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IGNORED

Mondiali Sudafrica 2010


DragoDormiente

Risposte migliori

Giusto. Però gli Inglesi andarono molto meglio: il gol fantasma gli permise di accedere subito alla Rimet. Qui si sono presi la loro rivincita, ma la coppa ancora no :P

Però è la terza volta che vengono penalizzati contro la Germania (precedenti mondiali '90 ed europei '96, proprio in Inghilterra).

Quoto. Volevo fare una parentesi velata sull'ultima frase, giusto per ricordare "quanto può valre una partita di calcio" per paesi non occidentali, o per meglio dire Asiatici: sapete che la Corea del Nord è stata eliminata, dopo aver raggiunto una qualificazione storica... ebbene, la prima partita contro il Brasile non è stata trasmetta in diretta perche temevano che "una débacle avrebbe potuto danneggiare l'immagine del paese"

In realtà, temevano striscioni di contestazione politica, il calcio non c'entra nulla

Al rientro in patria, forte delle altre due partite perse ancor piu duramente (specie il 7-0 inferto dal Portogallo), i giocatori verrano multati salatamente e forse segretamente torturati.

Questa è, più che altro un'ipotesi...

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Ah, non sapevo che l'Australia avesse ritirato la sua candidatura! Era di gran lunga la favorita...

E comunque quando i coreani tornarono a casa dopo la sconfitta ai quarti nel 1966 (è successo di tutto quell'anno!) furono quasi tutti segregati in campi di prigionia e morirono tra le torture degli ufficiali di regime.

Posso assicurarti che non è esattamente così, visto che poche settimane fa, si sono regolarmente presentati in televisione, per festeggiare la nuova qualificazione ai mondiali. Penso proprio sia una leggenda metropolitana, a fini politici.

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E comunque quando i coreani tornarono a casa dopo la sconfitta ai quarti nel 1966 (è successo di tutto quell'anno!) furono quasi tutti segregati in campi di prigionia e morirono tra le torture degli ufficiali di regime.

Beh, questa poi non l'avevo mai sentita... :o Allora se l'Italia non avesse vinto i Mondiali del '34 sarebbero stati tutti confinati a Ventotene... :blink:

Ne parlavamo alla riunione dei numismatici romani (oltre che di monete) che stranamente (o no?) Quando grossi eventi sportivi si sono svolti in regimi totalitari in genere vince la squadra di casa, e facevamo proprio gli esempi di Argentina e Italia. Comunque è ovvio dato che in ballo c'è anche una "vetrina politica" non soltanto sportiva...non so se ricordate ma dopo il mondiale argentino Videla e compagnia bella invasero prontamente le Falkland, o Malvinas che dir si voglia, proprio sull'onda dello spirito patriotico rinato dopo il mondiale vinto.

Più che altro, però, accadde per compattare la popolazione, sull'orlo di una rivolta, dopo che il governo britannico aveva privato i cittadini delle Falkland della cittadinanza del Regno Unito; questo fu interpretato come un disimpegno dall'area (ed in parte era anche vero) ma non c'era spazio per trattative politiche perchè il regime aveva bisogno di una vittoria militare (ricordate la guerra italo-turca?). La mossa, comunque, ebbe effetto (almeno fino alla sconfitta) in quanto, non soltanto gli oppositori interni, ma anche l'opinione pubblica internazionale antibritannica si compattò attorno al regime. Particolarmente risibile l'atteggiamento di quei movimenti "antifascisti" che, intrisi nella loro cultura di veri retaggi fascisti, appoggiarono il regime argentino contro gli "stramaledetti inglesi" :rolleyes:

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E comunque quando i coreani tornarono a casa dopo la sconfitta ai quarti nel 1966 (è successo di tutto quell'anno!) furono quasi tutti segregati in campi di prigionia e morirono tra le torture degli ufficiali di regime.

Questa mi giunge nuova, dove l'hai letta? A me risulta l'esatto contrario, i coreani vennero accolti con grandi onori, visto che si trattò di un risultato storico, ben più di quanto sarebbe successo oggi con una squadra dello stesso livello (in quegli anni le differenza tecniche tra squadre asiatiche o africane ed il reso del mondo era enormemente più grande di oggi. Il famoso Pak Doo Ik (che non era un dentista), autore del gol contro l'Italia, divenne una sorta di eroe nazionale e venne promosso a sergente, anche se preferì abbandonare la carriera militare.

