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IGNORED

Una piccola collezione aquileiense


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Indipendentemente dai prezzi, che sono anche dovuti a momenti particolari del mecato, il discorso di Sixtus78 ha le sue ragioni. Alcuni R5 compaiono molto spesso altri R non si vedono mai... Senz'altro va cambiata la rarità delle monete di Gotifredo con GO-TI e di Pellegrino con PI-LI... sono piuttosto frequenti e non si giustifica un R5 per nessuna delle due. Aumenterei invece i gradi di rarità per le monete di Pagano e Filippo d'Alencon... Non li vedo spesso.

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Si,Aquileia è cara,se poi le monete sono belle e rare, carissima,non in tutte le aste ricorre,alcuni sono più specializzati in questo settore,l'Otobono postato prima ,R2 per Bernardi nell'ultimo anno non l'ho mai visto,quindi potrebbe anche starci,poi c'è da fare un'altra considerazione,ci sono anche le tendenze,le mode anche nella numismatica,noi per esempio parlandone,secondo me stiamo facendo salire il valore delle stesse,basta che si appassionino 4-5 nuovi utenti o lettori e il gioco è fatto,vanno in asta su poche monete e il prezzo stimato raddoppia;capita anche in altri settori,cito il caso del quale se ne parlò anche nel forum delle dracme padane celtiche,se ne parlò così tanto e bene,che il curatore della sezione a un certo punto disse,volevo farvi innamorare di questa monetazione,non farla uscire dal mercato;conclusione se prima il prezzo medio a pezzo era 120-130 euro schizzò a 350-400 Euro;a volte poi ci sono implicazioni che esulano dalla numismatica,vi cito questa per farvi sorridere,alcuni commercianti mi dicevano,se ci sono dracme padane,sono già vendute perchè ci sono segretari di sezioni della Lega del Nord che le comprano da tenere in sezione,perchè ricordano le proprie radici,il territorio,quindi a volte i motivi perchè i prezzi salgono in un mercato di nicchia possono essere tante e disparate.

Beh, a memoria , solo quest'anno almeno quattro o cinque Ottobono co aquiletta al dritto sono comparsi in asta (ricordo Inasta, Ghiglione, Schimmer), e qualcuno è stato messo in vendita on-line, come quello che hai acquistato tu.

Effettivamente, essendo Aquileia una "piccola zecca", bastano pochi acquirenti in più per muovere il mercato.

Modificato da chievolan
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Indipendentemente dai prezzi, che sono anche dovuti a momenti particolari del mecato, il discorso di Sixtus78 ha le sue ragioni. Alcuni R5 compaiono molto spesso altri R non si vedono mai... Senz'altro va cambiata la rarità delle monete di Gotifredo con GO-TI e di Pellegrino con PI-LI... sono piuttosto frequenti e non si giustifica un R5 per nessuna delle due. Aumenterei invece i gradi di rarità per le monete di Pagano e Filippo d'Alencon... Non li vedo spesso.

I denari di Gotifredo (quello anonimo e quello con GOTI) e i denari di Pellegrino II erano rari un tempo, poi sono saltati fuori con maggior frequenza, sette otto anni fa, probabilmente in seguito a qualche ritrovamento, in Austria direi.

Dire ad esempio che il Gotifredo anonimo è un R4 non è più esatto, in aste di oltralpe compare abbastanza frequentemente.

Per quanto rigurda il Gotifredo con GOTI e il Pellegrino con PILI hai ragione, non sono certo R5.

Filippo un tempo circolava con una certa frequenza, adesso lo si vede più raramente.

Per Pagano si dovrebbe fare un gran bel discorso per una idonea classificazione delle sue varianti; non è certo in ogni caso comune.

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poi c'è da fare un'altra considerazione,ci sono anche le tendenze,le mode anche nella numismatica,noi per esempio parlandone,secondo me stiamo facendo salire il valore delle stesse,basta che si appassionino 4-5 nuovi utenti o lettori e il gioco è fatto,vanno in asta su poche monete e il prezzo stimato raddoppia

Cavolo... hai ragione.... Che faccio, non ne parlo più così ho più possibilità di acquistare qualcosa, ........ o ne parlo così la mia collezione si valorizza? :P

Certo che come dicevo sopra non inizierei ora questa collezione, economicamente parlando non ci riuscirei.............

