciamo un paragone con marenghi coniati in quantità simili, come quelli di Napoleone I ad esempio, direi che la rarità che gli viene attribuita dovrebbe essere corretta!

Bisognerebbe sapere quanti ne circolano in Francia!

Il Carboneri, trasformando le lire in pezzi, parlerebbe di una tiratura di 4312 pezzi, che anche a me sembrano davvero pochi.

Ciao

M.

......mi sono sovrapposto con la risposta a quella di piergi00....scusate..

Modificato da 1000Coins

Inviato

Mi riferivo ai dati forniti dal Carboneri che superano di poco i 4000 pezzi

In tal caso ti dò pienamente ragione, speriamo che con il tempo emerga materiale più dettagliato!

Decisamente pochini , visto che questi marenghi non mancono mai nei convegni , listini , aste

Alcuni esemplari in ottima conservazione erano esposti anche al convenio di Savona la scorso fine settimana!

Awards

Inviato (modificato)

Parigi [...] ?

Tutto fa pensare sia stata coniata nella Zecca di Parigi... non a caso la leggenda è in francese e potrebbe essere motivo di attribuzione a questa zecca. Ma attendiamo chi ne sa di più.

Saluti,

N.

Salve, su questo dibattito, provo a dire la mia.

L'incisore capo, il noto incisore Amedeo Lavy, avendo creato il conio è normale che ne abbia seguito lo sviluppo.

Per me è più plausibile che sia stato realizzato nella Zecca di Torino, su commissione delle autorità francesi.

Piuttosto, magari sara banalissima, ma come mai non vi è raffigurato il profilo di Napoleone?

E' stato bravo l'incisore ad far passare il suo progetto o pure aveva avuto carta bianca?

Se ho detto castronate tiratemi pure le orecchie!!

Modificato da sgtred

Inviato

Carissimi amici lamonetari,

se la discussione non risulta interessante ne prendo atto.......e giustamente verrà chiusa qui. <_<

Se invece, qualcuno, per sbaglio, non l'ha vista, colgo l'occasione per riproporla...

Credo che sulla zecca e numero di pezzi coniati ci sia da discutere all'infinito!

Per chi ha documenti che possono attestare le varie informazioni:

promessi???

forse e mai poi pubblicati e /o pubblicabili???

Possono essere messi a disposizione di tutti...???

Va beh, come utente della moneta.it accetto le risposte ricevute; e anche quelle che non saranno ricevute......da parte di tutti....

Ciao

Grazie

M.


Inviato

Possono essere messi a disposizione di tutti...???

E anche assai probabile che di materiale non ce ne sia a sufficenza per sbilanciare dati attendibili, oppure non ne è in possesso di utenti appartenenti alla ristretta nicchia di collizionisti che seguono tale monetazione/periodo, mentre invece chi in realtà possiede del materiale di riferimento e/o della documentazione specifica, preferisce non divulgare ciò che ritiene patrimonio esclusivo della propria attività commerciale!

Vedrai che prima o poi salterà fuori qualcosa, per ora secondo mè hai fatto bene a tirar nuovamente in ballo questa discussione, tanto per ricordarci che ci sono dei tentativi di approfondimento.

Awards

Inviato

Parigi [...] ?

Tutto fa pensare sia stata coniata nella Zecca di Parigi... non a caso la leggenda è in francese e potrebbe essere motivo di attribuzione a questa zecca. Ma attendiamo chi ne sa di più.

Saluti,

N.

Salve, su questo dibattito, provo a dire la mia.

L'incisore capo, il noto incisore Amedeo Lavy, avendo creato il conio è normale che ne abbia seguito lo sviluppo.

Per me è più plausibile che sia stato realizzato nella Zecca di Torino, su commissione delle autorità francesi.

Piuttosto, magari sara banalissima, ma come mai non vi è raffigurato il profilo di Napoleone?

E' stato bravo l'incisore ad far passare il suo progetto o pure aveva avuto carta bianca?

Se ho detto castronate tiratemi pure le orecchie!!

E se il Lavy se fosse recato a Parigi?

Siamo pur sempre nel campo delle ipotesi smile.gif servirebbero documenti che attestino l'una o l'altra ipotesi, ragionando cosi potermmo andare avanti all'infinito e non concludere mai niente.

Saluti,

N.


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