Pruta moneta della Sindone

[numa numa]

Scusate quando è' stato pubblicato il libro di bai ma bollone?

[angel]

 Buona Giornata @@numa numa

Il libro "La nuova indagine sulla Sindone - duemila anni di storia e le ultime prove scientifiche" di Pierluigi Baima Bollone è stato pubblicato nel 2015 dalla "Priuli e Verlucca"

[numa numa]

La discussione sui Prutah della Sindone è' apparsa diversi anni fa su questo Forum

Non mi sorprenderebbe affatto che gli autori ne avessero preso ispirazione

Viene per caso citato il Forum o gli autori della discussione?

[angel]

Buona Giornata a @@numa numa e a tutti i partecipanti

L'autore del libro  "La nuova indagine sulla Sindone - duemila anni di storia e le ultime prove scientifiche", Pierluigi Baima Bollone, a pagina 31 dello stesso scrive che si occupa di numismatica classica da oltre sessant'anni e che ha fatto in merito anche delle pubblicazioni.

Alla nota 24 del capitolo 1 di detto libro riporta " Morroni M., L'iconografia di Cristo nelle monete bizantine; in: Copponi L. e Cavazzuti F. Le icone di Cristo e la Sindone, San Paolo Cisiello Balsamo 2000, pp. 122 - 144. Baima Bollone P., Sindone, Storia e Scienza 2010, cit."

Nella nota 16 si legge: "... Baima Bollone P., Sindone e Scienza all'inizio del Terzo Millennio, La Stampa, Torino 2000; Baima Bollone P., Sindone, Storia e Scienza 2010, La Stampa e Priuli & Verlucca, 2010 ... "

Nella nota 16 del capitolo 10 si legge: Baima Bollone P., Le monetine sulla Sindone; in Altieri, Baima Bollone, Contie Panizza, Le monete del tempo di Gesù, Montenegro, Torino 1998, pp. 55 - 57.

Nel capitolo 10 a pag. 294 sotto il disegno della moneta la didascalia riporta: "La moneta di Ponzio Pilato identificata da Baima Bollone e Bolossino nel 1996 in corrispondenza del sopracciglio sinistro." 

 

Elenco di seguito alcuni scritti che ho trovato su internet che mi hanno permesso di approfondire l'argomento

 

 

INDAGINE SULLA SINDONE: DUE MONETINE - Homolaicus

www.homolaicus.com/nt/vangeli/sindone/monete.htm

 

 

Sacra Sindone - Le monete  

www.sindone.org/pls/.../v3_s2ew_consultazione.mostra_paginawap?id...

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La farsa delle monetine sugli occhi - Cicap  

https://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273767

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Sacra Sindone di Torino - Wikipedia  

https://it.wikipedia.org/wiki/Sindone_di_Torino

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Passa a Monete sugli occhi  - 

La Santa Sindone di Torino e le monete di Ponzio Pilato  

xoomer.virgilio.it/sacrasindone/brasile2002_monete.htm

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[PDF]La Sindone di Torino e le monetine di Ponzio Pilato - Virgilio ...  

xoomer.virgilio.it/sacrasindone/monetepilato.pdf

La Civiltà cattolica  

https://books.google.it/books?id=QAQ5AQAAMAAJ

1984

 

Se qualcuno vuole e sa altre notizie in merito sarebbe bello metterle in comune

 

 

[perporius]

Per arricchire il dibattito sarebbe interessante leggere anche l'articolo scritto dal prof. Catalli, ed esposto al Convegno di Torino, il quale propenderebbe verso una tesi contraria a quelle proposte in questa discussione per quel che riguarda la presenza delle monete sulla sindone. @@centurioneamico sarebbe per caso possibile? :)

Sarebbe interessante.

Ho assistito al dibattito del convegno di Torino, arricchito dalla presenza di persone illustri nel loro campo e da materiale illustrativo dettagliato, e se ben ricordo sono stati ancora aggiunti altri argomenti (perlopiu' sempre a sfavore),

di tipo sia numismatico che storico, a quelli gia' contenuti nella relazione La farsa delle monetine sugli occhi - Cicap piu' volte citata sopra.

