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Inviato (modificato)

Ciao a tutti,

recentemente sono vento in possesso di un denario che mi è stato indicato essere di Geta.

Come potete vedere, nel diritto si legge ANTONINUS PIUSAVG. Questo mi ha fatto pensare più a Caracalla che a Geta. Studiandoci un poco, sono arrivato alla seguente catalogazione:

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Diritto: Busto a destra, laureato e drappeggiato; ANTONINUS PIVSAVG (Antoninus Pius Augustus).

Rovescio: La Prodigalità in piedi verso sinistra tiene in mano un abaco e una cornucopia. LIBERALITAS AVGG IIII (Quarto atto di beneficenza di Augusto).

Peso: 3,22 gr

Diametro: 19 mm

Asse di conio: aggiustato a 180°

Riferimenti: RIC 135, Cohen Vol. IV Caracalla 122

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Il metallo dovrebbe essere argento. Secondo voi la moneta è autentica?

Potete dirmi di che anno è (indicativamente per me dal 209 al 211 d.c.)?

Dove è stata battuta e qual'è il suo valore di rarità?

Se fate attenzione, nel rovescio la seconda L di LIBERALITAS si trova stranamente abbassata fra la testa della Liberalitas e la cornucopia. Negli altri esemplari trovati in rete non ho visto nulla del genere. Può essere il segno che la moneta è falsa? Secondo voi che valore economico ha?

Grazie a tutti quelli che mi leggeranno e doppie grazie a quelli che vorranno rispondere.

Levin

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Modificato da Levin

Inviato

Onestamente, la moneta non mi piace per niente, sembra fusa e neanche tanto bene, al dritto è piena di pallini. Nemmeno lo stile del ritratto e dei caratteri mi convincono. A me sembra falsa.

Comunque giudico solo da una foto, quindi potrei sbagliarmi.


Inviato

Una moneta che vista dalla foto così non avrei mai comprato....non mi convince per nulla...le legende sono molto dubbiose, come hai già fatto notare.

Da segnalare, però, che è una scannerizzazione, molto probabilmente foto a luce naturale rendono meglio l'idea....soprattutto la sensazione a prima vista che ti trasmette potrebbe cambiare....

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Inviato

Qualche breve e modesto commento alle altre domande di Levin:

Ciao a tutti,

recentemente sono vento in possesso di un denario che mi è stato indicato essere di Geta.

Come potete vedere, nel diritto si legge ANTONINUS PIUSAVG. Questo mi ha fatto pensare più a Caracalla che a Geta. Studiandoci un poco, sono arrivato alla seguente catalogazione:

Geta non ha mai utilizzato questa legenda

Non esistono denari di Geta con questa legenda di rovescio (si ritrova su dupondi/assi RIC 119) e su denari in metallo vile (vedi RIC vol IV, 1 pag. 315 nota 11)

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Diritto: Busto a destra, laureato e drappeggiato; ANTONINUS PIVSAVG (Antoninus Pius Augustus).

Rovescio: La Prodigalità in piedi verso sinistra tiene in mano un abaco e una cornucopia. LIBERALITAS AVGG IIII (Quarto atto di beneficenza di Augusto).

LIBERALITAS AVGG = Liberalitas Augustorum: direi quindi che è più esatto dire “degli Augusti” ossia Settimio Severo e Caracalla (Geta era ancora Cesare all’epoca)

Peso: 3,22 gr

Diametro: 19 mm

Asse di conio: aggiustato a 180°

Riferimenti: RIC 135, Cohen Vol. IV Caracalla 122

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Il metallo dovrebbe essere argento. Secondo voi la moneta è autentica?

Potete dirmi di che anno è (indicativamente per me dal 209 al 211 d.c.)?

La IV Liberalitas dovrebbe essere stata concessa in occasione dei Ludi Seaculares del 204 d.C. (cfr RIC IV, 1 pag 72). Di conseguenza la moneta dovrebbe datarsi al 204 o al massimo al 205.

Dove è stata battuta e qual'è il suo valore di rarità?

La zecca è quella di Roma; non comune

Se fate attenzione, nel rovescio la seconda L di LIBERALITAS si trova stranamente abbassata fra la testa della Liberalitas e la cornucopia. Negli altri esemplari trovati in rete non ho visto nulla del genere. Può essere il segno che la moneta è falsa?

Più che di questo mi preoccuperei dell’aspetto soft (mancanza di dettagli del ritratto e della personificazione) e di qualche strano pallino tra le lettere (bollicina di aria intrappolata durante la fusione ?).

Luigi

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Inviato

davvero sospettoso questo denario. io non lo comprerei....


Inviato

Grazie a tutti per le risposte,

in effetti la fotografia non rende affatto giustizia alla moneta, mi ripropongo di postarvene altre migliori. Devo dire che anche rispetto alla lettera L evidenziata del rovescio, sono riuscito a trovare monete identiche con la stessa caratteristica. Grazie ancora a tutti

Levin


Inviato

a me SEMBRA buona ma bruttina :unsure: ......forse un conio stanco,stanco.

;)

f.


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