Piuttosto casi di minacce di regime, a volte sfociate pure in ripercussioni fisiche, si ebbero in altri casi, in particolar modo Zaire ed Haiti 1974. Ma qui parliamo di spedizioni che erano state appositamente preparate per dar lustro ai rispettivi regimi. Dopo la figuraccia subìta dagli zairesi contro la Jugoslavia (0-9) i giocatori vennero minacciati dalle guardie del dittatore Mobotu: se avessero subito più di 3 gol dal Brasile nell'ultima partita per loro sarebbe stata morte sicura.

E' rimasta nella storia una (per noi) comica scena del finale di gara quando il difensore zairese Ilunga, durante una punizione si staccò dalla barriera prima del fischio dell'arbitro calciando via il pallone tra lo stupore e l'ilarità dei brasiliani che erano completamente fermi mentre stavano concordando le modalità di esecuzione. Da più parti viene descritta come la scena di peggior "ignoranza calcistica" vista in un mondiale, che fece aumentare ancora più l'immagine folcloristica di una nazionale africana assolutamente inadeguata per palcoscenici di quel livello. In realtà il difensore, in una intervista recente, ha descritto lo stato d'animo della squadra in quella partita: erano tutti terrorizzati dalla minacce ricevute, giocarono una partita letteralmente alla morte, impegnandosi non tanto per il risultato, quanto per salvare la pelle. Il difensore dichiarò che mentre il mondo rideva loro dietro, loro vivevano in una sorta di bolla, di mondo parallelo, preoccupati solo delle conseguenze fisiche di una loro disastrosa sconfitta, e così si spiega il suo blackout, non certo perchè non conoscesse le regole del gioco.

Minacce similari ricevettero anche i giocatori di Haiti nello stesso torneo; la nazionale haitiana era giunta al mondiale anche grazie ad alcune partite "aggiustate" dal loro dittatore baby doc Duvalier, che non aveva lesinato mezzi per far fare bella figura alla sua squadra, e si aspettava risultati proporzionali.

Rimanendo ad Haiti, va segnalata anche la triste fine di un giocatore sconosciuto ai più ma che ha segnato una delle pagine storiche più famose dei mondiali: Joe Gatjens, che giocò i mondiali del 1950 per gli Stati Uniti segnando lo storico gol che permise agli americani di battere gli allora maestri inglesi (in realtà maestri solo di supponenza). Gatjens era in realtà haitiano, e si era da poco trasferito negli USA per motivi di studio, e siccome giocava bene al pallone venne subito convocato nella nazionale USA, pur non avendo la cittadinanza. Dopo i mondiali rimase qualche tempo negli USA ma dopo pochi anni tornò in patria, dove però venne successivamente catturato e fatto sparire dalla famigerata polizia militare di papa doc Duvalier per il fatto che alcuni componenti della famiglia Gatjens avevano osteggiato la salita al potere del dittatore. I familiari fuggirono tuti all'estero mentre Joe rimase in patria, convinto che la propria estraneità a qualsiasi disputa politica lo tenesse al riparo da qualsiasi rischio, ma così purtroppo non fu.

Di questo, invece, non si è mai parlato molto :rolleyes:

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Chissà se il Cile possa fare il colpaccio :rolleyes:

Secondo me sì :)

per ora sta vincendo il Brasile 2-0 :lol: :lol:

Modificato da GAETANO94
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Come prevedibile ieri il Brasile ha battuto tre colpi e ha mandato a casa il Cile; niente di trascendentale. Oggi ci aspettano gli ultimi due ottavi, ossia Paraguay vs Holly&Benji e Spagna vs Portogallo (rispettivamente alle 16.00 e alle 20.30).

Intanto Blatter chiede scusa ufficialmente a Messico ed Inghileterra per gli errori delle loro partite, mentre Guus Hiddink (ex Chelsea, Russia, Australia, SudCorea, Olanda), attuale allenatore della Turchia, attacca la Federcalcio tedesca ed il giocatore dimbolo dei panzer in questo mondiale, Mesut Ozil, reo di avere falsificato il proprio passaporto per poter giocare con la Germania. Sarà vero?

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Come prevedibile ieri il Brasile ha battuto tre colpi e ha mandato a casa il Cile; niente di trascendentale. Oggi ci aspettano gli ultimi due ottavi, ossia Paraguay vs Holly&Benji e Spagna vs Portogallo (rispettivamente alle 16.00 e alle 20.30).

Intanto Blatter chiede scusa ufficialmente a Messico ed Inghileterra per gli errori delle loro partite, mentre Guus Hiddink (ex Chelsea, Russia, Australia, SudCorea, Olanda), attuale allenatore della Turchia, attacca la Federcalcio tedesca ed il giocatore dimbolo dei panzer in questo mondiale, Mesut Ozil, reo di avere falsificato il proprio passaporto per poter giocare con la Germania. Sarà vero?