[Liutprand]

Oramai si tratta di una vexata quaestio, chissà se un giorno si arriverà a conclusioni inoppugnabili!

[numa numa]

Ahia pensavo la 'vexata' quaestio non fosse così vecata ma molto più' acclarata

Quando si tocca la Sindone tutto - anche giustamente - si complica ...

[angel]

Per arricchire tale discussione allego altri due stralci inerenti le eventuali impronte di prutòt sulla Sindone.

 

Il primo è tratto dal libro “SIndone un’immagine impossibile” di Emanuela Marinelle del 1998, pag 65 e 66 e relative immagini (articolo a favore).

 

Il secondo è tratto dal libro “Il caso Sindone non è chiuso” di Bruno Barberis e Massimo Boccaletti del 2015, da pag. 159 a 164 (articolo che anche se in modo molto soft invita ad un’ulteriore ricerca e a osservare foto più dettagliate e di migliore qualità).

 

Speriamo che anche il Prof Catalli intervenga con il suo punto di vista e le sue ricerche.

 

 

Sindone un'immagine impossibile di Marinelli da.pdf

ll Caso Sindone non è chiuso di Barbieris Boccoletti da .pdf

[Cristian97]

@@angel ho letto gli articoli:

a parer mio oramai la discussione riguardante la presenza o meno dell'immagine di queste monete sulla sindone è da dichiararsi chiusa a favore della presenza di tali immagini, sono state variamente studiate da persone autorevoli con mezzi scientifici e tecnologici e non credo che ormai si possa ancora mettere in dubbio che moltissimo tempo fa 2 monete di pilato siano entrate in contatto con il lenzuolo. 

 

per quanto riguarda le scritte ne avevo sentito parlare ma mi pare non ci siano studi molto approfonditi sulla loro presenza e quindi non mi esprimo anche se io avevo sentito che fossero presenti intorno al viso e non a gran parte del corpo come detto nel secondo articolo.

 

per quanto riguarda quanto affermato nel secondo articolo riguardo alla presenza dell'impronta di oggetti come chiodi, spugna, tenaglie ecc non ne avevo mai sentito parlare e non saprei come esprimermi anche se penso che sia abbastanza impossibile che abbiano avvolto il copro in un lenzuolo insieme a tali oggetti; inoltre la tradizione cristiana vuole che gli oggetti usati per la crocefissione siano stati trovati da elena madre di costantino in un luogo nascosto in terra santa quindi ritengo ancora più improbabile tale ipotesi

[g.aulisio]

E' una questione di fede. Così per la sindone che per l'impronta delle monetine.

[Matteo91]

@@angel ho letto gli articoli:

a parer mio oramai la discussione riguardante la presenza o meno dell'immagine di queste monete sulla sindone è da dichiararsi chiusa a favore della presenza di tali immagini, sono state variamente studiate da persone autorevoli con mezzi scientifici e tecnologici e non credo che ormai si possa ancora mettere in dubbio che moltissimo tempo fa 2 monete di pilato siano entrate in contatto con il lenzuolo. 

 

Purtroppo, altrettanti autorevoli studiosi (anche il dott. Catalli) hanno esposto tesi contrarie piuttosto convincenti. Per questo si parlava di "vexata questio". Il problema è che è un argomento strettamente connesso alla fede personale. Pertanto non si concorderà mai sulla questione :)

[angel]

Ma è un piacere leggere, studiare e capire per arricchire le proprie idee per poi evolverle e crearne di nuove.

Io sono un Credente Cattolico Apostolico Romano praticante, per cui Credo in Gesù Cristo, ma sono del XXI secolo per mi piace studiare, capire e formarmi, per questo mi piace leggere anche scritti di chi ha idee e Credi religiosi differenti dai miei. 

 

Mi piacerebbe leggere la tesi del Dott. Catalli, per cui se Lui in persona o qualcun altro, senza dare astio, potesse allegarla a tale discussione mi farebbe piacere leggerLa; andrebbe anche bene segnalare dove reperirLa.