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  • 3 mesi dopo...

in mancanza di discussioni "fresche" su Aquileia ho riletto e riprendo con piacere questa. sull'ultima considerazione di chievolan di non potersi permettere piu' al giorno d'oggi una raccolta di tali monete mi par di vedere che sia facilmente ed economicamente accumulabile una raccolta dei patriarchi ( 20-25 pezzi in conservazione BB si possono trovare mi sembra tra una fascia di prezzo che va dai 40 ai 200€ ), riservandosi di spendere di piu' x nomi piu' rari o pezzi meglio conservati. anche qui alcuni amici e conoscenti mi parlano di cercare la qualita' della moneta ( cosa che non ho mai fatto trattandosi di monete difficili da trovare verso lo SPL e "dolorose" economicamente ). aquileia medievale ha diversi estimatori perche' non solo ha rappresentato una parte di storia e collegamento importante tra le citta' del nord italia e del sud-est tedesco-slavo, e non solo perche' le sue monete sono in gran parte facilmente reperibili sul mercato ( con i dovuti distinguo eh.....) ma anche perche' nel pieno Medioevo tra 200'- 300' e' il Patriarcato che conia monete d'argento di buon titolo e di stile raffinato ( x l'epoca ), staccandosi dalla monotonia e ripetitivita' ( x carita' sempre belle ed interessanti anche le altre medievali del periodo ) delle zecche ad esempio dell'area settentrionale italiana.

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Ciao sixtus78. Hai ragione nel dire che si può mettere insieme una interessante collezione di monete di Aquileia senza spendere moltissimo, e solitamente anche le monete di più bassa conservazione sono comunque leggibili e gradevoli alla vista.

Quando dicevo che ora non riuscirei ad iniziare una collezione di Aquileia mi riferivo alla mia collezione e perchè "tenendo famiglia" non potrei più facilmente spendere certe cifre (Quando faccio un acquisto devo convivere coi sensi di colpa se spendo più di quello che mi sembra logico).

Le monete più rare di questa zecca costano molto. Non dico troppo, perchè tutto è relativo a quella che è la legge di mercato.

Chi ha iniziato come me la collezione molti anni fa ha fatto buoni acquisti e sa di avere fatto anche un buon investimento. Chi inizia ora e vuol mettere insieme una collezione "importante" deve far bene i conti.

Tu collezioni anche Aquileia?

Saluti.

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Parlavo qualche giorno fa con un numismatico friulano della zecca di Aquileia... Si lamentava che oggi non ci sono collezionisti che raccolgano varianti di questa zecca. Tutti, diceva, si accontentano di avere il numero del Bernardi e tralasciano lo studio (e la raccolta) delle numerose varianti di ogni emissione...

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e hai perfettamente ragione Arka ! infatti io faccio cosi' ( da raccoglitore profano e superficiale .....). lo studio e la collezione delle varianti x le monete di particolari epoche ( come le medievali appunto ) risulta adatto a chi si dedica credo in modo esclusivo e specifico a tale studio o collezione. io come ben sai mi dedico principalmente ad altro, pero' le raccolgo solamente, approfondendo 1 pochino solo la storia di chi le ha coniate e delle vicende storiche che videro co-protagonisti questi denari. mi piace vederle diverse una dall'altra e tanto mi basta, le possibili varianti a me sfuggono, x fortuna che ho alcuni simpatici amici che me le spiegano bene ed in modo interresante ! ah quanto c'e' da imparare..... ciao

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  • 1 mese dopo...

Proprio questa settimana ho potuto vedere la Collezione delle monete medioevali di Aquileia di un ex Professionista numismatico che risiede nella provincia di Trieste: semplicemente favolosa ;)

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beato te ! io continuo a guardare quel poco che c'e' sui cataloghi..... ma qualche altra notizia ? tipo completezza della collezione o presenza di esemplari particolari ?

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beato te ! io continuo a guardare quel poco che c'e' sui cataloghi..... ma qualche altra notizia ? tipo completezza della collezione o presenza di esemplari particolari ?

Bèh a parte i due pezzi dei Grossi da 2 denari e qualche Piccolo è una Collezione completissima. Non ci riuscirò mai!

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Dovrei essere domenica ad Aquileia e nel sito

del Museo ho visto che c'è un piano dedicato

alla numismatica.

Qualcuno l'ha visitato?

Massimo

P.S.: e a Palmanova c'è qualcosa di interessante da visitare

( legato alla numismatica )?

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Dovrei essere domenica ad Aquileia e nel sito

del Museo ho visto che c'è un piano dedicato

alla numismatica.

Qualcuno l'ha visitato?

Massimo

P.S.: e a Palmanova c'è qualcosa di interessante da visitare

( legato alla numismatica )?

E' un museo che merita sicuramente una visita.

Vi è una sala del secondo piano dove vedrai molte monete romane; vi è esposto anche un importante tesoretto di monete patriarcali.

Poi verai le gemme incise, ..... splendide.

A Palmanova non mi risulta vi sia qualcosa "a carattere numismatico" da vedere.

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Visto ieri mattina il Museo di Aquileia e comprato il catalogo

della collezione numismatica: merita davvero una visita.

Bellissime le gemme incise. Una delle vetrine prevede una

lente che permette di vedere al meglio questi piccoli capolavori.

Peccato non si possano fotografare.

Massimo

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