E' assolutamente un qui pro quo di dimensioni galattiche, dovuto all'ignoranza di qualche traduttore approssimato e, probabilmente, improvvisato.

La frase pronunciata da Hiddink è “Schade, dass Özil sich für den falschen Pass entschieden hat“, dove la parola falschen è stata tradotta con l'italiano "falso".

In realtà falschen significa sbagliato, e non falso !

Per cui Hiddink si rammaricava che purtroppo Ozil ha il passaporto sbagliato, in quanto gli farebbe molto comodo averlo a giocare con la Turchia anzichè vederlo fare cosa superbe con la Germania.

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Come prevedibile ieri il Brasile ha battuto tre colpi e ha mandato a casa il Cile; niente di trascendentale. Oggi ci aspettano gli ultimi due ottavi, ossia Paraguay vs Holly&Benji e Spagna vs Portogallo (rispettivamente alle 16.00 e alle 20.30).

Intanto Blatter chiede scusa ufficialmente a Messico ed Inghileterra per gli errori delle loro partite, mentre Guus Hiddink (ex Chelsea, Russia, Australia, SudCorea, Olanda), attuale allenatore della Turchia, attacca la Federcalcio tedesca ed il giocatore dimbolo dei panzer in questo mondiale, Mesut Ozil, reo di avere falsificato il proprio passaporto per poter giocare con la Germania. Sarà vero?

E' assolutamente un qui pro quo di dimensioni galattiche, dovuto all'ignoranza di qualche traduttore approssimato e, probabilmente, improvvisato.

La frase pronunciata da Hiddink è "Schade, dass Özil sich für den falschen Pass entschieden hat", dove la parola falschen è stata tradotta con l'italiano "falso".

In realtà falschen significa sbagliato, e non falso !

Per cui Hiddink si rammaricava che purtroppo Ozil ha il passaporto sbagliato, in quanto gli farebbe molto comodo averlo a giocare con la Turchia anzichè vederlo fare cosa superbe con la Germania.

E' proprio vero che i giornalisti non capiscono un tubo (senza offesa eh!tongue.gif )...

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Intanto la nostra nazionale ha spostato la data della prima amichevole prandelliana dall'11 al 10 agosto; probabili avversari Uruguay, Egitto o Costa d'Avorio.

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Oezil (che è fortissimo), pur di origini turche, è regolarmente nato in Germania (a Gelsenkirchen), pertanto dubito fortemente potesse aver bisogno di un passaporto falso per giocare con la nazionale tedesca.

Si è molto ironizzato sulla germanicità della nazionale teutonica, formata da parecchi "immigrati", ma va detto che a parte il caso Cacau, gli altri "stranieri" sono quasi tutti immigrati di seconda generazione regolarmente nati in Germania. La Germania (così come la vicina Svizzera) sta solo sfruttando oggi quello che altri paesi (UK, Francia) hanno potuto fare già da anni con le immigrazioni degli anni '60.

Tra qualche anno, vista l'attuale tendenza, anche la nostra nazionale attingerà a piene mani a immigrati di seconda generazione, nati in Italia da stranieri giunti da noi nello scorso decennio.

Se a qualcuno questa cosa farà storcere il naso, sarà meglio che si rassegni, perchè è ineluttabile.

Modificato da Paolino67
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Tra qualche anno, vista l'attuale tendenza, anche la nostra nazionale attingerà a piene mani a immigrati di seconda generazione, nati in Italia da stranieri giunti da noi nello scorso decennio.

Se a qualcuno questa cosa farà storcere il naso, sarà meglio che si rassegni, perchè è ineluttabile.

Beh così almeno si perderà quel malcostume di "arruolare" falsi oriundi sudamericani. L'Italia è destinata ad un futuro multirazziale cerchiamo almeno di vedere gli aspetti positivi di ciò che a taluni pare una disgrazia.

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Se hanno tanti immigrati, trovo giustissimo sfruttarne le potenzialità. Sono persone che hanno dovuto abbandonare il proprio paese ed hanno trovato ospitalità in un altro. Io, anzi, fra i due fratelli di origine ghanese, trovo più corretto quello che ha scelto la Germania, piuttosto che il Ghana (o sarà solo perchè non lo avrebbero convocato :D)

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Tra qualche anno, vista l'attuale tendenza, anche la nostra nazionale attingerà a piene mani a immigrati di seconda generazione, nati in Italia da stranieri giunti da noi nello scorso decennio.