 

Naturalmente se qualcuno vuole può aggiungere anche altre Tesi 

 

Premesso ciò allego un altro scritto reperito nella rete: è uno stralcio di un articolo "Baima Bollone: il medico che ha fatto l’autopsia sul corpo di Gesù"  di Stefano Lorenzetto - il Giornale del 02/09/2001.

Baima Bollone: il medico che ha fatto l'autopsia sul corpo di ...

www.fidesvita.org/.../baima-bollone-il-medico-che-ha-fatto-l’autopsia-su...

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“Le monete. Sono due impronte rimaste impresse nella zona delle orbite oculari. Quella sul sopracciglio sinistro l’ho scoperta nel 1996 analizzando le foto tridimensionali.Cesare Colombo, un numismatico di Cernusco, mi ha procurato alcuni esemplari originali.E` un lepton in bronzo, in ebraico prutah , la più piccola delle monete battuta sotto Ponzio Pilato per conto dell’imperatore e maneggiate quotidianamente dai giudei, la monetina della vedova del Vangelo, per intenderci.Reca la scritta Tibepiou Kaiacapos, in maiuscolo, che significa di Tiberio Cesare , e la data LIS, dove L sta per anno, I per dieci e S per sei, quindi il sedicesimo anno di Tiberio. Considerando che Tiberio succedette ad Augusto nel 14 d.C., siamo intorno all’anno 30: la concordanza con la data della crocifissione di Gesù è totale. Anche ammesso “e non concesso” che la Sindone sia una bufala, nessun falsario medievale poteva conoscere queste monetine, identificate dai numismatici soltanto agli inizi del secolo scorso”.

Ma che ci facevano due monetine sopra gli occhi?
“Nel mondo greco-romano si credeva che il defunto, appena giunto nell’aldilà, dovesse pagare un obolo al traghettatore sul fiume infernale Stige. Ma è difficile immaginare che i discepoli del Maestro abbiano messo dei simboli pagani su cadavere. Su questo busillis sono stato pero`illuminato da Giancarlo Altieri, direttore del Medagliere dei Musei Vaticani, secondo il quale l’ortodossia giudaica non mostrava particolare avversione per le monete pagane, tant’è che le offerte al tesoro del tempio venivano fatte in sicli di Tiro con l’effige del dio Melquart”.

Vabbè , ma perché sugli occhi?
“Il lepton pesava 1,8 grammi, peso sufficiente per tenere chiuse le palpebre di un defunto, che a circa sei ore dal decesso, per effetto del rigor mortis, tendono a riaprirsi”.

[angel]

Continuando la mia ricerca sulle prutòt e la Sindone nella rete ho incontrato anche un articolo contrario che voglio sottoporre agli amici che seguono questo post per questioni di conoscenza, perché, come già ho scritto, per farsi un'idea e capire è necessario vedere più e più articoli  in merito.

 

L'articolo è tratto da 

Una moneta di Ponzio Pilato - Archeologia Biblica e Storia della Chiesa ...

www.antoniolombatti.it/B/Blog01-15/Voci/2015/1/27_Una_moneta_di...   

 

Sindone: le falsità delle monetine sugli occhi

martedì 10 luglio 2007

 

Quando mi è capitato di fare qualche conferenza sulla Sindone, una delle obiezioni che mi sono sentito ripetere più frequentemente era la questione delle monetine. Ma come - mi chiedevano dal pubblico - non ci sono due monete fatte coniare da Pilato sulle palpebre dell’uomo della Sindone? E, dentro di me penso: è proprio vero che ripetendo all’inverosimile una balla si arriva al punto che tutti credono che sia vera.

Farò, quindi, un breve riepilogo della questione, utilizzando il parere dei due maggiori esperi mondiali di sepolture giudaiche: L.Y. Rahmani, R. Hachlili e J. Zias, ovvero, tre archeologici che hanno scavato quasi solo tombe nelle rispettive carriere accademiche.

I seguenti dati archeologici non li troverete mai nei libri sulla Sindone. O, forse, solo in pochi: nei miei, in quelli di Gramaglia, Garlaschelli, Pesce Delfino.

Da quando nel 1981, il gesuita Francis Filas dichiarò di avere identificato tra i chiaroscuri delle foto della Sindone (sic !) le tracce di una monetina romana fatta coniare da Pilato nel 29 d.C., i sindonologi si sono gettati a capofitto alla ricerca di tracce archeologiche a favore dell’uso giudaico di mettere monete sugli occhi dei defunti. E, come spesso accade, è stato citato solo parzialmente uno studio, che parlava del ritrovamento di monete all’interno di una tomba, omettendo tutto quanto erano contrario a questa strampalata identificazione. Vediamo, quindi, i dettagli e i riferimenti bibliografici completi.

Partiamo dai dati: elenco qui di seguito tutti i sepolcri scavati fino ad oggi con le diverse tipologie tombali: tombe comunitarie (קבר), di famiglia, bare e sarcofagi di varie dimensioni e materiali (ארון), ossari (גלוסקמא, che traslitterava glÒsskomon trovato nella necropoli di Bet She’harim, anche se il sostantivo greco per ossario è ‘stofßgoj), loculi ebraici (כוך oppure come in iscrizioni palmirene קוקא), arcosolia o semplici buche nel terreno.

Tombe ritrovate a Gerusalemme: 793

Tombe ritrovate a Gerico 143

Tombe ritrovate a Qumran: 1177

Tombe ritrovate a ‘En el-Ghuewir 14

Tombe ritrovate a ‘En Gedi 19

Tombe del Dominus Flevit 539

In totale, abbiamo qualcosa come circa tremila tombe. Un dato archeologico molto ampio su cui basare ipotesi su usi funerari. I sindonologi, invece, hanno pescato il solo particolare del ritrovamento di monete all’interno di alcune tombe per affermare che era uso dei giudei mettere monete sugli occhi dei defunti. Complimenti. Ecco il rovescio della medaglia.

Scrive il dott. L.Y. Rahmani: Non esiste alcuna prassi ebraica di mettere monete sulle palpebre dei defunti, né oggetti di provenienza pagana all’interno dei sepolcri. (The Turin Shroud, in «Biblical Archaeologist», 43 [1980], p. 197).

Scrive la prof. R. Hachlili: Mettere monete nelle tombe non era una pratica funebre giudaica. Benché siano state rinvenute in una decina di casi (su circa 3000 tombe scavate), le monete erano nella bocca del defunto, una consuetudine presa a prestito dai pagani (romani e greci) nelle aree più ellenizzate (l’obolo a Caronte) senza spesso comprendere il senso di tali pratiche. (Was the Coin-on-the-Eye Custom of Jewish Burial Practices in the Second Temple Period?, in «Biblical Archaeologist», 46 [1983], p. 153; The Coin-in-Skull Affair, «Biblical Archaeologist», 49 [1986], p. 60).

Scrive Joe Zias: Ritengo che si tratti piuttosto di una coincidenza: le monete potevano anche essere perse da chi si recava presso le tombe. Poi, mettere una moneta fatta coniare da colui che aveva fatto giustiziare Gesù, Ponzio Pilato, nella sua tomba sembra un gesto davvero sadico. Un volta, mi è capitato di trovare una moneta incollata al palato di un teschio nella tomba di famiglia di Caifa. Anche in questo caso, si tratta del classico uso pagano di pagare l’obolo a Caronte. (Human Skeletal Remains from Mount Scopus Tomb, in «’Atiqot», 21 [1992], p. 102).

Così si conclude la menzogna ripetuta più volte delle monetine sulle palpebre dei defunti: spero di non tornarci più su.

LABELS: Sindone, monetine, Zias, Rahmani, Hachlili by Antonio Lombatti

 

Buona lettura.

 

Se qualcuno ha altre notizie mi farebbe molto piacere che le condividesse con noi

Modificato 12 Settembre, 2015 da angel