Se a qualcuno questa cosa farà storcere il naso, sarà meglio che si rassegni, perchè è ineluttabile.

Beh così almeno si perderà quel malcostume di "arruolare" falsi oriundi sudamericani. L'Italia è destinata ad un futuro multirazziale cerchiamo almeno di vedere gli aspetti positivi di ciò che a taluni pare una disgrazia.

A me, infatti, fanno storcere il naso gli oriundi, non gli immigrati.

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Se hanno tanti immigrati, trovo giustissimo sfruttarne le potenzialità. Sono persone che hanno dovuto abbandonare il proprio paese ed hanno trovato ospitalità in un altro. Io, anzi, fra i due fratelli di origine ghanese, trovo più corretto quello che ha scelto la Germania, piuttosto che il Ghana (o sarà solo perchè non lo avrebbero convocato :D)

Verissimo. Non so se s'è capito dal mio intervento precedente, ma io ho sempre trovato ridicole queste obiezioni alla poca germanità della squadra tedesca. Oezil, e lo stesso discorso vale per i due fratelli Boateng come per Khedira e praticamente tutti gli altri, sono nati e sempre vissuti in Germania. Mi pare addirittura di aver letto che il secondo fratello Boateng, quello che ha scelto la maglia ghanese, non fosse in precedenza mai stato nel paese d'origine. Quindi mi chiedo: perchè questo non dev'essere considerato pienamente tedesco?? :blink:

Semmai può anzi essere discutibile la sua scelta di giocare per la nazionale del paese d'origine del padre, scelta adottata per puri motivi di convenienza (la nazionale tedesca non l'avrebbe convocato, quindi pur di fare i mondiali ha scelto il Ghana).

Per quanto riguarda gli oriundi (e i naturalizzati per matrimonio od altri motivi del genere, vedi Cacau) sono invece pienamente d'accordo con gli ultimi interventi.

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Il Paraguay ha avuto ragione del Giappone solo ai rigori, dopo che la partita si era conclusa 0 - 0. Tra poco l'ultimo ottavo che decreterà la squadra sfidante del Paraguay.

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Spagna-Portogallo 1-0.

Per gli iberici trovo solo un aggettivo : concretezza allo stato puro.

Hanno mille alternative e appena cambiato Torres con Llorente il match si è trasformato.

Sergio Ramos devastante, meglio di Maicon, Puyol stratosferico, il centrocampo recupera un'infinità di palloni. Insomma una squadra da sogno, anche se non ancora ai livelli dell'Europeo 2008.

E Villa poi è fenomenale !

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Spagna-Portogallo 1-0.

Per gli iberici trovo solo un aggettivo : concretezza allo stato puro.

Hanno mille alternative e appena cambiato Torres con Llorente il match si è trasformato.

Sergio Ramos devastante, meglio di Maicon, Puyol stratosferico, il centrocampo recupera un'infinità di palloni. Insomma una squadra da sogno, anche se non ancora ai livelli dell'Europeo 2008.

E Villa poi è fenomenale !

Il matrimonio perfetto tra Barcellona e Real Madrid con quel pizzico di Villareal fanno della Spagna una squadra devastante anche sotto il profilo dell'idea di gioco; una squadra che sa essere aulica e pragmatica allo stesso tempo, molto bella a vedersi ma soprattutto concreta. Manca forse quel pelo di maturità che le consentirebbe di controllare la partita anche quando le cose non si mettono per il meglio, evitando il nervosismo e la frenesia che talvolta si vedono nei piedi di Iniesta e di qualche altro giovane.

Siamo arrivati alla fine degli ottavi e le squadre beneficeranno di due giorni di riposo; si riprende venerdì, con i primi due quarti di finale.

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Vi dirò che la partita mi ha tutt'altro che esaltato (goal della Spagna in fuorigioco, direi). In particolare Sergio Ramos non mi è sembrato all'altezza, mentre Fernando Torres ha fatto esattamente quello che mi aspettavo: nulla, o meglio ha sbagliato qualsiasi cosa! Giocatore assolutamente sopravvalutato; molto meglio Villa e Llorente. Del Portogallo non vale neppure la pena parlare molto. 4 anni fa andò avanti, giusto perchè l'arbitro gli concesse di giocare con le caviglie dei giocatori inglesi, anzichè con il pallone; oggi davvero inguardabili. Ronaldo si eclissa in TUTTE le partite importanti, facendo il fenomeno solo con le squadrette.

Sarò deluso, ma sono i mondiali più brutti che abbia mai visto (anche peggio di quelli 86 e 94...). Il calcio mi sembra in crollo verticale..

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